DTM, 7. + 8. Rennen Norisring 2025 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – La prima di Pepper al Norisring

Jordan Pepper domina il primo appuntamento del weekend al Norisring. Il pilota di GRT-Grasser si impone per la prima volta in carriera nel DTM partendo da una strepitosa pole position davanti alla Porsche di Thomas Preining e alla Mercedes di Maro Engel.

Il recap della gara

Jordan Pepper (Grasser Racing Team Lamborghini #63) ha tenuto la prima posizione nelle concitate fasi iniziali difendendosi da Thierry Vermeulen (Emil Frey Racing Ferrari #69) e Thomas Preining (Manthey EMA Porsche #91). Disastrosa partenza invece dalla prima fila per Nicki Thiim (ABT Lamborghini #2), spinto in testacoda nel corso dell’opening lap al secondo tornantino dalla Mercedes AMG GT3 EVO #24 Team WINWARD di Maro Engel.

Come sempre la sosta obbligatoria a metà evento è stata determinante; Preining ha anticipato il passaggio ai box rispetto agli avversari, passando in seguito la Ferrari #69 con le mescole ancora non in temperatura, sfilata anche da Engel.

La Mercedes, incredibilmente non sanzionata per il contatto in partenza, ha quindi tentato inutilmente di scavalcare la Porsche #91 Manthey EMA, mentre davanti la Lamborghini #63 di Jordan Pepper ha gestito la situazione fino alla bandiera a scacchi.

Il primo successo nel DTM del pilota sudafricano, che avviene ad una sola settimana dalla gioia nella 24h di Spa-Francorchamps, gli permette di recuperare terreno in classifica, portandosi a soli sei punti di distacco da Lucas Auer, oggi sesto con la Mercedes #22 del Team Landgraf.

Solo 16ma posizione per Mirko Bortolotti con la Lamborghini #1 del Team ABT, al termine di una lotta serrata nei confronti di Marco Wittmann (Schubert Motorsport BMW #11).

Domani mattina una nuova sessione di qualifiche, a partire dalle 9.15 in vista della race-2 che scatterà al classico orario delle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography

_PL54133

ELMS – Pourchaire, prima pole nella serie europea a Imola

Sarà Thèo Pourchaire a partire dalla pole position domani nella 4 Ore di Imola, terzo round dell’European Le Mans Series 2025. Il pilota di Algarve Pro Racing ha tratto il meglio in qualifica dalla sua Oreca nelle inaspettate condizioni meteo pomeridiane, fissando i cronometri sull’1.37.916, strappando quasi un secondo a Luca Ghiotto, che lo affiancherà in prima fila con la #34 di Inter-Europol.

La sessione è stata interrotta a causa di un’uscita di strada da parte di Tristan Vautier alla Tosa, permettendo a gran parte degli equipaggi di utilizzare le slick, a pista ormai asciutta dopo il violento acquazzone abbattutosi all’inizio dello stint dedicato alle LM P3. Pourchaire, che era al comando allo sventolare della red flag, ha poi ribadito la propria leadership nello shootout finale.

Seconda fila per Maceo Capietto e Nick Yelloly, mentre Filipe Albuquerque, P2 all’interruzione, partirà dalla sesta piazzola al fianco del polesitter di Barcelona, Reshad De Gerus.

_PLB1777

Torna in pole dopo il season opener Giorgio Roda tra le LM P2 Pro/Am col tempo di 1.47.528 su pista umida, lasciando PJ Hyett a quasi 3”. Anche in questo stint, ritardato di oltre un’ora a causa delle condizioni meteo, un’interruzione, protagonista Anthony Wells, nella ghiaia alle Acque Minerali.

_PLB1742

Non sfugge la pole position tra le LM P3 a CLX Motorsport, la terza su tre gare, che stavolta manda avanti Theodor Jensen, che col tempo di 1.46.844 ha preceduto Ian Aguilera di Eurointernational di oltre 7 decimi. Seconda fila per M Racing e DKR con l’unica Ginetta presente.

_PLB1700

Martin Berry infine ha aperto le danze con le GT3, seconda pole stagionale per la Mercedes di Iron Lynx, col pilota britannico a svettare per 127 millesimi su Clement Mateu e l’Aston Martin del Racing Spirit of Leman, mattatrice delle libere. Buon terzo tempo per Celia Martin con la Porsche delle Iron Dames davanti alle Ferrari di Takeshi Kimura e Custodio Toledo, quest’ultimo protagonista di un lungo alla Piratella.

