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WEC – Il programma dettagliato di Le Mans

L’Automobile Club de l’Ouest ha reso noto nel pomeriggio il programma dettagliato della 92ma edizione della 24 Ore di Le Mans. Per quanto difficile, l’organizzazione non nasconde l’intenzione di competere con l’enorme successo dell’edizione del Centenario.

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Nuove aree saranno destinate a fan zone, ben cinque, con particolare attenzione al pubblico più giovane. Lo show multimediale con droni e fuochi artificiali sarà riproposto alle 23.15 di sabato 15 giugno, a gara in corso, appena terminato il concerto dei Simple Minds, ospiti d’onore del palco dedicato alla musica. Inoltre, lo show di luci darà accompagnato dal duo electro Synapson.

Dopo il tradizionale Pesage di venerdí 7 e sabato 8 giugno, preludio alla Journèe Test di domenica 9, le cui sessioni saranno intervallate dalla Ligier European Series, la pitlane si animerà martedi 11 per la sessione autografi, la pit walk e la Pit Stop Challenge.

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L’azione in pista tornerà mercoledí 12, prima con le serie di supporto, che quest’anno comprenderanno  la Fun Cup, la Le Mans Cup con la Road To Le Mans, e per la prima volta sulla Sarthe le Lamborghini Super Trofeo, oltre a due sessioni di libere e le qualifiche.

Giovedí sarà invece la volta della Hyperpole, riservata alle migliori 8 tra LMH, LM P2 e GT3, più altre due sessioni di libere. Il turno che assegnerà la pole position sarà preceduto dalla prima gara della Road To Le Mans. Venerdi spazio al pubblico ed alle attività promozionali e soprattutto alla Parade des Pilotes nel centro cittadino.

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Sabato 16 infine, come lo scorso anno il warm-up si terrà dopo la seconda gara della Road To Le Mans, per lasciare spazio in seguito alla procedura di partenza della 24 Ore, alle ore 16.00 ai comandi dello Starter Ufficiale, il cui nome sarà reso noto a giorni.

Relativamente ai biglietti, l’ACO ha reso noto che i biglietti Race Week e Race Weekend sono già esauriti; a poco più di un mese dalla gara rimangono in vendita biglietti solo per libere, qualifiche e Hyperpole.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

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ELMS – Tutti presenti al Paul Ricard con la novità Varrone. Pino entra in orbita Stellantis. Formula Racing a Le Mans

Nel weekend torna l’European Le Mans Series con il secondo round a Le Castellet. Presenti tutte e 43 le vetture full-season, con qualche novità tra gli equipaggi rispetto a Barcelona.

Innanzi tutto Paul-Loup Chatin tornerà alla guida dell’Oreca LM P2 #47 di Cool Racing in sostituzione di Ferdinand Habsburg. Il pilota austriaco sarebbe atteso la settimana successiva sull’Alpine hypercar per la 6 Ore di Spa del WEC.

Frattanto Nico Pino, uno dei giovani più interessanti della serie europea, quest’anno in forza al Nielsen Racing, si è unito al programma di sviluppo Stellantis e farà compagnia a Malthe Jakobsen per un futuro impiego sulle Peugeot hypercar.

Per il resto line-up invariate nella classe regina, mentre Eric Trouillet si ricongiunge all’equipaggio di Ultimate sulla Ligier LM P3 insieme a Mathieu e Jean-Baptiste Lahaye al posto di Alexandre Yvon.

La novità più succosa in GT3, dove Nico Varrone è stato chiamato sulla Ferrari #51 di AF Corse al fianco di Charles-Henri Samani ed Emmanuel Collard. Il pilota italo-argentino, ultimo campione GTE-Am WEC e già vincitore sul circuito transalpino nel 2022 col Rinaldi Racing, sarà atteso presto alla riconferma nella 24 ore del Nürburgring sulla vettura del Frikadelli Racing Team.

