Sono da poco terminate le prime libere della 4 Ore di Dubai, valida quale terzo round dell’Asian Le Mans Series 2023-24. Al top una lieta notizia per i nostri colori, con Giorgio Roda ed il tempo di 1.49.386, oltre un decimo meglio del limite segnato da Lorenzo Fluxa con la vettura del Cool Racing nei test della mattinata.
Dietro all’Oreca LM P2 di Proton Competition, un tris di protagonisti delle massime competizioni, capitanati dal driver Jota Will Stevens, qui in sostituzione di Ferdinand Habsburg, impegnato con l’Alpine hypercar; a seguire il vincitore di Daytona 2023, Colin Braun, con la vettura del Crowdstrike by APR, ed Alessio Rovera, due volte titolato WEC, per AF Corse. Solo P9 per i capoclassifica di 99 Racing, a 1”5 dal leader.
Tra le LM P3, è stato Fabien Lavergne l’autore della migliore prestazione per la capolista CD Sport con 1.54.605, quasi 1” meglio del migliore degli inseguitori, ancora una volta l’esperto James Winslow del Cool Racing.
Tra le GT infine, Davide Rigon porta in alto la Ferrari #21 di AF Corse con 1.58.931, precedendo di un nulla la Mercedes dell’Al Manar by GetSpeed di Anthony Liu, al debutto con la compagine battente bandiera omanita, e l’Aston Martin del D’Station di Tomonobu Fuji.
Assolutamente nei ranghi i leader in classifica dell’Audi #42 di Sainteloc Racing, mentre con la vettura gemella Dennis Marschall chiude in P4 davanti all’altra entry del GetSpeed di Martin Konrad.
Alla sessione, che non è stata oggetto di interruzioni, hanno partecipato 41 vetture; la seconda BMW M4 GT3 del Project 1, che vedeva Sean Gelael, passato a Sainteloc, non risulta più nella nuova entry list.
Domani si prosegue con le libere 2 e le qualifiche, rispettivamente alle 10.10 e alle 14.30 locali, le 7.10 e le 11.30 nostrane.
Piero Lonardo
Foto: Asian Le Mans Series, Alberto Manganaro