Diffuso in giornata il regolamento del FIA WEC a valere dall’1/1/2026. A parte i classici ritocchi più di valore semantico che altro, vi sono alcune novità sostanziali, la prima di queste è l’introduzione del Success Ballast, ora denominato Success Handicap, anche per le Hypercar.
Ciò in realtà era già stato anticipato in un’intervista che il Presidente dell’ACO, Pierre Fillon, aveva rilasciato recentemente ad un collega d’oltralpe. Ad ogni modo, non si conoscono ancora le modalità precise di queste limitazioni, che investiranno pesi e/o potenze, che verranno riportato nelle tabelle del BoP, ma il criterio potrebbe essere similare a quanto già presente per le LM GT3.
Perlomeno opinabile comunque a nostro avviso il tempismo, quasi una risposta all’abbandono repentino di Porsche.
Un’altra modifica importante riguarda l’introduzione di vetture cosiddette “Remodeled”, cui comunque non viene data la possibilità di gareggiare senza omologazione nè tantomeno di condurre test con lo scopo di migliorare la vettura omologata. Attendiamo maggiori spiegazioni in merito, magari già in Bahrain.
Inoltre, joker addizionali potranno essere spesi in caso di evidente mancanza di prestazioni e tutte le Hypercar di nuova omologazione dovranno avere necessariamente un’unità ERS.
Vengono infine previste delle giornate di test collettivi, non obbligatori. La particolarità è che viene riportato il Prologo del Qatar, del 22-23 marzo prossimi, ma anche una fantomatica sessione del 26 marzo, sempre a Lusail, che ci lascia incuriositi anche perchè la 1.812 km si correrà due giorni dopo, sabato 28.
Ultimo ma non ultimo, esteso il numero di gomme a disposizione per ciascun weekend alle LM GT3.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo