Lopezcrash

WEC – Toyota davanti coi consumi ma Lopez crasha e rovina tutto

Le due Toyota sembravano gestire con la consueta parsimonia i consumi e già poco dopo la terza ora di gara potevano vantare una sosta di vantaggio (quattro contro tre) nei confronti dell’Alpine.

Dopo circa 210 minuti di gara, o tre ore e mezzo che dir si voglia, Brendon Hartley cedeva la leadership al compagno di squadra Josè Maria Lopez, che poco dopo però prima sbagliava la misura del doppiaggio della Porsche Proton di Julien Andlauer, terminando nelle gomme a protezione della parte interna mista della pista, dopodichè, nonostante un’evidente defaillance all’anteriore danneggiato dal contatto precedente (sterzo?, freni?), si schiantava rovinosamente ribaltandosi all’uscita della curva 15.

Il botto ricordava quello di Silverstone di qualche anno fa. Nessuna conseguenza per il pilota, che è uscito con le sue gambe dall’abitacolo rovesciato, ma gara interrotta con bandiera rossa, e strategia presumibilmente rovinata per il Gazoo Racing.

Al momento dello schianto Brendon Hartley conduceva con 19” di vantaggio su Andrè Negrao e di un giro su Ryan Briscoe sulla Glickenhaus, che sembrano avere pitstop mediamente più lunghi della concorrenza.

Tra le LM P2, la leadership di United Autosports si è dissolta a favore del Prema Orlen col campione ELMS in carica della categoria Louis Deletraz, il quale nel corso della terza ora capitalizza il fruttuoso stint del teammate Lorenzo Colombo per passare al comando. Le due Oreca del team angloamericano si sono scambiate peraltro le posizioni, con Paul di Resta a prendere la seconda piazza su Will Owen.

Alessio Rovera frattanto sta continuando l’opera tra le Pro/Am, e dopo il doppio turno di Francois Perrodo mantiene il comando della sottoclasse.

Nulla è cambiato invece in GTE-Pro, dove la Corvette inizia ad allargare il gap sulle due Porsche, con le Ferrari a fare giocoforza da comparsa in attesa di piste (e BoP) più consoni.

Anche in GTE-Am, sono sempre le Aston Martin a menare le danze, ma la Porsche #77 si è già affacciata in seconda posizione con Seb Priaulx, anche se al momento il patron Christian Ried viaggia in P3 dietro le Vantage di Paul dalla Lana e Ben Keating, che andranno presto ad esaurire il loro tempo macchina in favore dei pro. Migliore delle Ferrari sempre l’esemplare delle Iron Dames, ora con  Sarah Bovy al volante, in P6.

Da segnalare il nuovo contatto da parte di Nicolas Leutwiler che ha vanificato la lunga rincorsa del nostro Matteo Cairoli sulla Porsche #46. Ripetuti problemi anche per l’Oreca LM P2 di Inter-Europol, che chiude la classifica di categoria.

P.S.: La gara potrebbe subire facilmente ulteriori colpi di scena perchè sta arrivando la pioggia sul circuito, forse anche in anticipo rispetto alle previsioni….

Piero Lonardo

Foto: WEC tv

La classifica dopo la terza ora di gara

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