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GTWC Europe – ROWE Racing, primo sigillo del 2025 al Nürburgring

BMW e ROWE Racing tornano a festeggiare nella GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup al termine della quarta prova del 2025 al Nürburgring, Augusto Farfus, Jesse Krohn e Raffaele Marciello ringraziano una decisiva Full Course Yellow coincidente con l’ultima fase di soste per imporsi sulla Mercedes #48 Winward Racing Team Mann-Filter #48 di Maro Engel/Lucas Auer/Matteo Cairoli e sulla Porsche #96 Rutronik Racing di Sven Muller/Patric Niederhauser/Alessio Picariello.

Start

Il recap della gara

Augusto Farfus (ROWE Racing BMW #98), in pole grazie alla sanzione di 5 posizioni inflitta dopo le qualifiche alla BMW #32 del WRT, ha gestito nelle concitate fasi iniziali l’attacco dela Ferrari #51 AF Corse – Francorchamps Motor di Alessio Rovera che gli partiva a fianco.

Il campione in carica ha tentato di prendere il comando nella Mercedes Arena, ma ha invece dovuto cedere il passo alla Porsche #22 Schumacher CLRT di Ayhancan Güven, abile a sfruttare la linea interna nel primo hairpin per scavalcare la McLaren #58 Garage 59 e l’Aston Martin #7 Comtoyou Racing.

Il trio di testa ha allungato sulla concorrenza, capitanata da Nicki Thiim, ma dopo appena sei giri è scattata la prima neutralizzazione della giornata a seguito di un contatto in curva 3 tra Riccardo Cazzaniga (Tresor Attempto Racing Audi #88) e Darren Leung (Paradine Competition BMW #991).

Farfus ha condotto il successivo restart e la graduatoria è rimasta inalterata fino alla prima sosta, con la BMW #98 in pieno controllo della Porsche #22 e della Ferrari #51.

Il primo passaggio ai box ha permesso all’Aston Martin #7 di agguantare la leadership con Mattia Drudi grazie ad un provvidenziale undercut.

L’ex campione del GTWC Europe Sprint Cup ha effettuato una serie di giri veloci con senza traffico che gli hanno permesso di attaccare e scavalcare la BMW di Jesse Krohn una volta rientrata in pista e tenere la testa sino al termine del proprio stint.

Molto più avvincente invece la bagarre il terzo posto con la Porsche #22 di Klaus Bachler in netta difficoltà nei confronti della Ferrari #51, ora nelle mani di Vincent Abril, prima di subire il ritorno della Mercedes AMG GT3 EVO #48 Winward Racing Team Mann-Filter di Matteo Cairoli, che anche oggi ha onorato la memoria del comune amico Stefano Iori sul proprio casco.

CairoliS1

ll momento chiave della 3h del Nürburgring 2025 a circa un’ora dalla fine: la direzione gara è stata costretta ad intervenire con una Full Course Yellow a causa di un incidente nel secondo settore causato da un errore di Alberto Di Folco (Tresor Attempto Racing Audi #99).

L’italiano, per evitare la Mercedes #61 del Nordique Racing in difficoltà, ha colpito la Ferrari #74 Kessel Racing, leader della classe Bronze Cup con Conrad Laursen al volante. Il danese si stava difendendo a sua volta da Ricardo Feller (Lionspeed GP Porsche #80), secondo in classe.

L’Aston Martin #7 e la Ferrari #51 erano infatti appena rientrate ai box per l’ultimo cambio pilota in regime di green flag, cosí la BMW #98, entrata al momento giusto, ha potuto issarsi al comando con Raffaele Marciello davanti a Lucas Auer (Winward Racing Team Mann-Filter #48), Thomas Drouet (HRT Ford #64) e Patric Niederhauser (Rutronik Racing Porsche #96).

Il vantaggio accumulato da Marciello ha permesso all’elvetico di gestire la leadership su Auer per conquistare la prima vittoria del 2025 per ROWE Racing e BMW. La Mercedes dal canto suo consolida il primato in classifica approfittando della 14ma piazza finale per l’auto #32 Team WRT.

Il finale ha negato invece il primo podio nel GTWC Europe invece per la Ford #64 Arjun Maini/Thomas Drouet/Jann Mardenborough, i quali hanno rimediato 10″ di penalità per un’infrazione in regime di FCY, lasciando il terzo posto finale alla Porsche #96 di Rutronik Racing di Sven Muller/Patric Niederhauser/Alessio Picariello.

Mesto ritiro per un problema tecnico a pochi minuti dalla bandiera a scacchi invece per la Ferrari 296 GT3 #51 di Alessandro Pier Guidi/Alessio Rovera/Vincent Abril, che si avviava a chiudere in quarta posizione.

Gara e titolo 2025 nell’Endurance Cup in Gold Cup per Harry King/Thierry Vermeulen/Chris Lulham  e per l’Aston Martin #33 del Verstappen.com. La vettura che ha siglato quest’anno anche la 24h di Spa, ottava al traguardo nella classifica overall, ha dettato legge sin dall’inizio nella categoria ed ha preceduto nella specifica graduatoria Al Faisal Al Zubair/Jens Kligmann/Ben Tuck  (Al Manar Racing by WRT BMW #777) e Arthur Rougier/ James Kell /Simon Gachet  ( CSA Racing McLaren #111).

