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GTWC Europe – Ferrari campione endurance con Pier Guidi e Rovera. Alla Mercedes corsa e titolo overall

Affermazione per la Mercedes-AMG#48  del Team MANN-Filter e titolo overall nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS per Lucas Auer e Maro Engel nella 6 Ore di Jeddah insieme a Daniel Morad, al termine di una giornata che regala il trofeo Endurance ad Alessandro Pier Guidi ed Alessio Rovera, alfieri della Ferrari #51 AF Corse-Francorchamps Motors con Davide Rigon, terzi al traguardo dietro alla Lamborghini del GRT Grasser di Marco Mapelli, Franck Perera e Jordan Pepper.

Start

Il recap della gara

Le prime fasi di gara hanno visto primeggiare la Ferrari #51 AF Corse partita dalla pole con Alessio Rovera su Marco Mapelli (GRT – Grasser Racing Team Lamborghini #163) ed Alex Aka (Tresor Attempto Racing Audi #99).

Una foratura dopo circa 50′ per la Porsche #22 Schumacher CLRT ed un contestuale incidente per la Lamborghini #19 del GRT Grasser iscritta in Silver Cup hanno fatto scattare la prima Full Course Yellow. Alcune auto hanno deciso di fermarsi ai box; tra queste anche la BMW di Maxime Martin.

Mossa vincente che, in assenza dell’usuale Safety Car, agli ordini del nuovo direttore di gara, l’ex-F1 Niels Wittich,  ha avvantaggiato la M4 GT3 #46 del WRT,  partita dalle retrovie dopo l’infruttuosa qualifica ma rinvigorita dall’ennesima variazione all’ultimo momento del BoP.

La BMW #46, una volta effettuata la prima sosta da parte del resto del gruppo, ha ereditato automaticamente il primato con Valentino Rossi al volante su Christopher Haase (Tresor Attempto Racing Audi #99), presto attaccato e superato dalla Lamborghini #163 di Jordan Pepper che in precedenza aveva già avuto la meglio sul pilota varesino. La Ferrari #51 peraltro perdeva secondi preziosi ai box ed usciva appena in 18ma posizione. Nelle retrovie anche l’Aston Martin di Mattia Drudi, in evidente difficoltà contro le avversarie.

La prima vettura di servizio appariva comunque poco dopo, grazie ad un impatto tra la Ferrari #8 Kessel Racing (Bronze Cup) e dell’Audi #111 CSA Racing (Gold Cup) nel secondo settore. Le bandiere gialle sorprendevano la Lamborghini #85 di Imperiale Racing (Gold Cup), che rovinava involontariamente la BMW #998 di ROWE Racing. Alla ripartenza, Pepper balzava al comando ed allungava nei confronti di Rossi ed Haase.

La seconda sosta premiava la Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Lucas Auer, che prendeva il comando con un minimo scarto nei confronti dell’Audi #99 Tresor Attempto Racing di Ricardo Feller e la Lamborghini #163 GRT di Franck Perera. A seguire la WRT BMW #46 e l’Audi #88 Tresor Attempto Racing, leader in Gold Cup con Lorenzo Patrese, in seguito costretta al ritiro.

Il trio di testa ha proseguito indisturbato a condurre le danze, mentre alle spalle le due BMW del WRT avanzavano a suon di sorpassi sino ad installarsi alle spalle dei primi, come peraltro anche la Ferrari #51, sulla quale però pesava la spada di damocle di una penalità di 30″ per track limits.

A 40′ dalla bandiera a scacchi il colpo di scena con un esteso periodo di Full Course Yellow per rimuovere l’Aston Martin #21 Comtoyou Racing che ha rimesso in gioco gara e titoli.

Davanti la Mercedes #48 ha mantenuto il primato con Maro Engel davanti alla Huracàn #163, ma alle spalle spalle infuriava un duello che vedeva protagonisti la Ferrari #51 di Alessandro Pier Guidi, grazie al timing perfetto dell’ultima sosta, e le due BMW guidate da Raffael Marciello e Dries Vanthoor.

Protagonista di queste fasi anche l’Aston Martin leader della vigilia con Nicki Thiim che peró, anche per colpa di una penalità, perdeva presto terreno; importante sanzione anche per l’Audi #99 Tresor Attempto Racing per un’infrazione ai box, provvedimento che ha tolto dai giochi un altro importante pretendente per il campionato.

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Pier Guidi si è installato in terza posizione resistendo agli attacchi delle due BMW, andando a conquistare il titolo Endurance Cup insieme ad Alessio Rovera, complice l’assenza al Nürburgring di Davide Rigon, mentre Maro Engel e Lucas Auer con la vittoria odierna potevano laurearsi campioni overall della serie SRO.

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Nelle altre classi

In Gold Cup l’ultima sfida del 2024 è stata vinta da Paul Evrard/Gilles Magnus/Jim Pla (Sainteloc Racing Audi #25), meritatamente a segno nei confronti di Al Faisal Al Zubair/ Dominik Baumann/Mikaël Grenier (AlManar Racing by GetSpeed Mercedes #777) e Dennis Lind/Alberto Di Folco/Phillippe Denes (Imperiale Lamborghini #85)

Sainteloc Racing ha ottenuto l’acuto anche in Silver Cup con Ezequiel Perez Companc/Lucas Legeret/ Kobe Pauwels #26. Il team francese si è imposto su Aurélien Panis/Cesar Gazeau/Roee Meyuhas ( Boutsen VDS Mercedes #10) e Sebastian Øgaard/Nicolas Baert/Esteban Muth  (Comtoyou Racing Aston Martin #12).

(UPDATED) Una penalità nel finale per aver superato troppe volte i limiti della pista ha inficiato il risultato in Bronze Cup della Ferrari #93 di Sky Tempesta Racing di Christopher Froggatt, Eddie Cheever e Jonathan Hui, i quali si laureano comunque campioni dell’Endurance Cup. Gli ultimi due riescono ad arpionare con la sesta piazza finale di categoria anche il titolo piloti overall.

A Rutronik Racing invece la vittoria di tappa con la Porsche #97 condotta da  Dustin Blattner, Loek Hartog e Dennis Marschall. Il team tedesco conquista anche la classifica teams overall al tie-break ed il conseguente pass per la prossima 24h di Le Mans.

Mercedes infine si aggiudica anche nel 2024 il Fanatec GT World Challenge Powered by AWS Manufacturer Ranking, la speciale graduatoria che prende in considerazione i risultati ottenuti nei quattro GTWC Europe presenti al mondo (Europe, Asia, Australia ed America) ai danni di Porsche.

E’ tutto per il 2024. L’appuntamento col GTWC Europe è per il 10-11 marzo 2025 con il Prologo al Paul Ricard.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe, Mercedes AMG

Pole

GTWC Europe – Rovera-Rigon-Pier Guidi in pole a Jeddah

Seconda pole consecutiva per la Ferrari #51 di AF Corse-Francorchamps Motors nella Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon e Alessio Rovera hanno fatto la differenza nelle qualifiche della 1000km di Jeddah imponendosi nei confronti di Franck Perera/Marco Mapelli/Jordan Pepper (GRT – Grasser Racing Team  Lamborghini #163) e di Ricardo Feller/Christopher Haase/Alex Aka (Tresor Attempto Racing Audi #99).

Q1

Franck Perera ha iniziato alla grande la giornata siglando il giro veloce in 1.53.340 nel primo segmento delle qualifiche. La Lamborghini #163 GRT, al top anche nelle pre-qualifiche di ieri, ha preceduto di 92 millesimi la Ferrari 296 GT3 #51 di AF Corse affidata ad Alessio Rovera e di +0.224 l’Audi #99 Tresor Attempto Racing di Christopher Haase.

Simon Gachet (CSA Racing Audi #111) si è distinto in Gold Cup inserendosi al quarto posto overall; il transalpino ha avuto la meglio nei confronti di Loris Spinelli (Iron Lynx Lamborghini #63), Klaus Bachler (Pure Rxcing Porsche #911) e Lucas Auer (Winward Racing Team MANN-Filter Mercedes #48).

Solo P19 e P24 per le due BMW di WRT; problemi anche per l’Aston Martin #7 di ComToYou Racing di Mattia Drudi, leader provvisorio della serie Endurance, 21mo.

Q2

Davide Rigon ha portato la Ferrari #51 in vetta nella seconda parte col tempo di 1.59.351, precedendo Laurin Heinrich (Schumacher CLRT Porsche #22) e Jules Gounon con la Mercedes #2 GetSpeed.

La Lamborghini #163 manteneva la seconda piazza provvisoria nella classifica combinata grazie a Marco Mapelli, davanti alla Porsche #22 ed alla Lamborghini #63 Iron Lynx di Andrea Caldarelli. Qualche segno di vita da parte di BMW con il nono tempo di Maxime Martin sulla M4 GT3 #46.

Q3

Gran finale per Alessandro Pier Guidi, che nel finale sigilla con 1.59.407 la pole position per la Ferrari #51. A seguire la Lamborghini #163 GRT ed l’Audi #99 di Tresor Attempto Racing.

I tre equipaggi, tutti matematicamente in lotta per il successo finale, precederanno in griglia la Schumacher CLRT Porsche #22, Iron Lynx Lamborghini #63, Winward Racing Team MANN-Filter Mercedes #48, Garage 59 McLaren #188 e GetSpeed Mercedes #2.

Completano la Top Ten le due Audi di Sainteloc Racing #26 e CSA Racing #111, al top rispettivamente in Silver ed in Gold Cup. Menzione speciale anche per la Porsche #97 di Rutronik Racing che dalla 17ma casella della griglia si collocherà in pole nella specifica Bronze Cup.

Solo P18 alla fine per l’Aston Martin #7 ComToYou Racing, ma ancora peggio per le due BMW di WRT, addirittura fuori dalla Top20 con la #46, 23ma, e la gemella #32, in contesa anche per il titolo overall del GTWC Europe con Charles Weerts e Dries Vanthoor, subito dietro.

Alle 17.00 locali, le 15.00 italiane, la partenza del season finale 2024 della serie targata SRO.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Lambo (2)

GTWC Europe – Lambo 1-2 nelle Pre-Qualifying di Jeddah

Jordan Pepper precede col tempo di 1.59.486 Matteo Cairoli per un 1-2 Lamborghini nelle Pre-Qualifying della 6h Jeddah valida per la Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Le due Huracàn schierate da GRT Grasser ed Iron Lynx chiudono separate da appena 38 millesimi, precedendo a loro volta la Porsche #80 di Lionspeed GP, leader in Bronze Cup con Bastian Buus.

La serratissima graduatoria (33 protagonisti racchiusi in un singolo secondo) prosegue con le due Ferrari di AF Corse-Francorchamps Motors di Alessandro Pier Guidi e Thomas Neubauer e le Audi #25 di Sainteloc Racing e #88 di Tresor Attempto Racing di Gilles Magnus e Lorenzo Patrese, entrambe al top in Gold Cup. L’altra R8 LMS GT3 Evo II di Sainteloc di Kobe Pauwels  conduce infine in Silver Cup col decimo tempo.

Niente neutralizzazioni anche in questa sessione cui non ha preso parte l’Aston Martin #35 Walkenhorst Motorsport a seguito di un principio d’incendio avvenuto poco dopo la conclusione delle prime libere. Nessun giro valido anche per la Mercedes #2 GetSpeed, miglior tempo nel primo pomeriggio, protagonista di una toccata contro le barriere nel secondo segmento di pista.

Domani le qualifiche per l’ultima sfida del 2024 partiranno alle 11.45 locali, le 9.45 italiane, mentre lo start della 6 Ore di Jeddah è previsto per le 17.00, le nostre 15.00.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Gounon

GTWC Europe – Gounon e Mercedes aprono le danze a Jeddah

É la Mercedes-AMG #2 del Team GetSpeed a dettare il passo nella prima sessione di prove libere della 6h di Jeddah, ultimo atto della Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Jules Gounon ha fatto la differenza in 1.59.804, solo 7 millesimi di margine sulla Lamborghini #63 Iron Lynx di Matteo Cairoli.

Primi riferimenti sotto i due minuti quindi in Arabia Saudita, un target mai superato nei test disputati nella giornata di ieri, che ha visto primeggiare la Mercedes #9 del Boutsen VDS. Terza piazza per la Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Maro Engel, regolarmente in pista dopo l’incidente occorso ieri, davanti all’Audi #25 Sainteloc Racing leader in Gold Cup con Gilles Magnus, rispettivamente a +0.122 ed a +0.134 dalla vetta.

Quinta posizione per la Porsche #97 Rutronik Racing in vetta in Bronze Cup, sesta per la Porsche #22 Schumacher CLRT. Concludono la Top10 nell’ordine la Mercedes #9 Boutsen VDS, la Lamborghini #163 GRT Grasser Racing Team, la Ferrari #51 AF Corse e l’Audi #88 Tresor Attempto Racing (Gold Cup).

19mo tempo assoluto, prima in Silver Cup, per l’Audi #26 Sainteloc Racing con Kobe Pauwels al termine di una sessione priva di interruzioni. Risultati non di rilievo invece per le BMW, con la #46 di WRT accreditata appena della 22ma prestazione.

Il programma odierno proseguirà alle 20.15 locali, la 18.15 nostrane, con le Pre-Qualifying, mentre si dovrà attendere sabato per qualifiche e gara.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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GTWC Europe – Annullato il risultato della race-1 di Barcelona

Annullata la race-1 di Barcelona del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. La decisione è stata presa dalla Corte d’Appello Sportiva del Royal Automobile Club Belgium che ha preso in carico l’appello inoltrato al termine dell’evento da parte del team WRT.

La prima delle due competizioni spagnole era stata vinta dalla Mercedes #9 del Boutsen VDS di Maxi Goetz/Jules Gounon, sfida disputata perlopiù alle spalle della vettura di sicurezza a seguito di un pauroso incidente al via cui è seguito una forte rovescio prima della sosta obbligatoria.

L’organismo deliberante ha quindi sospeso il risultato evidenziando il mancato rispetto degli articoli 20.5.1 e 20.5.2 presenti nel regolamento sportivo. La corte belga ha inoltre ritenuto che l’utilizzo della bandiera rossa sarebbe stato più consono alla situazione (art. 47.1 FGTWC SR). Eventuali appelli contro questa decisione potranno essere inoltrati entro sette giorni.

Non cambia la classifica piloti del GTWC Europe Sprint Cup che vede assegnato il titolo alla coppia Winward Racing Team MANN-Filter Mercedes composta da Lucas Auer e Maro Engel, con variazioni ai piazzamenti di rincalzo anche nelle altre classi. Radicalmente modificata invece la classifica dei teams, il cui titolo passa nelle mani del WRT.

Contestualmente cambia anche la graduatoria assoluta del GTWC Europe alla vigilia della 1000km di Jeddah in programma questo weekend. Allunga il WRT con Charles Weerts/Dries Vanthoor, la coppia della BMW #32, che  vanta ora 137.5 punti contro i 122 dei campioni della Sprint Cup.

Piccolo ritocco anche nella Bronze Cup, con Sky Tempesta Racing Ferrari #93 ora in vetta con 125 punti contro i 106.5 di Century Motorsport BMW #991 ed i 97.5 di Rutronik Racing Porsche #97.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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GTWC – E’ Mercedes vs Porsche per il titolo costruttori

Tra i tanti temi aperti nel season finale GTWC Europe di Jeddah, la sfida tra Mercedes e Porsche per il titolo 2024 nel Fanatec GT World Challenge Powered by AWS Manufacturer Ranking.

La classifica, che prende in considerazione tutti i risultati dei quattro GT World Challenge presenti al mondo (Europe, Asia, Australia ed America), vede Mercedes in vetta con 19.924 punti contro i 19.497 di Porsche.

La lotta per la terza piazza vede invece Audi e Ferrari rispettivamente a 16.732 e 16.135 punti.

Tutto verrà comunque deciso nell’epilogo di Jeddah con la 1000km che concluderà la GTWC Europe Endurance Cup, con Mercedes che finora ha vinto questo titolo sin dalla sua introduzione nel 2019.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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GTWC Europe – 49 le auto per il gran finale di Jeddah, con diverse novità

Nel weekend si chiuderà anche la stagione della Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup a Jeddah con una gara di 6 ore. Prima volta per SRO in Arabia Saudita dopo le passate esperienze “esotiche” di Baku ed il round conclusivo dell’Intercontinental GT Challenge nel 2022 e nel 2023 ad Abu Dhabi.

Grazie ai 34 punti totali in palio, sono ben undici gli equipaggi a contendersi matematicamente il titolo nell’Endurance Cup, con l’Aston Martin  di ComToYou Racing vincitrice a Spa con Mattia Drudi, Nicki Thiim e Marco Sørensen a guidare il lotto.

La BMW M4 GT3 #32 del WRT invece va a sfidare la Mercedes #48 Winward Racing Team Mann-Filter per il successo nella classifica assoluta del GTWC Europe, con la AMG GT3 Evo in vantaggio di 7 lunghezze sul team belga.

Tante le variazioni all’entry list rispetto alla 3h di Monza che già aveva visto delle significative modifiche vista la concomitanza con il round di Indianapolis dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. In totale saranno 49 le GT3 in azione, tra queste mancheranno all’appello la BMW #98 ROWE Racing incidentata proprio a  Monza e la Mercedes #57 Winward Racing, già campione Silver Cup con Daan Arrow/Colin Caresani/Tanart Sathienthirakul vittima del crash di Barcelona.

Da segnalare anche le assenze della McLaren #27 di Optimum Motorsport e della Ferrari #74 di Kessel Racing.

Boutsen VDS Mercedes ha scelto per la classe PRO Ralf Aron al posto di Sette Camara insieme a Thomas Drouet e Maximilian Götz, mentre vettura #10 presente in Silver Cup vedrà Esteban Muth al posto di Roee Meyuhas. Conferma, invece, per César Gazeau e Aurélien Panis.

CSA Racing accoglie Simon Gachet accanto a Hugo Cook e Arthur Rougier in Gold Cup, l’Audi #111 non vedrà quindi in azione Romain Carton. Sempre per quanto riguarda Audi cambia anche la line-up #26 Sainteloc Racing con Ezequiel Perez Companc iscritto accanto a Lucas Legeret.

Vincent Abril e Yifei Ye restano a bordo delle due Ferrari AF Corse-Francorchamps Motors. Il monegasco prenderà il posto di Davide Rigon a fianco di Alessandro Pier Guidi ed Alessio Rovera sulla 296 GT3 #51 a tre lunghezze dai leader della classifica di durata, mentre il cinese prenderà il posto proprio dell’ex campione del GTWC Europe Sprint Cup accanto a Thomas Neubauer e a David Vidales sulla #71.

Loris Spinelli correrà con Matteo Cairoli ed Andrea Caldarelli con la Lamborghini #63 Iron Lynx. Il primo prende il posto del campione 2024 Mirko Bortolotti, gli altri rientrano nel GTWC Europe dopo aver saltato il round brianzolo per la concomitanza IMSA.

Assente anche Dennis Olsen che cederà il posto sulla Ford Mustang #64 di Proton Competition a Ben Barker, al fianco dei confermati Fred Vervisch e Christopher Mies. Il campione 2024 del British GT Championship Ricky Collard torna invece in azione nel GTWC con la Lamborghini #78 del Barwell Motorsport insieme a Till Bechtolsheimer e Sandy Mitchell al posto dell’infortunato Antoine Doquin.

Garage 59 invece presenta una vettura extra in PRO oltre alla #159 di Benjamin Goethe/Tom Gamble/Dean MacDonald. Il team britannico sposta dalla Bronze Cup alla classe regina la McLaren 720S GT3 #188 a seguito dell’assenza di Miguel Ramos. Il portoghese sarà sostituito da Marvin Kirchhöfer, atteso accanto ai confermati Louis Prette e Adam Smalley.

Ultima notizia, ma non meno importante, riguarda Tresor Attempto Racing che porterà una line-up tricolore in Silver Cup. In azione vedremo  Andrea Cola, Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola, tutti protagonisti del Campionato Italiano GT. Per quanto riguarda i nostri connazionale ritornano infine nella serie anche Felice Jelmini ed Alberto Di Folco. Il primo guiderà la Porsche #55 Silver Cup di Dinamic GT con Théo Nouet e Jop Rappange, mentre il secondo è atteso in Gold Cup con la Lamborghini #85 di Imperiale Racing insieme a Phillippe Denes/Dennis Lind.

Titoli in discussione anche in Gold e Bronze, con Saintéloc Racing col match point nei confronti delle Mercedes di AlManar Racing by GetSpeed ed HRT, mentre Sky Tempesta Racing cercherà di ripetere il successo del 2023.

Ricordiamo che le classifiche Overall e Bronze Cup sono da considerarsi provvisorie in attesa delle decisioni rispetto a quanto accaduto in Race 1 di Barcelona, cosí come le classifiche della Sprint Cup.

Le attività in pista della 6 ore di Jeddah inizieranno giovedí 28 novembre con i test. Qualifiche e gara sabato 30 rispettivamente alle 11.45 e alle 17.00 locali, pari alle 9.45 e alle15.00 nostrane.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’entry list di Jeddah

Rutronik

GTWC Europe – A Barcelona, prosegue il weekend magico di Winward. Gara-2 a Rutronik

Maro Engel e Lucas Auer ed il Winward Racing Team MANN-Filter si aggiudicano il titolo 2024 nella Sprint Cup del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS giungendo quarti in gara-2 a Barcelona, dominata dalla Porsche di Rutronik Racing di Patric Niederhauser e Sven Müller.

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Il recap della gara

Patric Niederhauser ha gestito lo start dalla pole position conquistata in mattinata davanti a Tom Gamble (Garage 59 McLaren #159) e a Mattia Drudi (Comtoyou Racing Aston #7). Negativo invece il via di Simon Gachet con l’Audi #111 CSA Racing, contendente per il titolo in Gold Cup, il quale ha dovuto alzare sin da subito bandiera bianca per un foratura rimediata nell’opening lap.

Largo quindi alla Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter con Maro Engel, protagonista di un solido avvio dalla sesta piazzola, al contrario dall’ex-leader del WRT Charles Weerts, autore di una  partenza discutibile, puntualmente investigata dalla direzione gara.

La stessa direzione gara aveva già rigettato nella serata di ieri il reclamo intentato dal team belga, il quale riteneva non corretta la condotta dell’apertura della pitlane in gara-1, in regime di safety car.

La sosta ai box non ha modificato le carte in tavola, con Sven Müller a mantenere in vetta la Porsche #96 con un solido margine nei confronti dell’Aston #7 di Nico Baert e della McLaren #159 di Benjamin Goethe.

Queste ultime hanno innescato un duello che peró non ha modificato la composizione del podio, con Rutronik che va a rifarsi della penalizzazione di Magny-Cours imponendosi per la prima volta nella Sprint Cup. Quarto posto per la  Mercedes #48 in completa gestione del campionato visto il netto scarto nei confronti della BMW #32, che chiuderà in P7.

Nono posto per Lorenzo Patrese/Lorenzo Ferrari (Tresor Attempto Racing Audi #88) e vittoria in Gold Cup nella race-2 catalana davanti ai nuovi campioni di classe Max Hofer/Luca Engstler  (LIQUI MOLY Team Engstler by OneGroup Audi #6).

Il secondo posto all’arrivo invece basta a Calan Williams per imporsi in Silver Cup con la BMW #30 del WRT nonostante il successo di tappa da parte di Aurelien Panis/César Gazeau  (Boutsen VDS Mercedes #10), i quali fanno il bis dopo il successo in gara-1.

Successo per Rutronik anche in Bronze Cup con Dustin Blattner e Dennis Marschall davanti a Sandy Mitchell/Rob Collard  (Barwell Motorsport Lamborghini #78) e ai nuovi campioni della categoria Darren Leung e Dan Harper  di Century Motorsport.

E’ tutto per la Sprint Cup. L’atto finale del GTWC Europe 2024 sarà la prova dell’Endurance Cup di fine novembre a Jeddah.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe, Mercedes AMG Motorsport

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GTWC Europe – Gara 1 a Barcelona nel segno di Mercedes

La Mercedes del Boutsen VDS si aggiudica con Maxi Götz e Jules Gounon la Race-1 di Barcelona dell’ultimo appuntamento della GTWC Sprint Cup in una gara condizionata dal meteo.

Col terzo posto odierno, Lucas Auer e Maro Engel, alfieri del Winward Racing, diventano i nuovi leader del campionato in attesa della gara di domani, dove si attende una competizione regolare anche dopo la variazione del BoP alla vigilia della corsa odierna a favore delle BMW (-15 kg) e a svantaggio delle AMG GT3 (+15kg )

Il recap della gara

Tanta l’incertezza al via nella scelta delle gomme dopo le precipitazioni che si sono abbattute su Montmelò poco prima del via. E’ stato Aurelien Panis a prendere il comando delle operazioni dalla seconda fila con la  Mercedes #10 del Boutsen VDS davanti alle due Ferrari di Eddie Cheever e Ben Green.

Dietro, lo spettacolare contatto tra la Mercedes Winward #57 e l’Audi #66 di Tresor Attempto Racing, che sbattevano nel muro interno di curva 1, con l’R8 completamente demolita ed in fiamme, chiamava subito in causa  la Safety Car.

Alla ripresa, su un tracciato sempre più segnato dalla pioggia, molti di coloro che erano scattati con le slick hanno deciso di fermarsi per montare la mescola da bagnato, tra questi i due major contender,  la Mercedes #48 del Winward Racing Team MANN-Filter e la BMW #32 del WRT, a vantaggio di quest’ultima.

Al termine delle operazioni, rallentate ulteriormente dal contatto fra l’Aston #12 del Comtoyou e la Lamborghini #85 di Imperiale Racing, era Jules Gounon, al volante della Mercedes #9 del Boutsen VDS, a trovarsi al comando della gara davanti al teammate César Gazeau ed alla Porsche #96 Rutronik Racing di Patric Niederhauser.

Dopo oltre 50′ dietro la Safety Car, la ripartenza ha visto Gounon respingere con facilità l’attacco dei due inseguitori. Maro Engel dal canto suo riusciva a risalire fino alla terza piazza nonostante una pericolosa escursione in curva 10.

Prima storica affermazione con AMG per la squadra belga in una giornata che permette al marchio di Stoccarda di conquistare anche il primato nella classifica generale del GTWC Europe con Engel e Auer.

I due protagonisti  del DTM vantano ora 6,5 punti di vantaggio nei confronti di Charles Weerts e Dries Vanthoor, giunti al traguardo in nona posizione.

P5 overall e migliori fra i Silver per Aurelien Panis e César Gazeau  (Boutsen VDS Mercedes #10), i quali accorciano fino a portarsi a -9,5 sul leader della categoria, Calan Williams (WRT BMW #30).

Rimandato a domani anche il responso della Gold Cup, con Simon Gachet/Lucas Legeret (Concept Sport Automobile Racing Audi #111) a trionfare su Max Hofer/Luca Engstler (LIQUI MOLY Team Engstler by OneGroup Audi #6). I due francesi, sesti overall, si portano a mezzo punto di ritardo in classifica sui rivali.

Infine in Bronze Cup successo di Louis Prette e Miguel Ramos  (Garage 59 McLaren #188) su Darren Leung/Dan Harper (Century Motorsport BMW #991) e Sandy Mitchell/Rob Collard  (Barwell Motorsport Lamborghini #78). Finale deludente per la Ferrari #93 di Sky Tempesta Racing, che chiude la graduatoria con un contatto all’ultimo giro con la Porsche #97 di Rutronik Racing; poco dietro, Patrick Kujala e Gabriel Rindone, che in mattinata avevano conquistato a sorpresa la pole position.

Domani Q2 e race-2 da non perdere, prove decisive per l’assegnazione della Sprint Cup, rispettivamente alle 9.00 e alle 14.00.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Gounon

GTWC Europe – Gounon il più veloce nelle libere di Barcelona

Jules Gounon inaugura nel migliore dei modi il fine settimana di Barcelona del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup siglando il giro veloce con 1.40.225 nelle FP1 con la Mercedes AMG GT3 #9 del Boutsen VDS condivisa con Maxi Götz.

Il neopromosso titolare Alpine WEC ha preceduto di 86 millesimi la vettura gemella iscritta in Silver Cup per Aurelien Panis/Cesar Gazeau #10; a seguire la Porsche #97 di Rutronik Racing e la Ferrari #93 di Sky Tempesta Racing, entrambe iscritte in Bronze Cup. P7 per i leader della serie del WRT, Charles Weerts e Dries Vanthoor.

Nel pomeriggio sessione più che mai serrata nelle Pre-Qualifying ma prestazioni inferiori rispetto al primo turno. La palma del migliore va a David Pittard con l’Aston #21 ComToYou Racing iscritta in Gold Cup, appena 15 millesimi meglio della Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Maro Engel.

I major contender precedono a loro volta di 8 millesimi di scarto l’Audi #99 Tresor Attempto Racing, mentre Charles Weerts non è andato oltre la 27ma prestazione nel turno concluso in regime di red flag a seguito di un problema in curva 5 per la Lamborghini #78 di Barwell Motorsport.

Alcuni cambi nell’entry list

Da segnalare due cambi nell’entry list nella finale catalana con l’assenza di Sam De Haan a bordo della BMW #30 WRT. Il britannico, rimpiazzato da Sean Gelael accanto al titolare Calan WIllams, non potrà quindi aggiudicarsi il titolo in classe Silver dopo una stagione da incorniciare.

Assente anche Christopher Haase, il quale sarà rimpiazzato con Eastalent Audi #64 da Karol Basz. Il tedesco tornerà con l’owner/driver Simon Reicher la settimana prossima a Monza nell’atto finale dell’International GT Open per contendere il titolo 2024.

Sabato, come consuetudine, in programma Q1 e Race-1, rispettivamente alle 9.45 e alle 14.00.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe