LexusWEC1

WEC – Akkodis ASP prova al Paul Ricard, mentre la Valkyrie sceglie il Bahrain. Bourdais terzo pilota Cadillac in Qatar

Dal Circuit Paul Ricard giungono le prime immagini delle Lexus RC F GT3 per il WEC. Akkodis ASP ha infatti portato tutti e sei i suoi driver per una tre giorni di test terminata venerdí. In azione quindi sia José María López, Esteban Masson e Takeshi Kimura, destinatari della vettura #87, cosí come Kelvin Van der Linde, Timur Boguslavskiy e Arnold Robin, che guideranno la #78.

Aston_Bahrain

Aston Martin ha invece scelto nientemeno che il Bahrain per svolgere i collaudi della Vakyrie, come trapelato dai teaser diffusi dal costruttore britannico. Al momento non sono stati resi noti ulteriori particolari sull’esito dei test e sulla line-up dei collaudatori dell’hypercar mossa da motore V12, che dovrebbe essere schierata sia nel WEC che in IMSA a partire dal 2025.

Valkyrie_Bahrain

Infine il Chip Ganassi Racing ha annunciato che sarà Sebastien Bourdais ad affiancare i due titolari Alex Lynn ed Earl Bamber nel season opener in Qatar. Il nativo di Le Mans in quel weekend è infatti libero da impegni col WeatherTech SportsCar Championship, ma potrà essere sempre a disposizione quale terza guida; negli appuntamenti successivi potrà pertanto essere ingaggiato un altro pilota del team.

Piero Lonardo

Foto: Akkodis ASP, Aston Martin Racing

AO

Asian LMS – Prima pole per Hyett a Dubai. A Cool Racing ed AlManar le migliori prestazioni in LM P3 e GT

Continua il buon momento di AO Racing, che porta in pole position anche PJ Hyett alla 4 Ore di Dubai con la vettura gestita da Proton Competition dopo il risultato di due settimane fa in GTD nelle qualifiche di Daytona a cura di Seb Priaulx.

APR

Il gentleman di Chicago ha fissato i cronometri suill’1.48.873, ben lontano dalla migliore prestazione del weekend ottenuta in mattinata da Toby Sowery con l’Oreca del Crowdstrike by APR, ma sufficiente per tenersi dietro di soli 46 millesimi Ahmad Al Harthy con la vettura capolista di 99 Racing.

Seconda fila per Salih Yoluc, al volante dell’Oreca di TF Sport, e Giorgio Roda con la seconda entry di Proton.

Cool17

Tra le LM P3, Alexander Bukhanstov regala la prima partenza al palo stagione a Cool Racing dopo le due ottenute a Sepang da High Class Racing. Il driver russo, ricordiamo vincitore di gara-1 in Malesia insieme a James Winslow, ha preceduto col tempo di 1.58.280 il campione in carica della Le Mans Cup, Julien Gerbi, qui con la vettura del Bretton Racing, di oltre 3 decimi.

Solo P4 per i capoclassifica del CD Sport dietro High Class Racing, mentre le due Ligier di Viper Niza e della debuttante GG Classic Cars hanno ottenuto crono da fondo dello schieramento GT.

Liu

GT le cui qualifiche infine sono state appannaggio di Anthony Liu e della Mercedes dell’Al Manar Racing by Get Speed, che col punto addizionale riduce lo svantaggio in classifica generale. A causa di una penalità per track limits, Alban Varutti con l’Audi #42 del Sainteloc Racing, perde la seconda posizione in griglia a vantaggio della Porsche del Pure Rxcing di Alex Malykhin, terminata ad oltre mezzo secondo da Liu.

Seconda fila per la McLaren dell’Optimum Motorsport e per la Mercedes del Triple Eight JMR. Migliore delle Ferrari, la debuttante #98 del Dragon Racing col campione in carica Pro/AM del GT Open, Marco Pulcini, decimo.

UPDATE: L’Audi #42 del Sainteloc è stata riammessa in seconda posizione; non si hanno maggiori particolari sul ribaltamento della decisione della direzione gara, presa al termine delle verifiche, che inizialmente aveva comportato la cancellazione di tutti i giri veloci compiuti da parte di Alban Varutti.   