L’equipaggio di Formula Racing infine, protagonista della serie e primo vincitore stagionale della categoria nel season opener catalano, ha staccato il biglietto per Le Mans andando a subentrare a Duncan Cameron, originariamente listato sulla Ferrari #155 iscritta come Spirit of Race. Formula Racing era già presente quale riserva con Johnny e Conrad Laursen. La line-up completa verrà resa nota a seguire.

L’azione in pista a Le Castellet inizierà giovedì 2 maggio con i consueti test collettivi. Venerdì sarà dedicato alle Libere 1 e al Bronze test, mentre sabato si svolgeranno le libere 2 e le qualifiche, queste ultime alle 14.40. Lo start della 4 Ore di Le Castellet alle 11.30 di domenica 5 maggio. Entrambe godibili gratuitamente sul sito ELMS e sui canali social e YouTube.

Piero Lonardo

Foto: ELMS

L’entry list della 4 Ore di Le Castellet

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GTWC Europe – In 25 a Brands Hatch per il primo atto Sprint

Saranno 25 le vetture protagoniste nel weekend a Brands Hatch della prima prova della Sprint Cup del  Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. PRO, Gold e Silver Cup si daranno battaglia nel Regno Unito, mentre gli equipaggi Bronze torneranno in azione da Misano Adriatico due settimane dopo.

Tra queste, 12 le auto iscritte tra i PRO, con Mattia Drudi e Ricardo Feller, campioni in carica, a presentarsi da da rivali ai nastri di partenza. Il romagnolo correrà con l’Aston Martin #7 del ComToYou Racing insieme a Nico Baert, mentre l’elvetico dividerà l’Audi #99 del Tresor Attempto Racing con il campione 2023 della Silver Cup Alex Aka.

Nell’entry list spiccano anche le due Ferrari 296 GT3 dell’Emil Frey Racing, team impegnato parallelamente anche nel DTM ma assente nell’Endurance Cup.

Addizione dell’ultimo momento Madpanda Motorsport, che schiererà nientemeno che il factory driver Corvette Alexander Sims sulla Mercedes #90. Il campione in carica dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship dividerà l’abitacolo con Ezequiel Perez Companc nell’entry originariamente iscritta in Silver Cup.

Come sempre negli appuntamenti Sprint l’azione sarà concentrata i due giorni, con libere e le qualifiche nella giornata di sabato e le due competizioni da sessanta minuti in successione nella giornata di domenica 5 maggio, rispettivamente alle 11.00 e alle 16.00 locali.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’entry list di Brands Hatch

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GT Open – AlManar Racing by GetSpeed guida la tripletta Mercedes a Portimao

Mikaël Grenier e Al Faisal Al Zubair vincono la race-2 di Portimao dell’International GT Open con la Mercedes dell’AlManar Racing by GetSpeed davanti alle altre due AMG GT3 di Mikaeel Pitamber/Dominik Baumann  (SPS Automotive Performance Mercedes #20) e Diego Menchaca/Marcos Siebert (Team Motopark Mercedes #17).  Alessandro Cozzi e Giorgio Sernagiotto (AF Corse Ferrari #25) primeggiano in PRO AM.

Il recap della gara

Dominik Baumann  (SPS Automotive Performance Mercedes #20) è scattato bene dalla pole conquistata in mattinata insieme a Mikaël Grenier  (AlManar Racing by GetSpeed Mercedes #77). I due hanno subito preso il largo su Christopher Haase (Eastalent Racing Audi #1) e Marcos Siebert (Team Motopark Mercedes #17). Negativo avvio invece da parte di Nico Menzel (Car Collection Motorsport Porsche #15) dalla prima fila.

Grenier ha poi avuto la meglio su Baumann e ha concluso al comando lo stint iniziale, con l’AMG #20 impegnata a rintuzzare gli attacchi di Haase prima del pit obbligatorio.

La sosta ai box ha confermato in vetta l’auto #77, ora con Al Faisal Al Zubair  davanti a Mikaeel Pitamber #20 e a Simon Reicher #1 e Diego Menchaca con la Mercedes #17 del Team Motopark. Quest’ultimo si impossessava della terza piazza ai danni dell’Audi del team campione in carica.

Il finale non ha cambiato le carte in tavola, anche a causa di due Safety Car che hanno neutralizzato la lotta per le posizioni di vertice: dopo un problema per AF Corse Ferrari #51, la gara è stata poi chiusa anticipatamente a seguito di una carambola in curva 1 che ha escluso GetSpeed Mercedes #6, AF Corse Ferrari #55 e Team Motopark Mercedes #65.

Affermazione quindi e leadership provvisoria del campionato per Mikaël Grenier/Al Faisal Al Zubair  (AlManar Racing by GetSpeed Mercedes #77), meritatamente a segno davanti a SPS Automotive Performance Mercedes #20 e Team Motopark Mercedes #17.

Eastalent Racing Audi #1, Car Collection Motorsport Porsche #15, Oregon Team Lamborghini #63 e GetSpeed Mercedes #9 concludono nell’ordine la prima parte della graduatoria, AF Corse Ferrari #25 ottiene il successo in PRO AM grazie all’ottima prestazione da parte di Alessandro Cozzi/Giorgio Sernagiotto.

La 296 GT3 del team di Amato Ferrari ha preceduto nella classe Marco Pulcini/Eddie Cheever III (Spirit of Race Ferrari #27) e Michael Blanchemain/Jim Pla (Scuderia Villorba Corse Mercedes #69). Menzione d’onore anche per Giuseppe Cipriani, vincitore in AM con la Lamborghini del Barone Rampante.

Prossima tappa dell’International GT Open ad Hockenheim fra due settimane.

Luca Pellegrini

Foto: GT Open

DTM, 1. + 2. Rennen Oschersleben 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Primo successo di Engstler a Oschersleben

Prima affermazione nel DTM di Luca Engstler, che vince la Race-2 di Oschersleben con la Lamborghini del Team Liqui Moly by GRT davanti alle Mercedes di Maro Engel e Luca Stolz.

Il recap della gara

Mirko Bortolotti (SSR Performance Lamborghini #92) ha tenuto al via la pole guadagnata in mattinata davanti a Luca Stolz  (Mercedes AMG Team HRT #4), il quale ha respinto l’assalto da parte di Jack Aitken  (Emil Frey Racing Ferrari #14). Il britannico ha immediatamente perso terreno prima di finire in testacoda in curva 3 dopo un contatto con Maximilian Paul (Paul Motorsport Lamborghini #71).

Difficoltà nelle concitate fasi iniziali anche per Lucas Auer  (Mercedes-AMG Team Mann-Filter #22) e Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport BMW #31), oltremodo sfortunati nel contatto che ha escluso Aitken.

Il momento clou della gara a 32′ dalla conclusione, a seguito di una Full. Course Yellow chiamata per intervenire sull’altra Ferrari di Thierry Vermeulen, spinto contro le barriere dopo una toccata da parte di René Rast (Schubert Motorsport BMW #33).

Luca Engstler (Lamborghini Team Liqui Moly by GRT   #19) e Maro Engel (Mercedes-AMG Team Winward #130) hanno approfittato della situazione per recuperare terreno nei confronti della concorrenza grazie ad una sosta perfetta, ritrovandosi al comando.

Nella fase finale i due tedeschi si sono contesi il successo, con Stolz ad agguantare il podio provvisorio dopo un disastroso pit stop da parte di Mirko Bortolotti, gravato da un problema alla ruota posteriore sinistra, problema simile a quello che ha costretto in precedenza al ritiro l’altra Huracan Nicki Thiim.

Engel ha tentato in ogni modo di impensierire la Lamborghini di testa, il sorpasso non è mai arrivato, e l’alfiere di Lamborghini Team Liqui Moly by GRT, quarto sullo schieramento quest’oggi, ha potuto quindi cogliere la prima affermazione in carriera nel DTM.

Alle spalle di Stolz, l’altra AMG GT3 di Arjun Maini, a propria volta davanti a Ricardo Feller (ABT  Sportsline Audi #7), Kelvin van der Linde  (ABT  Sportsline Audi #3), Renè Rast #33, Christian Engelhart  (Lamborghini Team TGI by GRT #63) e  Marco Wittmann (Schubert Motorsport BMW #33).

Ancora fuori dai  primi 10 la Porsche #91 di Thomas Preining, campione in carica, protagonista di un fine settimana più che mai complicato, e Mirko Bortolotti, che chiudono rispettivamente in P13 e P15.

Prossima tappa del DTM il 24-26 maggio al Lausitzring.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

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GT Open – Schiller/Bartone a segno nella Race 1 di Portimao

Anthony Bartone e Fabian Schiller vincono con la Mercedes #9 di  GetSpeed a Portimao la prima prova dell’International GT Open 2024. Marco Pulcini/Eddie Cheever III (Spirit of Race Ferrari #27) concludono in seconda piazza, padroni in PRO AM dopo una bella lotta nel finale contro Karol Basz/Marcin Jedliński (Olimp Racing Audi #777).

Il recap della gara

Karol Basz (Olimp Racing Audi #777) ha gestito al meglio la pole conquistata  in mattinata respingendo l’assalto da parte di Fabian Schiller (GetSpeed Mercedes #9) che gli partiva a fianco. La coppia ha preso il largo nei confronti di Alex Fontana (Car Collection Motorsport Porsche #12) e Lukas Dunner (Team Motopark Mercedes #96).

Avvio da dimenticare invece per il Team Oregon, con Marzio Moretti e la Lamborghini #19 che nel giro iniziale colpiva in curva 5 l’auto gemella #63 di Rolf Ineichen.

La sosta ai box ha modificato la graduatoria assoluta a favore della Mercedes #9; Anthony Bartone si è infatti ritrovato leader davanti alla R8 LMS di Olimp Racing, affidata nella seconda parte d’azione a Marcin Jedliński. Il leader della classe PRO Am si è difeso al meglio nei confronti di Marco Pulcini (Spirit of Race Ferrari #27) ed “Hash” (Car Collection Porsche #12).

Il finale non ha visto cambiamenti nella posizione di leader, con la Mercedes #9 di GetSpeed saldamente in controllo delle operazioni; al contrario, Marco Pulcini ha recuperato giro dopo giro il ritardo dall’Audi #777, che non è riuscita a contenere l’italiano per il secondo posto.

Alle spalle del podio la Mercedes #77 di AlManar Racing by GetSpeed, in rimonta dopo un via complicato grazie ad una clamorosa rimonta da parte del teammate Mikaël Grenier.

Seguono nell’ordine la Mercedes #96 del Team Motopark, la Ferrari #51 di Spirit of Race e la Porsche #15 di Car Collection. Menzione speciale per Heiko Neumann/Timo Rumpfkeil (Team Motopark Mercedes #65), campioni in carica e dominatori della classe AM.

Domani si riprende tra i saliscendi dell’Autódromo Internacional do Algarve, con qualifiche e Race-2 rispettivamente alle 9.00 e alle 12.20 locali.

Luca Pellegrini

Foto: GT Open

DTM, 1. + 2. Rennen Oschersleben 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Ad Aitken il primo sigillo del 2024

Jack Aitken si aggiudica la Race-1 del DTM ad Oschersleben. La Ferrari #14 di Emil Frey Racing ha fatto la differenza precedendo la Lamborghini #92 di Mirko Bortolotti e l’Audi #7 di Ricardo Feller.

Il recap della gara

Aitken (Emil Frey Racing Ferrari #14) ha gestito al meglio la pole guadagnata in mattinata ed ha dominato tranquillamente il primo stint, respingendo ogni assalto da parte di Mirko Bortolotti (SSR Performance Lamborghini #92) e Ricardo Feller (ABT Sportsline Audi #7).

Il pit stop non ha spodestato Aitken dalla leadership, ma ha premiato Feller che si è trovato davanti a Bortolotti ed èandato all’inseguimento del leader.

Tutto è cambiato a 30 minuti dalla fine con un problema per Ben Dörr (Dörr Motorsport McLaren #85) a causa del distacco di una ruota, e la direzione gara ha chiamato in causa una breve Full Course Yellow. Poco prima della neutralizzazione è arrivata però la sosta da parte di Marco Wittmann (Schubert Motorsport BMW #11), 19mo sullo schieramento ed uno degli ultimi a fermarsi ai box.

La strategia ha pagato ed il due volte campione è balzato automaticamente al comando delle operazioni, e l’alfiere di BMW ha gestito il successivo restart davanti ad Aitken, Feller e Bortolotti.

Aitken in seguito si è progressivamente riportato sul leader, mentre Bortolotti ha beffato Feller che nella ripartenza ha tentato in ogni modo di impensierire la riconoscibile Rossa #14.

Ma un nuovo colpo di scena a 2 giri dalla fine toglieva di mezzo Wittmann, che si fermava sulla linea del traguardo portando i commissari ad una nuova Safety Car prima dello shootout finale.

Via libera quindi ad Aitken, che trionfa nel season opener precedendo Bortolotti, Feller, Sheldon van der Linde  (Schubert Motorsport BMW #31), Luca Stolz (Mercedes-AMG Team HRT #4), Lucas Auer (Mercedes-AMG Team MANN-FILTER #22) e René Rast (Schubert Motorsport #33).

P9 per Thierry Vermeulen con l’altra 296 GT3 dell’Emil Frey davanti al campione in carica Thomas Preining (Manthey EMA Porsche #91), capace di una robusta rimonta dalla 16ma piazzola.

Domani in programma la Q2 e la Race-2, rispettivamente alle 9.55 ed alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: Ferrari Races

DTM, Testfahrt Hockenheimring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Aitken in pole per gara 1 con la Ferrari dell’Emil Frey

Jack Aitken firma la pole position nella Q1 di Oschersleben, opening round del DTM 2024. Il britannico di Emil Frey Racing Ferrari #14 ha fermato il cronometro in 1.21.465 con 104 millesimi di scarto su Mirko Bortolotti (SSR Performance Lamborghini).

Arjun Maini  (Mercedes-AMG  Team HRT #36) e Ricardo Feller   (ABT  Sportsline #7) proseguono nell’ordine in seconda fila, a loro volta davanti a Luca Stolz  (Mercedes AMG Team HRT #4) e Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport BMW #31).

La top ten, racchiusa in meno di 5 decimi dal leader si completa con Christian Engelhart (Lamborghini Team TGI by GRT  #63), Luca Stolz (Mercedes AMG Team HRT #4), René Rast (Schubert Motorsport BMW #33) e Luca Engstler  (Lamborghini Team Liqui Moly by GRT  #19)

Il turno è stato caratterizzato da una red flag a meno di 3 minuti dalla conclusione per un impatto contro le barriere di curva 1 da parte di Nicki Thiim (SSR Performance Lamborghini).

Mattinata negativa in ogni caso per il campione in carica Thomas Preining (Manthey EMA Porsche #91), 16mo sullo schieramento davanti alla Mercedes #130 Team Winward di Maro Engel, dominatore delle Libere 1

Oggi pomeriggio la race-1; originariamente prevista alle tradizionali 13.30, il programma potrebbe però subire un lieve ritardo a seguito di un incidente nell’ADAC GT Masters che ha costretto i commissari ad una estensiva sostituzione delle barriere a protezione delle curva 1 e 2.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

DTM, 1. + 2. Rennen Oschersleben 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Mercedes al top nelle libere di Oschersleben

Le Mercedes chiudono al top in entrambe le sessioni di prove libere del season opener DTM di Oschersleben. Nel primo turno è stato Maro Engel a firmare il giro veloce con 1.24.951 e la AMG GT3 del Team Winward #130, con 3 decimi di margine su un terzetto composto da Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport BMW #31), Jack Aitken (Emil Frey Racing Ferrari #14) e Arjun Maini (Mercedes-AMG team HRT #36).

La sessione ha subito un lungo ritardo rispetto al programma originale in seguito ad un impatto contro le barriere di curva 1 da parte di una Porsche iscritta all’ADAC GT Masters.

DTM, 1. + 2. Rennen Oschersleben 2024 - Foto: Gruppe C Photography

Nel pomeriggio sempre Mercedes davanti con Maini, autore di 1.22.538 davanti alle altre AMG del teammate Luca Stolz e di Lucas Auer (Mercedes-AMG Team Mann-Filter #22), al termine di una sessione disputata senza interruzioni.

La classifica prosegue con le Lamborghini di Christian Engelhart  (Lamborghini Team TGI by GRT  #63), Nicki Thiim  (SSR Performance Lamborghini #94) e Luca Engstler (Lamborghini Team Liqui Moly by GRT   #19), che a loro volta precedono le due Ferrari dell’Emil Frey Racing di Jack Aitken #14 e Thierry Vermeulen #69.

Domani in programma le qualifiche-1 e successivamente la race-1, rispettivamente alle 9.55 e alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

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Asian LMS – Sei gare per la prossima stagione della serie

Diffuso il calendario dell’Asian Le Mans Series 2024-2025. La serie cresce a sei appuntamenti ma mantiene le medesime location dell’ultima edizione con tre doubleheader.

Si inizierà di nuovo a Sepang, in Malesia, dal 6 all’8 dicembre 2024 per poi passare a Dubai dal 7 al 9 febbraio e chiudere ancora una volta ad Abu Dhabi la settimana successiva, dal 14 al 16 febbraio 2025.

Pierre Fillon, Presidente dell’Automobile Club de l’Ouest ha cosí commentato: “L’Asian Le Mans Series continua a svilupparsi, attirando ogni anno un numero sempre maggiore di concorrenti. La diversità ed il livello alto delle entry rendono questa serie un evento imperdibile. Per sostenere il suo sviluppo, ed in pieno accordo con i competitor, siamo lieti di annunciare un calendario più fitto ed attraente. Questo formato, che prevede due gare per weekend, è stato apprezzato sia dai fan che dai concorrenti. Non vediamo l’ora di vedervi a Sepang a dicembre per un’altra stagione della serie ricca di azione!”

Frédéric Lequien, CEO di ALMEM e LMEM: “L’Asian Le Mans Series continua a crescere, con oltre 40 vetture partecipanti la scorsa stagione. Dopo esserci consultati con i team, è stata aggiunta una sesta gara mantenendo il formato a tre eventi che si è rivelato popolare sia tra i team che tra i fan. Il calendario riflette anche il desiderio di garantire che non vi sia alcun conflitto con la Rolex 24 at Daytona, consentendo ai team che desiderano competere in entrambe le serie di poterlo fare. Non vediamo davvero l’ora di vivere un’altra grande stagione di gare ricche di azione nell’Asian Le Mans Series”.

Infine Stéphane Ratel, Fondatore e CEO di SRO Motorsports Group, co-organizzatore della serie asiatica: “L’impressionante stagione 2023/24 dell’Asian Le Mans Series ed il Fanatec GT World Challenge Asia Powered by AWS sono entrambi la prova del periodo di boom degli sport motoristici in tutto il continente. La stabilità e una piattaforma attraente sono state entrambe fondamentali per il successo del campionato ACO. Non ho dubbi che molti dei team e dei piloti GT che trascorrono l’estate con noi incrementeranno i loro programmi includendo un inverno a Sepang, Abu Dhabi e Dubai, proprio come molti già fanno. SRO continuerà a sostenere questi sforzi fornendo assistenza dietro le quinte ed evitando anche concomitanze tra gli eventi”.

Ricordiamo che l’Asian Le Mans Series metterà in palio ancora una volta due inviti per la 24 Ore di Le Mans ai vincitori di LM P2 e GT3.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro