Archivi categoria: USCC

MSR

USCC – Chi fermerà le Acura al Glen? JDC-Miller primo cliente Porsche GTP

Le Acura sembrano proprio le machine da battere alla 6 Ore del Glen. Tom Blomqvist, dopo aver dominato entrambe le sessioni di libere con la vettura del Meyer Shank Racing, ha ribadito il concetto poco fa nelle qualifiche col tempo di 1.29.580, precedendo l’altra ARX-05 del WTR di Filipe Albuquerque di poco meno di 2 decimi.

Il tutto nonostante i ben 25 kg di disavanzo assegnato alle Cadillac dall’ultimo Balance of Performance, con Sebastien Bourdais, ancora una volta il migliore delle DPi. V.R sul giro secco, a quasi mezzo secondo. A seguire l’altra vettura del Team Ganassi con Earl Bamber, Olivier Pla nuovamente incaricato di piazzare la vettura dell’Action Express/Whelen Racing e Tristan Vautier per il JDC-Miller.

Il team del Minnesota a sorpresa ha annunciato di essere il primo cliente della nuova Porsche 963 annunciata ieri. Il piano del costruttore tedesco di schierare in totale quattro nuove GTP a Daytona (due ufficiali per il Team Penske più due vetture clienti) potrebbe però facilmente essere dirottato su Sebring, lasciando il JDC-Miller senza opzioni per il season opener, poichè ben difficilmente l’IMSA permetterà la coesistenza fra le vecchie DPi e le GTP.

Tornando ai risultati odierni della pista, solo tre giri ad andatura lenta per problemi ai freni per l’ultima Cadillac, quella dell’Ally/Action Express per Kamui Kobayashi, che chiude la graduatoria complessiva.

PR1

Non fallisce la pole position Ben Keating tra le LM P2 per il PR1 Mathiasen che fa anche doppietta con Steven Thomas, che alla fine sconterà appena un millesimo col tempo di 1.33.930 nella lotta fra i recenti vincitori di Le Mans.

Chiusa anzitempo per il contatto di Jarett Andretti a circa 5’ dal termine la sessione delle LM P3. La pole di categoria va al talentino teutonico di origine argentina Nico Varrone, autore di 1.40.028 con la Duqueine del FastMD Racing, ben mezzo secondo più veloce della Ligier di Josh Sarchet dell’MLT Motorsports.

BMW25

Prima di tutte però è stata la volta delle GT3, con la prima pole delle BMW M4 in GTD Pro grazie a Connor de Philippi, che col tempo di 1.44.755 ha tenuto dietro per appena 48 millesimi l’Aston Martin di Ross Gunn. P3 per Davide Rigon e la Ferrari di Risi Competizione, dietro alla migliore delle GTD, la Mercedes del Team Korthoff di Steven McAleer. Il capoclassifica precede a sua volta la Lexus di Richard Heistand e alla BMW del Paul Miller Racing di Robbie Foley, qui con una iconica livrea patriottica. P8 di categoria per la 488 GT3 dei vincitori di Sebring del Cetilar Racing con Giorgio Sernagiotto, mentre Luis Perez Companc si accomoderà in fondo allo schieramento per AF Corse.

PMR

Alla sessione, oltre alla seconda entry del Winward Racing, team che non è riuscito a mettere insieme un equipaggio attorno ad Alec Udell, non hanno partecipato la Porsche dell’Hardpoint e l’Acura del Gradient Racing, entrambe coinvolte in un incidente in curva 6 durante le ultime libere con Katharine Legge e Kyffin Simpson al volante. Ancora assente infine Jack Hawksworth, sempre sofferente per l’incidente di motocross che lo ha tenuto lontano da Detroit, nei ranghi del Vasser Sullivan

Domenica lo start della 6 Ore del Glen alle 10.40 AM ET, vale a dire le 16.40 nostrane. Streaming gratuito sul sito IMSA https://www.imsa.com/tvlive/

Piero Lonardo

Foto: MSR, PR1, Michelin Racing USA, Paul Miller Racing

I risultati delle Libere 1

I risultati delle Libere 2

I risultati delle Qualifiche

Porsche0

WEC/USCC – Ecco la Porsche 963!

Come anticipato su queste pagine, il Festival Of Speed di Goodwood è stato la cornice scelta da Porsche per rivelare poco fa la livrea ed il nome della sua nuova LMDh, prossima protagonista del WEC e del WeatherTech SportsCar Championship.

