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WTR copia

USCC – Albuquerque sfida Derani nelle prime libere di Laguna Seca

Filipe Albuquerque ha dimostrato di essere sempre in splendida forma a Laguna Seca, sede del nono round stagionale del WeatherTech SportsCar Championship.

Il co-leader della serie, reduce da una Le Mans non particolarmente fortunata, ha piazzato il miglior tempo nelle prime libere con l’Acura del WTR con 1.14.880 a poco più di metà dei 60’ previsti.

Pipo Derani dal canto suo, subentrato nella seconda parte a dare il cambio a Felipe Nasr sulla Cadillac dell’Action Express, ha proseguito il duello a distanza con i capoclassifica segnando la seconda migliore prestazione. portandosi nel finale del turno a soli 94 millesimi dal portoghese.

A seguire Harry Tincknell con la Mazda DPi e le altre due Cadillac del JDC/Mustang Sampling e Team Ganassi di Tristan Vautier e Kevin Magnussen, tutte comprese in mezzo secondo. Difficile approccio invece per l’altra Acura del MSR, termina ad oltre 1”, dietro anche alla migliore delle LM P2, l’Oreca del PR1/Mathiasen di Mikkel Jensen, autore di 1.16.115.

PR1

Assenti le LM P3, si prosegue con le GTLM, dove Nick Tandy guida con 1.22.081 il plotoncino della categoria, inseguito da Matt Campbell e la Porsche WeatherTech e l’altra C8.R di Jordan Taylor racchiusi nell’arco di un solo decimo.

Corv4

Nel folto gruppo delle GTD infine, il veteranissimo Bill Auberlen ha portato ancora una volta in alto la BMW M6 GT3 del Turner Motorsport col tempo di 1.24.630, precedendo di oltre mezzo secondo la Porsche dello Pfaff Motorsports di Laurens Vanthoor e la Lamborghini del Paul Miller Racing di Bryan Sellers.

Turn

Da segnalare infine l’accordo che legherà il WeatherTech Raceway di Laguna Seca e la serie IMSA per altre tre stagioni. Il tracciato della California proseguirà quindi la lunga striscia di partecipazioni alla schedule che lo rendono uno piú longevi della serie.

Nella giornata di sabato il programma di Laguna Seca prevede una nuova sessione di libere e le qualifiche, rispettivamente alle 11.45 AM e alle 4.05 PM ET; queste ultime saranno godibili come sempre in forma gratuita sul sito IMSA www.imsa.com a partire dalle 22.05 italiane.

Piero Lonardo

I risultati delle Libere 1

Foto: IMSA, WTR

Start2020

USCC – In 26 a Laguna Seca alla caccia del WTR. BMW, siglato l’accordo con Dallara per l’LMDh

Dopo oltre un mese nel weekend ritorna il WeatherTech SportsCar Championship con la prima delle due trasferte consecutive ad Ovest in quel di Laguna Seca.

Sull’iconico tracciato del nord della California saranno presenti 26 vetture, assenti solo le LM P3, che torneranno in azione solo nel season finale di Road Atlanta.

Tra le DPi, prosegue l’inseguimento ai danni dei capoclassifica del WTR, Filipe Albuquerque e Ricky Taylor, da parte di Action Express e Mazda, rispettivamente a -41 e -43 punti dai leader dopo le due vittorie consecutive dell’accoppiata brasiliana formata da Pipo Derani e Felipe Nasr.

Quest’ultimo sembra destinato ad assumere il ruolo di factoy driver nel nuovo programma Audi LMDh, ma il recente annuncio che ha eletto il team di Denver, NC, quale ufficiale Cadillac LMDh insieme a Ganassi non renderà difficoltosa la scelta degli eventuali rimpiazzi.

Il novero dei prototipi, oltre alle 6 DPi full-season, è completato dalle 4 LM P2, con Dwight Merriman e Ryan Dalziel chiamati al riscatto sui circuiti “di casa” dopo i problemi avuti a Le Mans.

