Il prossimo fine settimana il Michelin Raceway Road Atlanta ospiterà la 28ma Motul Petit Le Mans, gran finale del WeatherTech SportsCar Championship.
Per assicurarsi il titolo 2025 Porsche tornerà agli equipaggi a tre, con Julien Andlauer e Laurens Vanthoor a rinforzare le line-up delle due 963 Penske. Aiuti dall’Europa anche per le Cadillac del WTR, che proporranno Will Stevens e Norman Nato – quest’ultimo al ritorno nella serie americana dal 2018 – come per BMW, all’ultima gara insieme ad RLL prima di cedere il timone al team di Vincent Vosse, con Kevin Magnussen e Robin Frijns.
Scott Dixon tornerà al volante dell’Acura #60 del Meyer Shank Racing dopo Daytona e Sebring, mentre il campione in carica IndyCar Alex Palou sarà sostituito sulla ARX-06 #93 da “prezzemolino” Tristan Vautier. Ancora novità infine in casa JDC-Miller, con il debutto tra i prototipi di Max Esterson insieme a Neel Jani e Tijmen van der Helm.
Per l’ultimo presumibile outing della Lamborghini SC63 torna anche Daniil Kyvat al fianco di Romain Grosjean ed Edoardo Mortara, mentre Alex Riberas riprende il prorio posto sull’Aston Martin Valkyrie accanto a Ross Gunn e Roman de Angelis.
Tra le LM P2, Dane Cameron e PJ Hyett, capoclassifica per AO Racing, tenteranno, insieme a Jonny Edgar, di spaventare gli avversari con una livrea speciale per Halloween. Servirà un mezzo miracolo a Dan Goldburg per strappare il titolo a “Spike the Dragon”. Rispetto alla Battle On The Bricks, la classe vede solamente la presenza di Alex Quinn al posto di Malthe Jakobsen sull’Oreca #04 del CrowdStrike by APR.
La battaglia fra l’equipaggio della Corvette #3 e la Ferrari del DragonSpeed in GTD Pro vedrà la partecipazione di Dani Juncadella per la Z06 GT3.R e di Davide Rigon e Giacomo Altoè sulla 296 GT3 #81. Livrea scheletrica anche per la Porsche di AO Racing, ormai fuori dai giochi per il titolo, che proporrà Michael Christensen quale terza guida.
Connor de Philippi è listato su entrambe le BMW M4 del Paul Miller Racing, mentre Nico Varrone, Kyle Kirkwood e Jamse Hinchcliffe sono attesi nuovamente al volante della seconda Corvette, della Lexus del Vasser Sullivan e della Lamborghini di Pfaff Motorsports rispettivamente.
A Phill Ellis e Russel Ward basterà infine prendere il via per conquistare il titolo nelle GTD con la Mercedes di Winward Racing. Tra le 6 Ferrari iscritte, sarà Miguel Molina ad accomodarsi sulla 296 GT3 di Cetilar Racing insieme a Roberto Lacorte e Lorenzo Patrese al posto di Antonio Fuoco, mentre è ancora TBD il terzo nome sulla Ferrari #021 di Triarsi Competizione al fianco di Joel Miller ed AJ Muss. Rinforzo di lusso infine anche per Gradient Racing con Joey Hand sulla Ford Mustang GT3 #66.
Diffuso anche il BoP per il title decider. Variazioni in dimunzione di peso rispetto ad Indianapolis per Porsche (-6 kg), BMW (-3 kg), mentre le Acura correranno con 8 kg in più. “Aiutini” anche in termini di potenze massime per le due tedesche, con variazioni minime per tutte le GTP salvo l’Aston Martin di energia massima per stint.
Tra le GT invece, BMW e Ferrari sconteranno ben 12 kg extra nel peso minimo, ma entrambe godranno di iniezioni di potenza massima, come peraltro Lexus e Porsche. 7 e 2 kg in più anche per Ford e Lamborghini e diffuse modifiche all’incidenza dell’ala posteriore, sia in positivo che in negativo, per tutti i marchi, nonchè robusti incrementi nell’energia massima per stint, con una punta di 972 MJ per le Lexus.
L’appuntamento in pista a Road Atlanta è per giovedí 9 ottobre con le prime libere. Venerdí 10 si svolgeranno le qualifiche, a partire dalle 3.20 PM ET, le 21.20 italiane, mentre lo start della gara, della durata di 10 ore, è previsto per le 12.10 PM ET, le 18.10 nostrane, di sabato 11 ottobre. Diretta streaming sul sito IMSA e sul canale YouTube della serie.
Piero Lonardo
Foto: AO Racing