Abbiamo approfittato della disponibilità di Filipe Albuquerque per scambiare quattro parole a ruota libera sulla sua nuova avventura in ELMS con Nielsen Racing, e non solo.
Filipe, a Barcelona mi sembravi molto arrabbiato. In effetti anche sui social avevi esternato di un weekend difficile: “Io sono un ottimista per natura, ma mi arrabbio tantissimo se non sono almeno fra i primi cinque, ma non perchè voglio sempre essere davanti, ma perchè bisogna capire le cause. A Barcelona abbiamo avuto un problema, soprattutto in qualifica, di cui non abbiamo ancora capito il perchè e che qui peraltro non si è ancora presentato.”
Ottima l’accoglienza da parte di Nielsen Racing.. “Il team ha investito tantissimo, anche nel settore tecnico e anche la line-up dei piloti non scherza, peró la differenza non la fa solo il pilota. A Barcelona in gara, è vero, abbiamo fatto degli errori al pitstop, e qui abbiamo ancora un po’ di gap rispetto ai migliori ma cercheremo di sfruttare anche questa gara per continuare a migliorare.”
Tante facce nuove nel paddock rispetto alla tua ultima stagione completa… “Ci sono tanti giovani che sono veramente veloci, a cui serve però maggiore esperienza soprattutto nel traffico e nel salvaguardare la macchina. Anche Matteo (Cairoli) ad esempio, che qui è andato come un treno, non corre da solo…”
Cosa ne pensi delle nuove gomme portate da Goodyear per le LM P2? “Le nuove gomme Goodyer, a fronte di un test fatto in precedenza, permettono di abbassare leggermente la vettura perchè hanno una spalla leggermente più alta. A parte questo, sono sostanzialmente simili. Sono invece un po’ deluso dal comportamento di Michelin, praticamente identiche tra IMSA e WEC, che per strategie di marketing stanno compromettendo la prestazione, anche a scapito della sicurezza e senza reali vantaggi pratici in termini di ecosostenibilità.”
Qui lunedí dovrebbero esserci dei test aerodinamici in funzione di Le Mans, senza chicane ovviamente.. “Io personalmente non ci sarò perchè con Louis (Deletraz) saró in Dallara per provare al simulatore la gara IMSA di Laguna Seca, però nel caso sarà una buona occasione per il team.”
Cosa pensi dell’attuale ELMS? “L’ELMS ora come ora è il campionato più onesto perchè tutte le LM P2 partono con le stesse potenzialità, non c’è BoP per trovare delle scuse. Oggi Cairoli ad esempio ha fatto la prestazione trovando un giro pulito e nessuno andrà mai a lamentarsi per questo” Però qualche sospetto sul fatto che non tutte le macchine siano effettivamente uguali, magari nel motore, circola lo stesso in questo paddock, vedi Le Mans 2023. “Rumors ne ho sentiti anche io, ma dopo quella Le Mans hanno tenuto la macchina in parco chiuso per due mesi senza trovare nulla, quindi anche se in tanti si sono lamentati non ci sono prove e finisce lí.”
Due parole sull’IMSA? “Quest’anno abbiamo avuto tanti problemi, non solo in gara, ed incredibilmente anche ad adattarci alla Cadillac. Il joker che è stato giocato dal costruttore pare avere complicato le cose e se ci fate caso i team che stanno andando meglio sono quelli che hanno cambiato di meno, anche se finora i risultati hanno premiato soprattutto Porsche rispetto a BMW.”
Intervista raccolta da Piero Lonardo e Luca Pellegrini
Foto: Piero Lonardo