Scherer

WEC/IMSA/ELMS – Le ultime del 2023: Scherer torna in United Autosports, la nuova livrea di Pfaff Motorsports, gli equipaggi di High Class e DragonSpeed e la Peugeot con l’ala.

Fabio Scherer torna in United Autosports: il 24enne pilota svizzero affiancherà in European Le Mans Series Filipe Albuquerque, col quale ha già condiviso il volante nel WEC 2021, ottenendo due vittorie a Spa e a Monza nelle LM P2, in attesa del terzo nome che completerà l’equipaggio.

Scherer è reduce da un secondo posto nella stagione appena conclusa nella classe cadetta della serie mondiale, con l’highlight del successo a Le Mans con Inter-Europol.

Pfaff_livrea

Dal Canada invece la nuova livrea di Pfaff Motorsports per la nuova McLaren 720S GT3 Evo che verrà schierata nella GTD Pro del WeatherTech SportsCar Championship per Oliver Jarvis e Martin Kirchofer, più l’enfant du pays James Hinchliffe nelle gare lunghe della Michelin Endurance Cup ed Alexander Rossi a Daytona. Quasi invisibile ora il “plaid” nelle fiancate, a far largo ai colori dominanti utilizzati in America dal marchio di Woking, l’iconico arancio papaya e l’azzurro.

MDK_HighClass

Sempre dagli States, High Class Racing ha finalizzato la line-up per Daytona, aggiungendo Scott Huffaker e Laurents Hörr sulla sua Oreca LM P2 gestita in partnership con MDK Motorsports. Hörr coadiuverà i full season Seth Lucas e Dennis Andersen nella MEC.

A Daytona vi sarà un’Oreca LM P2 in più per DragonSpeed, che è stata ammessa all’ultimo momento a seguito del forfait proprio di una delle Porsche dell’MDK. Per il team di Elton Julian, che a questo punto ha dichiarato di voler essere presente anche negli altri appuntamenti di durata della serie, saranno presenti Eric Lux, James Allen e Kyffin Simpson. Questi ultimi ricordiamo sono reduci dal titolo ELMS conquistato con Algarve Pro Racing, serie che curiosamente non ha ammesso nell’entry list la squadra battente bandiera statunitense.

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Infine lo scoop del momento, le prime immagini della Peugeot hypercar con l’ala posteriore. Da Le Castellet le immagini di un breve video social carpito dall’esterno mostrano distintamente la presenza del particolare sulla 9X8. Ricordiamo che l’alettone posteriore era già stato oggetto di comparazione a fine 2021, ancorchè giubilato nel debutto mondiale dell’anno successivo e per tutta la stagione 2023.

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Un ultimo istante per ricordare Gil de Ferran, scomparso improvvisamente ieri per un malore. Il 56enne brasiliano, tornato di recente in McLaren quale consulente, oltre alla vittoria alla Indy 500 del 2003 ed i due titoli CART del 2000 e del 2001, dopo un primo ritiro è poi tornato al volante nelle gare di durata dell’American Le Mans Series con un proprio team nel 2008

Con le Acura LM P1 ha sfiorato il successo nella stagione successiva insieme a Simon Pagenaud, giungendo secondo alle spalle di Scott Sharp e David Brabham con l’altra ARX-02a del Patrón Highcroft Racing.

Piero Lonardo

Foto: United Autosports, Pfaff Motosports, High Class Racing, TikTok, ALMS

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ELMS – Van Uitert e De Gerus, volti nuovi in IDEC. Sato e Ugran per United Autosports

Cambio della guardia in IDEC Sport: saranno infatti Job Van Uitert e Reshad De Gerus ad affiancare Paul Lafargue nella prossima stagione dell’European Le Mans Series.

Con il fido Paul-Loup Chatin a dividersi tra WEC, col ritorno in Alpine per guidare la nuova Hypercar, ed IMSA con AO Racing per ribadire la supremazia tra le LM P2, e Laurents Hörr pure destinato ad altri lidi, la squadra transalpina ha optato per due piloti giovani ma con esperienza della serie.

Van Uitert ad appena 25 primavere è infatti alla settima stagione in ELMS. Al titolo LM P3 conquistato nel 2018 hanno fatto seguito tre secondi posti assoluti ed il terzo posto dello scorso anno con Panis Racing con quattro podi su sei gare.

Il 20enne della Rèunion invece si appresta alla sua terza esperienza dopo la stagione parziale del debutto con Duqueine nel 2021 ed il secondo stint con Cool Racing lo scorso anno che ha fruttato un solo podio a Spa.