Domani lo start della 4 Ore di Imola alle ore 12.00. Per i presenti, sessione autografi e pitwalk dalle 9.50.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Qualifiche

_PL53250

ELMS – Juncadella alza l’asticella per IDEC Sport nelle Libere-2 di Imola

Dani Juncadella chiude al comando della graduatoria nelle Libere-2 della 4 ore di Imola. L’esperto pilota spagnolo di IDEC Sport, in una giornata leggermente meno calda dei giorni scorsi, ha fissato i cronometri sull’1.31.426, miglior tempo del weekend compresi i test di giovedí, scavalcando il compagno di squadra Job Van Uitert. Tra le due vetture del team “chioccia” del programma Genesis Magma WEC, si è infilato Pietro Fittipaldi con la #10 di Vector Sport, ad appena 56 millesimi.

_PL51427

Migliore prestazione fra i Pro/AM per Alex Quinn con la vettura #20 di Algarve Pro Racing ed il tempo di 1.32.028, a stracciare di gran lunga il crono ottenuto da Alessio Rovera durante i test.

_PLB0340

Torna invece al top di una sessione nelle LM P3 Reece Gold con la Ligier #88 di Inter-Europol, col tempo non particolarmente significativo di 1.40.160. La vettura del team polacco peraltro è stata anche protagonista di una delle due bandiere rosse, insieme all’Oreca Pro/Am del DKR, il cui out all’entrata box ha poratto alla chiusura leggermente anticipata della sessione.

_PLB1238

Fuori alla Tosa come la capolista di giornata anche la Duqueine del WTM by Rinaldi, evenienza risolta invece con Full Course Yellow.

_PL53598

Valentin Hasse Clot infine ha riportato al top l’Aston Martin del Racing Spirit of Leman. La GT3 britannica, tradizionalmente a proprio agio sul circuito del Santerno, ha demolito i precedenti crono con 1.42.141, lasciando a oltre tre decimi Ben Tuck con la Ferrari #57 di Kessel Racing e a mezzo secondo la Mercedes Iron Lynx di Lorcan Hanafin. Ricordiamo che la Vantage #59 non è gravata da alcuna zavorra del Success Ballast.

_PL51018

Ieri pomeriggio infine si è disputata la consueta mezz’ora riservata ai piloti Bronze. Miglior tempo per Giorgio Roda con 1.34.778 su PJ Hyett e “Spike”, trionfatrice a Le Mans tra le LM P2 Pro/Am. Successo nella Pitstop Challenge invece per la crew di VDS Panis.

Tutto pronto per le qualifiche, a partire dalle 14.30, visibili come sempre sul sito ELMS e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Libere 2

I risultati del Bronze Test

_PL51501

ELMS – Ben Hanley al top nelle Libere 1 di Imola

C’è United Autosports al comando delle prime Libere della 4 ore di Imola, terzo appuntamento dell’European Le Mans Series 2025. Ben Hanley ha presto fissato il best lap della sessione con 1.31.878, lontano 3 decimi dalla miglior prestazione dei test ottenuta ieri da Maceo Capietto di Iron Lynx-Proton. Il podio virtuale si completa con due dei protagonisti più attesi, quali Thèo Pourchaire di Algarve Pro Racing ed il trionfatore di Le Mans, Nick Yelloly.

_PLB9682

 

Mathias Beche dal canto suo ha iniziato il proprio show tra le LM P2 Pro/AM, avvicinandosi con la vettura del TDS, dal benchmark del giovedí di Alessio Rovera con 1.32.491.

_PL51293

Poche tornate invece per la Duqueine del WTM by Rinaldi, con Griffin Peebles al top di giornata con 1.39.787. Unica categoria a scendere sotto il limite dei test, la LM GT3, con Charlie Eastwood e la Corvette di TF Sport; il pilota britannico ha alzato l’asticella sull’1.42.827, precedendo di oltre 2 decimi le Ferrari 296 GT3 di Davide Rigon e Daniel Serra. Bella prestazione anche per Garnet Patterson, P4 sulla McLaren 720S GT3 Evo di Unites Autosports a ridosso dei migliori.