Porsche2

Si chiamerà Porsche 963 (anche se quella denominazione era già stata usata dalla casa di Stoccarda per una vettura di produzione) ed i colori scelti richiamano  il tipico schema Porsche bianco, rosso e nero reso famoso sia sulle 917 che sulle più recenti 919 Hybrid.

Porsche3

A spingere la 963 un motore da 500 kW e a guidarla un mix di otto piloti di esperienza e gioventù di vari Paesi: Kévin Estre, Michael Christensen, André Lotterer, Laurens Vanthoor, Matt Campbell, Mathieu Jaminet, Dane Cameron e Felipe Nasr.

Solo una citazione per ora per Fred Makowiecki riferito all’impegno nello sviluppo in pista e al simulatore nella vettura, anche se ulteriori nomi per le gare “lunghe” verranno divulgati in seguito. Speriamo che il nostro Gianmaria Bruni possa fare parte di questo gruppo.

Porsche1

Da segnalare infine a titolo di cronaca lo scoop riportato stamane su reddit che esponeva le medesime immagini, pronte per essere pubblicante sul prossimo numero di Racer Engineering.

Piero Lonardo

Foto: Porsche Motorsport

 

Porsche_LMDh

WEC/USCC – Ogier chiude con Richard Mille. Porsche attesa per venerdí, mentre Cadillac si mostra

La settimana post Le Mans per una volta è stata parca di news, con l’attenzione dell’endurance che torna nuovamente alla pista nel weekend con la 6 Ore del Glen del WeatherTech SportsCar Championship.

Oggi invece una raffica di novità, a partire da Sebastien Ogier, che mediante una dichiarazione a mezzo social ha annunciato di aver chiuso qui per quest’anno col WEC e col Richard Mille Racing.

_PL59946

Per Ogier, che ricordiamo lo scorso anno testò la Toyota in Bahrain, la prima parte di stagione sarebbe stata una marcia di avvicinamento a Le Mans, reale obiettivo del nove volte campione WRC.

Al momento non si conosce chi sarà ad affiancare da Monza Lilou Wadoux e Charles Milesi al volante dell’Oreca LM P2 #1, nè tantomeno se Toyota farà un pensierino futuro sullo schierare Ogier nuovamente a Le Mans, magari su di una terza vettura, che data la rinnovata concorrenza magari potrebbe anche fare comodo.

Tra le novità più attese tra le Hypercar/GTP c’è ovviamente la Porsche LMDh che, dopo la robusta serie di test dei quali è stata protagonista sin da inizio anno in livrea camo, dovrebbe finalmente mostrarsi nel suo aspetto definitivo venerdí, come anticipato nel tardo pomeriggio sull’account Twitter di Porsche Motorsport. Prima di mostrarsi anche al Festival Of Speed di Goodwood.

Da indiscrezioni pare che Penske, che ricordiamo pure ha terminato anticipatamente il proprio impegno nella serie mondiale, non abbia intenzione di inflazionare la prossima edizione di Le Mans con troppe vetture; curiosamente, altre indiscrezioni vogliono che la casa di Stoccarda abbia già venduto sulla carta alcuni esemplari della nuova vettura ad un fidato team privato. Vedremo come si evolverà la situazione….

Tra la concorrenza nella classe regina non si dovrebbe più contare l’Alpine, che per il 2023, dopo che il WEC ha dato fumata nera all’impiego della A480-Gibson LM P1 per la terza stagione di fila, dovrebbe presentarsi, in attesa della nuova Hypercar sviluppata con Oreca, ai nastri di partenza della serie mondiale con ben due Oreca LM P2. Ricordiamo che Alpine ha trionfato nella categoria cadetta nel 2016 e nella SuperSeason 2018-19, aggiudicandosi anche tre vittorie a Le Mans.

Sempre nella giornata odierna indiscrezioni che Jimmie Johnson potrebbe essere interessato a far parte del programma di Hendrick Motorsports atto a riportare una vettura NASCAR alla prossima Le Mans. Il sette volte campione NASCAR potrebbe quindi essere al volante della Next Gen Chevrolet Camaro ZL1 annunciata quale Garage 56 in quel di Sebring.

Cad1

Avvistata infine nell’insolita vetrina dell’EyesOn Design Car Show in Michigan la Cadillac LMDh. Per quanto si tratti di una maquette senza componenti meccaniche, si tratta della prima esposizione pubblica del prototipo annunciato nella settimana di Le Mans.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, Porsche Motorsport, dtrockstar1

Start2021

USCC – Si riprende al Glen con 49 vetture

Fra due weekend torna nuovamente di scena il WeatherTech SportsCar Championship con uno dei suoi appuntamenti più rilevanti, la 6 Ore del Glen.

Per il giro di boa stagionale, valida anche quale terzo atto della Michelin Endurance Cup, ranghi ipercompleti con ben 49 vetture al via.

I nostri colori saranno rappresentati in primis dai trionfatori di Sebring del Cetilar Racing, che ritornano nella GTD con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto ed Antonio Fuoco, ma anche da Risi Competizione, che affiderà un’altra 488 GT3 nella GTD Pro ai factory driver Davide Rigon e Daniel Serra.

Nella top class, tornano gli equipaggi a tre per JDC-Miller ed Action Express con Loic Duval e Mike Conway reduci da Le Mans, cosí come la seconda Cadillac schierata da AXR per Jimmie Johnson, Mike Rockenfeller e Kamui Kobayashi.

Sette le LM P2 ai nastri di partenza, col ritorno di Sebastian Montoya al fianco del padre e di Henrik Hedman sulla vettura del DragonSpeed, mentre il contingente europeo sarà rappresentato ancora una volta da High Class Racing e Racing Team Nederland. Assente invece United Autosports a causa degli impegni personali (un intervento programmato) di Jim McGuire.

Iscritte ben 11 LM P3, categoria in continua ascesa, tra cui la novità Nolan Siegel, stellina della Road to Indy, nei ranghi del JR III Racing insieme a Garett Grist e Ari Balogh.

Ritornano dopo due mesi pieni anche le “sette sorelle” della GTD Pro: BMW e WeatherTech Racing hanno optato per equipaggi a tre con Augusto Farfus e Mikael Grenier a dar man forte ai “regular”. Assente ancora Jack Hawksworth in seno al Vasser Sullivan.

Ranghi pienissimi anche in GTD, rinvigoriti dagli equipaggi committati per le sole gare lunghe, per un totale di ben 17 entry. Tra questi, oltre alla già citata Ferrari Cetilar, ritorna anche AF Corse con la 488 GT3 #21 per Toni Vilander, Luis Perez Companc e Simon Mann, cosí come le McLaren di Crucial Motorsport ed  Inception Racing, la Lamborghini dell’NTE Sport, l’Acura del Gradient Racing, la Porsche dell’Hardpoint e l’Astin Martin del Magnus Racing. Doppia entry infine, ma con gran parte dell’equipaggio TBD, per il Winward Racing.

Modificato il BoP specifico a netto favore delle Cadillac, che sconteranno 15 kg in meno contro i 10 kg in più assegnati alle Acura. Gli altri aggiustamenti riguardano le Ferrari – cui sono stati assegnati 10 kg extra ma 3 litri in più di carburante – le McLaren e le Aston Martin, il cui serbatoio è stato ridotto di 1 e 2 litri rispettivamente rispetto a Mid-Ohio.

L’azione in pista sul circuito newyorchese inizierà venerdí prossimo 24 giugno alle ore 4.30 PM ET con le prime libere. Qualifiche sabato 25 alle 1.20 PM ET, pari alle 19.20 italiane, e start della gara alle 10.40 AM ET, le 16.40 nostrane, di domenica 26. Qualifiche e gara come sempre visibili in streaming gratuito dal sito IMSA https://www.imsa.com/tvlive/

Piero Lonardo

Foto: IMSA

L’entry list della 6 Ore del Glen

HERO2-Cadillac_GTP_CNA_1879

WEC/USCC – Le prime immagini (ancora virtuali) della Cadillac Project GTP Hypercar

Come preannunciato nei giorni scorsi, Cadillac ha rivelato le immagini virtuali complete della nuova LMDh del costruttore, denominata Project GTP Hypercar, realizzata in collaborazione con Dallara Automobili.

HERO1-Cadillac_GTP_0R9A0722

Nel comunicato si conferma che questa vetture gareggerà nel 2023 sia nel WeatherTech SportsCar Championship che nel World Endurance Championship, compresa la 24 Ore di Le Mans, 22 anni dopo l’ultima apparizione con le Northstar LMP.

planview wider

A muovere la Project GTP Hypercar ci sarà un nuovo motore V8 DOHC di 5,5 litri cui verrà associato il sistema ibrido LMDh comune a tutta la categoria. Inoltre, contrariamente a quanto lasciato trapelare in precedenza, è presente una comune ala posteriore.