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United Autosports invece rinnova con Marino Sato ed introduce Filip Ugran. L’ex-F2, già arruolato per il WEC sulla McLaren 720S GT3, è reduce da ben tre successi nella stagione di esordio della serie europea, che sono valsi il secondo posto finale in graduatoria.

Ugran, dopo aver disputato le ultime due gare del 2022 con Algarve Pro Racing, è stato parte integrante dell’effort Prema nella scorsa stagione del WEC, senza però mai raggiungere il podio.

I due si uniranno a Ben Hanley sull’Oreca LM P2 #22, mentre sono ancora sconosciuti i compagni di viaggio di Filipe Albuquerque sulla seconda vettura del team.

L’European Le Mans Series ricordiamo partirà l’8/9 aprile a Barcelona col consueto Prologo.

Piero Lonardo

Foto: IDEC Sport, United Autosports

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GTWC Europe – GMB Motorsport al debutto con Aston Martin

GMB Motorsport si prepara a debuttare nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS 2024 con Aston Martin. La formazione danese è attesa ad una nuova sfida dopo aver corso e vinto nella Michelin Le Mans Cup con Honda nel 2022 ed aver disputato l’intera European Le Mans Series nel 2023 con la Vantage GTE.

Il team diretto da Henrik Lundgaard annuncerà solo successivamente i piloti che parteciperanno alla serie continentale SRO che scatterà ad aprile a Le Castellet con una tre ore valida per l’Endurance Cup.

GMB Motorsport diventa così il terzo team a schierare una nuova Vantage GT3 EVO nella serie dopo gli annunci di Walkenhorst Motorsport e ComToYou Racing; lo scorso anno ricordiamo che solamente Bullit Racing ha militato nelle cinque sfide dell’Endurance Cup.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC

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USCC – Cetilar Racing torna all’assalto della Endurance Cup

Cetilar Racing si accinge alla terza stagione consecutiva nel WeatherTech SportsCar Championship, sempre in partnership con Ferrari.

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La 296 GT3 #47 tornerà in azione tra le GTD nelle gare lunghe della Michelin Endurance Cup con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto ed Antonio Fuoco, con Eddie Cheever III di rinforzo a Daytona.

A seguire a marzo la 12 Ore di Sebring, che ha visto trionfare la compagine tricolore nel 2022, poi ancora a giugno la 6 Ore del Glen, per chiudere con la Battle on the Bricks di Indianapolis e la Petit Le Mans, che chiuderanno la serie a metà ottobre.

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“La stagione 2023 non è stata facile. Ne eravamo fin da subito consapevoli, ma è servita a sviluppare la vettura per fare un passo avanti rispetto ai nostri avversari – ha commentato Roberto Lacorte – Il team Cetilar Racing è stato il primo a scendere in pista con la Ferrari 296 GT3, entrando nella storia di questa vettura e adesso puntiamo a fare sempre meglio”.

L’appuntamento è per la Roar Before the 24, antipasto della 62ma Rolex 24, in programma dal 19 al 21 gennaio prossimi.

Piero Lonardo

Foto: Cetilar Racing

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DTM – SSR Performance: line-up stellare con Bortolotti e Thiim

Un equipaggio di altissimo profilo quello che verrà schierato nel DTM 2024 da SSR Performance, team che dopo una breve esperienza con Porsche ha lottato nella nota serie tedesca con Lamborghini. Mirko Bortolotti resta confermato con la formazione teutonica a tempo pieno, a cercare la rivincita dopo li secondo posto dello scorso anno a favore di Thomas Preining.

Accanto al volto ufficiale del marchio di Sant’Agata per il FIA World Endurance Championship troveremo il danese Nicki Thiim, recentemente confermato come pilota titolare Aston Martin. Per il figlio dell’ex campione della serie, Kurt Thiim, una nuova esperienza, questa volta a tempo pieno, dopo il debutto nel 2022 con una Huracàn GT3 schierata dal T3 Motorsport.

Luca Pellegrini

Foto: DTM

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WEC/IMSA – News Corvette: TF Sport sceglie Koizumi e Baud; le livree di AWA

TF sport ha ufficializzato l’equipaggio della seconda Corvette per il WEC: oltre al già nominato Dani Juncadella, sulla Z06 GT3.R #82 saliranno Hiroshi Koizumi e Sébastien Baud.

Il debutto di Koizumi tra le GT3 avviene nella Le Mans Cup nel 2022 con una Ferrari 488 GT3 gestita da AF Corse, ed è stato “bagnato” dal successo a Portimao; nella scorsa stagione il gentleman classe 1969 ha militato nella stessa serie, giungendo secondo in campionato al fianco di Kei Cozzolino, con una vittoria ad Aragon. A fine stagione anche la prima apparizione nel WEC al Fuji, sempre su una Ferrari.

Baud invece ha 23 anni e può vantare tra i risultati recenti un secondo posto nella Bronze Cup dell’Endurance Cup del GTWC Europe con la Mercedes dell’HRT dietro la McLaren di Sky-Tempesta Racing. L’altra Corvette ricordiamo risulta già assegnata a Tom Van Rompuy, Rui Andrade e Charlie Eastwood.

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Restando sempre nell’ambito delle GT del Kentucky, da segnalare le livree, ancora una volta diverse fra loro, dei due esemplari che AWA porterà in pista tra le GTD nel WeatherTech SportsCar Championship a partire dalla prossima Rolex 24 at Daytona.

Ricordiamo che per li season opener le due vetture verranno affidate a Matt Bell, Orey Fidani, Lars Kern e ad Alex Lynn sulla #13 e a Charlie Eastwood, Anthony Mantella, Thomas Merrill e Nico Varrone sulla #17.

Piero Lonardo

Foto: TF Sport, AWA

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WEC/IMSA – Girandola di factory driver: Drudi passa ad Aston Martin. Olsen, Mies e Vervisch in Ford. Ye, conferma ufficiale Ferrari

Girandola di factory driver per tre dei costruttori maggiormente impegnati nelle competizioni endurance. Poco fa Aston Martin ha ufficializzato la propria line-up, che per i nostri colori riveste una novità importante, con l’ingresso di Mattia Drudi.

Il 25enne riminese, da sempre legato ad Audi, è il campione in carica della Sprint Cup nel GTWC Europe, con 4 vittorie e altri 3 podi sui 10 appuntamenti 2023, oltre ad essere stato coinvolto in passato nello sviluppo della Formula E, e va ad aggiungersi a nomi noti, quali Jonny Adam, Ross Gunn, Marco Sorensen, Nicki Thiim e Darren Turner, e ad altri due novità quali David Pittard, Henrique Chaves e Valentin Hasse Clot.

Tutti hanno già vestito i colori del marchio britannico: Pittard, il cui highlight in realtà è stato il successo assoluto con la Ferrari del Frikadelli Racing alla 24 Ore del Nurburgring, ha corso con le Vantage GTE con AMR nel 2022, sfiorando il titolo GTE-Am, e quest’anno con la versione GT3 nel WeatherTech SportsCar Championship dello Heart of Racing in GTD Pro.

Chaves può già vantare una vittoria a Le Mans in GTE-Am nel 2022 insieme a Ben Keating e Marco Sorensen, aiutandoli a conquistare li titolo WEC di categoria; nella scorsa stagione il portoghese si è alternato con le McLaren del Garage 59 nel GTWC Europe dopo aver disputato l’Asian Le Mans Series con TF Sport. Infine Hasse-Clot, che ha chiuso al top nella Michelin Le Mans Cup fra le GT3 col Racing Spirit of Leman dopo il debutto all’ultima Le Mans.

Non sono noti per ora gli assegnamenti dei vari piloti nelle serie dove prenderanno parte le rinnovate Vantage GT3, senza contare lo sviluppo della Valkyrie hypercar, attesa su entrambe le sponde dell’Atlantico a partire dalla prossima stagione.

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Ford dal canto suo ha integrato i quattro factory driver designati: Harry Tincknell, Joey Hand, Mike Rockenfeller e Dirk Mueller, raccogliendo altri “transfughi” di sicuro talento quali Christopher Mies, Dennis Olsen, Frederic Vervisch, Ben Barker, ed Andy Priaulx.

Mies e Vervisch, entrambi provenienti da Audi Sport, saranno chiamati a competere già alla prossima Rolex 24 at Daytona, mentre Barker, da anni paladino del GR Racing con Porsche e nella Asian Le Mans Series con Ferrari, sarà presumibilmente attivo con le Mustang GT3 del Proton Competition insieme ad Olsen nel WEC. Olsen dal canto suo, pur’egli legato al marchio di Stoccarda, può vantare anche una partecipazione alla 24 Ore di Le Mans su di una delle quattro 911 RSR-19 ufficiali schierate in GTE-Pro nell’edizione 2019.

Difficile invece immaginare a priori il ruolo del 49enne – stessa età di Turner peraltro – MBE (Members of the British Empire) Andy Priaulx. Ricordiamo che oltre all’impegno ufficiale GTD Pro in IMSA e a Proton nel WEC, anche Dinamic GT schiererà le GT3 dell’ovale nel GTWC Europe.

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Infine chiudiamo con una notizia che non desterà più di tanto scalpore: Yifei Ye è ora un pilota Ferrari a tutti gli effetti. Si attende solo la conferma ufficiale di Robert Shwartzman, insieme a Robert Kubica, nell’equipaggio della terza 499P Hypercar schierata da AF Corse per la prossima stagione del WEC.

Piero Lonardo

Foto: Aston Martin Racing, Ford Performance, Ferrari

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WEC – …e alla fine in Jota arriva Button

Rivelato poco fa uno dei segreti peggio tenuti del motorsport: Jenson Button disputerà la season 12 del World Endurance Championship con Jota Sport.

Il 43enne campione del mondo di F1 2009, già a Le Mans a giugno con la Camaro ZL1 NASCAR iscritta come Garage 56 e prima ancora con la BR1-AER LM P1 di SMP Racing nella prima parte della Super-Season 2018/19, aveva già dimostrato la volontà di tornare a tempo pieno nel motorsport dopo l’ultima Petit Le Mans, disputata con la Porsche del JDC-Miller.

Button, che inizierà la stagione in IMSA alla prossima Rolex 24 at Daytona con una Acura GTP del WTR w/Andretti, dividerà a partire dal Qatar la Porsche 963 #38 con Oliver Rasmussen e Phil Hanson. Ricordiamo che l’altra LMDh del team sarà affidata a Will Stevens Norman Nato e Callum Ilott.

Piero Lonardo

Foto: Jota Sport

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USCC – Ancora factory driver a Daytona per Vasser Sullivan, Wright Motorsports e SunEnergy1. Jakobsen di nuovo con APR

Cresce l’attesa per la 62ma Rolex 24 at Daytona e le squadre stanno finalizzando gli equipaggi in vista del season opener.

Tra gli ultimi a chiudere le line-up il Vasser Sullivan, che si avvarrà dei servigi dei factory driver della capogruppo Toyota Mike Conway e Ritomo Miyata per le due Lexus RC F GT3.

Il due volte campione WEC si unirà all’equipaggio GTD Pro sulla #14 insieme a Jack Hawksworth, Ben Barnicoat e Kyle Kirkwood con l’obiettivo di ripetere l’ottimo terzo posto del 2023, mentre l’astro nascente del motorsport nipponico si unirà a Parker Thompson, Frankie Montecalvo e Aaron Telitz sulla #12 iscritta in GTD.

Sempre con riferimento a quest’ultima categoria, da segnalare anche l’equipaggio del Wright Motorsports, che proporrà Adam Adelson ed Elliott Skeer nelle cinque tappe della Michelin Endurance Cup, più la showcase di Long Beach. Ad affiancare l’accoppiata già rodata nel GTWC America l’esperto Jan Heylen, mentre a Daytona potranno vantare nientemeno che la presenza del factory driver Porsche Fred Makowiecki.

Altri factory driver a supporto anche per il SunEnergy1, che sull’unica Mercedes schierata in GTD Pro potrà contare su Jules Gounon, Maro Engel e Luca Stolz. I primi due sono i vincitori uscenti della categoria con l’AMG GT3 del WeatherTech Racing, mentre Stolz è alla quarta Rolex24 di fila col team di Kenny Habul, che completerà la line-up.

Le ultime novità riguardano le LM P2, per prima l’Oreca del Crowdstrike by APR, che ai già annunciati George Kurtz e Colin Braun affiancherà a Daytona Toby Sowery e Malthe Jakobsen. Il talento danese è reduce della vittoria nella seconda gara di Sepang dell’Asian Le Mans Series proprio con i due “regular”, dove l’ex-Indy NXT ha invece fornito appoggio al secondo equipaggio del team portoghese.

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Chiudiamo, per ora, con AO Racing, che per la prima casalinga nella categoria affiancherà Matthew Brabham ed Alex Quinn ai full-season PJ Hyett e Paul-Loup Chatin. Brabham, che è al debutto assoluto nelle gare endurance, dovrebbe proseguire il rapporto anche per le altre gare lunghe della MEC.

Piero Lonardo

Foto: Vasser Sullivan, AO Racing

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GTWC Europe – Boutsen VDS passa a Mercedes

Boutsen VDS passa da Audi a Mercedes in vista della stagione 2024 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. La compagine belga abbandona la casa di Ingolstadt dopo aver primeggiato a più riprese nella Gold Cup.

Solo in un secondo momento avremo in nomi dei piloti che parteciperanno nell’Endurance e nella Sprint Cup. Sicuramente una Mercedes AMG GT3 parteciperà tra i PRO, mentre una seconda vettura è attesa in Silver o Gold Cup. Il debutto avverrà ad aprile al Paul Ricard in occasione della prima tappa di durata del campionato.

Luca Pellegrini

Foto: Boutsen VDS