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USCC – Rolex 24: Tris Cadillac al comando dopo 60′. Risi e Cetilar fanno sognare

Finalmente ha inizio la stagione del motorsport in pista con la 59ma Rolex 24 at Daytona. 49 vetture al via da quest’anno su cinque classi con l’introduzione delle LM P3 nel contesto del WeatherTech SportsCar Championship.

Al via scatta bene dalla pole conquistata domenica scorsa nella Qualifying Race la Cadillac dell’Action Express di Felipe Nasr. Renger van der Zande con l’esemplare del team Ganassi, cerca di infilarsi nelle posizioni di testa e risale sino in terza dietro l’altra DPi V.R di Loic Duval. Subito problemi per la Mazda di Oliver Jarvis, che partiva dalla prima fila, che fatica ad infilare le marce basse ed è risucchiato dal gruppo dei prototipi.

Buon avvio di Ben Keating con l’Oreca del PR1 Mathiasen tra le LM P2 e di Moritz Kranz con la Ligier LM P3 del Riley Motorports.

IMSA WeatherTech SportsCar Championship

Ma il colpo di scena principale accade nello start delle GT, separato da alcune centinaia di metri, con Bruno Spengler che incredibilmente tampona la Porsche di Kevin Estre, che si gira toccando prima la Ferrari di Alessandro Pier Guidi e seminando lo scompiglio fra le GTD a seguire. Per la Porsche una lunga sosta di oltre 24’ mentre la 488 GTE Evo del Risi Competizione esce miracolosamente senza danni apparenti.

Risi

Largo quindi alle Corvette in GTLM, mentre Robby Foley e Frankie Montecalvo approfittano della confusione per portarsi al comando della GTD, con la Lexus che poco dopo prende la testa della categoria.

Da segnalare che sempre con riferimento alle GTD, Michael de Quesada non potrà prendere parte alla gara con la Mercedes dell’Alegra Motorsports in quanto trovato positivo al COVID ed è stato sostituito da Mike Skeen.

La prima caution viene chiamata dalla direzione gara per recuperare il bumper posteriore della Porsche #79; al restart Dane Cameron attacca Van der Zande, che resiste, per la terza piazza, ma poco dopo è dramma in LM P3, con Ryan Norman che si gira e tocca Kranz. La leadership di categoria passa quindi a Rasmus Lindh, mentre poco più avanti Roberto Lacorte si porta alle spalle di Keating.

Cetilar

Problemi anche in casa Corvette per la C8.R di Tommy Milner, e Pier Guidi si porta alle calcagna del battistrada Garcia. Ancora colori italiani in evidenza con Matteo Cressoni secondo tra le GTD con la Ferrari 488 GT3 di AF Corse.

Il primo giro di pit premia Filipe Albuquerque e la Acura del WTR, che prende brevemente la testa della gara per poi essere prontamente ripassato dalle Cadillac di Nasr, Van der Zande e Duval. Dopo i primi 60’ di gara Ben Keating continua a condurre nelle LM P2 davanti alla Dallara Cetilar, mentre. Lindh prosegue la sua marcia solitaria tra le lM P3

Al comando delle GTLM si è riformata l’accoppiata Corvette con James Calado, subentrato a Pier Guidi, all’inseguimento, mentre Montecalvo ha dovuto cedere la leadership delle GTD all’altra Lexus di Aaron Telitz, a causa di un problema al transponder che ha comportato una sosta più estesa del dovuto al box.

Piero Lonardo

La classifica dopo la prima ora di gara

Foto: IMSA, Cetilar Racing, Ferrari Races

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