_PLB0023

19 tornate anche per Michelle Gatting, al rientro con le iron Dames. La pilotessa danese è comunque costretta ad usare le stampelle al di fuori dell’abitacolo dopo l’incidente nei box di Le Mans.

_PLB0128

La sessione, nonostante diverse piccole disavventure, ha visto una sola Full Course Yellow, protagonista Jacek Zielonka e la Ligier LM P3 del Team Virage, fuori alla Piratella; il pilota polacco evidentemente non si trova ancora a proprio agio sul tracciato del Santerno, considerate anche le due interruzioni provocate ieri durante i test.

Il programma odierno prosegue con la consueta mezz’ora riservata ai piloti Bronze Ranked, dalle 15.15. Nel tardo pomeriggio anche la fase finale della terza edizione della Pitstop challenge, protagoniste le quattro migliori crew di LM P2, LM P3 e LM GT3, secondo la classifica delle eliminatorie di ieri; i due migliori team per categoria si sfideranno poi per aggiudicarsi il trofeo.

Domani si prosegue con le seconde libere e le qualifiche della 4 Ore di Imola, rispettivamente alle 10.50 e alle 14.30. Queste ultime saranno fruibili come sempre sul sito ELMS e sui relativi canali social, cosí come la finale odierna della pitstop challenge.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Libere 1

_PL51137 (3)

ELMS – Capietto svetta nei test di Imola

E’ iniziato il weekend di Imola dell’European Le Mans Series con la consueta giornata di test. Sotto un sole che dire africano è poco, ben sette le ore a disposizione dei 44 equipaggi. In entrambe le sessioni, a giusta imitazione dell’IMSA, la prima mezz’ora è stata dedicata alle LM P2 e LM P2 Pro/Am, mentre l’ultima mezz’ora ha visto in pista le LM P3 e le LM GT3. Tante inoltre le interruzioni ma nessun crash degno di nota.

_PL59971

Al mattino è stato Charles Milesi a segnare la miglior prestazione con l’Oreca del VDS Panis ed il tempo di 1.31.812, allo scadere della mezz’ora appannaggio della classe regina. Ad Alessio Rovera, reduce dalle belle prestazioni a Le Mans e alla 24 Ore di Spa, il best lap fra gli equipaggi Pro/Am con 1.32.420.

_PLB8777 (1)

Tra le LM P3, Theodor Jensen della capolista CLX Motorsport ha tenuto a oltre 2 decimi Reece Gold di Inter-Europol nel duello finale, mentre tra le LM GT3 Valentin Hasse Clot con l’Aston Martin del Racing Spirit of Leman ha restituito mezzo secondo alla Corvette TF Sport di Rui Andrade.

_PL50786

Nel pomeriggio il guizzo di Maceo Capietto, autore di 1.31.554, ha alzato l’asticella nei confronti del vincitore di Le Mans, Nick Yelloly, e di Esteban Masson. Sempre l’Oreca AF Corse al top dei Pro/Am, cosí come il Racing Spirit of Leman tra le GT3, con Hasse Clot che ha portato il limite a 1.43.055.

_PL50871

Tra le LM P3 invece, Reece Gold stavolta ha avuto la meglio nel finale per Inter-Europol, scalzando non solo al Ligier #17 del CLX Motorsport, ma anche l’altra JS P325 del Racing Spirit of Leman, col tempo di 1.39.491.

_PLB7832

L’equipaggio di Iron Lynx-Proton è stato peraltro protagonista nella serata di ieri di un contest a carattere culinario che ha visto coinvolti anche i piloti di Inter-Europol e DKR Engineering.

La manifestazione si è svolta nel centro città ed ha visto coniugare le realtà del territorio, grazie alla partecipazione attiva di uno dei più celebri ristoranti della zona, alla presenza del Direttore dell’Autodromo di Imola e del Sindaco.

_PLB7812

Domani si inizia a fare sul serio con le prime libere, a partire dalle 10.15.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati del Morning Test

I risultati dell’Afternoon Test

DTM, 7. + 8. Rennen Norisring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – In settimana si riprende al mitico Norisring

Archiviate le tre 24 ore di fila, riparte nel weekend dopo un mese di stop anche il DTM sull’iconico tracciato del Norisring.

Lucas Auer (Mercedes-AMG Team Landgraf), grazie ai due successi ottenuti finora, si colloca in vetta alla classifica con 91 punti contro i 75 della BMW M4 GT3 EVO #33 Schubert Motorsport di René Rast, vincitore qui in gara-1 lo scorso anno, ed i 73 della Porsche 992 GT3-R #91 Manthey EMA di Ayhancan Güven.

Jules Gounon (Mercedes-AMG Team MANN-Filter), Maro Engel (Mercedes-AMG Team WINWARD) ed il padrone di casa Marco Wittmann (Schubert Motorsport) sono ancora in piena corsa per il successo insieme alla Ferrari 296 GT3 #14 Emil Frey Racing di Emil Frey Racing.

Parentesi finale per Mirko Bortolotti. Il campione in carica della serie, recente trionfatore alla 24 Ore di Spa, è ancora alla ricerca del primo successo stagionale ed al momento langue con la sua Lamborghini al limite della top ten in classifica generale.

Entrambe le gare torneranno a partire al consueto orario delle 13.30 di sabato e domenica prossimi. ADAC ha infine confermato che anche quest’anno le qualifiche saranno suddivise in due gruppi distinti per evitare il più possibile problemi di traffico.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography

Hock_Start

GT Open – A Budapest si festeggia la gara n.ro 300!

Weekend speciale per l’International GT Open con il tradizionale evento di Budapest che segna una data storica per la serie nata nel 2006 con la gara numero 300.

Levente Révész, enfant du pays, è il leader del campionato grazie all’ottimo lavoro disputato da inizio anno insieme a Matteo Cairoli e Maximilian Götz ed al Team Motopark, e al momento vanta però 2 soli punti di vantaggio nei confronti dei campioni in carica Simon Reicher e Christopher Haase, alfieri di Eastalent Racing.

Garage 59 limita la trasferta ungherese dopo aver dominato la scena in quel di Hockenheim con Tom Fleming e Marvin Kirchöfer. La compagine britannica correrà infatti con una sola McLaren 720S GT3 EVO iscritta in classe AM per il capolista della categoria Mark Sansom ed Alexander West.

Lotta serrata anche al vertice della classe PRO-Am alla vigilia del giro di boa della serie. Valentin Pierburg e Dominik Baumann (SPS Mercedes #20) sono in cima alla graduatoria con solo 3 lunghezze di vantaggio nei confronti dell’AMG GT3 EVO #6 GetSpeed di Steve Jans/Aaron Walker.

Da segnalare infine due novità nell’entry list per l’appuntamento in terra magiara. ISR Racing, oltre alla coppia Libor Milota e Filip Salaquarda, gestirà anche un’Audi R8 LMS GT3 EVO II per Jirko e Chrisitan Malchárek, mentre Racing Trevor sarà al debutto con una BMW M4 GT3 EVO affidata a Antal Zsigo/Max Hesse.

Luca Pellegrini

Foto: GT Open

_PL52105

ELMS – Imola accoglie nel weekend la serie europea

Dopo ben due mesi, passando per Le Mans, ritorna l’European Le Mans Series per il terzo round del 2025 a Imola. Griglia ancora a piena capacità con 44 vetture, impreziosita dai due equipaggi vincitori tra le LM P2 della classica della Sarthe di Inter-Europol Tom Dillmann, Nick Yelloly e Kuba Smiechowski e AO by TF Dane Cameron, Louis Deletraz e PJ Hyett tra i Pro/Am.

Poche, almeno stando fino a quanto annunciato finora, le modifiche all’entry list rispetto a Le Castellet, con Alessio Rovera, reduce dai due podi di Le Mans (LMGT3) e Spa (Overall), nuovamente sull’Oreca LM P2 Pro/Am di AF Corse insieme a Francois Perrodo e Matthieu Vaxivière.

Anche Daniel Serra riprenderà il proprio posto sulla Ferrari 296 GT3 #57 di Kessel Racing al fianco di Takeshi Kimura e Ben Tuck, mentre Christian Ried subentrerà nuovamente a Claudio Schiavoni, ancora non al 100%, sulla Porsche Proton #60 condivisa Matteo Cressoni ed Alessio Picariello.

