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DTM – Al Sachsenring la prima di Stolz. Van der Linde ripassa Bortolotti

Luca Stolz ottiene la prima vittoria per Mercedes nel DTM 2024 nella race 2 del Sachsenring. Il pilota di HRT si impone, grazie ad una penalità assegnata a Thierry Vermeulen, su Kelvin van der Linde, il quale torna in vetta al campionato.

Il recap della gara

Thierry Vermeulen (Emil Frey Racing Ferrari #69) ha mantenuto la leadership dalla pole, la prima in carriera, conquistata in mattinata ed ha provato subito ad allungare sulla concorrenza, capitanata dalla Mercedes #4 HRT di Luca Stolz e dalla Lamborghini #19 GRT di Luca Engstler, che gli partivano alle spalle. Male, invece, l’avvio di Kelvin van der Linde dalla prima fila, quarto con l’Audi #3 di ABT.

Mirko Bortolotti, come altri protagonisti, ha tentato l’undercut per migliorare la propria posizione dall’11mo posto provvisorio, frutto di una qualifica non propriamente positiva.

Unico a non fermarsi Marco Wittmann, il quale ha preferito restare in azione con la sua BMW nonostante la presenza sul tracciato della Mercedes #36 HRT di Arjun Maini senza una ruota. Il due volte campione della serie ha dovuto in ogni caso arrendersi pochi minuti dopo il pit obbligatorio, out nella ghiaia di curva 1 dopo esser stato colpito da Jordan Pepper, spinto contro il rivale a seguito di un errore in frenata da parte di René Rast (Schubert Motorsport BMW #33).

Alla ripartenza il colpo di scena della giornata, col leader Thierry Vermeulen sanzionato dai commissari sportivi con un ‘Long Lap’ per pit irregolare. La Ferrari #69 ha quindi ceduto il primato a Luca Stolz, provvisoriamente in vetta sull’Audi #3 di Kelvin van der Linde.

Stolz si è quindi involato verso la prima vittoria stagionale per HRT e Mercedes battendo van der Linde, che torna così in vetta al campionato, e a Vermeulen. Completano la top five Thomas Preining (Manthey EMA Porsche #91) e Maro Engel (Mercedes Winward #130).

Bortolotti, settimo al traguardo dietro il vincitore di gara 1, Jack Aitken, si trova ora nuovamente a 7 punti di ritardo da Van der Linde – lo stesso svantaggio che il pilota di Lamborghini lamentava prima del Sachsenring – a quattro gare dal termine del campionato, che tornerà il 27-29 settembre al Red Bull Ring prima del gran finale di Hockenheim.

Luca Pellegrini

Foto: Mercedes-AMG Motorsport

DTM, 11. + 12. Rennen Sachsenring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Aitken si impone al Sachsenring su Bortolotti, che torna leader

Torna il DTM per il sesto appuntamento stagionale, al Sachsenring. Jack Aitken vince nella prima gara del weekend partendo dalla pole position su  Mirko Bortolotti che torna in vetta alla serie.

Il recap della gara

Aitken ha mantenuto la leadership conquistata in mattinata con la Ferrari #14 dell’Emil Frey Racing davanti a Mirko Bortolotti (SSR Performance Lamborghini #92) e alle Mercedes-AMG Team HRT di Luca Stolz #4, Arjun Maini #36 e Maro Engel, contendente per il titolo con la AMG GT3  #130 del Team Winward.

Ottimo avvio anche da parte del capoclassifica, Kelvin van der Linde, da 10mo a sesto in poche curve.

La sosta ai box non ha modificato la graduatoria di testa, ma ha permesso a Bortolotti e ad Engel, ora terzo su Stolz, di avvicinarsi al battistrada. E questo sarà anche il podio finale, con Aitken, alla terza vittoria stagionale davanti alla Lamborghini di SSR Performance e alla Mercedes #130. A seguire Stolz, Maini e Thomas Preining.

Il pilota di Porsche Manthey EMA, autore del giro più veloce in qualifica ma retrocesso di cinque posizioni in griglia dalla direzione gara, ha preceduto la BMW Schubert di Renè Rast. Entrambi hanno avuto la meglio nel finale su Kelvin van der Linde, che col risultato odierno cede automaticamente a Bortolotti la vetta provvisoria della serie, con 6 punti di vantaggio sull’alfiere di ABT Audi.

