_PL58819 (1)

ELMS – G-Drive torna alla vittoria a Le Castellet. Successi di DKR ed Iron Lynx in LM P3 e GTE

Il G-Drive Racing non era mai stato particolarmente fortunato al Circuit Paul Ricard, dove negli anni scorsi, nonostante le ottime prestazioni a livello di campionato, aveva mietuto meno del previsto; Nick de Vries, Franco Colapinto e Roman Rusinov oggi hanno invece invertito la tendenza, conquistando di forza la 4 Ore ELMS.

La gara non era iniziata tanto bene per il team russo, con Rusinov che perdeva immediatamente la prima posizione conquistata ieri nelle qualifiche dal giovane olandese già al via sull’Oreca del WRT di Yifei Ye.

_PL57466 (1)A peggiorare la situazione, un disastroso secondo pitstop dopo il quale Franco Colapinto si è ritrovato addirittura ottavo. Nel frattempo la vettura del WRT si alternava al comando con l’Oreca #22 di United Autosports, che aveva modificato la propria strategia.

_PL57043

Tra le LM P3, dopo il dominio iniziale della Ligier del team angloamericano con Rob Wheldon, si faceva presto strada lo specialista Laurents Hörr, che dopo aver preso il volante dal compagno di squadra Jean-Philippe Dayraut macinava posizioni sino ad issarsi in testa alla categoria, complice anche una sfortunata prima sosta per il box di United Autosports in regime di safety car. Purtroppo per i nostri colori Alessandro Bressan è stato il primo ritiro della gara con la vettura dell’1AIM Villorba.

Ollie Hancock dal canto suo nelle fasi iniziali manteneva facilmente la leadership delle GTE con l’Aston Martin del TF Sport, salvo poi cedere, all’entrata di John Hartshorne, a David Perel e alla Ferrari di Spirit of Race. Dopo circa 87’ di gara la categoria vedeva uno spettacolare contatto fra la Porsche di Michael Fassbender e la Ferrari di Manuela Gostner. L’errore dell’attore pilota, non sanzionato della direzione gara, faceva terminare la gara delle Iron Dames; al contrario Francois Perrodo, con l’altra 488 GTE Evo di AF Corse, incappava come in Austria nei vincoli imposti dai limiti della pista e veniva penalizzato da un drive-through.

La gara cambiava padrone nel corso della terza ora, con Nicky de Vries che alla terza sosta riusciva ad uscire davanti a Louis Deletraz. Davanti erano le due Oreca di United Autosports a condurre nominalmente, ma alla quarta sosta di Tom Gamble de Vries può riscattare ufficialmente il comando dall’altra UA di Job van Uitert. Deletraz dal canto suo viene penalizzato di 5” e colmo della sfortuna nel corso della sosta rimane coinvolto nella seconda Full Course Yellow causata dal fuoco sulla Ligier LM P3 del Team Virage.

Via libera quindi per De Vries, che alla fine terminerà con 6” di vantaggio su Gamble e 24” su Van Uitert. Per il WRT, dominatore delle prime due gare, solo il quinto posto dietro anche la vettura del Duqueine. In classifica, il G-Drive si avvicina con 57 punti ai leader del WRT che continua a condurre con 60.

_PLM8053

Nella sottocategoria Pro/Am, successo per il Racing Team Turkey sulla seconda vettura del G-Drive, partita dal fondo per non aver ottenuto nemmeno un giro valido in qualifica, e sul Cool Racing. Al traguardo anche la vettura innovativa dell’Association SRT41 destinata ai piloti portatori di handicap, a 9 giri.

Hörr, risalito al volante della Duqueine LM P3 del DKR, non ha avuto problemi ad incrementare il vantaggio, che alla fine assommerà a 23” sulla Ligier del Cool Racing, sempre più sola al comando della categoria dopo le due vittorie iniziali, e sulla JS P320 #2 di Wayne Boyd, Rob Wheldon e Edouard Cauhaupe.

_PL58687

In GTE, il forcing finale dei piloti pro va a premiare Miguel Molina sulla Ferrari Iron Lynx nei confronti di Matt Griffin e di Alessio Rovera per un podio tutto Ferrari. L’equipaggio della 488 GTE Evo #80 ora conduce con 65 punti contro i 51 di Spirit of Race ed i 41 di AF Corse.

E’ tutto per oggi dall’assolata Provenza. L’European Le Mans Series tornerà l’11 luglio prossimo con la tappa italiana di Monza, antipasto del ritorno del WEC sull’autodromo brianzolo.

Piero Lonardo

L’ordine di arrivo della 4 Ore di Le Castellet

Foto: Piero Lonardo

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>