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Power_ring

USCC – Will Power debutta a Daytona con SunEnergy1! Conway con Vasser Sullivan

Come anticipato su queste pagine anche Will Power sarà della partita a Daytona. Per il campione in carica IndyCar, al debutto sul tracciato della Florida e nell’endurance in generale, è pronta la Mercedes AMG iscritta tra le GTD dal SunEnergy1 Racing al fianco di Axcil Jefferies, Fabian Schiller e Kenny Habul.

E’ stato proprio quest’ultimo, amico d’infanzia di Power, a permettere questa clamorosa partnership, che ha anche permesso al SunEnergy1 di essere ammesso quale 61ma vettura in griglia.

Conway_Lexus

Ma l’asso delle monoposto non è l’unica addizione di rilievo della giornata, perchè al Vasser Sullivan Racing si accasa per il season opener nientemeno che Mike Conway, due volte campione WEC e vincitore a Le Mans nel 2021. Per il 31enne factory driver Toyota si tratta della sua sesta Rolex 24, ma la prima tra le GT, che disputerà sulla Lexus RC F GT3 iscritta in GTD Pro insieme ai connazionali Jack Hawksworth e Ben Barnicoat.

BMW_PMR_livery

Sarà invece Maxime Martin ad aggiungersi all’equipaggio del Paul Miller Racing per Daytona. Il 36enne belga coadiuverà Corey Lewis, Madison Snow e Bryan Sellers sulla BMW M4 GT3 #1 iscritta in GTD.

JDC_lineup

Il JDC-Miller dal canto suo, in attesa della Porsche 963 LMDh, si presenterà come noto con una Duqueine LM P3 sia a Daytona che a Sebring. Rivelata oggi la line-up verdissima, che vede Tijmen van der Helm, Till Bechtolsheimer, Luca Mars e Mason Filippi.

WTR_livery

 

Presentata infine anche la livrea di una delle maggiori contender alla vittoria assoluta, la Acura ARX-06 GTP del WTR with Andretti per i runner-up 2022 Filipe Albuquerque, Ricky Taylor, Louis Deletraz e Brendon Hartley. Solo un teaser social invece, per ora, per la Ferrari 296 GT3 del Cetilar Racing.

Piero Lonardo

Foto: IndyCar, Vasser Sullivan, Paul Miller Racing, JDC-Miller, WTR with Andretti

WEC_entrylist_LG

WEC – 38 vetture per la season 11!

Come preannunciato ieri, alle ore 11 di stamane è stata diffusa l’entry list della Season 11 del FIA World Endurance Championship.

Come noto da tempo, saranno tre le categorie, dopo l’abbandono delle GTE-Pro e della LM P2/Am, che animeranno il campionato che si dipanerà su sette gare in tre continenti.

Ben 13 le Hypercar, appartenenti a 7 marchi differenti: Ferrari, Porsche, Cadillac e Vanwall si uniscono a Toyota, Peugeot e Glickenhaus. Ammessa la Vanwall con la novità Jacques Villeneuve al fianco dei collaudatori Tom Dillmann ed Esteban Guerrieri. Dopo Fernando Alonso e Jenson Button quindi un campione del mondo di F1 torna ad unirsi, dopo le esperienze in Peugeot a Le Mans nel periodo 2007-2008, alla massima serie mondiale endurance.

Vanwall

Per il resto, oltre alle line-up già consolidate e rese note in precedenza (Cadillac, Ferrari, Porsche) da segnalare il solo Romain Dumas per Glickenhaus, mentre i capofila dei due team clienti Porsche, Jota e Proton, saranno rispettivamente Yifei Ye (anche questo già risaputo) e da Gianmaria Bruni, che, dopo tante vittorie tra le GT, potrà finalmente cimentarsi cosí anche per l’assoluta, non appena verranno consegnate le nuove 963, presumibilmente a partire dalla 6 Ore di Spa.

Non è stata accettata invece l’iscrizione di Isotta Fraschini, che comunque continuerà i collaudi della sua Tipo 6 insieme a Vector Sport, con la speranza di essere accettata mediante iscrizione “gara per gara” durante la stagione.

Il team inglese è però presente nella lista delle LM P2 provvisoriamente con il solo Ryan Cullen, che comprende 11 unità complessive.

Due entry ciascuna per United Autosports, WRT, Prema ed Alpine, che “rispolvera” la sua A470 per Andrè Negrao e Mathieu Vaxivière, insieme al già noto programma parallelo dei campioni in carica della categoria di Jota Sport e a Inter-Europol, che ripropone Kuba Smiechowski e Fabio Scherer, già a Sebring lo scorso anno col team battente bandiera polacca.

Numero record infine di iscrizioni in GTE-Am con ben 14 unità. Dopo diversi anni torna un quarto costruttore a dare battaglia a Ferrari, Porsche ed Aston Martin, con Corvette ed il programma semiufficiale per Ben Keating e Nicky Catsburg.

A fare la parte del leone ben 6 Porsche 911 RSR-19, con la novità Iron Lynx/Iron Dames, in attesa di passare dal 2024 alla Lamborghini LMDh. Debutto anche per AO, che associa a Project 1 con PJ Hyett e Gunnar Jeannette. A queste si aggiungono le due entry di Dempsey-Proton/Proton Competition ed i britannici del GR Racing.

Solo 4 invece le Ferrari, col ritorno di Thomas Flohr e Francesco Castellacci in AF Corse, che raddoppierà con la entry #21 per Stefano Costantini, Simon Mann ed Ulysse de Pauw. Una terza entry risulta iscritta come Richard Mille AF Corse per Luis Perez Companc, mentre Kessel Racing prosegue la sua avventura con Takeshi Kimura, Scott Huffaker e Daniel Serra.

3 infine per Aston Martin, due gestite da TF Sport per D’Station, come annunciato ieri, e la novità Oman Racing per Ahmad Al Harthy, Michael Dinan e Charlie Eastwood. Si conclude col veterano Paul Dalla Lana, che tenterà la riconquista del titolo già suo nel 2017.

Ricordiamo che l’undicesima stagione del FIA WEC inizierà con la 1.000 miglia di Sebring il 17 marzo prossimo, preceduta dal prologo dell’11-12 marzo.

Piero Lonardo

Foto: WEC, Vanwall

L’entry list della season 11 WEC

Risi

USCC – Risi, ancora equipaggio top sulla Ferrari 296 GT3. Debutta Perrodo per AF Corse

Risi Competizione ci riprova e presenta alla Rolex 24 at Daytona il medesimo equipaggio che ha sfiorato la vittoria lo scorso anno in GTD Pro. Al volante della nuova Ferrari 296 GT3 ci saranno pertanto i quattro factory driver del Cavallino: i due campioni in carica GTE-Pro WEC nonchè portacolori sulla 499P Hypercar, James Calado ed Alessandro Pier Guidi, più i due vincitori della Michelin Endurance Cup tra le GTD Pro Davide Rigon e Daniel Serra.

Un altro dei piloti nominati nel pomeriggio quali titolari dell’assalto all’assoluta alla prossima 24 Ore di Le Mans, Nicklas Nielsen, tornerà invece al volante dell’Oreca LM P2 di AF Corse insieme a Francois Perrodo, al debutto assoluto a Daytona e nel WeatherTech SportsCar Championship. A coadiuvare i due campioni in carica LM P2/Am WEC altri due transalpini, Julien Canal e Matthieu Vaxivière, quest’ultimo già al fianco di Perrodo in diverse occasioni, a podio a Le Mans 2019 sull’Oreca LM P2 del TDS.

Magnus

In attesa dell’entry list ufficiale, un altro ex-campione WEC, Nicki Thiim, si è accasato al Magnus Racing per la classica della Florida. Sulla Vantage iscritta in GTD per tutta la MEC, il danese affiancherà John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly.

Sempre tra le GTD, resa nota la line-up della Lamborghini Huracán GT3 della NTE/SSR, che oltre ai “soliti” Don Yount e Jaden Conwright, proporrà i debuttanti Kerong Li ed Alessio Deledda.

Infine, annunciato anche il ritorno di Bryan Sellers e Madison Snow sulla BMW M4 GT3 del Paul Miller Racing. I due, laureatisi campioni GTD nel 2018, sono attesi ad una stagione completa dopo le due vittorie e gli altri tre podi dello scorso anno. Ricordiamo che il team dovette saltare Daytona a causa della mancata consegna della vettura. Gli altri due driver verranno annunciati a breve.

Piero Lonardo

Foto: Risi Competizione, Magnus Racing

Ferrari_drivers

WEC – Ecco i piloti Ferrari della 499P Hypercar

Diffusa pochi minuti fa la composizione degli equipaggi della nuova Ferrari 499P Hypercar. Per le vetture che porteranno l’assalto al titolo assoluto WEC e all’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans sono stati nominati sei piloti.

Sulla Ferrari 499P #50 (numero che ricordiamo rammenta il periodo intercorrente all’ultima apparizione a Le Mans) saliranno Antonio Fuoco, Miguel Molina (già assieme lo scorso anno sulla 488 GTE-Pro), cui si aggiunge Nicklas Nielsen, bicampione WEC con AF Corse in GTE-Am ed LM P2/Am.

Sulla #51 invece i bititolati GTE-Pro Alessandro Pier Guidi e James Calado verranno affiancati dall’ex-F1 e Formula E Antonio Giovinazzi, il quale ha già ha già assaggiato brevemente sia il mondo dei prototipi nel 2016 con SMP Racing ed Extreme Speed in ELMS e nel WEC che la 24 Ore di Le Mans con la Ferrari 488 AF Corse nel 2018.

Per Alessio Rovera il ruolo di riserva ed un impegno ancora una volta ufficiale in GT.

Domani verrà diffusa la lista completa degli iscritti all’undicesima stagione del World Endurance Championship.

Piero Lonardo

Foto: AF Corse

Doriane Pin to Race in LMP2_low

WEC – Prema raddoppia. Jota, Glickenhaus e D’Station presenti, in attesa dell’annuncio Ferrari

Prema Racing prosegue la sua avventura nel World Endurance Championship e addirittura raddoppia con due Oreca LM P2. In attesa di poter schierare nel 2024 la Lamborghini LMDh, Prema prosegue la collaborazione con Iron Lynx presentando Doriane Pin sulla vettura contraddistinta dall’ormai iconico #63.

La 19enne pilotessa transalpina, già attesa ad un programma nella Michelin Endurance Cup con la Lamborghini Huracàn GT3 a partire dalla prossima Rolex24 at Daytona, verrà affiancata da altri due piloti da determinare.

Spazio sull’altra Oreca invece per Juan Manuel Correa, dopo la stagione parziale in ELMS culminata con la vittoria nel season finale di Portimao. Anche in questo caso, il resto della line-up verrà reso noto a posteriori.

Sempre tra le LM P2, finalizzato anche il programma Jota Sport, parallelo all’impegno con la nuova Porsche 963 LMH, per Pietro Fittipaldi, Oliver Rasmussen e David Heinemeier Hansson sull’Oreca 07 #28

Della partita anche Jim Glickenhaus, che ha confermato poco fa a mezzo social l’iscrizione per una SCG 007 LMH per tutta la stagione, più una seconda Hypercar per l’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans. EDIT: l’entry per Le Mans, #709, verrà  iscritta dalla concessionaria e partner Glickenhaus, HK Motorcars di Danbury, Connecticut.

Station 2023

Conferma infine anche per D’Station Racing, che si presenta nuovamente ai nastri di partenza con una Aston Martin Vantage iscritta in GTE-Am e gestita in pista da TF Sport ancora per Satoshi Hoshino e Tomonobu Fujii, i quali verranno affiancati dal 19enne britannico Casper Stevenson, già protagonista in monoposto e nel GT World Challenge Europe.

Grande attesa però oggi per l’annuncio della line-up Ferrari per le 499P. Vedremo se saranno validate le indiscrezioni fin qui trapelate su un settebello che comprenderà i quattro factory driver impegnati fino allo scorso novembre in GTE-Pro, Alessandro Pier Guidi, James Calado, Miguel Molina ed Antonio Fuoco, più i due giovani leoni Alessio Rovera e Nicklas Nielsen e l’ex-F1 Antonio Giovinazzi.

Piero Lonardo

Foto: Prema Racing, D’Station

Sunenergy copia

USCC – SunEnergy1 61ma entry completa i ranghi. Cetilar con Balzan e Fuoco

L’IMSA, ente patrocinatore del WeatherTech SportsCar Championship, ha reso noto di avere ammesso una 61ma vettura alla griglia della prossima Rolex 24 at Daytona, la Mercedes del SunEnergy1.

“Avere 61 macchine per la 61ma ediyione della Rolex 24 At Daytona sembra naturale” ha affermato il presidente IMSA John Doonan, e la AMG GT3 #75 sarà la 25ma vettura iscritta tra le GTD, obiettivo tutta la Michelin Endurance Cup, per Kenny Habul, Axcil Jefferies, Fabian Schiller ed un quarto pilota da definire, per il quale si fa addirittura il nome di Will Power. Il campione in carica IndyCar, al contrario di tanti colleghi, non ha mai calcato il circuito della Florida.

Cetilar

In attesa dell’entry list definitiva vengono formalizzate anche altre line-up, tra cui quella del Cetilar Racing che, come anticipato su queste pagine, presenterà la novità Alessandro Balzan – due volte campione della GTD – al fianco di Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto ed Antonio Fuoco.

Tornando alle Mercedes, sarà Mikael Grenier ad affiancare Mike Skeen per tutta la stagione in seno al Korthoff Motorsport al posto di Stevan McAleer, terzo classificato nella classifica GTD 2022, recentemente elevato da Silver a Gold ranked in virtù dei risultati sportivi ottenuti. A Daytona l’equipaggio sarà completato da Kenton Koch e Maxi Götz.

Sempre tra le GTD, uno dei vincitori della categoria nella scorsa edizione, Kay van Berlo, ha raggiunto l’accordo con la nuova realtà Kellymoss with Riley per guidare una delle due Porsche iscritte insieme all’altro protagonista della Porsche Carrera Cup North America, Alan Metni. Il duo sarà coadiuvato nel season opener dai factory driver Julien Andlauer e Jaxon Evans.

RWR

Passando invece ai prototipi, resa nota anche la line-up del Rick Ware Racing, che sull’Oreca LM P2 presenterà un equipaggio di grande spessore comprendente i full-season Pietro Fittipaldi ed Eric Lux, che a Daytona saranno spalleggiati dal driver IndyCar Devlin DeFrancesco, cooptato anche per le altre gare lunghe del MEC, e nientemeno che dall’ultimo vincitore della Daytona 500 NASCAR, Austin Cindric. Ricordiamo che DeFrancesco e Lux hanno riportato la vittoria nella categoria nella scorsa edizione col DragonSpeed.

SeanCreech

Last but not least, finalizzata anche la composizione del Sean Creech Motorsport, che insieme ai full season Joao Barbosa e Lance Willsey porterà sulla Ligier LM P3 stars and stripes Nico Pino, vicecampione ELMS della categoria, ed il ventenne texano Danny Soufi.

Piero Lonardo

Foto: IMSA, Cetilar Racing, Rick Ware Racing, Sean Creech Motorsport

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USCC – Rivelati gli equipaggi di Iron Lynx. Triarsi con Rovera e Bertolini, in attesa dell’entry list completa

Come noto Iron Lynx debutterà con Lamborghini nella prossima Rolex 24 at Daytona. In attesa delle LMDh 2024, sulle tre Huracàn GT3 Evo2 si alterneranno tre equipaggi di sicuro valore.

Le due vetture contraddistinte dai numeri #63 ed #83 disputeranno l’intera Michelin Endurance Cup e nel season opener saranno condotte rispettivamente da Romain Grosjean, Mirko Bortolotti, Andrea Caldarelli e Jordan Pepper tra le GTD Pro e dall’unica line-up tutta al femminile composta dalle vincitrici dell’ultima 24 Ore di Spa nella categoria Gold Cup: Rahel Frey, Sarah Bovy, Doriane Pin e Michelle Gatting.

Le Iron Dames saranno iscritte tra le GTD insieme alla terza vettura del team, la numero #19, che vedrà invece al volante Claudio Schiavoni, Raffaele Giammaria, ed i factory driver della casa del toro, Franck Perera e Rolf Ineichen, entrambi già vincitori della gara in precedenza, cosí come peraltro i nostri portacolori Bortolotti (2 volte, come lo svizzero) e Caldarelli.

Svelata anche la line-up della Ferrari schierata da Triarsi Competizione: insieme al team principal Onofrio Triarsi e a Charlie Scardina si alterneranno i due factory driver Alessio Rovera ed Andrea Bertolini. La nuova 296 GT3 del team di Orlando parteciperà anch’essa anche alle altre tappe della Michelin Endurance Cup.

TDS_Day

Le altre novità per Daytona – in attesa dell’entry list ufficiale attesa di qui a pochi giorni – riguardano il Vasser Sullivan, che riproporrà sulla Lexus #12 il pilota IndyCar Kyle Kirkwood, il TDS Racing, che aggiunge Job Van Uitert all’equipaggio dell’Oreca LM P2 #35 insieme a Giedo van der Garde, Francois Heriau e Josh Pierson, e le due line-up di Performance Tech e Gradient Racing.

PTech_Day

Sulla Ligier LM P3 del team con base a Deerfield Beach alla Rolex 24 si presenteranno Christopher Allen, Connor Bloum, John DeAngelis ed Cameron Shields, mentre sulla Acura NSX GT3 #66 Katherine Legge e Sheena Monk gareggeranno per l’intera stagione, coadiuvati nel season opener dai veterani Mario Farnbacher e Marc Miller.

Screenshot from Assetto Corsa

Piero Lonardo

Foto: Iron Lynx, TDS, Performance Tech, Gradient Racing

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WEC – Vector Sport sceglie Isotta Fraschini

Prosegue spedito il programma Isotta Fraschini hypercar e, come preannunciato ad altri media nei giorni scorsi, è stato ufficializzato poco fa uno dei tasselli mancanti più importanti, vale a dire la collaborazione con un team già esistente, Vector Sport, che iscriverà la Tipo 6 LMH Competizione come factory team nella prossima stagione del World Endurance Championship.

Nei giorni scorsi erano stati diffusi nuovi render della nuova hypercar ideata da Giuliano Michelotto, così come dettagli tecnici del motore 6 cilindri 3 litri di 90° di costruzione HWA in esclusiva per il marchio italiano, così come anticipazioni sulla scelta del team che avrebbe portato in gara la vettura. In ballo tra gli altri anche l’italianissimo BHK Motorsport, come anticipato qui su queste pagine, oltre ad altre due realtà, una elvetica (che dovrebbe corrispondere all’Emil Frey Racing) e una tedesca.

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Ricordiamo che tra i prerequisiti all’iscrizione di Isotta Fraschini al WEC figura anche l’acquisizione dello status di costruttore, che avverrà tramite la realizzazione della versione ‘Tipo S’ (stradale), in corso pure presso l’atelier Michelotto.

Il team diretto da Gary Holland dal canto suo si è affacciato quest’anno al WEC con un programma decisamente ambizioso, schierando una Oreca LM P2 per Sebastien Bourdais e Ryan Cullen, affiancati inizialmente dal neoacquisto Peugeot Nico Mueller, e poi da Renger van der Zande, conquistando un primo podio alla 6 Ore di Monza.

Cullen dovrebbe essere sempre il fulcro di questo programma che si confronterà con Toyota, Ferrari, Peugeot, Cadillac, Porsche e Glickenhaus, insieme al nativo di Le Mans, sempre permettendo gli impegni con la Cadillac nel WeatherTech SportsCar Championship.

Ora non c’è che da attendere il debutto in pista della nuova hypercar, che conta di essere al via della 6 ore di Spa in programma il 29 aprile.

Piero Lonardo

Foto: Isotta Fraschini

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USCC – Anche Andretti entra nella top class col WTR: obiettivo Le Mans?

Siglata la partnership che lega uno dei team più prestigiosi dell’endurance americana, il Wayne Taylor Racing, con l’Andretti Autosport.

L’unione, che ha decorrenza immediata, riporterà nel mondo dell’endurance lo squadrone Andretti sotto la denominazione di Wayne Taylor Racing with Andretti Autosport, e si estenderà non solo al programma ufficiale con l’Acura ARX-06 GTP, ma anche alla NSX Evo22 schierata in GTD insieme al Racers Edge Motorsports e al preesistente programma Andretti LM P3 di Jarett Andretti.

L’Andretti Autosport, che manca dalla massima serie endurance a stelle e strisce dal programma Acura LM P2 gestito sotto il banner Andretti Green nel triennio 2006-2008, è noto avere avuto contatti sia per schierare l’Alpine LMDh nel WEC che per il programma poi abortito da Audi, operazioni forse entrambe a corollario del futuribile ingresso in F1 della squadra statunitense.

Questa nuova partnership potrebbe aiutare il WTR ad espandere il programma Acura GTP a due unità a partire dalla prossima stagione, e possibilmente anche a corollare finalmente il sogno di Wayne Taylor di tornare a Le Mans, questa volta in prima persona.

La sede e le maestranze del WTR continueranno a risiedere a Brownsburg, in attesa del completamento della nuova sede Andretti di Fishers, all’altro lato della periferia di Indianapolis, programmato nel 2025.

Piero Lonardo

Foto: WTR

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WEC/USCC – Definiti gli equipaggi delle Porsche 963

Porsche, nella consueta occasione della Night of Champions nella sede di Weissach ha annunciato nella serata di sabato i dettagli dei propri programmi sportivi.

In evidenza ovviamente l’endurance con la nuova 963, che come noto vedrà un impegno ufficiale sia nel World Endurance Championship che nel WeatherTech SportsCar Championship con due vetture gestite dal Team Penske, e in questa sede sono stati rivelati gli equipaggi coinvolti.

Nella Season 11 del WEC, le due 963 porteranno i numeri 5 e 6 e saranno guidate rispettivamente da Dane Cameron, Michael Christensen e Frédéric Makowiecki e da Kévin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor.

Promozione quindi anche per il popolare “Mako” tra i piloti impegnati con la nuova LMDh dopo gli annunci delle scorse settimane riguardanti il resto del contingente.

Ingresso tra i factory driver committati full-time sulla 963 – anche se in questo caso si tratta di un ritorno – anche per Nick Tandy, che continuerà a gareggiare negli States dopo il biennio trascorso in Corvette. Il vincitore di Le Mans 2015 correrà full-time nella serie patrocinata dall’IMSA con la vettura #6 insieme a Mathieu Jaminet, mentre la #7 sarà divisa tra Matt Campbell e Felipe Nasr. A Daytona, le due coppie saranno affiancate rispettivamente da Dane Cameron e Michael Christensen.

Dalla disposizione dei numeri di gara si può intuire che a Le Mans si dovrebbe assistere al ritorno di tre vetture impegnate nella top class alla ricerca di un nuovo successo nell’edizione del centenario.

I programmi degli altri factory driver Porsche, a partire dal nostro Gianmaria Bruni, Romain Dumas – che nelle ultime due stagioni è stato impegnato con la Scuderia Cameron Glickenhaus – Richard Lietz e Thomas Preining devono ancora essere finalizzati, ma è facile intuire alcuni di loro saranno essere impegnati sulle 963 clienti, che a partire dalla prossima primavera verranno schierate da JDC-Miller (IMSA) Jota, e Proton (WEC), cosí come Antonio Felix da Costa, factory driver nel programma di Formula E insieme a Pascal Wehrlein.

Da notare anche che da questo comunicato si evince che non vi sarà una seconda 963 affidata a Proton Competition per la serie nordamericana.

L’appuntamento col debutto in pista della 963 è alla prossima Rolex 24 at Daytona, in programma a metà gennaio.

Piero Lonardo

Foto: Porsche