Archivi categoria: Le Mans Cup

_PLB9208 (2)

LMC – R-Ace GP festeggia il titolo con una vittoria a Portimao. Il secondo posto basta a Cozzi e Donno in GT

Terza vittoria di fila per Hadrien David e Hugo Schwarze nell’ultima gara della Michelin Le Mans Cup a Portimao. Un finale di stagione irresistibile per l’accoppiata di R-Ace GP, che si era assicurata il titolo già a Silverstone, mentre Alessandro Cozzi ed Eliseo Donno con il quinto piazzamento su sette gare si aggiudicano il titolo fra le GT3.

La gara è stata segnata dall’incidente che ha coinvolto ben quattro vetture nel corso del sesto giro. Fino a quel momento Schwarze conduceva su Valentino Catalano del Gebhart Motorsport, mentre in GT3 Vanina Ickx aveva presto disposto del polesitter Alexander Martin sull’Aston Martin del Blackthorn.

_PLB9286 (2)

Out Ben Stone, Romano Ricci, Audunn Gudmundsson e Stefan Aust, quest’ultimo in contention per il titolo LM P3 Pro/AM. La direzione gara ha ritenuto di fermare la gara con Red Flag per rimuovere in sicurezza i tanti detriti presenti tra rettilineo e curva 1, garantendo anche il recupero del minutaggio perduto, prima volta nella serie cadetta.

_PLB9599

La vettura di servizio ha rifatto capolino intorno alla metà della percorrenza. Due vetture Pro/Am, la Ligier #34 di Inter Europol e la #44 del Team Virage, hanno effettuato la sosta obbligatoria in solitudine e si sono ritrovate al comando mentre il resto del gruppo procedeva dietro la Safety Car.

Nelle procedure rimaneva coinvolta la Porsche delle Iron Dames, che usciva dalla pitlane col semaforo rosso ed era costretta ad un drive-through che lasciava al comando delle GT3 le Ferrari di Kessel Racing ed AF Corse di David Fumanelli ed Eliseo Donno.

_PL57990

Davanti, David si impegnava nell’inseguimento dei due battistrada, che alla fine veniva coronato dal successo con oltre mezz’ora di gara ancora da disputare. Alle sua spalle, dopo la sanguinosa penalità inflitta alla macchina del 23Events per non aver rispettato per 131 millesimi il tempo minimo del pitstop, emergevano la #97 del CLX Motorsport di David Droux e soprattutto le due vetture del Forestier by VPS di Romain Favre e Charles Roussanne.

Quest’ultimo equipaggio verrà promosso al terzo posto a seguito della penalità di 35” inflitta al team svizzero per aver causato il contatto che in precedenza aveva eliminato la Ferrari del Biogas Motorsport.

_PLB6063

Finale thriller invece fra i Pro/AM. Sul traguardo transitava per prima la Ligier #34 di Inter-Europol di Jose Fernandez Cautela e Rashid Shawn, ma la direzione gara riscontrava una carenza del tempo minimo di guida del portoghese che promuoveva la vettura del Motorsport98 di Gillian Henrion ed Eric De Doncker, fino a quel momento seconda davanti ai rivali in classifica del Rinaldi Racing, Steve Parrow e Griffin Peebles. Quanto bastava per modificare non solo l’ordine di arrivo della gara, ma anche la classifica generale, a vantaggio del team belga.

IMG_3701 (2)

Tra le GT3 infine, Davide Fumanelli e Murat Çuhadaroğlu, pur con la terza vittoria stagionale, doveva cedere il titolo all’equipaggio della Ferrari #51 grazie ai ben cinque secondi posti ottenuti durante l’anno. Gradino basso del podio per l’Aston Martin del Code Racing Development, qui presente con un nuovo equipaggio formato da Pascal Huteau e David Kullmann.

_PL51101

Ultimo appuntamento anche per la Ligier European Series. Ad imporsi quest’anno ANS Motorsport con Maxwell Dodds e Iko Segret. Tra le JS 2R invece successo di Simone Riccitelli di LR Motorsport.

_PLB9770 (1)

Menzione speciale infine per il Bibendum gonfiabile gigante, vero eroe del weekend, che per un paio di giorni l’autodromo ha cercato di innalzare, con poca fortuna, all’esterno di curva 5.

L’appuntamento con la Michelin Le Mans Cup è per i primi di aprile 2026 a Barcelona.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Qualifiche 

L’ordine di arrivo

_PL59226

ELMS – A Portimao lotta a tre per il titolo 2025

Nel weekend a Portimao si svolgerà l’ultimo atto dell’European Le Mans Series 2025. In ballo ancora tre dei quattro titoli fra cui quello della categoria regina.

Dopo l’ultima gara di Silverstone la classifica si è accorciata e IDEC Sport, dopo i due nulla di fatto di Imola e Spa, è tornata alla vittoria, portandosi a 6 soli punti dai leader del VDS Panis. I quattro secondi posti consecutivi hanno infine permesso all’Oreca #43 di Inter-Europol di portarsi a ridosso dei due contender, a -7 lunghezze dalla vetta.

Rookies

Frattanto Ollie Gray, emergente del VDS Panis, un traguardo lo ha già raggiunto, essendo stato selezionato per il Rookie Test WEC in Bahrain insieme a Tom Fleming, alfiere di GR Racing. I due giovani leoni saranno al volante delle vetture campioni in Hypercar ed LM GT3.

Nell’entry list non troverete la seconda entry di CLX, la #37 in partnership con Pure Rxcing. La squadra svizzera peraltro ha già annunciato una delle sue line-up per la prossima stagione con i due neocampioni delle LM P3 Adrien Closmenil e Théodor Jensen insieme a Ian Aguilera.

CLX2026

Lotta apertissima anche tra le LM P2 Pro/Am, dove la progressione nelle ultime gare da parte di Algarve Pro Racing ha permesso alla squadra battente bandiera portoghese di superare i favoriti della vigilia di AO by TF. Sono 9 i punti di svantaggio per i campioni assoluti 2024, mentre ad AF Corse rimane solo l’improbabile speranza matematica, a quota -25.

Nelle line-up, da segnalare il ritorno nella serie europea di Neel Jani nelle fila del DKR Engineering.

Tra le LM P3, a titolo già assegnato, la lotta è accesa per il secondo posto, con M Racing ed Inter-Europol appaiate a quota 58 e Virage ad inseguire a 51. Altre quattro squadre non sono comunque state eliminate dalla matematica.

_PL54861

Nelle LM GT3 infine, ben sette equipaggi sono racchiusi in 23 punti con 26 a disposizione. Con la vittoria di Silverstone il Richard Mille AF Corse ha messo 12 lunghezze tra sè ed il Racing Spirit of Leman ed un terzo posto in Algarve garantirebbe a Lilou Wadoux, Riccardo Agostini e Custodio Toledo il titolo e l’invito alla prossima 24 Ore di Le Mans.

Va detto però che la Ferrari #50 correrà con ben 30 kg di zavorra contro i 25 della Vantage #59, mentre i terzi incomodi di TF Sport, a 14 punti dai leader, potranno correre con soli 10 kg extra.

L’appuntamento con il season finale ELMS è per mercoledí 15 ottobre con i test collettivi. Prime libere giovedí 16 alle 11.00 locali, qualifiche venerdí 17 a partire dalle 15.15 locali e start della gara sabato 18 ottobre alle 14.30 fuso di Lisbona, vale a dire le 15.30 nostrane. Qualifiche e gara saranno fruibili come sempre sul sito ELMS e sui relativi canali social. Domenica 19 ottobre l’atto conclusivo della sragione con il Rookie Test e le premiazioni.

Sabato la gara sarà preceduta alle 9.30 locali dall’ultimo atto della Michelin Le Mans Cup. A titolo già assegnato a R-Ace GP, rimangono in ballo le classifiche di LM P3 Pro/Am, con le due entry di Rinaldi Racing al comando su Motorsports98, e delle GT3, dove Eliseo Donno ed Alessandro Cozzi di AF Corse vantano un robusto vantaggio sui due equipaggi di Kessel Racing.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, ELMS, CLX Motorsport

L’entry list di Portimao

Start - Michelin Le Mans Cup - Silverstone Round - Silverstone Circuit - Great Britain -

LMC – Vittoria e titolo a Silverstone per R-Ace GP. Le Dames trionfano in GT

Hugo Schwarze e Hadrien David vincono a Silverstone il penultimo appuntamento della Michelin Le Mans Cup e si aggiudicano cosí il titolo 2025. La Duqueine di R-ace GP ha preceduto le Ligier di Louis Rousset/Romain Favre (Forestier Racing by VPS) e Alvise Rodella/ Alexandre Pierre Provost  (CLX Motorsport). Primo successo delle Iron Dames nella serie in GT3 per Vanina Ickx e Marta Garcia.

Il recap della gara

Hugo Schwarze (R-Ace GP Duqueine #85) ha controllato la scena nelle fasi iniziali difendendo alla perfezione la pole position da Alexandre Pierre Provost  (CLX Motorsport Ligier #87), Louis Rousset (Forestier Racing by VPS Ligier #29) e Bence Valint (Reiter Engineering Ligier #25).

Dopo una breve FCY per un problema alla Vale della Ligier di  Motorsport98, la corsa è stata neutralizzata con Safety Car a seguito di un incidente in curva 1 tra la Ligier #62 del Bretton Racing e la Porsche #95 di Ebimotors, con Matt Stone a colpire l’incolpevole Fabrizio Broggi.

R-Ace GP ha controllato la ripartenza e la successiva delicata fase del pit stop obbligatorio, che ha visto Hadrien David precedere Alvise Rodella e Romain Favre.

Tra le Pro/Am invece Paul Trojani ha dominato la prima parte di gara per ANS Motorsport, salvo arrendersi, dopo il pitstop ed il cambio pilota, al recupero di Gael Julien sulle Ligier di High Class Racing, il quale ha quindi imposto il proprio ritmo con un discreto gap nei confronti di James Winslow (23Events Racing Ligier #28) e Felipe Laser (Rinaldi Racing Ligier #71).

In GT frattanto, Vanina Ickx (Iron Dames Porsche #83), in pole per la prima volta in carriera nella serie ACO, ha dovuto presto inchinarsi ad Eliseo Donno (AF Corse Ferrari #51), semplicemente superiore ai rivali nella fase iniziale come facilmente prevedibile.

Dameswin

Dopo la sosta, la Rossa, ora nelle mani di Alessandro Cozzi, ha iniziato a perdere terreno nei confronti di Marta Garcia, subentrata per le Dames, che alla fine ha avuto la meglio ed è transitata davanti a tutti sotto alla bandiera a scacchi. P3 dietro la #51 per l’altra Ferrari del Biogas Motorsport di Josep Mayola Comadira/Marc Carol Ybarra.

Davanti Favre, dopo aver scavalcato Rodella, ha cercato nel finale di assaltare la leadership, ma l’ordine di arrivo non cambierà sino al traguardo, col secondo successo di fila che significa rivincita per David ed il team transalpino dopo la delusione dello scorso anno.

LMP3 Podium - Michelin Le Mans Cup - Silverstone Round - Silverstone Circuit - Great Britain -

Alle spalle di Rodella e Provost completano la top five Charles Roussanne/Luciano Morano  (Forestier Racing by VPS Ligier #92) e  Matteo Quintarelli/Lena Buhler (23Events Racing Ligier #50).

La classifica delle Pro/AM è invece cambiata nel post gara a seguito della squalifica della Ligier di High Class Racing per non essere riuscita ad entrare nel parc fermè coi propri mezzi, per Terrence Woodward e James Winslow  (23Events Racing Ligier #28) su Steve Parrow/Griffin Peebles   (Rinaldi Racing Ligier #66) e Julien Lemoine/Paul Trojani (ANS Motorsport Ligier #84).

Questi ultimi hanno guadagnato il gradino basso del podio grazie alla penalità assegnata alla Ligier del Rinaldi Racing di Stefan Aust e Felipe Fernandez Laser per un contatto con la Ferrari #51 di AF Corse. In classifica, la coppia di ANS Motorsport continua a condurre con 8 lunghezze sul solo Steve Parrow e 12 su Eric DeDoncker e Gillian Henrion di Motorsport98.

Tra le GT3, Cozzi e Donno vantano 16 punti di margine nei confronti di Murat Çuhadaroğlu/David Fumanelli  (Kessel Racing Ferrari #33), quinti al traguardo, con 26 punti da assegnare nell’ultimo round in programma a Portimao a metà ottobre.

Luca Pellegrini

Foto: Le Mans Cup, Iron Dames

I risultati delle Qualifiche

L’ordine di arrivo

ELMS_Cal2026

ELMS/LMC – Svelati i calendari 2026. Novità 3h Road To Le Mans per la Le Mans Cup

In ritardo di qualche giorno rispetto all’ormai tradizionale appuntamento di Spa-Francorchamps, svelati i calendari 2026 dell’European Le Mans Series e della Michelin Le Mans Cup.

Diciamo subito, nessuna novità di rilievo per quanto riguarda la massima serie endurance europea, che verrà ospitata dagli stessi circuiti della stagione in corso. Anche le date sono praticamente le medesime: si partirà dal Prologo di Barcelona il 6-7 aprile che culminerà nel season opener del 12 aprile, per poi proseguire a Le Castellet il 3 di maggio, prima dei due lunghi stop dopo Le Mans, con Imola il 5 luglio e Spa il 24 agosto. La serie tornerà a Silverstone il 13 settembre e si concluderà ancora una volta a Portimao il 10 ottobre.

L’anticipo di una settimana della tappa portoghese rispetto alle ultime edizioni è l’unico vero cambiamento nella schedule.

LMC_Cal2026

Anche la Michelin Le Mans Cup ricalcherà il calendario del 2025. La serie cadetta salterà infatti come di consueto il circuito del Santerno ma in questo caso una novità c’è, e riguarda la Road To Le Mans. Al posto delle tradizionali due manches, format adottato dal 2017, prima di 55’ e poi quest’anno di 60’, la gara si svolgerà in corsa unica sulla durata di ben tre ore, venerdí 12 giugno.

Pierre Fillon, Presidente dell’Automobile Club de l’Ouest, ha cosí commentato “La Michelin Le Mans Cup compirà dieci anni il prossimo anno. Nell’arco di un decennio, la serie si è dimostrata una tappa essenziale nel percorso verso l’eccellenza in questa disciplina. La qualità e la varietà dei circuiti offrono un ambiente competitivo eccezionale, consentendo a team e piloti di scalare la classifica endurance fino al FIA World Endurance Championship.”

“La gara di tre ore sull’intero Circuit des 24 Heures è una pietra miliare importante in questo percorso. Il nuovo formato della Road To Le Mans riflette lo stretto legame tra la serie e la classica 24 Ore francese, offrendo ai concorrenti un assaggio autentico dello spirito di Le Mans. Non vediamo l’ora che inizi la nuova stagione.” Ha concluso Fillon.

LES_Cal2026

Infine anche la Ligier European Series, recentemente prorogata sino al 2028, ha visto rinnovarsi la medesima schedule 2025, con l’highlight della tappa di Le Mans nel corso della Journèe Test del 7 giugno.

Per quanto riguarda la stagione in corso, il prossimo appuntamento è per Silverstone, a metà settembre.

Piero Lonardo

Foto: ELMS, MLMC

LMC_Start_BS (1)

LMC – R-ace GP torna alla vittoria a Spa. Uno-due Ferrari in GT3

Prima vittoria stagionale per R-ace GP nella manche di Spa della Michelin Le Mans Cup. Hugo Schwarze ed Hadrien David hanno condotto flag-to-flag l’ennesima gara caos della serie cadetta europea. David Fumanelli e Murat Çuhadaroglu tornano al successo dopo il season opener sulla Ferrari Kessel.

Gara caos dicevamo, e a Spa, forse il circuito più impegnativo del calendario, problemi ancor prima dello start, con le due Ferrari di Lorenzo Innocenti ed Alessandro Cozzi, in prima fila tra le GT3 al termine delle bagnatissime qualifiche della mattinata, a toccarsi all’uscita della Bus Stop.

Start_Gd

E’ subito Safety Car e, mentre davanti le due Duqueine di R-ace GP di Hugo Schwarze ed Antoine Doquin mantengono il comando della gara, la direzione gara era subito costretta a chiamare in causa la vettura di seevizio. Problemi anche per una delle Adess del Nielsen Racing, con Mikkel Kristensen lunghissimo a Les Combes. Ad approfittare della melèe al via, che ha coinvolto anche la Ferrari Biogas e la Porsche Ebimotors, Vanina Ickx, di ritorno sulla Porsche GT3 delle Iron Dames.

Al restart, Oscar Tunjo del Gebhardt Motorsport ha cercato di mettere pressione al duo di testa per scivolare di colpo a seguito di un contatto al Raidillon che fortunatamente non ha prodotto alcun grosso danno salvo invogliare al ritiro la Ligier #70, costretta al pit obbligatorio per riparare la cosiddetta “cheesewedge”, il triangolino che contiene le luci posteriori delle LM P3.

Ma non era assolutamente finita, anzi, grazie alla vettura #30 del CD Sport che si arrestava con una nuvola di fumo all’esterno dell’Eau Rouge, la direzione gara chiamava nuovamente in pista la vettura di servizio. Le necessarie operazioni per mettere in sicurezza il tracciato occupavano altri 25’ dei 120’ a disposizione, e si arrivava cosí alla finestra del pit.

Dopo la sosta David Fumanelli sulla Ferrari Kessel #33 ha disposto in brevissimo tempo – quasi un doppio sorpasso – dell’Aston Martin di Rory van der Steur e della Porsche in rosa, ora nelle mani di Marta Garcia.

Davanti Hadrien David rimaneva solo a difendere la leadership di R-ace GP, con le Ligier del Forestier Racing by VPS e la #16 del Team Virage a passare la seconda Duqueine.

MOTORSPORT98 / Eric DE DONCKER (BEL) - MOTORSPORT98 / Gillian HENRION (FRA) - Michelin Le Mans Cup - Spa Francorchamps Round - Spa Francorchamps - Belgium -

Tra le LM P3 Pro/Am, era Gillian Henrion a suonare la carica per l’unico team battente bandiera belga, Motorsports98, dopo il forfait della Ligier in pole di categoria di ANS Motorsport, sulla vettura #77 del Reiter Engineering di Horst Felix Felbermayr e sulla terza entry di R-ace GP di Fabien Lavergne.

Henrion, già campione della serie, arrivava al comando della categoria con la spada di damocle di una penalità di 5” per una infrazione in regime di Full Course Yellow, ma riusciva a mantenere il gap necessario per portare al successo il team di casa.

#85 - R-ACE GP - Duqueine D09 - Toyota - R-ACE GP / Hugo SCHWARZE (GER) - R-ACE GP / Hadrien DAVID (FRA) - Michelin Le Mans Cup - Spa Francorchamps Round - Spa Francorchamps - Belgium -

Anche davanti Hadrien David, grazie finalmente ad un robusto periodo di corsa libera, aveva provveduto a costruire un gap significativo nei confronti della concorrenza, e riportava al successo assoluto i vicecampioni in carica di R-ace GP dopo la vittoria del 2024 al Mugello, davanti alle Ligier #92 del Forestier Racing by VPS e #16 del Team Virage.

KESSEL RACING / Murat Ruhi ÇUHADAROĞLU (TUR) - KESSEL RACING / David Cleto FUMANELLI (ITA) - Michelin Le Mans Cup - Spa Francorchamps Round - Spa Francorchamps - Belgium -

David Fumanelli dal canto suo non aveva problemi a mantenere il comando delle GT3 sulle Iron Dames e sulla Mercedes del Motopark, scivolata in P3 dopo aver avuto la meglio in pista sulla Porsche #83. Una serie di penalità nel post gara promuovevano al secondo posto l’altra Ferrari di Eliseo Donno davanti alla Porsche in rosa.

In classifica generale, David e Schwarze approfittano del doppio passo falso delle compagini del CLX Motorsport e balzano al comando con 17 punti di vantaggio su Alvise Rodella e Pierre-Alexandre Provost, mentre tra le LM P3 Pro/AM i vincitori odierni si avvicinano sostanzialmente, a quota -4, sui fin qui dominatori della categoria, Felipe Fernandez-Laser e Stefan Aust del Rinaldi Racing, costretti al ritiro. Tra le GT3 infine, Alessandro Cozzi ed Eliseo Donno mantengono la leadership con 8 lunghezze di margine su Fumanelli e Çuhadaroglu e 13 su Andrea Belicchi e Lorenzo Innocenti.

Prossimo appuntamento con la Michelin Le Mans Cup il 13 settembre a Silverstone.

Piero Lonardo

Foto: MLMC

I risultati delle Qualifiche

L’ordine di arrivo

_PLB2467

ELMS – Si torna a Spa col plateau completo di 44 vetture

Ancora plateau completo, 44 vetture, a Spa-Francorchamps per il quarto appuntamento stagionale dell’European Le Mans Series. La massima serie endurance continentale ritorna in pista a distanza di quasi due mesi dal round di Imola che ha incoronato il VDS Panis.

Al giro di boa infatti il successo del Santerno ha permesso al team francese di innalzarsi di un punto in classifica generale sui portacolori di IDEC Sport. La terza forza della serie, Inter-Europol, dopo il successo di categoria a Le Mans insegue a 13 lunghezze dai leader Oliver Gray, Esteban Masson e Charles Milesi.

Nelle fila del team battente bandiera polacca tornerà in azione Tom Dillmann, dichiarato abile e arruolato dopo il crash di Road America in IMSA al fianco di Kuba Smiechowski e Nick Yelloly.

Le uniche variazioni negli equipaggi riguardano il sedile vacante in CLX Motorsport dopo il forfait di Pipo Derani, impegnato nello sviluppo della Genesis GMR-001 Hypercar e Benjamin Pedersen al posto di Francesco Simonazzi in Duqueine.

_PL53503

L’altra LM P2 al top sulla Sarthe, “Spike the dragon” di AO by TF, è al comando tra gli equipaggi Pro/AM, anche se sono sole quattro le lunghezze di vantaggio sui portacolori di Proton Competition del mago delle pole Giorgio Roda. Alessio Rovera, Francois Perrodo e Matthieu Vaxivière dal canto loro cercheranno di ripetersi dopo il successo dello scorso anno e ravvivare cosí la propria classifica, che li vede al quinto posto dopo la strepitosa vittoria assoluta nel season opener di Barcelona.

UPDATE: Torna John Falb al fianco di James Allen nell’equipaggio Pro/Am di Nielsen Racing, che si completerà ancora con Sergio Sette Camara.

_PLB1921

Tra le LM P3 finora non c’è stata storia, con CLX Motorsport e Paul Lanchere, Adrien Closmenil e Theodor Jensen a punteggio pieno, 78 punti pole comprese, con la possibilità di chiudere il discorso titolo addirittura con due gare di anticipo. Lontanissimi i rivali, capitanati dalla Ligier #88 di Inter-Europol, a -45.

_PLB8378

Ancora indecifrabili per ora i rapporti di forza tra le LM GT3, con tre diversi vincitori in altrettante gare. A condurre peró, grazie ai piazzamenti, è l’equipaggio di Spirit of Race composto da Duncan Cameron, David Perel e Matt Griffin con 39 punti contro i 33 dei trionfatori di Imola di TF Sport e delle Iron Dames, al top a Barcelona. Determinante come sempre il Success Ballast, che vedrà la Ferrari #54 appesantita di 20 kg contro i 25 della Corvette #82 ed i 15 della 296 GT3 Richard Mille vincitrice al Paul Ricard.

Al posto infine di Claudio Schiavoni, ancora in bacino di carenaggio dopo i recenti problemi alla schiena, sulla Porsche Proton #60 si schiererà Antares Au.

Poster_Hor

L’azione in pista a Spa-Francorchamps inizierà venerdí 22 agosto alle 11.00 con le prime libere. Qualifiche sabato 23 dalle 12.30 e start della 4 Ore alle 13.00 di domenica 24 agosto. Diretta streaming sul sito ELMS e sui relativi canali social.

Di ritorno a Spa anche la Michelin Le Mans Cup, assente a Imola, dopo oltre due mesi dalla Road To Le Mans. Tra le LM P3 è dominio anche qui per CLX Motorsport, con la Ligier affidata a Pierre-Alexandre Provost e ad Alvise Rodella al comando con 47 punti contro i 43 di David Droux e Cedric Oltramare. Con tre round ancora a disposizione la corsa per il titolo è comunque aperta anche ad altri equipaggi, a partire da R-ace GP e 23Events, che inseguono a -9 e -14 lunghezze dai leader.

Lotta ancora più aperta tra le GT3, dove Alessandro Cozzi ed Eliseo Donno con la Ferrari AF Corse #51 conducono di misura con 50 punti contro i 48 di Philipp Sager e Rory van der Steur ed i 46 di Andrea Belicchi e Lorenzo Ferdinando Innocenti. Al contrario, Stefan Aust e Felipe Fernandez Laser di Rinaldi Racing hanno invece già staccato sul gruppo degli equipaggi LM P3 Pro/Am.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, ELMS

L’entry list della 4 Ore di Spa-Francorchamps

L’entry list della Le Mans Cup a Spa-Francorchamps

_PLB2643

LMC – CLX Motorsport e 23Events si dividono il bottino nella Road To Le Mans

Nel weekend della 24 Ore, spazio anche alla decima edizione della Road To Le Mans, terza venue della Michelin Le Mans Cup 2025.

CLX37

In Gara-1 successo per Adrien Closmenil e Theodor Jensen di CLX Motorsport. Poteva essere una doppietta per il team svizzero, ma una penalità per un’infrazione al pitstop ha privato del secondo posto David Droux e Cedric Oltramare, trionfatori in Catalunya.

Promossa quindi sul podio la Duqueine di R-ace GP con Hadrien David ed Hugo Schwarze. Quest’ultimo, partito dalla pole position, è stato superato alla Dunlop dalla Ligier #92 del Forestier Racing by VPS usando la via di fuga, per poi riprendere la leadership poco dopo per poi essere superato dal compagno dall’altra vettura del team di Romain Farve.

Purtroppo una lenta sosta obbligatoria ha riportato in testa la Duqueine #86, a precedere le due Ligier di CLX di Closmenil e Droux, che la supereranno, salvo poi cedere quest’ultima alle decisioni della direzione gara. P3 per la Ligier del Team Virage di Sacha Lehmann e Theo Micouris davanti alle due entry del Forestier Racing.

71

Successo tra le LM P3 Pro/Am per Felipe Fernandez-Laser e Stefan Aust di Rinaldi Racing, mentre tra le GT3 svetta la Mercedes di GetSpeed di Steve Jans ed Anthony Bartone sulla Ferrari AF Corse #51 di Alessandro Cozzi ed Eliseo Donno e l’Aston Martin del Racing Spirit of Leman di Anthony McIntosh e Parker Thompson.

Da segnalare il forfait all’ultimo momento delle Iron Dames, a causa di problemi fisici per Vanina Ickx. Al loro posto sono stati ammessi Patrick Dinkeldein e Matteo Cressoni con la Porsche Iron Lynx-Proton #73.

In gara-2 i 58 contender sono stati schierati con i tempi delle libere, cosí come peraltro avvenuto anche nella prima manche, a causa di diversi incidenti avvenuti nelle sessioni di qualifica.

Startrace2

Allo start, subito caos da cui emerge ancora una volta la Ligier #29 del Forestier Racing, poi penalizzata per avere causato uno dei contatti. Sicuramente il più spettacolare quello tra le due Ferrari di Josep Mayola e Gino Forgione, con quest’ultimo ad aggredire a pugni e calci la vettura dell’avversario alla Piquet/Salazar.

Podium_23events

A seguito della sanzione per la vettura di testa, è la Ligier di 23Events Racing di Lena Bühler e Matteo Quintarelli a prendere il comando della gara, per non mollarlo più sino alla bandiera a scacchi, perlopiù sempre dietro Safety Car. Prima vittoria di un’esponente del gentil sesso quindi nella serie cadetta davanti alle Duqueine di Schwarze e David di R-Ace GP e Gebhardt Motorsport di Oscar Tunjo e Valentino Catalano.

DKR

Tra le LM P3 Pro/Am, successo della Ginetta del DKR di Thomas Laurent e Antti Rammo davanti a Fernandez-Laser e Stefan Aust, mentre le GT3 vedono finalmente il primo successo della Mercedes del Motopark di Lukas Dunner e Heiko Neumann nello shooutout finale davanti alla McLaren #5 di Optimum Motorsport di Bradley Ellis e Nick Halstead e all’altra AMG GT3 di Steve Jans ed Anthony Bartone.

In classifica generale, Alvise Rodella e Pierre-Alexandre Provost, trionfatori a Le Castellet ma con solo un non posto utile in gara 1 a Le Mans, mantengono comunque la leadership con 47 punti sui teammates al CLX Droux ed Oltramare con 43. P3 per David e Schwarze a 38.

Tra i Pro/Am, considerato che l’equipaggio wild card del DKR non raccoglie punti, è punteggio pieno a Le Mans per Fernandez-Laser ed Aust, leader a quota 63 contro i 35 dei vincitori di Le Castellet, Julien Lemoine e Paul Trojani di ANS Motorsport. In GT3 infine, Cozzi e Donno saltano al comando con 50 punti contro i 48 di Philipp Sager e Rory van der Steur, che dopo un bell’avvio di stagione nel weekend hanno raccolto solo un nono posto in gara-1.

Ritroveremo la Le Mans Cup a Spa il 23 agosto prossimo.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, Michelin Le Mans Cup, Ginetta Cars

L’ordine di arrivo di Gara-1

L’ordine di arrivo di Gara-2

_PL50502

LMC – Ancora 58 vetture alla Road To Le Mans

A due settimane dal complicato season opener di Barcelona, la Michelin Le Mans Cup annuncia l’entry list della Road To Le Mans. Per la decima edizione della serie di contorno alla 24 Ore sono ancora 58 le vetture iscritte.

Due le novità rispetto al passato: l’introduzione della classe LM P3 Pro/Am, che ha già debuttato in Catalogna, e l’estensione della durata a 60’ delle due manches.

La classe regina presenta 24 LM P3, 5 in più oltre le 19 full-season, contando anche TS Corse, non presente a Barcelona. Si aggiungono una terza Ligier schierata dai campioni in carica di CLX Motorsport per Adrien Closmenil e Theodor Jensen, vincitori nel primo round stagionale in ELMS.

Sempre dalla serie maggiore provengono la Duqueine del WTM by Rinaldi, con Valerio Rinicella ad affiancare Griffin Peebles e la Ligier di M Racing per Quentin Antonel. Infine, raddoppiano Bretton Racing per Dan Skocdopole e Team Virage con una seconda Ligier per William Karlsson.

19 le LM P3 Pro/Am. Le 3 wild card sono state assegnate a DKR Engineering, con la seconda Ginetta per Antti Rammo, a Inter-Europol per Kuba Smiechowski e a High Class Racing per Jens Reno Møller con due ulteriori Ligier.

La parte del leone in termini di entry fuori campionato la fanno ovviamente le GT3, con un plateau di 15 iscrizioni rispetto alle sole 8 full-season. Optimum Motorsport porterà una McLaren 720S GT3 ed il WRT una BMW M4 GT3, estendendo cosí a 6 i marchi impegnati.

GetSpeed farà compagnia al Team Motopark con una seconda Mercedes AMG GT3 per Steve Jans ed Anthony Bartone, cosí come una seconda Aston Martin, oltre a quella di Code Racing Development, verrà schierata da Racing Spirit of Leman per Florent Grizaud.

Regolarmente listate le due Porsche di Ebimotors ed Iron Dames, salgono infine a 7 le Ferrari 296 GT3, con l’aggiunta di tre ulteriori equipaggi di AF Corse, la #21 per Gino Forgione e Michele Rugolo, la #52 per il belga Laurent De Meeuss ed il factory driver Vincent Abril e la #53 per Cristoph Ulrich e Leonardo Colavita.

Le qualifiche per le due manches della Road To Le Mans e gara 1 si terranno giovedí 12 giugno, mentre la seconda gara farà da apertura, sabato 14 giugno, alla 93ma edizione della 24 Ore di Le Mans. La Michelin Le Mans Cup sarà comunque precedentemente in azione sempre sul territorio francese a Le Castellet, insieme all’European Le Mans Series, sabato 3 maggio.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

L’entry list della Road To Le Mans

_PL51372

LMC – Uno-due CLX Motorsport in una gara caos. Paura per Marta Garcia, ma è ok

CLX Motorsport, nuova denominazione di Cool Racing, riprende da dove aveva terminato lo scorso anno e fa doppietta nel primo appuntamento stagionale della Michelin Le Mans Cup a Barcelona.

_PL55088

La gara è stata frammentata da un paio di periodi di Safety Car, ma il problema maggiore è intercorso a causa del contatto fra la Porsche delle Iron Dames, che stava conducendo tra le GT, e la Ferrari #51 di AF Corse che, toccandola, ha fatto terminare l’incolpevole Marta Garcia sulle barriere interne tra curva 9 e 10.

LMC_crash

Lo schianto è stato notevole e la 991 GT3 R in rosa ha anche preso brevemente fuoco e le altre vetture dietro hanno tutte schivato la cintura di gomme staccatasi dal jersey. Fortunatamente la pilotessa non ha riportato gravi conseguenze, anche dopo i successivi controlli ospedalieri.

Questo avveniva poco dopo la seconda uscita della vettura di servizio, generata dal contatto fra la Mercedes in pole di Motopark e la Ligier del Gebhardt Racing di Oscar Tunjo in curva 4, con le vetture a serbatoi pieni dopo il pitstop obbligatorio.

_PL51434

In precedenza la Safety Car era già intervenuta, subito dopo il via, per una serie di contatti, che vedevano coinvolti, tra l’altro, anche la vettura in pole di 23Events Racing, gestita da AF Corse. Al comando la Duqueine #85 di R-Ace GP di Hugo Schwarze, che però, giudicata responsabile del contatto con la vettura in pole, veniva punita con un drive-through.

Davanti frattanto era già transitato al comando Alvise Rodella con la Ligier #87 di CLX Motorsport, mentre le due Ferrari di Alessandro Cozzi e Murat Ruhi Cuhadaroglu precedevano la Porsche in rosa con Vanina Ickx alla guida, che in seguito passerà la Rossa di Kessel Racing.

Si arriva quindi al pit obbligatorio, ed in tanti escono col semaforo rosso. Davanti ora ci sono entrambe le Ligier di CLX, col campione in carica David Droux davanti a Pierre-Alexandre Provost sulla seconda entry di R-Ace GP con Edgar Pierre.

Dopo il big crash delle Iron Dames si riparte dietro Safety Car con mezz’ora ancora sul cronometro. Provost cede la terza piazza a Louis Rousset del Forestier Racing by VPS, la nuova struttura gestita da Matthieu Vaxivière. Dalle retrovie la rimonta del campione Ligier Euro Series Thèo Micouris del Virage e soprattutto del polesitter Matteo Quintarelli, che andranno a classificarsi nell’ordine dietro il trio di testa.

_PL50917

Tra le Pro/Am, nuova classe inserita quest’anno, lo shootout finale premia il Rinaldi Racing, che pure fa doppietta, davanti al GG Classic. In GT3, dopo la sacrosanta penalità assegnata, seppur con colpevole ritardo, alla Ferrari #51, la vittoria va all’altra 296 di Kessel Racing, con David Fumanelli a tagliare il traguardo davanti all’Aston Martin del Code Racing Development e all’altra entry di Kessel Racing, trascinata da Andrea Belicchi.

_PL56832

Prossimo appuntamento per la Michelin Le Mans Cup a Le Castellet, sabato 3 maggio.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, Michelin Le Mans Cup

I risultati delle Qualifiche

L’ordine di arrivo

_PL54286 (1)

LMC – Il Prologo della serie cadetta premia Virage e Kessel Racing

Giornata complicata per il Prologo della Michelin Le Mans Cup sul circuito di Barcelona. Temperature poco primaverili hanno accolto i 42 partecipanti, con la defezione, rispetto all’entry list pubblicata la settimana scorsa, di TS Corse tra le LM P3 e della seconda entry di Inter-Europol fra i Pro/Am.

_PL53802 (1)

Un paio di novità anche fra gli equipaggi, con Mikaeel Pitamber a prendere il posto di William Karlsson sulla Ligier #74 del Team Virage e l’olandese Dane Arendesn nominato a fianco di Ben Stone per Bretton Racing.

Inoltre Code Racing Development si è presentata con Philipp Sager e Rory Van Der Steur, già protagonista quest’anno in IMSA col proprio team con l’Aston Martin Vantage GT3 EVO.

_PL55289 (2)

La sessione del mattino, che non ha fortunatamente visto precipitazioni piovose, è stata comunque foriera di ben 12 interruzioni, 11 Full Course Yellow ed una red flag, nel corso delle quattro ore a disposizione. Da segnalare anche le ben 12 penalità assegnate per track limits punite con 5′ di Stop&Go..

_PL55615

Alla fine davanti a tutti si è piazzata la Ligier #16 del Team Virage col campione in carica della Ligier European Series, Thèo Micouris ed il tempo di 1.36.454, a precedere di ben mezzo secondo Cedric Oltramare di CLX Motorsport.

Migliore fra i Pro/Am Griffin Peebles con la entry di Rinaldi Racing, mentre David Fumanelli con la Ferrari Kessel #33 ha scalzato nel finale la Mercedes di Lukas Donner del Motopark di 51 millesimi col tempo di 1.41.466.

_PL54432 (1)

La pioggia ha iniziato a cadere nell’intervallo fra le due sessioni, e ha fatto si che in pochi abbiano calcato la pista fino all’ultima mezz’ora senza peraltro ottenere tempi di rilievo. Dopo l’unica red flag del turno, si è scatenato uno shootout finale che alla fine ha premiato le due Ligier di CLX Motorsport di Cedric Oltramare ed Alvise Rodella. Lo svizzero ha preceduto il nostro giovanissimo connazionale di quasi tre decimi, col tempo di 1.36.868.

_PL54857 (1)

Migliore fra gli equipaggi Pro/Am l’esperto Anders Fjordbach di High Class Racing, mentre Eliseo Donno ha primeggiato nelle GT3 con la Ferrari #51 di AF Corse ed il tempo di 1.42.028 davanti ad Andrea Belicchi, qui con la 296 GT3 #17 di Kessel Racing.

_PL55192

Pochi giri nel pomeriggio per le due Adess di Nielsen Racing, che al mattino hanno chiuso nella parte finale della graduatoria delle LM P3, con anche qualche disavventura di qatariota memoria. Un po’ meglio la Ginetta del DKR, che peraltro ha potuto godere anche dell’esperienza maturata con l’altro esemplare del team nelle due giornate precedenti in ELMS.

La Michelin Le Mans Cup tornerà in pista alle 9.50 di venerdi 4 aprile per le prime libere. Qualifiche e gara sabato 5, rispettivamente alle 12.30 e alle 18.20.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati della Morning Session

I risultati della Afternoon Session