Domenica in programma il secondo turno di qualifiche e race-2, rispettivamente alle 9.20 e alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

Caddy3

IMSA – Cadillac si espande col WTR

Evitando ancora una volta le luci dei riflettori, Cadillac ha appena annunciato la nuova partnership con il Wayne Taylor Racing, con due V-Series.R che verranno schierate nel WeatherTech SportsCar Championship a partire dalla prossima Rolex 24 at Daytona.

Per il team, ora parte di Andretti Global, si tratta del ritorno al costruttore statunitense col quale ha corso in prima linea dal 2017 al 2020, conquistando il titolo IMSA con le DPi-V.R al primo anno con Ricky e Jordan Taylor, dopo aver corso in precedenza con le Corvette DP in Grand-Am, con la quale Jordan Taylor raggiunse il titolo nel 2013.

In aggiunta, Action Express/Whelen Racing continuerà a schierare una terza Cadillac, proseguendo una proficua alleanza che data dal 2012 prima con le Corvette DP e poi con le DPi. La squadra di Denver, NC, puó vantare la bellezza di sei titoli totali insieme al gruppo GM, a partire dal 2014, il primo della riunificazione fra ALMS e Grand-Am, 2015, 2016, 2018, 2021 e 2023.

I piloti verranno ovviamente annunciati in seguito. Ricordiamo solo che Pipo Derani, al momento quarto in campionato insieme a Jack Aitken, è in uscita da Action Express, mentre alcuni dei piloti attualmente schierati dal WTR W/Andretti sono legati a contratti con Honda, che dal prossimo anno tornerà ad affidarsi al Meyre Shank Racing per le sue Acura ARX-06.

Il prossimo appuntamento con la massima serie endurance americana è per il 22 settembre con la Battle on The Bricks di Indianapolis.

Piero Lonardo

Foto: IMSA

PMR_WIN

IMSA – Paul Miller Racing e Korthoff Preston si impongono in Virginia

Primo successo stagionale del Paul Miller Racing al Virginia International Raceway. Madison Snow e Bryan Sellers, al primo anno in GTD Pro, hanno ripetuto l’ottima prova del 2023 che ha spianato la strada al titolo in GTD, dominando tutto l’evento a partire dalle libere.

La BMW #1 ha condotto per la prima parte di gara, cedendo poi il comando all’Aston Martin dello Heart of Racing, che però ha optato su una strategia sulle tre soste, ovvero su eventuali lunghi periodi di Full Corse Yellow che però non si sono concretizzati, salvo il problema di motore che ha tolto di mezzo la McLaren di Inception Racing a mezz’ora dalla bandiera a scacchi. Tra

Dopo l’ultima sosta da parte di Ross Gunn, la batosta sotto forma di drive-through per non aver rispettato il tempo minimo di rifornimento ha lasciato la Vantage #23 in terza posizione, che ha mantenuto sino alla fine alle spalle della Ford Mustang GT3 #64 di Mike Rockenfeller ed Harry Tincknell. Multimatic può vantare anche la quarta piazza per l’altra vettura, penalizzata nelle fasi iniziali da un passaggio extra in pitlane pure per non avere rispettato il tempo minimo al pit.

Un paio di penalità anche per la capolista AO Racing, una per pressione dei pneumatici non conforme alle specifiche Michelin e l’altra per aver spintonato la Lexus #14, che chiude solamente in P7 e vede il proprio vantaggio su Heart of Racing ridotto a sole 17 lunghezze. Gara da dimenticare invece per le Corvette, attardate da problemi tecnici, particolarmente la #3, ferma in pista più volte per problemi al servosterzo prima di cedere definitivamente con una sospensione ko. La #4 invece è rimasta in zona podio fino all’ultimo pit, dove ha avuto problemi allo starter, chiudendo solamente ottava.

Korthoff

Nuova vittoria Mercedes invece in GTD, questa volta grazie a Korthoff Preston Motorsports. Kenton Koch ha preso il comando in partenza sul polesitter Giammarco Levorato, lasciando poi a Mikael Grenier il compito di chiudere la gara. Secondo posto per l’Aston Martin #27 di Roman de Angelis e Zach Robichon davanti alla Lamborghini di Loris Spinelli e Misha Goikhberg, con l’abruzzese autore di una prodigiosa rimonta nel finale.

Phil Ellis e Russel Ward, quarti al traguardo, “vedono” sempre più il titolo di titolo di categoria per Winward Racing con un vantaggio di ben 284 punti sull’equipaggio di Turner Motorsport, che li segue nell’ordine di arrivo.

Il WeatherTech SportsCar Championship tornerà il 22 settembre a ranghi completi con la Battle on The Bricks ad Indianapolis, prima del gran finale con la 27ma edizione della Petit Le Mans il 12 ottobre.

Piero Lonardo

Foto: Paul Miller Racing, Mercedes-AMG Motorsport

L’ordine di arrivo

Race2_Start

GTWC Europe – Auer e Engel tornano al successo in gara 2 a Magny Cours

Lucas Auer e Maro Engel tornano al successo con la Mercedes del Winward Racing Team MANN-Filter in gara 2 a Magny-Cours nella Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup, ed accorciano il divario dalla capolista BMW WRT #32 di Charles Weerts e Dries Vanthoor, secondi al traguardo.

Il recap della gara

La partenza è stata decisamente più concitata rispetto a race-1 con un contatto in curva 1 tra la Ferrari #14 del’Emil Frey Racing di Konsta Lappalainen e l’Audi #6 del LIQUI MOLY Team Engstler by OneGroup di Max Hofer. L’episodio ha preceduto l’impatto contro le barriere di curva 3 da parte del leader in Silver Cup Ivan Klymenko (Saiteloc Racing Audi #26).

La gara ha preso vita dopo la sosta ai box, dopo una prima parte piuttosto interlocutoria, con la Mercedes #9 Boutsen VDS partita dalla pole, ancora al comando con Maxi Götz davanti all’altra AMG GT3 di Lucas Auer e alla BMW #32 del WRT di Dries Vanthoor.

I due major contender hanno iniziato ad impensierire l’ex protagonista del DTM, e l’assalto si è concretizzato poco dopo, lasciando Auer al comando, poi imitato dal pilota belga.

Vanthoor ha poi provato a cercare di beffare Auer, ma il leader resisteva e l’alfiere del WRT scivolava addirittura temporaneamente dietro Götz, salvo riprendere il secondo posto al giro successivo. Il forcing finale del pluricampione non sortiva effetto e cosí i due contender terminavano nell’ordine, lasciando al Boutsen VDS il gradino basso del podio.

Race2_Podium

Alle spalle dei primi tre, Lorenzo Patrese e Lorenzo Ferrari trionfano ancora in Gold Cup con Tresor Attempto Audi #88 con il quarto posto overall.

Podio_gold

Completano il podio di categoria Simon Gachet/Lucas Legeret  (Concept Sport Automobile Racing  Audi #111) e Paul Evrard/Gilles Magnus (Sainteloc Racing Audi #25).

Podio_Silver

Bella affermazione in Silver Cup per Eliseo Donno/Tom Fleming  (AF Corse Ferrari #71) su Aurelien Panis/Cesar Gazeau (Boutsen VDS Mercedes #10) e Calan Williams/Sam De Haan (Team WRT BMW #30) dopo una gestione perfetta della prova.

Podio_Bronze

Ovviamente menzione d’onore anche per la Bronze Cup con  Dustin Blattner/Dennis Marschall  (Rutronik Racing Porsche #97),  meritatamente a segno nei confronti di  Louis Prette/Miguel Ramos  (Garage 59 McLaren #188) e Darren Leung/Dan Harper (Century Motorsport BMW #991).

Prossima tappa del GTWC Europe a Monza per la 3h valida per l’Endurance Cup dal 20 al 22 settembre. La Sprint Cup invece tornerà dall’11 al 13 ottobre a Barcelona per l’ultimo atto della sfida fra gli equipaggi della Mercedes #48 e della BMW #32, distanziati ora di sole due lunghezze.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Gounon_pole

GTWC Europe – Penalità per Rutronik, vince WRT. Gounon in pole nel Q2

La notizia clou della mattinata è indubbiamente la modifica della classifica della race-1 di Magny-Cours del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup.

Patric Niederhauser e Sven Müller (Rutronik Racing Porsche #96) sono stati sanzionati con 5″ di penalità per un’infrazione ai box, un provvedimento che ha promosso sul gradino più alto del podio la BMW M4 GT3 #32 WRT di Charles Weerts e Dries Vanthoor davanti alla Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Lucas Auer e Maro Engel e alla citata Porsche #96 della squadra teutonica.

Poco fa, sempre sulla pista transalpina, si sono svolte le qualifiche di gara 2, in cui ha prevalso Jules Gounon con la Mercedes #9 del Boutsen VDS.

Il campione overall in carica del GTWC ha sfruttato i pochi minuti a disposizione dopo la red flag per il contatto fratricida delle due Aston Martin di Comtoyou Racing, e a seguire la Porsche #44 di Schumacher CLRT ferma in curva 3 procurava un altro stop.

In questo breve shootout Gounon ha fissato i cronometri sul 1.35.537, precedendo Tom Gamble con la McLaren #159 di Garage 59. A Max Hofer il best lap in Gold Cup, quarto overall con l’Audi #6 Team Engstler dietro all’onnipresente Maro Engel con la Mercedes del Winward Racing. Solo P8 per Charles Weerts, a difendere stamane i colori di WRT davanti al migliore della Silver Cup, Ivan Klymenko con l’Audi #25 Sainteloc Racing

Oggi pomeriggio, alle 14.45, la race-2 che chiude l’intenso weekend in terra francese.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Rutronik_win

GTWC Europe – Magny Cours, race-1: la prima volta di Rutronik Racing

Rutronik Racing vince con Patric Niederhauser e Sven Müller la gara-1 di Magny-Cours del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. La Porsche #96 precede sotto la bandiera a scacchi i due contendenti per il titolo: la BMW #32 WRT di Charles Weerts e Dries Vanthoor e la Mercedes #48 del Winward Racing di Lucas Auer e Maro Engel.

Il recap della gara

Start

In partenza ottimo spunto da parte della BMW #32 WRT di Dries Vanthoor, che si è subito portato in terza posizione beffando tre rivali nel giro di pochi metri.

Il pluricampione belga si è quindi messo all’inseguimento del leader della Bronze Cup Dan Harper (Century Motorsport BMW #991) e di Ben Green (Emil Frey Racing Ferrari #14). Il britannico autore della pole si è presto visto arrivare alle spalle la M4 GT3 della squadra di Vincent Vosse sulla falsariga di quanto accaduto a Brands Hatch in primavera.

La bagarre si è infiammata a 37 minuti dalla fine con le due BMW che insieme hanno avuto la meglio sulla Ferrari dell’Emil Frey Racing, anche con le cattive, con Harper a lanciare nella ghiaia il connazionale.

Dopo il pit però la BMW #32 ha perso terreno nei confronti dei rivali, anche a causa del traffico, Charles Weerts è stato quindi raggiunto da Patric Niederhauser sulla Porsche Rutronik Racing #96, cui il belga alla fine ha dovuto cedere il passo.

Weerts ha poi dovuto vedersela dal ritorno della Mercedes #48 del Winward Racing Team MANN-Filter di Maro Engel, inseguimento che però non è andato a segno, lasciando quindi immutate le posizioni dei due contender in campionato.

Prima volta assoluta per Porsche nella Sprint Cup del GTWC Europe e primo successo per Rutronik Racing al secondo anno di presenza full-time nel GTWC Europe.

Le due Ferrari di Emil Frey Racing completano la top five, con la #69 di Thierry Vermeulen e Giacomo Altoè davanti alla #14 partita della pole. Sesta piazza assoluta invece per i vincitori della Gold Cup Lorenzo Ferrari e Lorenzo Patrese con la riconoscibile Audi #88 Tresor Attempto Racing. I due italiani trionfano davanti all’Audi e #111 di CSA Racing condotta da Simon Gachet e Lucas Legeret. Completa il podio di classe l’Audi #25 Sainteloc Racing di  Paul Evrard/Gilles Magnus.

In Silver Cup, ritorno in azione e vittoria per Madpanda Motorsport Mercedes #90 con Ezequiel Perez Companc/Tom Kalender davanti a Aurelien Panis/Cesar Gazeau (Boutsen VDS Mercedes #10) e Ivan Klymenko /Marcus Paverud   (Sainteloc Racing Audi #26).

Le penalità, invece, hanno cambiato volto alla Bronze Cup, su tutti i 10″ inflitti alla BMW #991 Century Motorsport per il contatto con la Ferrari Emil Frey. Darren Leung/Dan Harper hanno chiuso quindi terzi alle spalle di Dustin Blattner/Dennis Marschall  (Rutronik Racing Porsche #97) e di Sandy Mitchell/Rob Collard (Barwell Motorsport Lamborghini #78), meritatamente vincitori.

UPDATE: Patric Niederhauser e Sven Müller (Rutronik Racing Porsche #96) sono stati sanzionati con 5″ di penalità per un’infrazione ai box, un provvedimento che ha promosso sul gradino più alto del podio la BMW M4 GT3 #32 WRT di Charles Weerts e Dries Vanthoor davanti alla Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Lucas Auer e Maro Engel e alla citata Porsche #96 della squadra teutonica.

Domani Q2 e race-2, entrambe alla luce del sole, rispettivamente alle 9.10 e alle 14.45.

Luca Pellegrini

Foto. GTWC Europe

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IMSA – Pole position per Snow e Levorato in Virginia

Madison Snow ha messo a frutto il buon lavoro nelle libere 1 e ha dominato le qualifiche del Virginia International Raceway, chiudendo al top col tempo di 1.43.206. Ad affiancare domani in prima fila la BMW del Paul Miller Racing, alla prima pole in GTD Pro, Antonio Garcia con la migliore delle Corvette, mentre la seconda fila sarà occupata dalle due Mustang ufficiali di  Harry Tincknell e Joey Hand. Tommy Milner con la seconda Z06 GT3.R

Levorato (1)

A seguire nella lista dei tempi, a riprova dell’efficacia delle nuove Ford al VIR, Giammarco Levorato, che con 1.43.900 si aggiudica la prima pole in carriera in GTD con l’entry di Proton Competition. Il pilota padovano, alla prima stagione negli States, si è lasciato alle spalle la Mercedes del Korthoff/Preston Motorsports di Kenton Koch e la Porsche del Wright Motorsports di Elliot Skeer, al top nelle libere 2.

Qualifiche cosí cosí invece per i due equipaggi capolista, con Klaus Bachler P7 in GTD Pro e Russel Ward addirittura nono in GTD con la AMG GT3 del Winward Racing. Al team texano comunque d’ora in poi sostanzialmente basterà essere presenti per aggiudicarsi il titolo di categoria.

Domani lo start della gara, della durata standard di 2h40’, avverrà alle 12.10 PM ET, le 18.10 nostrane. Diretta gratuita sul sito IMSA e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: BMW M Motorsport, Proton Competition

I risultati delle Qualifiche

Wright

IMSA – Skeer miglior tempo nelle Libere 2 in Virginia

Il secondo turno di libere al Virginia International Raceway è stato dedicato perlopiù alla preparazione della gara. Fatto sta che la Porsche del Wright Motorsports di Elliot Skeer si è installata al comando col tempo di 1.43.570 già nelle prime fasi dell’ora e 45’ a disposizione e vi è rimasta sino al termine.

Dietro la Porsche #120 iscritta in GTD, appena 9 millesimi peggio della migliore prestazione di ieri da parte della BMW del Paul Miller Racing, l’Aston Martin di Alex Riberas, al top in GTD Pro, solo 0.008 più lenta. A seguire la Lamborghini del Forte Racing di Loris Spinelli e la Lexus di Jack Hawksworth. Più indietro la capolista “Roxy”, P7 col neoacquisto Klaus Bachler.

Diverse le uscite di strada, anche se non vi è stata alcuna interruzione. Protagoniste entrambe le Corvette ufficiali ma soprattutto la Mercedes leader in GTD del Winward Racing, che alla fine ha chiuso con la penultima prestazione.

La parola ora va alle qualifiche, in programma nella serata italiana, alle 4.50 PM ET, le 22.50 nostrane, visibili sul sito IMSA e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Wright Motorsports

I risultati delle Libere 2

Green_pole

GTWC Europe – A Magny-Cours, Green e la Ferrari Emil Frey in pole nel Q1

Ben Green firma a Magny-Cours la seconda pole position stagionale nella Sprint Cup del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. La Ferrari 296 GT3 #14 Emil Frey Racing col tempo di 1.36.701 precede di appena 90 millesimi la BMW M4 GT3 #991 Century Motorsport di Dan Harper, al top tra i Bronze.

Seconda fila per Sven Müller (Rutronik Racing Porsche #96) e Christopher Haase (Eastalent Racing Audi #84). La capolista BMW #32 del WRT, si difende a partirà dalla terza fila grazie alla prestazione di Dries Vanthoor, mentre i contender del Winward Racing non vanno oltre l’undicesima prestazione con Lucas Auer.

Pole in Gold Cup per Luca Engstler (Team Engstler Audi #6), ottavo tempo assoluto, mentre in Silver Cup davanti ci sarà la Mercedes di Madpanda Motorsport di Ezequiel Perez Companc.

Il turno è stato sospeso dopo pochi secondi per un problema alla McLaren #159 del Garage 59, ferma poco dopo aver imboccato l’uscita della pit road in corrispondenza di curva 2.

Questa sera alle 20.15, in notturna, la prima manche a Magny-Cours

Luca Pellegrini

Foto; GTWC Europe