Sempre in termini di classifica, vedremo se IDEC Sport, capolista indiscussa tra le LM P2, riuscirà a tornare al top dopo una Le Mans non particolarmente felice. La muta degli inseguitori, particolarmente agguerrita, è guidata da Vector Sport e Panis VDS, quest’ultima in bella evidenza sulla Sarthe, unico equipaggio a contendere il successo di classe al team polacco e trionfatrice sul Santerno nel 2024. Attendiamo segnali di ripresa anche da United Autosports, Nielsen Racing, Algarve Pro Racing e CLX Motorsport, che finora hanno raccolto molto meno di quanto previsto.

Classifica corta invece fra i Pro/Am, con i vincitori di Le Castellet di Nielsen Racing, TDS Racing ed AF Corse separati da 2 sole lunghezze.

Adrien Closmenil, Theodor Jensen e Paul Lanchère di CLX Motorsport stanno invece facendo il vuoto fra le LM P3 con due vittorie consecutive. A M Racing, Inter-Europol e soprattutto ai campioni uscenti di RLR MSport, il compito di rendere la vita difficile al team svizzero, in evidenza anche nella Road To Le Mans.

Gara apertissima infine tra le GT3, dove non si riescono ancora ad individuare dei veri favoriti. Attendiamo lumi sulle condizioni di Michelle Gatting, infortunatasi a Le Mans, per le attuali capolista Iron Dames, attualmente listata insieme a Sarah Bovy e Celia Martin. La Porsche #85 correrà con 30kg extra di Success Ballast contro i 25 della Ferrari Richard Mille AF Corse ed i 10 kg ciascuna della Ferrari Kessel #57 e della Mercedes #63 di Iron Lynx.

L’appuntamento in pista sul tracciato del Santerno è per giovedí 3 luglio con i test collettivi. Libere-1 venerdi 4 alle 10.15, qualifiche sabato 5 dalle 14.30 e start della 4 Ore di Imola alle 12.00 di domenica 6 luglio. Qualifiche e gara saranno come sempre fruibili gratuitamente in video sul sito ELMS e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

L’entry list della 4 Ore di Imola

Lambowin

GTWC Europe – Lamborghini, finalmente Spa!

Lamborghini si aggiudica per la prima volta nella propria storia la CrowdStrike 24 Hours of Spa con Mirko Bortolotti, Luca Engstler e Jordan Pepper sulla Huracàn #63 del GRT-Grasser Racing Team. Nuovo orgoglio italiano quindi dopo l’epica vittoria di Ferrari a Le Mans.

La battaglia finale nei confronti della Porsche #96 di Rutronik Racing di Sven Muller, Patric Niederhauser ed Alessio Picariello si conclude a favore della GT di Sant’Agata per appena 8″, dopo che il vantaggio accumulato in precedenza si è livellato nel corso della quarta ora di gara.

S5S_7018 51

Completa il podio la Ferrari #51 AF Corse di Alessandro Pier Guidi, Vincet Abril ed Alessio Rovera grazie alla penalizzazione per track limits assegnata alla BMW ROWE #98 nell’ultima porzione di gara. La migliore delle M4 GT3 viene classificata in P5, alle spalle dell’altra 296 GT3 #50 di AF Corse-Francorchamps Motors di Antonio Fuoco, Eliseo Donno ed Arthur Leclerc .

Srart2

A seguire ancora la McLaren #59 di Garage 59, leader nelle prime ore di gara, e le due BMW di punta del WRT, col “Dottore” e la #46 appena fuori dalla top ten.

Verstappen

P9 assoluta e successo in Gold Cup per l’Aston Martin #33 del Verstappen.com di Harry King/Thierry Vermeulen/Chris Lulham, graziata da un problema negli ultimi 10′ di gara per la Mclaren #58 di Gordon Smalley/ Frederik Schandorff/Dean Macdonald/ Louis Prette, che chiude comunque al secondo posto di classe davanti all’altra 720S GT3 Evo di Arthur Rougier/ James Kell/Jim Pla/Simon Gachet (CSA Racing #111).

Walkenhorst

Ancora Aston Martin in Silver Cup, con Romain Leroux/Mateo Villagomez/Oliver Soderstrom che chiudono una 24h di Spa semplicemente perfetta. Gli uomini di Walkenhorst Motorsport Aston Martin hanno preceduto al traguardo Lorens Lecertua/ Ivan Klymenko/Lorenzo Donniacuo/ Wyatt Brichacek  (Sainteloc Racing Audi #26) e Jarrod Waberski/Will Moore/Mex Jansen (Century Motorsport BMW #42).

Ferra74

Ferrari si impone in Bronze Cup con Kessel Racing ed il temibile equipaggio composto da Dustin Blattner/ Conrad Laursen/ Dennis Marschall/ Zacharie Richard Robichon. Niente da fare per Gabriele Piana/Rinat Salikhov/Marvin Dienst/Daan Arrow  (Winward Racing Mercedes #81) e Benjamin Ricci/Gilles Magnus/Paul Evrard/Reece Gold   (Sainteloc Racing Audi #25), che completano il podio.

Porsche29

In PRO AM Cup infine si affermano Noam Abramczyk/Mathieu Detry/ Fabian Duffieux/Bo Yuan (AV Racing by Car Collection Motorsport Porsche #29)  su Andrew Howard/Anthony McIntosh/Valentin Hasse-Clot/Ross Gunn (Beechdean Motorsport LTD Aston Martin #100) e George Kurtz/ Ian James/ Colin Braun/ Nicky Catsburg    (CrowdStrike by SPS Mercedes #4).

Prossimo evento del GTWC Europe la prova Sprint di Misano in programma dal 28 al 20 luglio, mentre per l’Intercontinental GT Challenge bisognerà attendere Suzuka a metà settembre.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe, Aston Martin Racing, Luc Warnotte-Car Racing Reporter

Lambo63b

GTWC Europe – Lambo verso il successo a Spa a 4 ore dalla bandiera a scacchi

Lamborghini di nuovo al comando della  CrowdStrike 24 Hours of Spa 2025 a 4 ore dal termine dopo un fuoco di paglia da parte della Porsche #96 di Rutronik Racing, che ora viaggia in terza posizione, dietro alla BMW #98 di ROWE Racing.

Il recap delle ultime ore

La Porsche #96 di Rutronik Racing ha approfittato della 12ma neutralizzazione, chiamata dalla direzione gara per un errore a Les Combes da parte dell’Aston Martin #21 di ComToYou Racing, per variare strategia ed installarsi al comando della gara, imitato anche dai duellanti della Gold Cup, l’Aston Martin #33 di Verstappen.com Racing e la McLaren #58 di Garage 59.

Patric Niederhauser ha quindi gestito la successiva ripartenza davanti ad Harry King, nuovamente in pieno controllo della Gold Cup nonostante la decisa rimonta da parte di Louis Prette sulla 720S Evo.

Alle loro spalle, Max Hesse (ROWE Racing BMW #998) precede Luca Engstler (GRT Lamborghini #63) ed Alessandro Pier Guidi sulla  Ferrari #51 AF Corse-Francorchamps Motors in attesa di un nuovo passaggio ai box.

Passaggio che rimetterà però la Huracàn al comando con un discreto vantaggio sulla concorrenza grazie ad una provvidenziale Full Course Yellow propiziata dalla Ferrari #93 di Ziggo Sport Tempesta Racing e che lascerà la Huracàn #163 di Mirko Bortolotti con un discreto vantaggio su Raffaele Marciello e la M4 GT3 #98, anch’essa capace di entrare in tempo utile in pitlane.

Le Ferrari restano all’inseguimento, ora con Alessio Rovera #51 ed Arthur Leclerc #50 al volante, alle spalle della Porsche #96 Rutronik Racing di Alessio Picariello e l’altra BMW di ROWE Racing, la  #998, ora con Dan Harper.

Dietro le due Rosse impazza la battaglia nelle altre classi minori, protagoniste la McLaren #58 e ’Aston Martin #33 Max Verstappen Racing.com in Gold Cup,  mentre in Silver Cup dietro l’Aston Martin #35 del Walkenhorst Motorsport di Mateo Villagomez spettacolare duello tra la Ford Mustang #65 di HRT e l’Audi #26 di Sainteloc Racing.

In Bronze Cup infine il primato è tornato nelle mani della Ferrari 296 GT3 #74 Kessel Racing di Dustin Blattner/ Conrad Laursen/ Dennis Marschall/ Zacharie Richard Robichon, mentre l’equipaggio della Porsche #29 AV Racing by Car Collection Motorsport di Noam Abramczyk/Mathieu Detry/ Fabian Duffieux/Bo Yuan continua ad amministrare il vantaggio sull’Aston Martin #100 in Pro AM, gravata da una penalità.

Luca Pellegrini

Foto: GRT-Grasser

Endurance, Italian Style