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ELMS – Rovera al top nei test di Monza. Prema ko

Alessio Rovera ed AF Corse si presentano al top nell’appuntamento europeo di Monza sin dalla giornata di test collettivi svoltasi oggi. Sotto un sole cocente il varesino ha segnato nella sessione pomeridiana il miglior tempo con 1.39.382, scalzando il best crono del mattino segnato da United Autosports con l’ex-campione ELMS Phil Hanson.

L’Oreca AF Corse ricordiamo concorre tra le LM P2 Pro/Am, ed ha preceduto nella lista dei tempi i capoclassifica di categoria del Racing Team Turkey di appena di 15 millesimi.

Grande assente nel pomeriggio la capolista assoluta Prema Racing, vittima di un contatto nelle fasi iniziali del turno pomeridiano con Louis Deletraz al volante.

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Doppietta per Cool Racing tra le LM P3 col “solito” Malthe Jakobsen capace di dare oltre 1”5 al compagno di squadra Antoine Doquin. P3, staccatissima, per Alex Kapadia con la vettura dell’RLS MSport.

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Scontro fra i titani di Le Mans infine in GTE, con Gianmaria Bruni a primeggiare su Davide Rigon col tempo di 1.49.337, oltre due decimi meglio del vicentino. A seguire il migliore del mattino, Alessio Picariello, con la Porsche Absolute. Al mattino era stata la Ferrari del JMW a portare la prima red flag, seguito poco più tardi dalla Ligier LM P3 United #2, incapace di uscire coi propri mezzi dalla sabbia della Ascari.

Domani si comincia sul serio con le prime libere, a partire dalle 11.40.

Piero Lonardo

I risultati della Morning Session 

I risultati della Afternoon Session

Foto: Piero Lonardo

mercedes89

GTWC Europe – A Misano, Boguslavskiy/Marciello in vetta nei test. Patrese per Ghiotto

Sotto il sole di Misano è iniziato ufficialmente il quarto round del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. Il giro veloce è stato registrato dalla Mercedes #89 di Akkodis ASP di Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello, abili a primeggiare per 257 millesimi sull’Audi #30 di Benjamin Goethe/Thomas Neubauer (WRT).

Terza posizione per Dries Vanthoor/Charles Weerts (WRT #32/Audi), quarta per Aurelien Panis/Patric Niederhauser (Sainteloc Racing #25/Audi). Da segnalare il tanto lavoro svolto dai meccanici sulla Mercedes AMG GT3 #90 di Sky-Tempesta Racing, auto attualmente ultima nella graduatoria generale.

Novità Norbert Siedler in PRO-Am a Misano con JP Motorsport (McLaren) al posto di Christian Klien. L’austriaco ha comunicato la propria assenza sui social: l’ex pilota di F1 è impegnato a commentare la massima formula che questa settimana gareggerà in quel di Silverstone.

Patrese

 

Il 16enne Lorenzo Patrese dal canto suo va debuttare sostituendo Luca Ghiotto, panchinato dal COVID sull’Audi #12 del #Tresor by Car Collection al fianco di Mattia Drudi.

Patryk Krupinski resta invece confermato a bordo dell’auto #111. Ricordiamo che da Zandvoort la formazione legata al marchio di Woking corre anche in PRO nella Sprint Cup con Vincent Abril/Dennis Lind.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Perera

DTM – Tutto pronto al Norisring con Perera al posto di Ineichen

Cambio in casa GRT Grasser Racing Team a Norimberga, pista che ospita questo fine settimana il quarto atto del DTM 2022. L’elvetico Rolf Ineichen non sarà presente in Germania per una delle gare più importanti della stagione per un’indisposizione, e al suo posto ci sarà il francese Franck Perera a dare battaglia. Si tratterà di un vero e proprio debutto per quest’ultimo che dividerà il box con i titolari Clemens Schmid, Mirko Bortolotti ed Alessio Deledda.

Il DTM ha reso noto nella giornata odierna l’ordine dei piloti che affronteranno questo week-end la qualifica per le due gare del Norisring. L’organizzatore ha infatti deciso di dividere in due parti lo schieramento al fine di garantire il regolare svolgimento della sessione.

Per questa nuova formula, accolta con entusiasmo dal paddock, i due gruppi saranno composti come segue:

Gruppo A: Sheldon van der Linde, Nico Müller, Renè Rast Maro Engel Marco Wittmann Felipe Fraga, Dev Gore, Thomas Preining, Arjun Maini, Clemens Schmid, Maximilian Buhk, David Schumacher, Alessio Deledda, Franck Perera

Gruppo B: Mirko Bortolotti, Lucas Auer, Ricardo Feller, Luca Stolz, Philipp Eng, Laurens Vanthoor, Maximilian Götz, Dennis Olsen, Mikael Grenier, Esteban Muth, Marius Zug, Ayhancan Güven

Luca Pellegrini

Foto: DTM 

Cetilar

USCC – Confermato l’ordine di arrivo del Glen. Aston e BMW penalizzate dal BoP a Mosport

Alla fine l’IMSA ha convalidato l’ordine di arrivo della 6 Ore del Glen, ratificando le penalità assegnate per mancato rispetto del tempo minimo di guida per le nove vetture coinvolte tra GTD Pro GTD e GT3, che si classificano tutte in fondo ai rispettivi schieramenti di categoria.

Alla luce di ciò il Cetilar Racing acquisisce la quarta piazza tra le GTD e la Ferrari AF Corse l’ottavo, che permette ad entrambe le squadre di rimanere matematicamente in lizza per il titolo della Michelin Endurance Cup. La speciale classifica è ora condotta dall’equipaggio di Inception Racing con 31 punti contro i 26 della 488 di Toni Vilander e c. ed i 21 degli “azzurri”, con 15 punti potenziali ancora in palio nel season finale di Road Atlanta.

Ferr21

L’IMSA, patrocinatore del WeatherTech SportsCar Championship, ha peraltro reso noto che l’allarme meteo che ha propiziato il periodo di red flag è stato annunciato, sulla base delle previsioni, un’ora prima dell’effettiva attuazione (in pratica preavvertendo i teams che avrebbero dovuto regolarsi in termini di tempi di guida dei piloti).

Non conoscendo però in anticipo la durata di questa sospensione – e quindi l’effettiva riduzione del minimum drive time – non si comprende come avrebbero potuto gestirsi in anticipo, poichè i piloti sanzionati sono gli stessi che erano già al volante al momento della sospensione stessa.

Vedremo se vi saranno ulteriori sviluppi da questa situazione – l’ordine di arrivo viene ancora citato quale “Provisional” – atteso che il regolamento, applicato alla lettera, è stato messo sicuramente a dura prova.

Nel weekend, come già anticipato su queste pagine, si ritorna a gareggiare al Canadian Tire Motorsport Park, e per l’occasione è stato rivisto il Balance of Performance delle GTD Pro/GTD, con un’aggiunta di 20kg alle Aston Martin e alle BMW protagoniste in pista al Glen e alle Ferrari (che non saranno presenti).

L’unica Lamborghini iscritta del CarBahn with Peregrine Racing (sempre che riesca a partecipare dopo il massivo crash di domenica) per contro riceverà un break di identica portata. Nessuna modifica invece alle equivalenze tra Acura e Cadillac DPi nonostante lo strapotere dimostrato in pista dalle ARX-05.

Piero Lonardo

Foto: Ferrari Races

L’ordine di arrivo del Glen

Legeret

GTWC Europe – Légeret rimpiazza Magnus a Misano. Priaulx a Spa con Inception

Cambio di casacca in Saintéloc Racing in vista della tappa di Misano del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. Lucas Légeret è atteso al posto di Gilles Magnus a bordo dell’Audi #26 che regolarmente gareggia in Silver Cup. Il pilota belga non potrà correre nell’impianto dedicato a Marco Simoncelli vista la concomitanza con la tappa di Vila Real (Portogallo) del FIA WTCR.

Inception

Seb Priaulx dal canto suo è stato annunciato come quarto uomo in Inception Racing (McLaren) per la 24h di Spa-Francorchamps, Il campione in carica della Porsche Carrera Cup North America, presente full-time nel FIA World Endurance Championship con Porsche in GTE-Am, debutta tra le GT3 in Gold Cup accanto al temibile terzetto composto da Brendan Iribe, Ollie Millroy e Frederik Schandorff. Il trio citato ha primeggiato in Gold Cup nella 1000km del Paul Ricard dopo una sfortunata prima prova in quel di Imola.