Cadillac_GTP_RJM_1248

I collaudi della vettura (onestamente a questo punto ci saremmo aspettati qualcosa di più dei render) inizieranno nel corso dell’estate, cosí da essere in pista in gennaio per la Rolex 24 at Daytona.

Cadillac_GTP_CNA_1491

Nessuna indicazione sulla composizione degli equipaggi, ma è facile intuire che al volante del prototipo della terza generazione, la cui gestione in pista sarà affidata al Team Ganassi, ci saranno gran parte dei piloti impegnati oggi nella serie IMSA.

Piero Lonardo

Foto: Cadillac

Lamborghini_Lig

WEC/USCC – Lamborghini si affida a Ligier. Ferrari fa provare una LM P2

Ufficializzata nella giornata di ieri la notizia che sarà Ligier a fornire il telaio della nuova Lamborghini LMDh. Come già riportato in precedenza su queste pagine, si tratta della scelta logica da parte del costruttore di S.Agata nei confronti dell’unico telaista fin qui non committato sul fronte LMDh.

Lamborghini dovrebbe gareggiare a partire dal 2024 su entrambe le sponde dell’oceano, WEC compreso, anche se al momento non sono stati resi noti maggiori dettagli del programma.

Ferrari_group_hi

Chi invece sta procedendo con le idee chiare sul proprio futuro è Ferrari. In attesa dell’unveiling mediatico della nuova Hypercar, che potrebbe anche avvenire durante la “settimana santa” di Le Mans, il Cavallino ha effettuato una sessione di test privati a Vallelunga con una LM P2.

Partecipanti quasi tutti gli attuali driver impiegati nel programma GTE-Pro (a parte Daniel Serra): James Calado, Miguel Molina, Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon ed Antonio Fuoco, più i giovani leoni Alessio Rovera e Nicklas Nielsen impegnati nel programma AF Corse WEC Pro/Am.

Alcuni media hanno ricordato anche i nomi di Callum Illot ed Antonio Giovinazzi, ma il legame del talentino britannico con la FDA potrebbe interrompersi qualora decidesse di proseguire la propria carriera negli States, mentre i programmi dell’ex-F1 ora impegnato in Formula E, e che ricordiamo ha già corso a Le Mans sulla terza 488 schierata nel 2018 da AF Corse, giungendo quinto in GTE-Pro, sono tutti in divenire.

Nel frattempo il Cavallino ha schierato la forza, composta da ben 15 esemplari di 488 GTE (3 in GTE-Pro e 12 in GTE-Am) che tenteranno di ripetere l’impresa epica dello scorso anno con la vittoria in entrambe le classi.

Group_gd

Il programma odierno di Le Mans prevede la prima sessione di prove libere dalle 14.00 alle 17.00. A seguire le qualifiche dalle 19.00 alle 20.00 ed infine la seconda sessione di libere dalle 22.00 alle 24.00. Protagoniste della giornata anche le vetture della Road To Le Mans e le Ligier dell’European Series, queste ultime al debutto sul circuito della Sarthe.

Piero Lonardo

Foto: Lamborghini, Ferrari Races, Toyota

BMW6

USCC – Ecco la BMW M Hybrid V8

I tedeschi sono un popolo preciso e, come da annuncio, ecco oggi le prime immagini della BMW M Hybrid V8.

BMW1

La nuova LMDh/GTP è stata come noto sviluppata da Dallara, ed il design la rende ben distinguibile dalle precedenti LM P2, di cui mantiene la base tecnica, e Cadillac DPi, nonostante la livrea camo che celebra i 50 delle vetture serie M.

BMW7

La prima doccia fredda per gli appassionati riguarda la conferma dell’utilizzo nel solo WeatherTech SportsCar Championship 2023. Il team RLL era gIä stato confermato quale braccio armato in pista della casa bavarese, che proseguirà l’impegno anche in GTD Pro con la M6 GT3.

Nessun riferimento, almeno per ora, ad una partecipazione al WEC (abbastanza improbabile, almeno inizialmente) o alla 24 Ore di Le Mans.

BMW5

L’unità propulsiva di questo prototipo, come suggerisce il nome, sarà costituita da un V8 4 litri derivato dall’unità che ha corso nel DTM, accoppiato al sistema ibrido comune per tutte le LMDh.

BMW4

Attendiamo le prossime giornate per avere maggiori dettagli anche sulla Cadillac (appuntamento per giovedí 9 giugno) e forse anche della novità più attesa, la Ferrari Hypercar, nell’ambito della “settimana santa” di Le Mans.

Piero Lonardo

Foto: BMW

Start

USCC – Bourdais e Van der Zande tornano alla vittoria a Detroit

Sebastien Bourdais e Renger van der Zande si aggiudicano la seconda vittoria stagionale nel WeatherTech SportsCar Championship nella showcase di Detroit-Belle Isle.

La gara, della durata di 100’, si è giocata tutta sulla strategia, che per le DPi poteva essere di una o due soste. A cercare la strategia alternativa Action Express, che dopo aver liquidato il neoacquisto Olivier Pla dopo 10’, ha messo in macchina Pipo Derani sino al termine.

Davanti, Sebastien Bourdais imponeva un ritmo serrato dalla pole, mettendo un cuscino sulle Acura del MSR e del WTR, mentre Derani inanellava giri veloci. Nonostante l’insidiosità del percorso, non appariva però nessuna bandiera gialla a complicare l’equazione: unici ritiri infatti quello della Mercedes AMG GT3 del Winward Racing, a muro in T10 dopo circa 27’ parcheggiata nella via di fuga, e della Acura del Rick Ware Racing, parcheggiata a due giri dalla bandiera a scacchi in curva 9.

Lexus17

Tra le GTD, il polesitter Kyle Kirkwood, superato al via dall’Aston Martin di Roman de Angelis, optava per un overcut che dopo il pistop unico lasciava la Lexus #17, ora affidata a Ben Barnicoat, davanti al lotto dei partenti.

Nel frattempo anche il WTR optava per una doppia sosta, forse anche a causa di una foratura, ma in questo caso la strategia non sortiva esito positivo, al contrario della Cadillac #31, che a 15’ dal termine si trovava a ridosso del podio.

Cad01_garaDerani nei minuti finali riusciva a conquistare la terza piazza ai danni di Earl Bamber e anche ad infastidire Oliver Jarvis, ma il kiwi approfittava di una leggera disattenzione del campione in carica e si riportava alle spalle dell’Acura del MSR, per un finale in parata dei primi quattro, capeggiato da un raggiante van der Zande. Chiude il lotto delle DPi la vettura del JDC-Miller, mai in contention.

Arrivo quasi in parata anche per le GTD, con la prima vittoria stagionale della Lexus, ancorchè con la vettura “di rinforzo” che normalmente corre in GTD Pro, davanti, come in qualifica, alla Aston dello Heart of Racing, alla BMW del Paul Miller Racing ed alla seconda Lexus. L’assurda penalità scontata per aver cambiato i pneumatici in griglia della BMW del Turner Motorsports lascia Bill Auberlen e Robbie Foley in fondo al gruppo.

In classifica generale, il WTR deve cedere la leadership all’MSR, mentre in GTD Steven McAleer del Korthoff Motorsports, oggi P5, allunga leggermente, portandosi a +33 sull’equipaggio del Wright Motorsport, settimo.

UPDATE: La Cadillac dell’Action Express di Pipo Derani ed Olivier Pla è stata trovata sottopeso e pertanto squalificata, a vantaggio dell’Acura del WTR, che riduce cosí il gap rispetto alla “cugina” del Meyer Shank racing a sole 10 lunghezze.

Ora tutto si ferma per la 24 ore di Le Mans, con diversi piloti in azione oggi che raggiungeranno nella nottata il circuito francese per l’obbligatoria Journèe Test. La serie IMSA tornerà il 26 giugno con un classico, la 6 Ore del Glen.

Piero Lonardo

Foto: Michelin Racing USA

L’ordine di arrivo

Cad01

USCC – Bourdais, nuova pole a Detroit. Kirkwood re dei muretti in GTD

Ancora un Sebastian Bourdais show nelle qualifiche di Detroit-Belle Isle. Il quattro volte campione ChampCar non si è risparmiato, andando a muro e perfino chiudendo con un testacoda l’ultimo giro utile, segnando il tempo di 1.18.818 che vale la quarta pole stagionale.

Le Cadillac del Team Ganassi, nonostante la penalizzazione del BoP, avevano in precedenza dominato le due sessioni di libere con Earl Bamber e con lo stesso Bourdais, che in prima fila troverà Tom Blomqvist con la migliore delle Acura, distanziato di un decimo abbondante.

A seguire l’altra ARX-05 del WTR di Ricky Taylor e la seconda DPi V.R del Team Ganassi con Alex Lynn, pur’egli autore di acrobazie in pista. A chiudere lo schieramento delle DPi Olivier Pla e Tristan Vautier. Pla ha preso il posto di Tristan Nunez, giubilato da Action Express dopo una serie di prestazioni poco convincenti e sicuramente non al passo di Pipo Derani, che ritrova così il teammate in Glickenhaus con cui disputerà la 24 Ore di Le Mans.

Lxus17

Parlando di sub, un altro sostituto dell’ultimo momento, Kyle Kirkwood, si aggiudica la pole in GTD sulla Lexus #17 del Vasser Sullivan col tempo di 1.29.096. Il neoacquisto dell’Andretti Autosport, ingaggiato al posto di Jack Hawksworth, infortunatosi su una moto da cross sulla seconda RC F GT3, chiude la giornata al top dopo aver primeggiato non solo nelle seconde libere della gara IMSA, ma anche nella prima sessione di prove dell’IndyCar.

A oltre un decimo l’Aston Martin di Roman de Angelis e ancora più indietro la BMW M4 GT3 del Paul Miller Racing di Madison Snow e l’altra Lexus con Frankie Montecalvo.

Domani lo start della showcase di 100’ è in programma alle 3.10 PM ET, pari alle 21.10 italiane, e sarà fruibile come al solito gratuitamente dal sito IMSA, https://www.imsa.com/tvlive/

Piero Lonardo

Foto: DetroitGP, Michelin Racing USA

I risultati delle Libere 1

I risultati delle Libere 2

I risultati delle Qualifiche

Acura_front

USCC/WEC – Ecco la Acura LMDh che (per ora) non andrà a Le Mans

Diffuse oggi le prime immagini in livrea camo della Acura ARX-06, la nuova LMDh/GTP del ramo sportivo Honda.

La linea pare sostanzialmente riprendere quella della precedente ARX-05, pure sviluppata da Oreca, ora impegnata nel WeatherTech SportsCar Championship con il Wayne Taylor Racing e col Meyer Shank Racing dopo aver raggiunto il titolo nel 2019 e nel 2020 col Team Penske.

Acura_side

Entrambi i team sono stati confermati quali portacolori del marchio nipponico per il prossimo anno nella serie IMSA; esclusa invece la partecipazione alla 24 Ore di Le Mans 2023. Come riportato da un noto media statunitense, la partecipazione all’edizione del centenario della classica della Sarthe non è mai stata nei piani, mentre ogni possibilità di partecipazione nel 2024 dovrà comunque essere approvata dalla casa madre Honda.

Una decisione apparentemente controcorrente, dato l’hype attuale nei confronti delle Hypercar e considerato l’interesse che il WTR ha sempre dimostrato verso Le Mans, ma va ricordato che Acura è un marchio presente solo sul suolo nordamericano e che all’epoca la squadra di Wayne Taylor utilizzava telai Cadillac, costruttore che al contrario ha tutto l’interesse di ritornarvi dopo gli outing dei primissimi anni 2000.

Frattanto a Le Mans si è svolta la prima giornata del Pesage in Place de la Republique. I fans, una volta diradata la pioggia battente che ha complicato il programma della mattinata, hanno potuto nuovamente ammirare da vicino i bolidi che prenderanno parte alla 90ma edizione.

Alpine_boyw

Di scena tra le Hypercar l’equipaggio dell’Alpine, al momento in testa alla classifica del World Endurance Championship, mentre tra le livree si è fatta sicuramente notare quella del Nielsen Racing, impreziosita con riferimenti alle origini messicane di Rodrigo Sales, che con Ben Hanley e Matt Bell compone l’equipaggio dell’Oreca LM P2 #24.

Nielsen_pesage

Domani si riprende con l’altra metà del lotto; per chi volesse assistere, disponibile il collegamento streaming sul canale YouTube della 24 Ore di Le Mans https://www.youtube.com/c/24heuresdumans

Piero Lonardo

Foto: Acura, 24H Le Mans, Nielsen Racing