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Ecco gli Italian-Endurance Awards 2024!

Fine anno tempo di bilanci e chi siamo noi a Italian-Endurance.com per astenerci? Ecco allora i nostri primi Endurance Awards per celebrare la stagione appena conclusa.

Tra i tanti eventi avvincenti e le imprese sportive tra le ruote coperte degne di nota, la scelta non è stata facile, ma dovrete accontentarvi delle nostre opinioni!

N.B: Ovviamente, dati i mezzi a disposizione, questi premi per ora sono solo virtuali, ma chissà che in futuro non andremo a fare le scarpe ai Caschi d’oro….

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Gara dell’anno: Sarebbe facile dire Le Mans, con lo splendido bis della Ferrari 499P, ma per noi vince la 27ma Petit Le Mans. Ben otto le GTP che si sono alternate alla testa della gara, con quello splendido finale che ha visto premiare la Pink Cadillac di Renger van der Zande col brivido per i fari anteriori che non ne volevano sapere di rimanere accesi. Artefici di quel successo anche Sebastien Bourdais e Scott Dixon, dieci titoli in due nelle monoposto USA, nell’ultima gara del marchio di Detroit insieme al Team Ganassi.

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Squadra dell’anno: Porsche Penske Motorsport, e non potrebbe essere altrimenti, dato che hanno trionfato nei due massimi campionati endurance, IMSA (piloti e costruttori) e FIA WEC (piloti). Su quest’ultima affermazione pesano sicuramente tanto gli errori commessi e subiti da Ferrari, tant’è che Toyota è riuscita, da terzo incomodo, a mettere le mani sul titolo costruttori, complice anche la semi-disfatta di Le Mans delle LMDh di Stoccarda; al contrario, negli States le 963 del Captain hanno preso il largo da subito, chiudendo addirittura con un uno-due nella classifica finale, con 4 vittorie su 9 gare.

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Pilota dell’anno: Qui si fa difficile, perchè abbiamo assistito a tante prove superlative, ma c’è un solo pilota che è stato capace di vincere in ben 3 diverse competizioni, ed è Louis Deletraz. Lo svizzero, laureatosi per la terza volta campione ELMS grazie anche al successo di Spa, ha riportato anche una spettacolare vittoria a Sebring in IMSA con l’Acura del WTR w/Andretti, ma prima ancora si è giocato il tutto per tutto ad Abu Dhabi nell’Asian Le Mans Series dopo le due vittorie di Sepang e Dubai.

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In questo caso ci permettiamo un paio di menzioni speciali per Robert Kubica, protagonista di una splendida Le Mans rovinata solo da una defaillance tecnica ma vittorioso, oltre che in ELMS con AO Racing insieme proprio a Deletraz, anche ad Austin con la gialla Ferrari 499P schierata da AF Corse, e per Mirko Bortolotti, trionfatore nel DTM, a riportare in altro i nostri colori nella serie dopo ben 31 anni, nonchè coprotagonista del primo successo Lamborghini in GTD Pro a Road Atlanta.

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Auto dell’anno: Qui torniamo a non avere dubbi perchè nessuna macchina ha regalato più successi nel 2024 della Ferrari 296 GT3. La GT del Cavallino, dopo un primo anno di assestamento, ha colto successi in tutti i campionati internazionali, raggiungendo a Sepang nell’Asian Le Mans Series la 100ma vittoria; successi ottenuti con AF Corse, Risi Competizione, Conquest Racing, Kessel Racing, Formula Racing, Spirit of Race, Emil Frey Racing, Frikadelli Racing ed Arise Racing GT.

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Continuiamo con le Rivelazioni dell’anno: tra le squadre spicca sicuramente il team Jota Sport, capace, aldilà della fortunosa vittoria alla 6 Ore di Spa, di dimostrarsi efficiente, spesso anche in modo più produttivo delle squadre ufficiali nella categoria regina, al punto di meritarsi la chiamata da parte di Cadillac per il 2025 e oltre.

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Tra i piloti citiamo invece Maro Engel, anch’egli protagonista di una vittoria prestigiosa ma fortunosa a Macau, ma vero dominatore del Fanatec GTWC Europe e capace di dare battaglia sino all’ultimo nel DTM.

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E chiudiamo con il Sorpasso dell’anno: anche in questo caso, tante le segnalazioni degne di nota, ma per noi vince su tutti quello di Antonio Fuoco su Raffaele Marciello a Macau. Il vincitore dell’ultima Le Mans insieme a Nicklas Nielsen e Miguel Molina ha dimostrato che non è impossibile superare tra i muretti del Guia Circuit, nemmeno su pista umida, avendo prima la meglio sulla BMW di Dries Vanthoor prima di ripetersi contro l’altra M4 GT3 di Marciello per la prima posizione. Peccato il successivo contatto che ha tolto di mezzo la Rossa, impedendone la prima affermazione nella FIA GT World Cup.

E’ tutto per quest’anno, ci vediamo nel 2025!

Piero Lonardo e Luca Pellegrini

Foto: Chip Ganassi Racing, Porsche Motorsport, Wayne Taylor Racing, Piero Lonardo, DTM, Ferrari Races, GTWC Europe

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IMSA – Lamborghini prosegue con Riley

Uno degli ultimi interrogativi della passata stagione ha trovato soluzione nell’annuncio formale da parte di Lamborghini Squadra Corse, che per mezzo di un comunicato stampa ha confermato la prosecuzione del programma IMSA GTP.

La presenza della SC63 LMDh sarà come già noto limitata ad un solo esemplare ed alle sole gare della Michelin Endurance Cup, con i factory driver Mirko Bortolotti, Romain Grosjean, Daniil Kvyat ed Edoardo Mortara a fare parte del roster.

Il programma definitivo e l’esatta combinazione degli equipaggi – cita sempre il comunicato – verranno definiti in seguito.

Lamborghini Squadra Corse proseguirà inoltre, come noto, con le Huracàn GT3 Evo2 iscritte in GTD Pro da Pfaff Motorsports con Andrea Caldarelli, Jordan Pepper e Marco Mapelli, coadiuvati a Daytona da James Hinchcliffe, e le altre due entry in GTD del Wayne Taylor Racing con Danny Formal, Trent Hindman, Graham Doyle e Kyle Marcelli, e Forte Racing con Misha Goikhberg, Parker Kligerman, Mario Farnbacher, più un quarto pilota da confermare per il season opener.

Ció che il comunicato non dice riguarda però chi gestirà in pista la SC63 in questi appuntamenti, seppur supportati direttamente dal punto di vista tecnico e sportivo dalla casa di Sant’Agata. A seguito del divorzio (che si annuncia essere piuttosto costoso in termini economici) da Iron Lynx, secondo un noto media USA dovrebbe essere Riley Motorsports ad assumere questo ruolo.

La squadra di Mooresville, presente dai primi anni 2000 e protagonista assoluta con i propri telai in Grand-Am e nell’USCC, ha in seguito gestito, tra gli altri, il programma Dodge Viper, vincente in GTLM nel primo anno del “merger” delle serie endurance americane, il 2014, le Mercedes AMG GT3 nel periodo seguente e ancora più recentemente il programma di Gar Robison, campione LM P3 nel 2021 e nel 2023, dallo scorso anno impegnato con un’Oreca LM P2.

Tutto comunque sarà sicuramente più chiaro nelle prime settimane dell’anno, in vista della Roar Before the 24, in programma dal 17 al 19 gennaio 2025.

Piero Lonardo

Foto: Lamborghini squadra Corse

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IMSA – DragonSpeed si allea con Risi. Wehrlein debutta sulla Porsche del JDC-Miller

DragonSpeed rappresenterà Ferrari in GTD Pro per tutta la stagione del WeatherTech SportsCar Championship e verrà coadiuvata in questo effort da parte di Risi Competizione, che fornirà, come riportato a mezzo social, con risorse chiave a supporto della entry.

Inoltre, insieme al già annunciato Albert Costa, a Daytona ci saranno ben tre factory driver sulla 296 GT3 #81. Insieme al catalano infatti per il season opener si alterneranno il connazionale Miguel Molina, Thomas Neubauer e Davide Rigon, tra i vincitori della classica della Florida nel 2024.

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Il season opener vedrà anche il debutto fra i prototipi di Pascal Wehrlein. Il campione in carica della Formula E si unirà all’equipaggio del JDC-Miller formato da Tijmen Van der Helm e Bryce Aron sulla Porsche 963 schierata in GTP che ha già avuto modo di testare a novembre,

Werhlein, presenza fissa tra le monoposto elettriche dal 2018 con 7 successi all’attivo dopo l’esperienza biennale in F1, non è comunque estraneo al mondo delle ruote coperte, avendo disputato 4 stagioni nel DTM, dove ha riportato il titolo nel 2015.

Piero Lonardo

Foto: DragonSpeed, FIA Formula E

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WEC – Keating torna nel WEC con Corvette e TF Sport

Definiti gli equipaggi delle due Corvette gestite da TF Sport che prenderanno parte alla prossima stagione del World Endurance Championship.

Sulla Z06 GT3.R #33 una vecchia conoscenza, Ben Keating, farà il proprio ritorno nella serie iridata. Ad un anno di assenza dal suo secondo titolo tra le GTE-Am sulla Corvette C8.R, il gentleman texano tornerà in azione col team che lo ha aiutato a trionfare nella stagione 2022 di quella categoria, allora con Aston Martin, insieme al factory driver Dani Juncadella e a Jonny Edgar.

Per il giovane neocampione ELMS si tratta invece quasi di un debutto assoluto tra le GT, avendo disputato solamente una gara nel 2023 con la McLaren del Garage 59 nel BTCC.

Equipaggio invece immutato rispetto al 2024 sull’altra Corvette, che vedrà in azione ancora Tom van Rompuy, Charlie Rui Andrade e Charlie Eastwood. Per loro quale miglior risultato nella passata stagione il secondo posto nel round finale in Bahrain, oltre ad una Hyperpole conquistata nell’opener del Qatar, che anche quest’anno aprirà il campionato a fine febbraio.

Piero Lonardo

Foto: TF Sport

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IMSA – Una Ferrari Cetilar “giovane” per Daytona

Cetilar Racing sarà per la terza volta al via della Rolex24 at Daytona, e per l’occasione con un equipaggio rinnovato. A dividere l’abitacolo della Ferrari 296 GT3 #47 saranno infatti, oltre a Roberto Lacorte ed al vincitore di Le Mans Antonio Fuoco, i quali rinnovano l’esperienza insieme, le giovani promesse Nicola Lacorte e Lorenzo Patrese.

Per il 17enne Nicola Lacorte si tratta della prima esperienza su una GT in vista della stagione nel FIA F3, che disputerà con DAMS ed i colori dell’Academy del BWT Alpine F1.

L’altro figlio d’arte, Lorenzo Patrese, ha invece alle spalle tre stagioni nel GT World Challenge Europe in cui quest’anno ha conquistato un ottimo terzo posto overall nella classifica Gold, dopo che nel 2023 aveva chiuso secondo tra i Silver nella Sprint Cup e terzo nell’Endurance Cup.

“Per me questo è un momento molto importante della mia vita. Dividere la macchina con mio figlio è un altro sogno che riesco a realizzare – ha commentato Roberto Lacorte – Assieme a Ferrari e AF Corse abbiamo valutato bene l’opportunità di presentarci al via con questa line-up. Sia Niko che Lorenzo hanno potuto svolgere due giorni di test a Barcellona, dove hanno dimostrato grande velocità e maturità. Ritengo che siano entrambi pronti per affrontare questa gara iconica che è la 24 Ore di Daytona. Oltre a ciò, sono orgoglioso che Cetilar Racing dia continuità alla sua storia, con uno sguardo sempre al futuro ed ai giovani. Specialmente sono fiero di dare un’opportunità a Patrese, che si sta concentrando sul mondo delle GT, mentre per Nicola si tratterà di una parentesi nella sua formazione nel motorsport rivolta al suo impegno nel FIA Formula 3, categoria in cui già nei test sta dimostrando una grande crescita”.

L’appuntamento con il season opener del Weathertech SportsCar Championship è per il 17-18 gennaio 202 5con la Roar Before the 24, in vista della 63ma Rolex24 che si svolgerà il 24-25 gennaio.

Piero Lonardo

Foto: Cetilar Racing

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WEC/IMSA/GTWC – Martin e Ojeda passano a Mercedes

Mossa a sorpresa da parte di Maxime Martin, che entra a far parte della rinnovata squadra di factory driver Mercedes. L’ex alfiere di BMW ed Aston Martin debutterà già alla Rolex24 at Daytona andando a completare l’effort di GetSpeed insieme a Anthony Bartone, Fabian Schiller e Luca Stolz iscritta in GTD Pro.

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Insieme al 38enne belga annunciato anche il 25enne australiano Jayden Ojeda, già visto sulla AMG GT3 del Craft-Bamboo Racing all’ultima 12 ore di Bathurst.

I due vanno ad integrare il roster della casa di Stoccarda che ora conta dieci unità, insieme a Ralf Aron, Philip Ellis, Maro Engel, Maximilian Gotz, Jules Gounon, Mikaël Grenier, Fabian Schiller e Luca Stolz, e che dovrebbe essere ulteriormente esteso nel prossimo futuro.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, Jayden Ojeda FB page

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IMSA – Griglia completa con 61 auto a Daytona

Ancora una volta capacità completa della griglia per la Rolex24 at Daytona. Sono 61 infatti le auto iscritte per la 63ma edizione, atto iniziale del WeatherTech SportsCar Championship 2025.

Ben 12 le GTP, con la conferma della Porsche 963 di Proton per Neel Jani e Gianmaria Bruni e la Lamborghini SC63 iscritta ancora una volta da Iron Lynx con i quattro factory driver Mirko Bortolotti, Romain Grosjean, Daniil Kvyat ed Edoardo Mortara. La seconda Porsche privata del JDC-Miller vede nuovamente alla guida Tijmen van der Helm questa volta affiancato dal 21enne Bryce Aron, pronto alla sua seconda stagione in IndyNXT, questa volta nelle fila di HMD Motorsports.

Atteso che la gran parte delle line-up sono già state rese note nelle scorse settimane, i due sedili delle 963 risultano gli unici ancora disponibili.

12 anche le LM P2, in cui spicca la presenza di due superstar assolute quali Sebastien Bourdais e Felipe Massa al volante rispettivamente delle vetture di Tower Motorsports e Riley Motorsports. Anche per questa categoria sono poche le incertezze in tema di equipaggi, limitate alle due entry di United Autosports e al rinforzo per l’unità gestita da AF Corse iscritta come PECOM racing per Luis Perez Companc, Mathieu Vaxiviére e del vincitore dell’ultima Le Mans, Nicklas Nielsen.

Per l’occasione salgono a 15 le vetture iscritte in GTD Pro. Assente Risi Competizione, l’unica Ferrari risulta essere quella di DragonSpeed per Alberto Costa. Debutta invece GetSpeed con una Mercedes AMG GT3 per Fabian Schiller, Luca Stolz ed Anthony Bartone. Sarà Proton a lanciare invece l’assalto per Porsche con una 911 GT3 R iscritta per Matteo Cressoni, Thomas Preining, Richard Lietz e Claudio Schiavoni. Ancora incertezze infine per entrambe le BMW M4 GT3 iscritte dal Paul Miller Racing e sulla line-up del Vasser Sullivan.

Si chiude con le GTD, come sempre la classe più numerosa con 22 auto. Ben sette le Ferrari, brand più numeroso nella classe, col ritorno di Cetilar Racing, la doppia entry di Triarsi Competizione, Conquest Racing, Inception Racing e la 296 GT3 #21 di AF Corse impreziosita dalla presenza di Alessandro Pier Guidi. Un secondo esemplare risulta infine iscritto per Custodio Toledo con #50.

Diversi ancora i TBA, specie in casa Vasser Sullivan ma anche al Gradient Racing, passato a Ford con Joey Hand quale pilota casa, la Lamborghini di Forte Racing e la Mercedes di Lone Star Racing, listate esclusivamente per Misha Goikhberg e Dan Knox.

Per tutti, l’azione in pista a Daytona inizierà il 17 gennaio 2025 con la Roar Before the 24, i test collettivi obbligatori della Rolex24.

Piero Lonardo

Foto: IMSA

L’entry List della 63ma Rolex24 at Daytona

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IMSA – Pfaff con Lamborghini. Trackhouse, line-up monstre. Derani con DXDT. Conferme per WTR e Wright Motorsports

Ancora pioggia di novità in vista della Rolex24 at Daytona. Innanzi tutto Pfaff Motorsports, che con un laconico post social conferma l’ennesimo cambio di montura passando a Lamborghini per un nuovo effort in GTD Pro che dovrebbe essere limitato alle gare lunghe della Michelin Endurance Cup.

Annunciati anche i piloti che prenderanno al season opener sulla Huracàn battente bandiera canadese, capitanata ancora una volta da James Hinchcliffe, cui faranno compagnia ben tre factory driver di Sant’Agata: Jordan Pepper, Marco Mapelli e Andrea Caldarelli. Niente di più al momento per la squadra due volte campione IMSA.

Pipo Derani frattanto è stato confermato per la gara di apertura in seno al DXDT Racing, squadra che schiererà per tutta la stagione una Corvette in GTD per Salih Yoluç, Alec Udell e Charlie Eastwood, oltre al due volte campione IMSA, neoacquisto Genesis Magma Racing.

Trackhouse

A Daytona ci sarà anche una ulteriore Corvette in GTD Pro. Oltre ai due esemplari ufficiali schierati da Pratt Miller infatti, Trackhouse Racing si appoggerà a TF Sport per disputare la sua prima Rolex24 con una line-up spettacolare formata dall’asso dell’IndyCar Scott McLaughlin, le rivelazioni della NASCAR Shane van Gisbergen e Connor Zilisch, tra l’altro vincitore uscente fra le LM P2, e Ben Keating. Il gentleman texano ripeterà quindi per la terza volta il doppio impegno, essendo impegnato anche sull’Oreca LM P2 del PR1 Mathiesen.

Tornando alla GTD, confermato l’equipaggio full-season per Wright Motorsports composto ancora una volta da Elliott Skeer e Adam Adelson. Si aggiungeranno alla squadra dell’Ohio, che nel 2024 aveva saltato alcuni appuntamenti, Tom Sargent quale rinforzo per la Endurance Cup ed Ayhancan Güven per la Rolex24. Per la giovane promessa turca di Porsche si tratta del debutto nella serie americana.

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Infine il WTR w/Andretti, che ritornerà in azione nella medesima categoria Pro/Am con una Lamborghini Huracàn #45  full-season per Danny Formal e Trent Hindman. Ai due si aggiungeranno Graham Doyle per la Michelin Endurance Cup, mentre il veterano Kyle Marcelli completerà la line-up per Daytona.

Piero Lonardo

Foto: Pfaff Motorsports, TF Sport, WTR w/Andretti

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WEC/IMSA – BMW presenta la forza e saluta Martin e Spengler

BMW ha annunciato i propri equipaggi per la stagione 2025 del World Endurance Championship ed il WeatherTech SportsCar Championship.

Per Kevin Magnussen debutto nella serie mondiale full-time a partire dal Qatar sulla M Hybrid V8 #15 insieme a Raffaele Marciello e Dries Vanthoor al posto di Marco Wittmann, che invece sarà in azione negli States con la #25 insieme a Sheldon van der Linde.

Il sudafricano si dividerà fra i due campionati presidiando ancora anche la vettura #20 insieme, come nel 2024, a René Rast e a Robin Frijns.

L’altra entry iscritta alla serie americana, contraddistinta dal numero 24, sarà portata in gara da Vanthoor, anch’egli incaricato del doppio compito, e da Philipp Eng.

Per le tre gare più lunghe della Michelin Endurance Cup, Daytona, Sebring e Petit Le Mans, i due rinforzi designati saranno Magnussen e Frijns, con Marciello e Rast a completare i due quartetti nel season opener.

La concomitanza infine tra Laguna Seca e la 6 Ore di Spa farà si che le due LMDh di Monaco correranno nelle Ardenne con un equipaggio a due, con Vanthoor e Van Der Linde impegnati nella gara californiana.

BMW, che aveva già perso Nick Yelloly, passato ad Acura, ha dato l’addio ad altre due colonne della propria line-up, Bruno Spengler, 13 anni con le GT, campione DTM nel 2012, e Maxime Martin, fino a poche settimane fa protagonista con la M4 GT3 nel WEC e nel GTWC. Per il 38enne belga si dovrebbero aprire le porte dell’Aston Martin, marchio col quale ha trionfato in GTE-Pro a Le Mans nel 2020 e alla 24 Ore del Nurburgring nel 2018.

Piero Lonardo

Foto: BMW M Motorsport

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IMSA – Svelati altri equipaggi per Daytona e non solo

Nelle ultime ore una serie di news sugli equipaggi impegnati alla prossima Rolex24 at Daytona ed in generale nel WeatherTech SportsCar Championship.

In primis Corvette, che rinnova i due equipaggi GTD Pro per il season opener. Sulla Z06 GT3 #3 si alterneranno nuovamente per tutta la stagione il veterano Antonio Garcia ed Alexander Sims, con Dani Juncadella, mentre suilla #4 torneranno Tommy Milner e Nicky Catsburg, ma al posto di Earl Bamber troveremo Nico Varrone. Da verificare se i due rinforzi saranno presenti anche nelle altre gare lunghe della Michelin Endurance Cup.

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Pratt Miller, che gestisce in pista l’effort GM, sarà come noto presente anche in LM P2, e ai già noti Pietro Fittipaldi e James Roe affiancherà Chris Cumming e Callum Ilott. Il 54enne canadese ritorna nella serie IMSA dal 2017, allorquando disputò la Rolex24 al volante di un’Oreca FLM09 di Starworks, questa volta per tutta la stagione al fianco di Fittipaldi. Roe fungerà da terza guida nelle gare lunghe, mentre l’impegno del neoacquisto Prema  sarà limitato a Daytona.

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Sempre restando tra le LM P2 è la volta di AO Racing, che dopo aver reso nota la propria line-up sulla Porsche campione GTD Pro, ha ufficializzato per”Spike” i quattro piloti già presenti nei test del mese scorso, con PJ Hyett e Dane Cameron a disputare l’intera stagione, Jonny Edgar nelle gare lunghe e Christian Rasmussen quale rinforzo per Daytona.

Conquest

Resi noti anche due effort Ferrari, con Daniel Serra che torna full-time insieme a Conquest Racing e a Manny Franco. Quest’ultimo si riunirà a Cedric Sbirrazzuoli e Giacomo Altoe, già lo scorso anno protagonisti a Daytona col team di Eric Bachelart.

Albert Costa, lo scorso anno proprio con Conquest, passa invece a DragonSpeed, che proseguirà in GTD Pro con la 296 GT3 che ha debuttato nel finale di stagione.

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Novità anche in casa Heart of Racing che, in attesa di portare in pista a Sebring l’Aston Martin Valkyrie Hypercar, schiererà due Vantage GT3. La #007 in GTD Pro sarà condotta dai factory driver Ross Gunn, Roman De Angelis, Alex Riberas e Marco Sorensen, mentre la #27 iscritta in GTD vedrà in azione insieme a Zach Robichon, Tom Gamble, di ritorno dalla Petit Le Mans 2022, e le due new entry Mattia Drudi e Casper Stevenson.

Si attende inoltre l’ufficializzazione della partnership tra Pfaff Motorsports e Lamborghini. La squadra canadese ha infatti diffuso in giornata un messaggio criptico contentente l’emoji di un toro.

Kakunoshin Ohta

Confermata infine la presenza a Daytona ed in altre due gare della MEC, la 6 Ore del Glen e la Battle on the Bricks di Indianapolis, di Kakunoshin Ohta sulla Acura GTP #93 del Meyer Shank Racing. Il giovane protegè Honda, che aveva già testato la macchina sul tracciato della Florida, sarà nuovamente protagonista anche della Super Formula giapponese.

Piero Lonardo

Foto: Pratt Miller, AO Racing, Heart of Racing, Conquest Racing, Meyer Shank Racing