Luca Pellegrini

Foto: Saintéloc Racing, Inception Racing

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ELMS – A Monza ancora in 42 a sfidare Prema

La stagione di Prema Racing fin qui è da incorniciare, con tre podi nelle cinque gare fin qui disputate tra WEC ed ELMS; ma è soprattutto nella serie europea che il team tricolore rifulge grazie alle due vittorie dominanti in altrettante gare conquistate da Ferdinand Habsburg, Louis Deletraz e Lorenzo Colombo, quest’ultimo ancora in sostituzione di  Juan Manuel Correa per la concomitanza con la F3 a Silverstone.

Prema può vantare infatti ben 23 punti di distacco sugli inseguitori più prossimi del Panis Racing e sembra avviata a ripetersi sul circuito di casa di Monza, che nel weekend ospiterà il prossimo round dell’European Le Mans Series. Identico cammino fra i Pro/Am per il Racing Team Turkey, pure a punteggio pieno con 17 punti sul TDS X Vaillante che dovrebbe rivedere in pista Philippe Cimadomo dopo la clamorosa esclusione dalla griglia di Le Mans.

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Sempre 42 le vetture iscritte, le stesse di Imola, suddivise fra 17 LM P2, 13 LM P3 e 12 GTE. La novità più importante è data dalla presenza di Jeroen Bleekemolen nelle fila del Rinaldi Racing sulla Ferrari #33 insieme a Christian Hook e Fabrizio Crestani.

Le uniche altre differenze rispetto alle line-up precedenti riguardano e LM P3, dove Jim McGuire figura listato sulla Ligier #3 di United Autosports ma vedremo se potrà essere della partita dopo il forfait del Glen; debutto inoltre in casa DKR per James Winslow al posto di Tom van Rompuy, mentre sulla Ligier #12 dell’Eurointernational figura solamente l’olandese Max Koebolt. Colin Noble infine è atteso al rientro sulla vettura del Nielsen Racing al fianco di Anthony Wells e James Littlejohn.

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Nella classe prototipi entry level Cool Racing dovrà difendere le 11 lunghezze che li separa dalla Ligier #3 del team angloamericano ed i 15 nei confronti dell’RLR Msport.

La classifica “corta” tra le GTE, che incolonna i primi tre classificati col medesimo punteggio, non impedirà infine al success ballast di andare a colpire duramente i capoclassifica virtuali del Rinaldi Racing con la Ferrari #32 trionfatrice a Le Castellet, che sconterà 30 kg extra, ma anche i vincitori di Imola dell’Oman Racing con l’Aston Martin #69 con 25.

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L’altra Vantage del team battente bandiera degli emirati sarà invece appesantita di 15 kg contro i 10 della Porsche Proton #77 ed i 5 delle due vetture terze classificate nei due appuntamenti precedenti, la Porsche Proton #93 e la Ferrari Spirit of Race.

L’azione in pista inizierà giovedí 30 giugno con una giornata dedicata ai test collettivi. Da venerdí 1° luglio le prime libere; qualifiche sabato 2 alle 13.40 e gara a partire dalle 11.30 di domenica 3 luglio. Diretta streaming gratuita sul sito ELMS e sui relativi canali Youtube e FB.

Piero Lonardo

L’entry list della 4 Ore di Monza 

Foto: Piero Lonardo

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USCC – Dietrofront IMSA sulle penalità del Glen? A Mosport appena 27 macchine

Le penalità che hanno rivoluzionato le classifiche di LM P3, GTD Pro e GTD della 6 Ore del Glen è emerso che dovrebbero essere estese anche ad ulteriori sette vetture, tutte penalizzate per non aver rispettato il tempo minimo di guida per alcuni piloti.

Come da regolamento, il minimum drive time, a causa della bandiera rossa chiamata per allerta meteo, è stato ridotto in proporzione, da un’ora e 30’ ad un’ora e 17’, negando le vittorie di classe in GTD Pro e GTD alla BMW dell’RLL e alla Mercedes del Winward Racing ed il terzo posto all’Andretti Autosport tra le LM P3.

Il tempo minimo di guida non sarebbe stato però rispettato anche dai piloti di Vasser Sullivan (Lexus #12), NTE Sport, Crucial Motorsports, Hardpoint, Paul Miller Racing e Korthoff Motorsports, rispettivamente P4, 8, 10, 11, 12 e 13 in GTD.

A fronte di ciò, la classifica non è stata ancora omologata quale definitiva, ma va detto che i piloti imputati di questa infrazione sono coloro che hanno effettuato gli stint finali e quindi sarebbero stati impossibilitati a compiere il turno completo richiesto, a causa dello stop forzato di un’ora.

Crediamo quindi che l’IMSA farà marcia indietro su questa sanzione, ripristinando l’ordine di arrivo al traguardo senza tenere conto di queste penalità.

In attesa delle decisioni finali dell’ente patrocinatore del WeatherTech SportsCar Championship, resa nota l’entry list del prossimo appuntamento del Canadian Tire Motorsport Park. Alla fine, a causa delle restrizioni imposte dal governo canadese per il COVID, saranno solamente 27 le vetture partecipanti.

Assenti come noto le LM P2, a farne le spese saranno le LM P3, presenti in sole 7 unità contro le 11 del Glen, e soprattutto le GTD, appena 8. A casa tra tutte la Porsche del Wright Motorsports cosí come la Mercedes del Korthoff Motorsports, entrambe a causa della vaccinazione obbligatoria imposta ai partecipanti. Nessun problema invece per le 6 DPi e le 6 GTD Pro full-season, i cui piloti peraltro sono per la stragrande maggioranza europei.

L’azione in pista a Mosport inizierà venerdí 1° luglio con le prime libere alle 2.40 PM ET; qualifiche sabato 2 alle 12.40 PM e start della gara, della durata standard di 2h40’ domenica 3 luglio alle 3.05 PM ET, pari alle 21.05 italiane. Come sempre diretta streaming gratuita per libere e gara sul sito IMSA.

Piero Lonardo

Foto: BMW

L’entry list di Mosport

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USCC – Al Glen “Albuquick” regala la vittoria al WTR. Ferrari-Risi sfortunata ma a podio

Le Acura sono state assolutamente le vetture da battere alla 6 Ore del Glen e, nonostante una gara tormentata dalle neutralizzazioni ed una red flag della durata di un’ora per allerta meteo, alla fine si sono ritrovate a disputarsi la vittoria sul filo dei decimi. Alla fine l’ha spuntata il WTR con Filipe Albuquerque autore di un sorpasso al restart su Tom Blomqvist fotocopia di quello effettuato al primo giro sull’alfiere del MSR.

La gara della Acura #10 comunque poteva prendere una brutta piega a causa di una curiosa strategia del team diretto da Wayne Taylor che lasciava il portoghese fuori per circa un’ora e mezza, nel tentativo di sfruttare al meglio le tante interruzioni della prima parte di gara – ben cinque delle sei totali, tutte causate dalle LM P3. Il gioco delle soste, una volta ripristinata finalmente la gara libera, lasciava alternarsi le due Acura al comando fino al ricompattamento finale ed allo shootout degli ultimi 20’.

MSRWTR

Blomqvist in realtà si è dovuto anche guardare alle spalle del ritorno di Sebastien Bourdais, ancora una volta il migliore tra le Cadillac, che però, nonostante i ben 25 kg concessi dal BoP, come tutte le altre DPi V.R, non ha mai avuto la concreta possibilità di agguantare una delle prime due posizioni. A seguire l’altra vettura del Team Ganassi e quella dell’Action Express/Whelen Racing, dove la sostituzione di Tristan Nunez con Olivier Pla pare non aver sortito gli effetti previsti. Fuori dal giro dei primi le altre Cadillac DPi di Ally/Action Express e JDC-Miller.

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La gara delle LM P2, dopo una lotta ravvicinata a quattro in regime di corsa libera, alla fine sembrava nelle mani del DragonSpeed e della famiglia Montoya; invece, complice una penalità assegnata nelle ultime fasi di gara ma riferita al periodo di corsa precedente alla red flag, è stato Scott Huffaker a tagliare per primo la bandiera a scacchi sulla capolista del PR1 Mathiasen condivisa con Ben Keating e Mikkel Jensen.

Huffaker, alla seconda vittoria stagionale, è stato abile nel tenere dietro nel finale Louis Deletraz con la vettura del Tower Motorsport. Completa il podio il Racing Team Nederland.

La solita corsa ad eliminazione invece tra le LM P3, che va ad incoronare come a Daytona i campioni uscenti del Riley Motorsports sul Core Autosport. Incredibile la terza posizione al traguardo della pattuglia Andretti dopo la bellezza di quattro soste extra per tre penalità ed una foratura, vanificata da un’infrazione per tempo minimo di guida a favore del Performance Tech.

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Poteva essere una giornata sfavillante per la Ferrari e Risi Competizione, che ritornava in GTD Pro dopo Sebring, ma i calcoli del team di Houston non permettevano alla 488 GT3 di completare la distanza senza un ultimo splash (situazione peraltro analoga per gli immediati inseguitori di Pfaff Motorsports, Vasser Sullivan e WeatherTech Racing), cosí era la BMW a festeggiare il primo successo sul traguardo della M4 GT3 con John Edwards, Connor de Philippi ed Augusto Farfus.

Partita dalla pole, la M4 perdeva terreno durante le neutralizzazioni, cedendo il passo alla Aston Martin dello Heart of Racing, che chiuderà al secondo posto, con Ross Gunn ad imitare Albuquerque con un primo stint infinito, ed infine alla Corvette, le cui ambizioni, già messe alla prova in precedenza da un drive-through per track limits, verranno totalmente vanificate da una foratura.

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A causa di un’infrazione per tempo minimo di guida, la BMW veniva penalizzata nel post gara, lasciando alla Aston Martin il successo finale. Alla fine Risi Competizione si può consolare col secondo gradino del podio davanti allo Pfaff Motorsports.

Anche in GTD infine, il primo successo stagionale del Winward Racing, che dopo l’exploit della Qualifying Race di Daytona non era più riuscita ad andare a podio, veniva vanificato dalle verifiche post-gara. Lo specialista Marvin Dienst si era ritrovato al comando a metà gara, dopo che le prime fasi sono state appannaggio dell’altra AMG GT3 del Korthoff Motorsports del capoclassifica Steven McAleer, rallentata da una foratura a fronte di un contatto, e della BMW del Turner Motorsports.

Poi a sorpresa era la McLaren di Inception Racing ad ereditare il comando, ma solo fino al successivo giro di pit, che lasciava la Mercedes #57 davanti sulla BMW del Paul Miller Racing. Le vetture non necessitavano di rifornimento per lo shootout finale, ed il contatto con la McLaren del Crucial Motorsport, che metteva fuori causa la BMW del Paul Miller Racing lasciava 3” di vantaggio alla Mercedes #57 sulla Aston Martin dello Heart of Racing, che dopo le decisioni della direzione gara veniva elevata a vincitrice davanti ad Inception Racing il gradino basso del podio ed alla BMW del Turner Motorsports.

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Un’onesta P5 nonostante una gara tra alti e bassi per i trionfatori di Sebring di Cetilar Racing, ma purtroppo è andata peggio all’altra 488 GT3 di AF Corse, ko prima della metà gara dopo il contatto con la Porsche del Wright Motorsports.

In classifica generale, la vittoria odierna porta al comando il WTR, alla terza vittoria stagionale. Il PR1 Mathiasen consolida invece la propria leadership tra le LM P2, leadership mantenuta anche dallo Pfaff Motorsports in GTD Pro.

Il prossimo appuntamento col WeatherTech SportsCar Championship già la settimana prossima col ritorno dopo due anni di assenza causa COVID al Canadian Tire Motorsport Park. Assenti da calendario le LM P2, si prevedono diverse defezioni tra le squadre statunitensi dovute alle restrittive procedure ancora in vigore per entrare nel Paese della foglia d’acero.

Piero Lonardo

Foto: Michelin Racing USA, PR1 Mathiasen, Ferrari Races

L’ordine di arrivo della 6 Ore del Glen

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WEC – A Hertz/Jota la prima Porsche LMDh clienti

Dopo l’annuncio di JDC-Miller nella serie IMSA, ecco Jota accodarsi quale primo team clienti Porsche nel World Endurance Championship.

Il team britannico, dominatore tra le LM P2 nella recente 24 Ore di Le Mans, gestirà un effort della durata triennale a partire dal 2023 patrocinato in primis dalla Hertz, responsabile dell’annuncio, e dal Singer Group.

Al momento non si conosce se il team schiererà una o addirittura tutte e due delle nuove 963 presentate ieri a Goodwood destinate ai clienti WEC, nè tantomeno livrea e piloti, anche se Antonio Felix da Costa, protagonista a Le Mans e nelle ultime stagioni nella serie mondiale nella categoria cadetta, dovrebbe fare parte della line-up.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

MSR

USCC – Chi fermerà le Acura al Glen? JDC-Miller primo cliente Porsche GTP

Le Acura sembrano proprio le machine da battere alla 6 Ore del Glen. Tom Blomqvist, dopo aver dominato entrambe le sessioni di libere con la vettura del Meyer Shank Racing, ha ribadito il concetto poco fa nelle qualifiche col tempo di 1.29.580, precedendo l’altra ARX-05 del WTR di Filipe Albuquerque di poco meno di 2 decimi.

Il tutto nonostante i ben 25 kg di disavanzo assegnato alle Cadillac dall’ultimo Balance of Performance, con Sebastien Bourdais, ancora una volta il migliore delle DPi. V.R sul giro secco, a quasi mezzo secondo. A seguire l’altra vettura del Team Ganassi con Earl Bamber, Olivier Pla nuovamente incaricato di piazzare la vettura dell’Action Express/Whelen Racing e Tristan Vautier per il JDC-Miller.

Il team del Minnesota a sorpresa ha annunciato di essere il primo cliente della nuova Porsche 963 annunciata ieri. Il piano del costruttore tedesco di schierare in totale quattro nuove GTP a Daytona (due ufficiali per il Team Penske più due vetture clienti) potrebbe però facilmente essere dirottato su Sebring, lasciando il JDC-Miller senza opzioni per il season opener, poichè ben difficilmente l’IMSA permetterà la coesistenza fra le vecchie DPi e le GTP.

Tornando ai risultati odierni della pista, solo tre giri ad andatura lenta per problemi ai freni per l’ultima Cadillac, quella dell’Ally/Action Express per Kamui Kobayashi, che chiude la graduatoria complessiva.

PR1

Non fallisce la pole position Ben Keating tra le LM P2 per il PR1 Mathiasen che fa anche doppietta con Steven Thomas, che alla fine sconterà appena un millesimo col tempo di 1.33.930 nella lotta fra i recenti vincitori di Le Mans.

Chiusa anzitempo per il contatto di Jarett Andretti a circa 5’ dal termine la sessione delle LM P3. La pole di categoria va al talentino teutonico di origine argentina Nico Varrone, autore di 1.40.028 con la Duqueine del FastMD Racing, ben mezzo secondo più veloce della Ligier di Josh Sarchet dell’MLT Motorsports.

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Prima di tutte però è stata la volta delle GT3, con la prima pole delle BMW M4 in GTD Pro grazie a Connor de Philippi, che col tempo di 1.44.755 ha tenuto dietro per appena 48 millesimi l’Aston Martin di Ross Gunn. P3 per Davide Rigon e la Ferrari di Risi Competizione, dietro alla migliore delle GTD, la Mercedes del Team Korthoff di Steven McAleer. Il capoclassifica precede a sua volta la Lexus di Richard Heistand e alla BMW del Paul Miller Racing di Robbie Foley, qui con una iconica livrea patriottica. P8 di categoria per la 488 GT3 dei vincitori di Sebring del Cetilar Racing con Giorgio Sernagiotto, mentre Luis Perez Companc si accomoderà in fondo allo schieramento per AF Corse.

PMR

Alla sessione, oltre alla seconda entry del Winward Racing, team che non è riuscito a mettere insieme un equipaggio attorno ad Alec Udell, non hanno partecipato la Porsche dell’Hardpoint e l’Acura del Gradient Racing, entrambe coinvolte in un incidente in curva 6 durante le ultime libere con Katharine Legge e Kyffin Simpson al volante. Ancora assente infine Jack Hawksworth, sempre sofferente per l’incidente di motocross che lo ha tenuto lontano da Detroit, nei ranghi del Vasser Sullivan

Domenica lo start della 6 Ore del Glen alle 10.40 AM ET, vale a dire le 16.40 nostrane. Streaming gratuito sul sito IMSA https://www.imsa.com/tvlive/

Piero Lonardo

Foto: MSR, PR1, Michelin Racing USA, Paul Miller Racing

I risultati delle Libere 1

I risultati delle Libere 2

I risultati delle Qualifiche