UPDATE: La direzione gara ha assegnato una penalità di 10″ all’Aston Martin #33, che promuove cosí al primo posto la BMW #777 dell’Al Manar Racing by WRT, seconda in classifica generale. Il titolo della categoria si deciderà quindi nel round finale di Barcelona.

Le penalità hanno invece inciso negativamente sul finale della classe Silver. La Mercedes #10 Boutsen VDS Mercedes di Loris Cabirou/Cesar Gazeau/Aurelien Panis ha rischiato di perdere nei giri conclusivi il successo in seguito ad un contatto con la Ferrari #52 AF Corse.

La Mercedes è stata passata in pista dalla McLaren #188 Garage 59, auto sanzionata per un’infrazione in regime di FCY. Tom Fleming/James Baldwin/Guilherme Oliveira hanno quindi ceduto nuovamente il primo posto al tridente schierato dalla compagine belga, che ha chiuso al nono posto assoluto. Terzo posto per Jarrod Waberski/ William Moor/Mex Jansen (Century Motorsport BMW #42), line-up che allunga in classifica sulla concorrenza.

Non si decide infine al Nürburgring la Bronze Cup a seguito del ritiro della Ferrari #74 Kessel Racing. Il successo di categoria va a Tom Lebbon/ Charles Dawson/Ben Barnicoat (2 Seas Motorsport Mercedes #222) per la prima volta in stagione davanti alla Porsche #80 Lionspeed GP di Ricardo Feller/Gabriel Rindone/Patrick Kolb e la 992 GT3-R #888 UNX Racing di Mathieu Detry / Fabian Duffieux.

L’epilogo dell’Endurance Cup è in programma a Barcelona nel weekend del 12 ottobre; prima però il GTWC Europe si trasferirà a Valencia per la finale della Sprint Cup, che si svolgerà dal 19 al 21 settembre.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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GTWC Europe – Fuoco al top nelle libere del Nürburgring

Ferrari detta il passo con Antonio Fuoco al Nürburgring al termine delle pre-qualifiche della GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. La 296 GT3 #50 di AF Corse – Francorchamps Motors si è imposta sulla concorrenza al termine di un turno concluso prematuramente.

Le vetture hanno infatti girato per soli ventiquattro dei sessanta minuti previsti prima di rientrare ai box in regime di red flag. I commissari sono intervenuti per sistemare il cordolo all’uscita della chicane nell’ultimo settore di pista, un lungo intervento che ha costretto la direzione gara a sospendere l’azione.

Fuoco ha fermato il cronometro in 1.54.959 con 149 millesimi sulla BMW M4 GT3 EVO #98 ROWE Racing di Augusto Farfus. Terza piazza per la Mercedes AMG GT3 EVO #48 Winward Racing con Lucas Auer davanti alla BMW #777 Al Manar Racing by WRT con Al Faisal Al Zubair, leader in Gold Cup.

Jens Klingmann con la stessa vettura ha ottenuto il secondo tempo assoluto in mattinata, alle spalle della Porsche #92 di Herberth Motorsport di Tim Heinemann, autore di 1.55.249.

Tornando alle Pre-Qualifying, da segnalare anche il best lap di Comtoyou Aston Martin #21 in Silver Cup e dell’Audi #25 Sainteloc Racing in Bronze Cup, rispettivamente in 7ma e 13ma nella classifica overall.

Da segnalare diversi cambi nell’entry list rispetto a quanto annunciato originariamente. Matisse Lismont, dopo aver chiuso il rapporto con Steller Motorsport Corvette al termine della 24h di Spa, è presente in Silver Cup a bordo della BMW M4 GT3 EVO #30 del Team WRT insieme a Etienne Chéli e Gilles Stadsbader, con cui concluderà la stagione.

Ritorno nel GTWC Europe per James Baldwin con la McLaren 720S GT3 EVO #188 schierata da Garage 59 al posto dell’esperto Miguel Ramos insieme a Guilherme Oliveira e Thomas Fleming; per l’occasione l’auto sarà iscritta in Silver e non in Bronze Cup.

Rientro nell’Endurance Cup dalla 3h del Paul Ricard 2024 per l’esperto Adam Christodoulou, che guiderà la Mercedes #611 Pro di Nordique Racing in sostituzione di Kazuto Kotaka, ancora indisponibile per problemi fisici.

Cambio dell’ultima ora anche a bordo della Mercedes #222 del 2 Seas Motorsport. Tom Lebbon, campione 2024 del GT4 European Series Powered by RAFA Racing Club in classe Silver, è stato chiamato al posto di di Kiern Jewiss assieme a Charles Dawson e Ben Barnicoat.

Da evidenziare infine l’assenza di Marta Garcia dalla Porsche #888 di UNX Racing. L’atleta spagnola che settimana scorsa ha colto il primo podio in carriera in GT3 nella Michelin Le Mans Cup a Spa-Francorchamps avrebbe dovuto gareggiare in Bronze Cup con i vincitori PRO AM della 24h di Spa 2025  Mathieu Detry e Fabian Duffieux.

Domani alle 9.00 le importantissime qualifiche con tutte e sessantuno le vetture attese in pista, mentre alle 15.00 il via della gara che si terrà sulla distanza delle tre ore. Entrambe come sempre disponibili sul sito e sui canali social della serie, mentre la gara sarà trasmessa anche sui canali SkySport.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Poster copia

GTWC Europe – 61 vetture al Nürburgring per la ripresa dell’Endurance Cup

Nuovo record di iscritti, 61, per la 3h del Nürburgring, quarto round della GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup che vivremo nel weekend.

Rispetto all’ultima tappa endurance di Monza si aggiungono allo schieramento la Porsche 992 GT3-R #120 Wright Motorsport di Adam Adelson/ Elliott Skeer/Tom Sargeant (Gold Cup), la Porsche #888 Unix Racing di Mathieu Detry/Fabian Duffieux/Marta Garcia (Bronze Cup) e la Mercedes AMG GT3 EVO #222 di 2 Seas Motorsport affidata a  Ben Barnicoat/ Kiern Jewiss/Charles Dawson (Bronze Cup).

Assente la Lamborghini Huracan GT3 EVO2 #76 di Barwell Motorsport, mentre cambia categoria, da Bronze a Silver Cup, la Ferrari 296 GT3 #12 di Rinaldi Racing grazie al cambio della line-up, che vede in azione Rafael Duran e Fabrizio Crestani in luogo di Davide Rigon e Christian Hook.

Al contrario, rientro in PRO per la Mercedes #611 del Nordique Racing, con Yuichi Nakayama nuovamente disponibile a Edoardo Liberati e a Kazuto Kotaka.

Alec Udell è atteso come terzo pilota della Chevrolet Z06 GT3.R #24  di Steller Motorsport al fianco di Daniel Ali e Lorcan Hanafin in Silver Cup, in sostituzione di Matisse Lismont.

Assente la Lamborghini Huracan GT3 EVO2 #76 di Barwell Motorsport, che schiererà una singola auto in Bronze Cup come dall’inizio della serie..

Nuovi equipaggi infine per Tresor Attempto Racing: per motivi familiari, Ezequiel Perez Companc non correrà nè al Nurburgring nè  nel finale endurance Barcellona. Di conseguenza, Leonardo Moncini guiderà la #88 con Alex Aka ed Alberto Di Folco, mentre sulla #99 ci saranno Sebastian Ogaard/Riccardo Cazzaniga e Job van Uitert, di ritorno nel GTWC Europe dopo la parentesi del 2024 con l’Aston Martin del ComToYou.

La lotta per il titolo dell’Endurance Cup, con un totale di 52 punti ancora in palio tra qualifiche e gara, tra Nürburgring e Barcelona, vede matematicamente oltre venti auto  in lizza.

PRO: tutti contro tutti a due gare dalla fine

Tra tutti, alla vigilia del round teutonico, spiccano tre equipaggi: la Mercedes AMG GT3 EVO #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Maro Engel/Lucas Auer/Matteo Cairoli, la BMW M4 GT3 EVO #32 del WRT di Ugo de Wilde/Kelvin van der Linde/Charles Weerts e la Porsche 992 GT3-R #96 di  Rutronik Racing di Sven Muller/Patric Niederhauser/Alessio Picariello, racchiusi in due soli punti.

Situazione già definita nelle altre classi?

In Gold e Bronze Cup la situazione è più definita grazie ai risultati della 24h di Spa, dove chi ha primeggiato è ad un passo dal titolo di classe.

La Gold Cup è nelle mani dell’Aston Martin Vantage EVO GT3 #33 Verstappen Racing.com  di Harry King/Thierry Vermeulen/Chris Lulham, mentre in Bronze la graduatoria è controllata dalla Ferrari 296 GT3 #74 Kessel Racing di Dustin Blattner/ Conrad Laursen/ Dennis Marschall.

Discreto vantaggio anche per la BMW #42 del Century Motorsport in Silver Cup. Jarrod Waberski/Will Moore/Mex Jansen, secondi nelle Ardenne, vantano 65 punti contro i 49 della BMW #992 del Paradine Competition di Charles Clark/James Kellett/Pedro Ebrahim.

Il Programma del weekend prevede, dopo i test di giovedí 28 e venerdí 29 agosto, questi ultimi riservati ai piloti Bronze, le libere e le pre-qualifying sabato 30. Qualifiche e la gara si svolgeranno entrambe domenica 31 agosto, rispettivamente dalle 9.00 e dalle 15.00. Entrambe saranno fruibili sul sito del GTWC, mentre la gara sarà trasmessa anche sui canali SkySport.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’entry list del Nürburgring

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WEC/IMSA/GTWC – Ed ecco anche la Porsche Evo! E c’è anche la Cup

Dopo le novità Ferrari 296 GT3 Evo e Lamborghini Temerario GT3, Porsche ha presentato la versione 2026 della sua 911 GT3 R. Di seguito il comunicato diffuso poco fa dal costruttore tedesco:

I team clienti Porsche potranno contare su una 911 GT3 R ottimizzata a partire dal 2026

·       Aerodinamica perfezionata, dettagli migliorati, maggiore maneggevolezza e guidabilità

·       Sviluppo guidato dalle oltre 500 partenze in gara della versione precedente

·       Debutto in pista in condizioni di gara competitive completato con successo

·       Pacchetto di aggiornamento disponibile per le Porsche 911 GT3 R esistenti

Porsche si prepara a lanciare una versione ulteriormente perfezionata della fortunata 911 GT3 R per la stagione 2026. La nuova GT3 incorpora una serie di ottimizzazioni, tra cui un’aerodinamica rivisitata. Porsche Motorsport offrirà la 911 GT3 R di nuova generazione ai team clienti al prezzo di 573.000 euro, IVA e optional esclusi.

Dal suo debutto all’inizio del 2023, l’attuale Porsche 911 GT3 R ha costruito un curriculum impressionante, con numerose vittorie e titoli in oltre 500 gare in tutto il mondo. Solo nella scorsa stagione, i team clienti si sono aggiudicati il titolo non ufficiale GT3 costruttori nell’Intercontinental GT Challenge e hanno conquistato il primo posto in tutte e tre le classifiche GTD Pro dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Nella Langstrecken-Serie del Nürburgring (NLS), l’attuale GT3 R – di cui Porsche Motorsport ha consegnato finora 106 unità ai team clienti – ha tagliato per prima il traguardo in sei delle otto gare disputate sul leggendario Nordschleife. La vettura ha anche vinto il primo Endurance Trophy per team e piloti LMGT3 nel FIA World Endurance Championship (WEC), inclusa una vittoria di classe alla 24 Ore di Le Mans, trionfando su otto costruttori rivali. Nel DTM, il campione 2023 Thomas Preining ha riacceso la sua sfida per il titolo del 2025 con una recente vittoria al Norisring.

Nella regione Asia-Pacifico, la vettura ha portato Porsche a diverse vittorie nel GT World Challenge Asia, con il marchio che si è aggiudicato sia il titolo Piloti che quello Squadre nel 2024. Ha anche ottenuto vittorie in importanti gare endurance, tra cui la 12 Ore di Bathurst, la 12 Ore di Sepang e la 8 Ore di Shanghai.

Oltre a questi eventi, la Porsche 911 GT3 R ha preso parte alla SRO Japan Cup, al Gran Premio di Macao, al Super GT, alla Thailand Super Series, alla Super Taikyu Series e al China GT, portando i team clienti di Porsche Motorsport a numerose vittorie e podi.

La nuova vettura da corsa, perfezionata da Porsche Motorsport in numerosi aspetti chiave, segue le orme della sua progenitrice. L’obiettivo principale dell’evoluzione consisteva nell’ottimizzazione delle sospensioni e dell’aerodinamica, con l’obiettivo di ottenere una maneggevolezza ancora più bilanciata e una migliore guidabilità, in particolare per i piloti non professionisti, anche in condizioni variabili.

“Il nostro obiettivo per questo aggiornamento era l’ottimizzazione. Piccoli cambiamenti possono fare una grande differenza quando si basano su una base solida e collaudata”, afferma Sebastian Golz, Project Manager Porsche 911 GT3 R. “Il feedback dei piloti dopo la prima uscita in gara durante la fase di sviluppo ad aprile ha confermato la nostra direzione. Siamo fiduciosi che questa evoluzione consentirà ai nostri team clienti di continuare a competere con successo in tutto il mondo.”

Michael Dreiser, Direttore Vendite Porsche Motorsport, aggiunge: “Il record della Porsche 911 GT3 R, con oltre 420 podi, è la prova del nove. È il coronamento della nostra gamma di vetture da corsa GT per clienti. Insieme alla 718 GT4 RS Clubsport, che rappresenta il punto di ingresso ideale nelle competizioni GT internazionali, questa nuova evoluzione offre un pacchetto completo di tutto rispetto per la stagione 2026. La possibilità di aggiornare i modelli 911 GT3 R esistenti tramite un kit di aggiornamento rappresenta inoltre una soluzione interessante per i nostri team clienti”.

Ottimizzazioni del telaio e dell’aerodinamica per una migliore stabilità in frenata

La caratteristica visiva più sorprendente della nuova 911 GT3 R è l’aggiunta di prese d’aria nella parte superiore dei passaruota anteriori. Queste cosiddette “louvres” contribuiscono in modo significativo a migliorare l’aerodinamica. Insieme alla cinematica ottimizzata grazie alle sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante, che forniscono un effetto anti-affondamento migliorando la resistenza alla forza, le lamelle contribuiscono a contrastare la compressione dell’anteriore in decelerazione, mantenendo così l’equilibrio aerodinamico. Questo riduce la tendenza della vettura a inclinarsi in avanti in frenata, nota anche come sensibilità al beccheggio. Di conseguenza, la nuova 911 GT3 R offre un comportamento in frenata più preciso e prevedibile, migliorando il controllo generale.

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Al posteriore, l’alettone “a collo di cigno” è dotato di un flap Gurney da quattro millimetri. Questo genera ulteriore deportanza aerodinamica e amplia le possibilità di regolazione dell’equilibrio aerodinamico. Il sottoscocca è completamente chiuso e rinforzato nella parte posteriore. Allo stesso tempo, la cinematica modificata dell’assale posteriore multi-link aumenta l’effetto anti-affondamento, riducendo la compressione del posteriore in caso di forte accelerazione. Ciò migliora la distribuzione dinamica del carico tra gli assi. In combinazione con un ABS da corsa di quinta generazione adattato da Bosch, questi miglioramenti si traducono in una maneggevolezza più bilanciata.

Ulteriori miglioramenti dettagliati si basano sull’ampio feedback ricevuto dai team clienti di Porsche Motorsport in un’ampia gamma di eventi sportivi in tutto il mondo. Ad esempio, il sistema di servosterzo elettroidraulico ora dispone di un ulteriore raffreddamento a liquido, ottimizzando le sue prestazioni termiche e garantendo forze sterzanti costanti, anche su circuiti impegnativi come il Nürburgring Nordschleife. I nuovi cuscinetti ruota in ceramica migliorano la robustezza e la durata, mentre i perni di centraggio modificati semplificano l’installazione degli alberi di trasmissione. Questi vengono ora raffreddati direttamente tramite la propria alimentazione d’aria attraverso condotti NACA nelle minigonne laterali, indipendentemente dal raffreddamento dei freni. Ciò migliora la stabilità su circuiti ad alta velocità come Monza o Le Castellet, dove un assetto ribassato è fondamentale. Allo stesso tempo, il sistema di raffreddamento dei freni posteriori può essere regolato con maggiore precisione, una caratteristica importante per circuiti come Daytona.

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Una presa d’aria modificata per il pilota garantisce una circolazione dell’aria costante all’interno dell’abitacolo, anche durante le gare di lunga durata. La chiavetta USB RLU offre ora vantaggi pratici: questa unità di registrazione remota memorizza i dati di guida della nuova 911 GT3 R direttamente su una chiavetta USB, che può essere sostituita rapidamente, anche durante una breve sosta ai box. Questo elimina la necessità di collegare un computer portatile tramite cavo, che richiede molto tempo.

Numerosi pacchetti opzionali sono ora inclusi di serie

Porsche Motorsport offre diversi pacchetti opzionali non di serie per la nuova 911 GT3 R: il pacchetto sensori, il pacchetto endurance, il pacchetto pit lane link e il pacchetto telecamera. Questi kit includono quattro sensori laser per l’altezza da terra, due potenziometri per la pompa freno, un sensore di temperatura della pista, una telecamera posteriore e supporti per il sistema di borraccia. Un sensore di rilevamento del rifornimento registra l’inserimento dell’ugello del carburante. Insieme a un LED aggiuntivo per il rifornimento, questo svolge un ruolo chiave in campionati come l’IMSA ed il WEC, così come nella 24 Ore di Spa-Francorchamps, per garantire il rispetto dei tempi minimi di rifornimento e delle quantità di energia.

I team clienti possono ancora scegliere tra una gamma di opzioni di equipaggiamento speciali, studiate appositamente per le specifiche esigenze delle serie GT3. Per la classe FIA LMGT3 e IMSA, ad esempio, queste includono alberi di trasmissione speciali e, nella classe NLS, un pre-silenziatore modificato simile a quello della LMGT3, oltre a supporti per gli alettoni con un intervallo di regolazione modificato.

Primo test di successo in condizioni di gara

Il motore boxer a sei cilindri da 4,2 litri, che eroga fino a 416 kW (565 CV) a seconda della classificazione Balance of Performance (BoP), e la trasmissione dell’attuale 911 GT3 R rimangono sostanzialmente invariati. Per i veicoli esistenti basati sulla generazione 911 992, Porsche Motorsport prevede di offrire kit di aggiornamento al prezzo unitario di 41.500 euro più l’IVA specifica per Paese. Le modifiche di nuova generazione potranno quindi essere installate sui veicoli esistenti.

Lo sviluppo della nuova 911 GT3 R è iniziato nell’agosto 2024. Porsche Motorsport ha condotto test sia presso la sua struttura interna di Weissach che su circuiti permanenti come Sebring, Paul Ricard, Spa-Francorchamps e il Nürburgring Nordschleife. Un test chiave si è svolto a metà aprile in condizioni di gara, quando un veicolo di test iscritto da Herberth Motorsport ha gareggiato nella Michelin 12 Ore di Spa-Francorchamps sul circuito del Gran Premio del Belgio. L’ex Porsche Junior e campione in carica IMSA GTD-Pro Laurin Heinrich, insieme ai connazionali Ralf Bohn e Alfred Renauer si sono aggiudicati il secondo posto assoluto nella gara disputata in due manches.

La nuova 911 Cup: prestazioni più elevate per il monomarca

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Insieme alla versione 2026 della 911 GT3 R, presentata anche la versione Cup, basata sulla generazione 992.2 della 911, che subentrerà dal 2026. In questo caso – cita il comunicato specifico – gli sforzi di sviluppo si sono concentrati sul miglioramento delle prestazioni, sul mantenimento di costi operativi ragionevoli e sulla semplificazione della maneggevolezza sia per i piloti che per i team. Il motore boxer aspirato a sei cilindri da 4,0 litri eroga ora una potenza aumentata di 382 kW (520 CV), ovvero dieci CV in più della precedente. La nuova Porsche Carrera Cup verrà offerta corsa al prezzo di 259.000 euro, IVA esclusa.

Piero Lonardo

Foto: Porsche

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GTWC Europe – Garage 59 flag-to-flag in Gara-2 a Magny-Cours

Marvin Kirchhöfer e Benjamin Goethe si aggiudicano la race-2 della GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup a Magny-Cours. La McLaren #59 del Garage 59 si conferma dopo il successo di Misano in Gara-2 davanti alla Lamborghini #63 del GRT di Luca Engstler e Jordan Pepper e alla BMW #32 del WRT di Charles Weerts e Kelvin van der Linde.

Il recap della gara

Marvin Kirchhöfer ha tenuto la leadership derivate dalla pole conquistata in mattinata sulla Lamborghini di Jordan Pepper. Alle loro spalle, Thierry Vermeulen con la Ferrari #69 dell’Emeil Frey Racing iscritta in Gold Cup teneva a bada la BMW #32 WRT di Kelvin van der Linde, protagonista di un doppio balzo sulle due Ferrari di AF Corse – Francorchamps Motors.

Le prime posizioni non sono mutate in pista sino alla sosta obbligatoria, dove il box Emil Frey ha scontato una penalità di 5″ per il taglio della Nürburgring a vantaggio del WRT, che ereditava la terza piazza.

Poco dopo però Chris Lulham, subentrato sulla 296 GT3 #69, rimaneva vittima di un duro contatto con la Ferrari #50 di Thomas Neubauer e perdeva terreno dai primi a causa di una foratura alla posteriore destra. Il pilota di AF Corse veniva penalizzato di 10″ per la manovra.

Benjamin Goethe era impegnato a difendere il primato da Luca Engstler, il quale ha iniziato a minacciare seriamente il connazionale. Le due vetture si sono fronteggiate a più riprese nel secondo settore della pista ma Goethe ha tenuto la leadership, anche tagliando vistosamente alla Nürburgring per restare davanti alla Lamborghini del Grasser Racing Team.

Una Full Course Yellow chiamata dalla direzione gara a pochi minuti dalla fine per un incidente in curva 7 da parte della McLaren #111 di CSA Racing avrebbe potuto rimettere le carte in tavola come in gara 1, ma Goethe al restart ha resisito bene all’assalto del pilota della Huracàn fino a tagliare il traguardo con 156 millesimi di vantaggio sulla McLaren.

Si accontentano del terzo posto che vale la conferma della leadership in campionato Kelvin van der Linde e Charles Weerts con la BMW M4 GT3 EVO #32 di WRT. Completano la top five odierna la Ferrari #51 di Alessio Rovera/Vincent Abril e la Porsche #96 Rutronik Racing di Patric Niederhauser/Sven Muller.

P7 e successo in Gold Cup per l’Audi #25 di Sainteloc Racing di Paul Evrard e Gilles Magnus, sempre più vicini alla vetta alla classifica di classe, mentre Kobe Pauwels e Jamie Day completano con l’Aston Martin #21 di Comtoyou Racing un weekend perfetto dopo il successo di ieri, terza affermazione consecutiva dopo Misano.

Prima gioia del 2025 infine in Bronze Cup per Marvin Dienst e Rinat Salikhov (Winward Racing Mercedes #81), che svettano, tenendo la posizione dopo un’jntensa battaglia, sulla Ferrari #74 Kessel Racing di Dustin Blattner/Dennis Marschall. Completa il podio di classe la Lamborghini #85 di Imperiale Racing di Loris Spinelli/ Dmitry Gvazava.

A fine agosto in programma il round del Nürburgring valido come quarto atto della GTWC Europe Endurance Cup, mentre la serie Sprint tornerà invece nel weekend del 21 settembre a Valencia.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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GTWC Europe – Kirchöfer rilancia la McLaren nelle Q2 di Magny-Cours

Marvin Kirchhöfer firma di forza la pole position a Magny-Cours per la Race-2 della GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup.

La McLaren #59 partirà nuovamente davanti a tutti dopo la Superpole di Spa e la più recente Q2 di Misano Adriatico, lasciando  a mezzo secondo la vettura trionfatrice nella serata di ieri, la Lamborghini #63 del GRT di Jordan Pepper.

A seguire ben tre Ferrari, capitanate dalla 296 GT3 #69 Emil Frey Racing di Thierry Vermeulen, al top in Gold Cup davanti ai due esemplari di AF Corse – Francorchamps Motors di Arthur Leclerc e Vincent Abril.

Completano la top ten Kelvin van der Linde (WRT BMW #32), Maxime Martin (Boutsen VDS Mercedes #9), Henrique Chaves (Walkenhorst Motorsport Aston Martin #35), Simon Gachet (CSA McLaren #111),  e Ben Green (Emil Frey Ferrari #14).

17mo crono assoluto, migliore in Silver Cup, per l’Aston Martin #21 Comtoyou Racing con Jamie Day, a segno ieri sera e nella race-2 di Misano ed infine meritata pole in Bronze Cup infine la Ferrari 296 GT3 #74 Kessel Racing di Dustin Blattner davanti a Rinat Salikhov (Winward Racing Mercedes #81) e Darren Leung (Paradine Competition BMW #991).

Quest’ultimo, protagonista in gara-1 del contatto che ha messo fuori gioco la McLaren di Isaac Tutumlu Lopez, il quale ha riportato peraltro la frattura di due costole nell’impatto contro le gomme di protezione, è stato penalizzato nel post-gara, perdendo cosí il secondo posto acquisito in pista. Ritenuto invalido il reclamo presentato a posteriori dal team.

Al suo posto nella graduatoria di gara-1 sale la Mercedes #81 Winward di Rinat Salikhov e Marvin Dienst, che prevale sulla Lamborghini #85 Imperiale Racing di Loris Spinelli/ Dmitry Gvazava a causa di una penalità di 10″ per non aver rispettato il limite durante la Full Course Yellow scatenata dall’incidente di cui sopra. Medesima sanzione assegnata a diverse altre vetture, tra cui la Ferrari Pro #50, che viene classificata in P12.

Tornando alle qualifiche odierne, il turno è stato caratterizzato da una red flag che ha visto protagonista la Jef Machiels e la Ferrari AF Corse #52, che ha colpito le barriere in curva 3, interrompendo la fase delle qualifiche riservata alle vetture iscritte in Silver e Bronze Cup.

Lo start di Gara-2 a Magny-Cours alle 15.15; assenti, oltre alla McLaren #112 di CSA Racing, anche la Ford #64 HRT danneggiata nell’impatto al via di gara-1 con l’Audi #99 di Tresor Attempto Racing.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

GRTN

GTWC Europe – Pepper rimedia al box GRT e si aggiudica Gara-1 a Magny-Cours

Jordan Pepper e Luca Engstler si aggiudicano la Race-1 di Magny-Cours, quarta tappa della GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup con la Lamborghini #63 del Grasser Racing Team dopo un bel duello con la Porsche #96 del Rutronik Racing di Sven Muller e Patrick Niederhauser. Completa il podio la BMW #32 del WRT di Charles Weerts e Kelvin van der Linde.

Il recap della gara

Luca Engstler (GRT Lamborghini #63), in pole ricordiamo a seguito della penalità inflitta alla Ferrari Kessel di Dennis Marschall, ha gestito la prima posizione al via difendendosi da Patric Niederhauser (Rutronik Racing Porsche #96) e Alessio Rovera (AF Corse – Francorchamps Motor Ferrari #51).

La gara dell’italiano però è stata subito rovinata alla frenata dell’Adelaide, colpito nel posteriore dalla McLaren 720S GT3 EVO #111 CSA Racing di Jim Pla. Il francese ha spinto in testacoda la Ferrari #51, successivamente toccata anche da Marcos Siebert (AF Corse – Francorchamps Motor Ferrari #52) e da Chris Lulham (Emil Frey Racing Ferrari #69), rispettivamente leader in Silver e Gold Cup. Rovera si ritirerà definitivamente qualche tornata più tardi.

Dopo una breve Safety Car, chiamata in causa poco dopo per un altro incidente sempre all’Adelaide che ha coinvolto la Lamborghini #78 del Barwell Motorsport, la  Ford #64 dell’HRT e l’Audi #99 di Tresor Attempto Racing , la prova è ripresa con la McLaren #111 – poi punita con un sacrosanto drive-through – e l’AMG GT3 EVO #9 Boutsen VDS di Luca Stolz alle spalle dei due battistrada.

La classifica è rimasta inalterata fino alla sosta ai box: il box Rutronik ancora una volta ha operato al meglio e Sven Muller è uscito davanti alla Huracàn #63, mentre un pit perfetto ha permesso alla BMW M4 GT3 EVO #32 del Team WRT e a Kelvin van der Linde di issarsi in terza posizione davanti alle due Mercedes di Winward Racing e Boutsen VDS.

Pepper ha iniziato ad attaccare la Porsche, ma solamente al restart successivo alla Full Course Yellow per il contatto fra la BMW del Paradine Competition di Darren Leung (ancora lui) e la McLaren #112 CSA Racing di Isaac Tutumlu Lopez, il sudafricano è riuscito a concretizzare l’azione con un sorpasso di forza sulla 911.

Secondo successo stagionale nel GTWC Europe dopo il trionfo di Spa per la Lamborghini del GRT, e contestualmente salgono a sette i diversi vincitori in altrettante prove Sprint. Dietro la Porsche Rutronik si classificano la BMW capolista #32 del WRT, la Mercedes #48 di Maro Engel/Lucas Auer e l’AMG GT3 EVO #9 di Martin/Gotz (Boutsen VDS).

Sesto posto assoluto per Thomas Fleming/Louis Prette (Garage 59 McLaren #59), meritatamente a segno in Gold Cup dopo l’acuto nella race-1 di Misano, precedendo nella propria classe Jens Klingmann/ Al Faisal Al Zubair (AlManar Racing by WRT BMW #777) e Paul Evrard/ Gilles Magnus (Sainteloc Racing Audi #25).

P7 overall e successo in Silver Cup per Kobe Pauwels/ Jamie Day (Comtoyou Racing Aston Martin #21), i quali hanno controllato la categoria davanti a Marcos Siebert/ Jef Machiels (AF Corse – Francorchamps Motors Ferrari #52) e Aurelien Panis/ Cesar Gazeau (Boutsen VDS Mercedes #10)

Parentesi finale per la categoria Bronze che per la seconda volta in questo 2025 premia Bastian Buus/ Bashar Mardini (Lionspeed GP Porsche #89). Leung, in azione questo fine settimana con Jake Dennis, ha tagliato il traguardo in seconda piazza, ma potrebbe essere penalizzato in seguito all’incidente con la McLaren #112. Il podio in Bronze si completa con Loris Spinelli/ Dmitry Gvazava (Imperiale Racing Lamborghini #85).

Appuntamento a domani per Q2 e race-2, rispettivamente alle 10.30 ed alle 15.15.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

GRTbox

GTWC Europe – Clamoroso: Kessel perde la pole di Magny-Cours, che va alla Lamborghini del GRT

Cambia ancora la griglia di partenza della Race-1 del GTWC Europe a Magny-Cours. La Ferrari #74 di Kessel Racing perde la pole position a favore della Lamborghini #63 del GRT.

Sarà quindi Luca Engstler a partire davanti a tutti stasera con a fianco Patrick Niederhauser e la Porsche #96 di Rutronik Racing.

A fare cambiare decisione alla direzione gara, agli ordini di Niels Wittich, al termine di queste tribolate qualifiche, il track limit abuse del pilota tedesco all’ingresso di curva 1 nel best lap.

La Ferrari #74 scatterà dall’ultima fila; la pole position nella Bronze Cup va a Rafael Suzuki e all’Aston Martin #270 di Comtoyou Racing.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

PoleQ1

GTWC Europe – Pole per la Ferrari Kessel nelle Q1 di Magny-Cours

Dennis Marschall porta in pole la Ferrari 296 GT3 #74 di Kessel Racing a Magny-Cours nelle Q1 della GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup 2025. Il tedesco, iscritto in Bronze Cup con Dustin Blattner, ha battuto di 238 millesimi il riferimento siglato nella prima parte del turno, riservato alle entry Pro e Gold, dalla Lamborghini #63 GRT di Luca Engstler.

Patrick Niederhauser (Rutronik Racing Porsche #96) ed Alessio Rovera (AF Corse–Francorchamps Motor Ferrari #51) occuperanno la seconda fila davanti alla McLaren 720S GT3 #111 CSA Racing di Jim Pla e alla Ferrari #52 AF Corse iscritta in Silver Cup di Marcos Siebert.

Va detto che la Ferrari #51 è stata riammessa alla classifica assoluta dopo essere stata inizialmente esclusa per aver abusato dei limiti di pista durante tutta la sessione. Decisione simile anche riguardo il best lap di Engstler.

Chris Lulham (Emil Frey Racing Ferrari #69) dal canto suo, con la decima prestazione si conferma al top in Gold Cup davanti al leader della serie, Charles Weerts, e la sua BMW M4 GT3 EVO #32 WRT.

Tutto è pronto per la Race-1, in programma alle 20.45. Diretta tv sui canali SkySport ed in free streaming sul sito ed i canali social del GTWC .

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

 

Audi66 (1)

GTWC Europe – Pereira sale in cattedra nelle Pre-Qualifying di Magny-Cours

Dylan Pereira porta Audi e Tresor Attempto Racing in cima alla classifica al termine delle pre-qualifying della GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup a Magny-Cours. Il pilota lussemburghese, iscritto in Bronze Cup, si è distinto nell’ultimo giro a disposizione chiudendo con ben 4 decimi di margine nei confronti della Ford Mustang GT3 #64 HRT di Romain Andriolo.

Bastian Buus #89 e Ricardo Feller #80 si sono inseriti in terza e quarta piazza con le due Porsche di Lionspeed GP, che a loro volta hanno tenuto testa alla Lamborghini #85 Imperiale Racing di Loris Spinelli e la Ferrari #93 Ziggo Sport Tempesta Racing di Eddie Cheever III.

Le vetture iscritte alla Bronze Cup hanno in definitiva monopolizzato la scena nei sessanta minuti a disposizione occupando ben cinque posizioni tra i primi sei, approfittando della pista che andava asciugandosi dopo la pioggia del pomeriggio.

Solo P7 per la BMW M4 GT3 EVO #32 leader in classifica affidata a Charles Weerts. Al top in Gold Cup la Lamborghini #76 di Bijoy Garg/Ricky Collard, mentre gli allori nella Silver Cup vanno all’Aston Martin #21 Comtoyou Racing di Jamie Day/Kobe Pauwels.

Nelle pre-qualifiche odierne è stato utilizzato un nuovo format che verrà mantenuto fino al termine della stagione. Nei primi 29 minuti e 59 secondi della sessione, denominati ‘prove libere’, le squadre hanno potuto usare i set di pneumatici S3/S4/S5/S6. Non è stato possibile effettuare il rifornimento di benzina come in passato, ma tutti i team hanno potuto operare sulle auto anche all’interno del proprio box.

Nei restanti minuti invece, definiti ‘pre-qualifiche’, è stato consentito  solo il nuovo set di pneumatici S7. Per tutti è stata proibita l’entrata nei rispettivi box o intervenire sulle auto. Ogni pilota ha potuto effettuare sei giri con questo treno e non otto come stabilito fino al round di Misano Adriatico.

Domani la Q1 e la Race-1, rispettivamente alle 14.40 e alle 20.45. Come  a Zandvoort ed in Romagna la qualifica verrà divisa in due distinti gruppi (PRO/Gold e Silver/Bronze).

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe