Una lunga fila di auto alle spalle della Safety Car dopo oltre 8 ore nella 24h di Spa: protagonista la pioggia che cade copiosa sul circuito delle Ardenne.
Il recap delle ultime ore
Dopo cinque ore di gara, la pioggia ha iniziato a diventare un fattore e molti, ma non tutti, si sono fermati per mettere le gomme da bagnato.
La 10ma ripartenza, avvenuta in seguito ad un problema per l’Audi #88 di Tresor Attempto Racing dopo un contatto con l Porsche #911 di Pure Rxcing, ha premiato l’Aston Martin #7 di ComToYou Racing di Marco Sorensen davanti alla Mercedes #9 Boutsen VDS di Maximillian Götz.
La pioggia nel prosieguo è però diventata sempre più consistente, e una nuova neutralizzazione è stata imposta dalla direzione gara dopo un errore da parte della McLaren #188 Garage 59 a Les Combes.
Da quel momento in poi è stata la Safety Car a guidare il gruppo, stanti le sempre più avverse condizioni meteo. Dietro la vettura di servizio, a 18 ore e mezzo dalla bandiera a scacchi, ora c’è l’Audi #66 di Tresor Attempto Racing, in una graduatoria dettata solo dall’alternarsi al pit delle varie squadre. Non è da scartare a priori una sospensione notturna.
Luca Pellegrini
Foto: Kappae/Losi