L’equipaggio dell’ERA Motorsport è virtualmente tagliato fuori dalla lotta per il titolo di categoria, che al momento vede il PR1/Mathiasen di Mikkel Jensen e Ben Keating condurre con ben 58 punti di vantaggio sul WIN Autosport, nonostante i due successi di Daytona e Road America, avendo saltato il secondo round del Glen.

Corv3

Tra le tre sole GTLM iscritte, la leadership di Antonio Garcia e Jordan Taylor, a podio anche sul Circuit de la Sarthe, non pare in discussione; discorso diverso invece per la piazza d’onore, dove la Porsche del WeatherTech Racing, ancora con Matt Campbell al fianco del patron Cooper MacNeil, grazie al successo ottenuto nell’ultimo round in Wisconsin si è avvicinato a sole 11 lunghezze dall’equipaggio della seconda C8.R.

Ben 13 infine le GTD, con la novità della seconda Aston Martin dello Heart of Racing per Ian James ed Alex Riberas, a dar man forte ai compagni di squadra Roman de Angelis e Ross Gunn, che inseguono da presso, a sole 18 lunghezze, i leader Bill Auberlen e Robbie Foley sulla BMW M6 GT3 del Turner Motorsport; più lontano l’equipaggio del Wright Motorsports, a -100, ma la folta partecipazione alla categoria lascia ancora ben aperta la porta ad eventuali intromissioni nella lotta per il vertice.

Sostituzione dell’ultimo momento in casa Compass Racing, dove Jacob Abel prenderà il posto di Ben Kingsley sulla Acura NSX GT3 Evo #76 al fianco di Mario Farnbacher. Dalla entry list manca la Lamborghini del GRT Grasser cosí come l’Audi dell’NTE; entrambe difficilmente torneranno in azione nel corso dell’anno se non forse nell’atto finale. Una nuova Mercedes però è attesa per il prossimo round di Long Beach: è quella della US RaceTronics di Steven Aghakhani e Jacob Eidson.

Le uniche modifiche al BoP riguardano proprio la vettura leader delle GTD, cui sarà concesso un litro in meno di carburante; per il resto, equivalenze invariate rispetto al precedente round di Road America.

Dallara_firma

In data odierna è stato infine ufficializzato l’accordo tra Dallara e BMW per lo sviluppo della nuova LMDh del marchio bavarese, che debutterà nel 2023. Nel quartier generale di Varano de’ Melegari l’Ing.Giampaolo Dallara ha rinnovato una partnership nata nel lontano 1977 col progetto M1 alla presenza, oltre che, per il costruttore emiliano, del CEO e GM Andrea Pontremoli e del recente “acquisto” Max Angelelli, dei boss BMW Markus Flasch, CEO BMW M GmbH, Mike Krack, Capo della BMW M Motorsport, e di Maurizio Leschiutta, responsabile del progetto LMDh.

La nuova BMW LMDh prenderà la pista nel corso del prossimo anno; ricordiamo che Dallara sarà fornitore anche della Cadillac per il suo nuovo prototipo.

L’azione in pista a Laguna Seca, che nelle ultime due edizioni ha visto altrettante vittorie delle Acura DPi, inizierà alle 7.30 PM ET di venerdí 10 settembre; qualifiche sabato 11 alle 4.05 PM ET e gara, della durata standard di 2 ore e 40’, a partire dalle 4.10 PM ET, corrispondenti alle 22.10 italiane, di domenica 12. Come sempre qualifiche e gara in diretta streaming gratuita sul sito IMSA www.imsa.com.

Piero Lonardo

L’entry list di Laguna Seca

Foto: IMSA, BMW

Cadillac-LMDh

USCC/WEC – Ecco la Cadillac LMDh, senza ala, per Le Mans!

All’indomani di una splendida 24 ore di Le Mans dove la Corvette ha svolto un ruolo da protagonista in GTE-Pro, ecco l’atteso annuncio di Cadillac sullo sviluppo della LMDh.

Il costruttore statunitense affiderà lo sviluppo del suo nuovo prototipo ancora una volta a Dallara, già protagonisti insieme tra le DPi nel WeatherTech SportsCar Championship, e si aggiunge quindi ai nomi già confermati nella categoria, vale a dire Audi, Porsche, BMW ed Acura.

La nuova Cadillac farà la sua apparizione, come le altre concorrenti, nel 2023, e verrà portata in pista da due teams: Action Express Racing e Chip Ganassi Racing su due scenari differenti: IMSA e WEC, Le Mans quindi compresa, anche se ancora non si conosce l’eventuale suddivisione dei programmi tra le due squadre, così come anche la composizione dei piloti.

Il team Ganassi comunque ha già svolto di recente un test a Road America per valutare future candidature per la prossima stagione, che si correrà ancora con la DPi V.R, in previsione del 2023. Ad attendere questi test, piloti giovani e di sicuro appeal quali Earl Bamber, Alex Lynn ed Oliver Askew.

Curiosità, nel render diffuso dal costruttore, la vettura non fa uso di ala posteriore, similmente a quanto presentato da Peugeot nella sua 9X8 Hypercar.

Piero Lonardo

Foto: IMSA

AXRwin

USCC – Action Express, punteggio pieno a Road America. L’unica Porsche beffa le Corvette in GTLM

Nonostante le previsioni poco rassicuranti della vigilia, la pioggia ha risparmiato oggi il circuito di Road America, permettendo una gara come sempre dura sull’insidioso tracciato del Wisconsin ma regolare.

Dopo le classiche due ore e quaranta minuti è stata la Cadillac dell’Action Express/Whelen Racing a trionfare, bissando l’ultimo successo di Watkins Glen.

Felipe Nasr, che partiva dalla pole position conquistata ieri, e Pipo Derani, hanno condotto una gara attenta, rintuzzando i primi attacchi dell’Acura di Ricky Taylor e poi mantenendo la propria strategia, preoccupandosi solamente di contenere il rientro nel finale della Mazda di Harry Tincknell.

Non ha pagato l’azzardo del Meyer Shank Racing, che nella prima parte di gara ha effettuato un paio di pit extra approfittando di altrettante Full Course Yellow. Alla fine Dane Cameron, protagonista della seconda metà di gara, è stato costretto ad arrendersi a meno di tre giri dalla fine e concluderà in P5.

Sfortuna anche per il Wayne Taylor Racing, quarti al traguardo, major contender della Cadillac #31, fermato a metà dell’ultimo stint da una foratura probabilmente causata dalla Mazda. Completa il podio l’altra Cadillac del Team Ganassi, graziata ripetutamente dalla direzione gara per un paio di manovre a dir poco discutibili da parte di Kevin Magnussen. Speriamo che a Le Mans l’ex-F1 contenga questa sua esuberanza….

ERA

Torna alla vittoria in LM P2 l’ERA Motosports, originariamente commitatata per la sola Endurance Cup, I vincitori di Daytona, Ryan Dalziel e Dwight Merriman, hanno piegato la resistenza dei capoclassifica del PR1/Mathiasen, preceduti al traguardo anche dal Tower Motorsports di Gabriel Aubry e John Farano.

COREwin

Tra le LM P3, torna alla vittoria dopo Sebring il CORE Autosport di Colin Braun e Jon Bennett con ben 22” di vantaggio sul Performance Tech di Rasmus Lindh e del polesitter Dan Goldburg, autori di una lunga rimonta dopo essere transitati ultimi al termine del primo giro.WTech

Ma l’impresa del giorno è quella del WeatherTech Racing, che, approfittando della lotta intestina tra le due Corvette, ha gestito al meglio le due sole soste, permettendo alla Porsche e a Cooper MacNeil e Matt Campbell di conquistare la seconda vittoria stagionale dopo l’exploit di Sebring.

Pfaff_lead

Porsche al top anche in GTD con lo Pfaff Motorsports. Anche Zach Robichon e Laurens Vanthoor tornano al successo dopo Sebring, precedendo al traguardo la BMW M6 GT3 di Bill Auberlen e Robbie Foley e l’altra Porsche del Wright Motorsports di Trent Hindman e Pat Long. Gara ancora una volta sfortunata per la Lexus #14; partito dalla pole, Aaron Telitz sbagliava l’allineamento al via, forse tratto in inganno dalla Porsche GTLM e veniva subito penalizzato. A seguire una lunga rimonta che alla fine varrà la quinta piazza dietro l’Aston Martin capolista.

In classifica generale, il WTR continua a mantenere la leadership tra le DPi con 2360 punti contro i 2339 dei vincitori odierni ed i 2337 dell’accoppiata Mazda. Il prossimo appuntamento con la massima serie endurance a stelle e strisce a Laguna Seca il 12 settembre prossimo.

Piero Lonardo

L’ordine di arrivo

Foto: IMSA, Porsche, ERA Motorsport, Action Express, CORE Autosport

AXR

USCC – Nasr, pole nel diluvio a a Road America

Action Express e Felipe Nasr tornano alla pole position a Road America nelle qualifiche dell’ottavo round del WeatherTech SportsCar Championship 2021.

Il pilota brasiliano ha dominato la sua Cadillac DPi V.R su una pista resa insidiosissima dalla pioggia segnando la miglior prestazione con 2.07.919, precedendo di oltre 7 decimi Ricky Taylora con l’Acura capolista del WTR condivida con Filipe Albuquerque.

Seconda fila per Oliver Jarvis e la Mazda, che nelle fasi finali della sessione, caratterizzate da un ulteriore peggioramento delle precipitazioni, ha scavalcato Kevin Magnussen e la Cadillac del Team Ganassi; terza per I due francesi, Tristan Vautier ed Olivier Pla.

PR1

Pure nel momento peggiore delle condizioni della pista è avanzato al comando delle LM P2 Ben Keating, autore di 2.18.511 con l’Oreca del PR1 Mathiasen. Le tante uscite di strada della sessione commune delle due categorie prototipi non hanno comportato danni per i piloti, anche se Pla e Steven Thomas, portacolori WIN Autosport, hanno comunque avuto contatto con le protezioni.

Ptech

Tra le LM P3, nuova pole position, la terza quest’anno, per il Performance Tech con Dan Goldburg, autore di 2.19.106 sul capoclassifica Gar Robinson.

Prima di tutte si sono esibite le GTD per la griglia, e questa è stata l’unica sessione accettabile da un punto di vista dei tempi, dominata ancora una volta dalla Lexus di Aaron Telitz, capace di precedere di 7 decimi, col tempo di 2.07.195, Trent Hindman e la Porsche del Wright Motorsports.

Pfaff

Nella sessione condivisa tra GTLM e GTD, valida invece per i punti, in GTD è stata l’altra Porsche in tartan dello Pfaff Motorsports a primeggiare col tempo di 2.21.855 davanti al veteranissimo Bill Auberlen con la BMW M6 GT3 del Turner Motorsports. Tra le GTLM invece non c’è stata storia tra le due Corvette, con Jordan Taylor davanti a Nick Tandy; lontanissimo Cooper MacNeil con la Porsche del WeatherTech Racing, unica altra vettura iscritta nella categoria.

Domani la gara, della durata standard di 2 ore e 40 minuti, da godere a partire dalle 2.40 PM ET, vale a dire dalle 20.40 italiane, in streaming gratuito su https://www.imsa.com/tvlive/. Attesi ancora temporali sul cielo del Wisconsin per tutta la giornata.

Piero Lonardo

I risultati delle Libere 2

I risultati delle Qualifiche – GTD griglia

I risultati delle Qualifiche – GTLM/GTD punti

I risultati delle Qualifiche – LM P3

I risultati delle Qualifiche – DPi/LM P2

Foto: IMSA, Performance Tech, PR1/Mathiasen

IMSA WeatherTech SportsCar Championship

USCC – La serie torna nel weekend a Road America

Con uno sguardo sempre più proteso verso Le Mans, il WeatherTech SportsCar Championship ritorna nel weekend a ranghi completi a Road America.

Saranno ben 35 le vetture che parteciperanno all’ottavo round stagionale: in aggiunta alle 6 DPi, alle 4 LM P2 e alle 3 GTLM full-season si aggiungono un paio di new entry in LM P3, che portano il totale a 7, più 15 GTD.

JRIII_3

Le due novità nel parco dei prototipi entry level sono rappresentate dalle Ligier di JR III Racing per Terry Olson e Mike Skeen e Wulver Racing per Augie Pabst e Tonis Kasemets. Entrambe le vetture (nelle foto) provengono dalla Prototype Challenge, serie questa non in azione nel weekend. Nell’entry list non vi è più traccia della JS P320 in livrea “Transformers” del Dawson Racing.

Wulver_Sebring

Tra le GTD invece tornano in azione l’Audi dell’NTE Sport con JR Hildebrand di nuovo al volante della R8 LMS GT3 dopo Daytona assieme a Don Yount e la Mercedes del Gilbert Korthoff Motorsports di Guy Cosmo e Shane Lewis. Per il resto, a parte il ritorno di Matt Campbell sulla Porsche iscritta in GTLM per il WeatherTech Racing, equipaggi immutati rispetto alle ultime apparizioni.

Dal punto di vista del Balance of Performance invece, Mazda penalizzata, al contrario delle recenti concessioni, da ben 10 kg extra, mentre alle Cadillac verranno concessi 2 litri extra di carburante.

Tra le GTD, penalizzate di egual peso anche le Lexus RC F GT3 vincitrici lo scorso anno, mentre l’Aston Martin neocapoclassifica dopo il trionfo nell’ultimo tribolato round di Lime Rock sconteranno una riduzione di potenza pari a circa 5 kW, oltre ad una riduzione del carburante di 1 litro. Variazioni della capienza massima dei serbatoi anche per Audi e BMW (-2 litri per entrambe).

L’azione in pista sull’iconico tracciato del Midwest inizierà venerdì 6 agosto con le prime libere alle 6.10 PM ET. Qualifiche sabato 7 alle 2.50 PM ET e start della gara alle 2.40 PM ET di domenica 8 agosto. Qualifiche e gara come sempre in streaming gratuito fuori dagli USA su imsa.com.

Piero Lonardo

L’entry list di Road America

Foto: IMSA

Start

USCC – Vittorie Corvette ed Aston a Lime Rock in una gara mozzata dal meteo

Dicono che i fulmini non colpiscono mai due volte nello stesso posto. Magari sarà vero in termini assoluti ma in quel di Lakeville, Connecticut dopo la lunga red flag delle seconde libere, anche la gara riservata alle GT del WeatherTech SportsCar Championship è stata interrotta anzitempo causa meteo.

Al comando, dopo un’ora e 29’ di gara, c’erano le due Corvette di Antonio Garcia e Nick Tandy, i quali avevano a loro volta rilevato i compagni di squadra Jordan Taylor e Tommy Milner, e dopo due giri di Full Course Yellow la direzione gara chiamava l’interruzione.

PodiumUn eventuale restart veniva procrastinato fino allo scadere del tempo limite, e assegnava l’ennesima vittoria alle GT del Kentucky. P3 per la Porsche del WeatherTech Racing, unica altra vettura in gara nella categoria.

Astonwin

Analogamente, in GTD, era l’Aston Martin dello Heart of Racing di Roman de Angelis e Ross Gunn a ricevere gli onori, conquistando la seconda vittoria della stagione dopo Belle Isle. Podio anche per la Lamborghini del Paul Miller Racing di Madison Snow e Bryan Sellers e la Lexus di Jack Hawksworth ed Aaron Telitz.

Con questa vittoria DeAngelis e Gunn saltano in testa alla classifica di categoria con 1606 punti contro i 1578 di Bill Auberlen e Robby Foley, P5 al traguardo. A quota 1536 gli alfieri del Paul Miller Racing.

Prossimo appuntamento con la massima serie endurance a stelle e strisce l’8 agosto a Road America, presenti tutte le classi.

Piero Lonardo

L’ordine di arrivo

Foto: IMSA

JTaylor

USCC – Corvette, pole scontata a Lime Rock. De Angelis/Aston, la prima in GTD

Il WeatherTech SportsCar Championship nell’ultima concomitanza rimasta con le altre maggiori serie endurance (la nuova schedule del Bahrain WEC ha eliminato il conflitto con la Petit Le Mans) si è ritrovata quest’oggi a Lime Rock per le libere e le qualifiche del primo appuntamento stagionale tutto dedicato alle GT.

Nella GTLM, con le tre sole entry full season rappresentate dalle due Corvette e dalla Porsche del WeatherTech Racing, le due C8.R non hanno avuto rivali nelle due sessioni, con Antonio Garcia e Tommy Milner rispettivamente. Nelle qualifiche però Cooper MacNeil ha insidiato almeno la prima fila, ma la Porsche #79 è scivolata fuori pista, arenandosi nell’erba bagnata e causando una red flag. Cosí, dietro un inarrivabile Jordan Taylor, autore di 49.958, si è piazzato ancora una volta il compagno di squadra Tommy Milner.

Lexus14

Nella sessione, valida per soli punti, condivisa con le GTLM, miglior tempo tra le GTD per Jack Hawksworth con la Lexus #14 con 51.545, davanti a Mario Farnbacher con l’Acura del Compass Racing di soli 48 millesimi.

Astonpole

Nel turno precedente, Roman de Angelis e l’Aston Martin dello Heart of Racing hanno conquistato la prima partenza al palo della categoria col tempo di 51.729, precedendo il compagno di Hawksworth, Aaron Telitz, e Richard Heistand con l’Audi del CarBahn di 55 millesimi totali.

Nessun incidente da segnalare in tutta la giornata, anche se la seconda sessione di libere è stata lungamente interrotta per maltempo. Anche nel pomeriggio di domani, per la gara che partirà alle 3.10 PM ET, pari alle 21.10 italiane, sono previsti temporali intorno a Lakesville, Connecticut. Potrete seguire il NorthEast Grand Prix , della durata standard di 2 ore e 40 minuti, in streaming gratuito su IMSA.com.

Piero Lonardo

I risultati delle Libere 1

I risultati delle Libere 2

I risultati delle Qualifiche – GTD Griglia

I risultati delle Qualifiche – GTLM/GTD Punti

Foto: IMSA, Lexus

2019

USCC – Non solo Monza: 17 GT a Lime Rock

Un po’ in subordine rispetto alla doppia scorpacciata endurance monzese, questo weekend torna in scena il WeatherTech SportsCar Championship con l’appuntamento riservato alle GT di Lime Rock.

Il NorthEast Grand Prix, non effettuato lo scorso anno causa COVID, ospiterà 17 vetture, tra cui le 3 sole GTLM full-season: le due Corvette e la Porsche del WeatherTech Racing di Cooper MacNeil e Mathieu Jaminet. La 911 RSR-19, alla ricerca di un nuovo upset dopo Sebring, sarà ancora una volta avvantaggiata di ben 30 kg rispetto alle due C8.R (20 in meno sulla Porsche + 10 kg aggiunti alle Corvette), in aggiunta ai -10 kg assegnati dal BoP prima della 6 Ore del Glen.

Nessuna modifica invece al Balance of Performance delle GTD, che vedranno ancora una volta un parco macchine variegato composto da ben 8 marchi. A parte l’assenza di una qualsiasi Ferrari (contro le ben 10 presenti nell’autodromo brianzolo), si daranno battaglia Audi, Porsche, Mercedes, Lexus, Acura, Lamborghini, BMW ed Aston Martin.

IMSA WeatherTech SportsCar Championship

Nessuna variazione nemmeno agli equipaggi full-season, con Bill Auberlen e Robby Foley del Turner Motorsport che si presentano all’appuntamento del Connecticut in testa alla classifica generale con 1296 punti contro i 1235 di Roman de Angelis e Ross Gunn. I portacolori dell’Aston Martin conducono invece ampiamente nella Sprint Cup, campionato nel campionato, con 1013 punti contro gli 871 dei recenti vincitori della Glen 240, Jack Hawksworth ed Aaron Telitz con la Lexus #14.

Le ostilità in pista a Lime Rock inizieranno venerdí 16 luglio alle 11.25 AM ET con le prime libere. Qualifiche alle 5.15 PM ET sempre di venerdí e gara, della durata standard di 2 ore e 40 minuti, sabato 3.10 PM ET, corrispondenti alle 21.10 italiane. Qualifiche e gara come sempre in streaming gratuito su IMSA.com.

Piero Lonardo

L’entry list di Lime Rock

Foto: IMSA

IMSA WeatherTech SportsCar Championship

USCC – Action Express, prima vittoria 2021. Uno-due Corvette e Lexus in GT

Ci sono voluti fulmini e saette per far vincere la Cadillac di Pipo Derani e Felipe Nasr in questo poco, fin qui, fortunato 2021 per i due piloti brasiliani. Alla WeatherTech 240, la seconda gara del Glen tenutasi nella tardissima serata italiana di ieri infatti, l’evento cruciale è stato proprio la lunga interruzione determinata dal maltempo che ha permesso alla Cadillac #31 di capitalizzare la sosta effettuata poco prima per issarsi al comando e mantenerlo dal restart fino al termine della gara.

In partenza un contatto fra la Cadillac di Kevin Magnussen e l’Acura di Olivier Pla alla prima curva lasciava quest’ultimo in fondo al gruppo, mentre Ricky Taylor manteneva dalla sua la prima posizione guadagnata in qualifica.

L’evento clou poco dopo la prima ora, susseguente peraltro ad una Full Course Yellow determinata dalla Lamborghini Huracan GT3 del GRT Grasser, ferma lungo il circuito, allorquando dopo le prime gocce di pioggia la direzione gara decideva di mandare cautelativamente tutti ai box.

Le due Cadillac di Action Express/Whelen Racing e JDC Miller/Mustang Sampling, a differenza del resto del lotto delle DPi, avevano appena effettuato la loro seconda sosta e, al restart della gara, avvenuto dopo ben 46’, potevano capitalizzare della e trovarsi al comando, che nel frattempo era stato ereditato dalla Mazda vincitrice della 6 Ore di domenica.

Nasr, subentrato a Derani, manterrà la testa della gara sino alla bandiera a scacchi, mentre Tristan Vautier, incaricato dello stint finale sulla DPi V.R #5, cedeva a Renger van Der Zande e a Filipe Albuquerque, che completavano il podio per Ganassi e WTR. Questi ultimi mantengono la leadership in classifica generale.

Secondo successo stagionale in LM P2 per PR1 Mathiasen, che risponde cosí alla vittoria del WIN Autosport nella gara di domenica. Ben Keating e Mikkel Jensen possono allungare in classifica su Tristan Nunez e Steven Thomas, secondi al traguardo.

Ennesimo successo invece, il terzo in quattro gare, per la Ligier #74 e nuova doppietta in LM P3 per il Riley Motorsports, abili a terminare la gara con una sola sosta con entrambe le vetture. P3 per il CORE Autosport, mentre il Performance Tech non è stato in grado di trarre profitto dalla prima pole di Mateo LLarena, presto gravato di un drive-through per una procedura di partenza non corretta.

IMSA WeatherTech SportsCar Championship

Altre due doppiette nelle classi GT. In GTLM, piuttosto scontato l’uno-due Corvette, con Antonio Garcia a riconquistare al restart la leadership della categoria su Tommy Milner, dopo che nelle fasi iniziali di gara Nick Tandy aveva avuto la meglio su Jordan Taylor. Al traguardo finalmente anche la Porsche del WeatherTech Racing, unica altra entry nella categoria, seppur ad un giro.

Lexuswin

In GTD infine, un super Jack Hawksworth ha regalato al Vasser Sullivan la prima vittoria dell’anno dopo un avvio a dir poco sfortunato. Al decisivo restart, il driver britannico infilava sia l’Audi del CarBahn che la Lexus del compagno di squadra Zach Veach per un’attesa doppietta.

Oltre al già citato ritiro della Lamborghini del GRT Grasser (weekend da dimenticare per la compagine austriaca), da segnalare anche i problemi al servosterzo che hanno impedito sin da subito alla BMW, vincitrice domenica nella gara lunga, nonché leader nella classifica della Sprint Cup, del Turner Motorsport di lottare per il primato a causa di una lunga sosta per le riparazioni.

Il WeatherTech SportsCar Championship tornerà in azione fra due settimane per il round tutto dedicato alle GT di Lime Rock.

Piero Lonardo

L’ordine di arrivo

Foto: IMSA