Lo start della 4 Ore di Dubai domenica alle 13.00 locali, le 10.00 italiane. La gara sarà visibile gratuitamente dal sito dell’Asian Le Mans Series, https://live.asianlemansseries.com/en/ e sui canali social della serie.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

I risultati delle Libere 2

I risultati definitivi delle Qualifiche

WRT_GROUP

WEC/GTWC – Definiti gli equipaggi GT di WRT. Rossi/Marciello in Endurance Cup!

WRT ha confermato i propri programmi GT che comprendono sia il World Endurance Championship che il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS.

Nella serie mondiale, oltre alle due BMW M Hybrid V8 hypercar i cui equipaggi erano già stati annunciati a metà gennaio, saranno presenti anche due M4 GT3, di cui per ora si conoscevano solo i “capisquadra” Augusto Farfus e Valentino Rossi.

Al brasiliano si assoceranno sulla BMW #31 Sean Gelael e Darren Leung, mentre sulla #46 insieme alla leggenda della MotoGP, siederanno il factory driver Maxime Martin e Ahmad Al-Harthy.

Ma il team di Vincent Vosse sarà nuovamente presente con ben tre altre BMW M4 GT3 anche in ogni atto della serie SRO.

Partendo dalla consolidata coppia composta da Charles Weerts e Dries Vanthoor, nuovamente insieme tra Endurance e Sprint Cup. Gli esperti belgi verranno raggiunti nell’Endurance Cup da Sheldon van der Linde, cosí come nel 2023.

La novità più succosa riguarda il coinvolgimento dell’attuale campione overall e endurance, Raffaele Marciello, pronto a ripetere l’assalto in Endurance Cup insieme all’impegno nel FIA World Endurance Championship nella top class, insieme a Valentino Rossi e a Maxime Martin. Oltre alle cinque prove di durata, gli ultimi due parteciperanno anche ai round Sprint di Brands Hatch e Misano Adriatico.

Infine il campione in carica dell’International GT Open, Sam De Haan, debutta con WRT in Silver Cup nelle prove Sprint con il confermato Calan William, mentre parteciperà alla Bronze Cup nei restanti round della serie con Ahmad Al Harthy e Jens Klingmann.

All’appello manca solo l’equipaggio M4 GT3 #31 che presenzierà solamente in Sprint e verrà annunciato in seguito.

Luca Pellegrini / Piero Lonardo

Foto: WRT

Rutronik

GTWC Europe – Rutronik Racing raddoppia per il 2024

Doppio programma per Rutronik Racing nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS 2024. La squadra tedesca si impegnerà nuovamente con Porsche in PRO e per la prima volta anche in Bronze Cup in ogni atto del calendario che scatterà ad aprile con una prova di durata al Paul Ricard.

Dustin Blattner e Dennis Marschall sono attesi full-time a bordo della 911 GT3.R #97 iscritta in Bronze Cup. I due verranno coadiuvati nelle sfide di durata dall’ex protagonista della Porsche Mobil 1 Supercup, Loek Hartog, e dal campione GTE in carica dell’European Le Mans Series, Zacharie Robichon, presente come supporto nella sola 24h di Spa.

Attendiamo ora nelle prossime settimane di scoprire il team PRO che verrà portato dalla struttura di Klaus Graf. Lo scorso anno l’equipaggio è stato composto dal tedesco Laurin Heinrich, dall’austriaco Thomas Preining e dall’olandese attualmente pilota Ford Performance Dennis Olsen.

Luca Pellegrini

Foto: Rutronik Racing

Proton

Asian LMS – Roda e Rigon al top nelle prime libere di Dubai

Sono da poco terminate le prime libere della 4 Ore di Dubai, valida quale terzo round dell’Asian Le Mans Series 2023-24. Al top una lieta notizia per i nostri colori, con Giorgio Roda ed il tempo di 1.49.386, oltre un decimo meglio del limite segnato da Lorenzo Fluxa con la vettura del Cool Racing nei test della mattinata.

Cool47

Dietro all’Oreca LM P2 di Proton Competition, un tris di protagonisti delle massime competizioni, capitanati dal driver Jota Will Stevens, qui in sostituzione di Ferdinand Habsburg, impegnato con l’Alpine hypercar; a seguire il vincitore di Daytona 2023, Colin Braun, con la vettura del Crowdstrike by APR, ed Alessio Rovera, due volte titolato WEC, per AF Corse. Solo P9 per i capoclassifica di 99 Racing, a 1”5 dal leader.

CDSport

Tra le LM P3, è stato Fabien Lavergne l’autore della migliore prestazione per la capolista CD Sport con 1.54.605, quasi 1” meglio del migliore degli inseguitori, ancora una volta l’esperto James Winslow del Cool Racing.

Ferrari21

Tra le GT infine, Davide Rigon porta in alto la Ferrari #21 di AF Corse con 1.58.931, precedendo di un nulla la Mercedes dell’Al Manar by GetSpeed di Anthony Liu, al debutto con la compagine battente bandiera omanita, e l’Aston Martin del D’Station di Tomonobu Fuji.

Assolutamente nei ranghi i leader in classifica dell’Audi #42 di Sainteloc Racing, mentre con la vettura gemella Dennis Marschall chiude in P4 davanti all’altra entry del GetSpeed di Martin Konrad.

Group

Alla sessione, che non è stata oggetto di interruzioni, hanno partecipato 41 vetture; la seconda BMW M4 GT3 del Project 1, che vedeva Sean Gelael, passato a Sainteloc, non risulta più nella nuova entry list.

Domani si prosegue con le libere 2 e le qualifiche, rispettivamente alle 10.10 e alle 14.30 locali, le 7.10 e le 11.30 nostrane.

Piero Lonardo

Foto: Asian Le Mans Series, Alberto Manganaro

I risultati delle Libere 1

DUBAI_POSTER

Asian LMS – 42 le vetture attese a Dubai

Cresce il plateau di partenti dell’Asian Le Mans Series 2023-24 per il terzo round di Dubai. Sul circuito degli Emirati sono attese infatti 42 vetture contro le 39 di Sepang.

Rispetto al doubleheader malese ben 11 le LM P2, con l’aggiunta di una seconda Oreca di Nielsen Racing per Blake Mcdonald, Patrick Liddy e Matt Bell in aggiunta a quella per il portacolori Isotta Fraschini hypercar, Alex Garcia, Ian Loggie e Will Stevens, quest’ultimo sub di lusso per Ferdinand Habsburg.

La seconda new entry riguarda Cool Racing. La compagine svizzera coglierà l’occasione per far fare pratica al neoacquisto Lorenzo Fluxa in ottica ELMS insieme agli ex Alexandre Coigny e Vladislav Lomko.

In classifica generale, tutti all’inseguimento del 99 Racing di Ahmad Al Harthy, Nikita Mazepin e Louis Deletraz, al top con 43 punti contro i vincitori di gara 2 di Sepang del Crowdstrike by APR con 33 ed AF Corse con 30.

Aumentano di una unità anche le LM P3, grazie al GG Classic Cars, compagine australiana che schiererà una Ligier per Fraser Ross e George Nakas. Equipaggi a due per Cool Racing e Viper Niza Racing, date le assenze rispettivamente di Danial Frost, costretto a completare il servizio militare obbligatorio in quel di Singapore, e Josh Burdon. CD Sport conduce, grazie ad una vittoria ed un secondo posto, con 43 punti contro i 40 di Cool Racing.

Eguale numero di iscritti infine tra le GT, 39, ma qualche differenza nella composizione. Assente la Mercedes del Craft-Bamboo Racing, farà il proprio debutto Dragon Racing, con una Ferrari 296 GT3 per Rui Andrade, Nicola Marinangeli e Marco Pulcini.

Sean Gelael dal canto suo prenderà il posto di Paul Evrard, che salterà la trasferta per un lieto evento, sull’Audi #43 di Sainteloc insieme a Dennis Marschall e Zhou Bihuang. Il pilota indonesiano ha disputato le prime due gare con una delle due BMW del Project 1, che a questo punto vede compromessa la partecipazione del suo secondo effort.

L’altra R8 LMS GT3 Evo 2 del team francese condotta da Christopher Haase, Gilles Magnus ed Alban Varutti primeggia in classifica con 44 punti contro i 33 di Pure Rxcing ed i 30 del Al Manar by GetSpeed

Sempre tra gli equipaggi, il cinese Anthony Liu prende il posto di Martin Konrad sulla Mercedes dell’Al Manar by GetSpeed. Il pilota austriaco passa all’altra AMG GT3 iscritta come GetSpeed insieme a Anthony Bartone ed Aaron Walker.

Laurin Heinrich infine prende il posto di Matteo Cairoli sulla Porsche di Herberth Motorsport e l’australiano Jordan Love sostituisce il connazionale Broc Feeney sulla Mercedes del Triple Eight che vede in azione anche il principe malese.

Inizio delle attività in pista già domani, giovedí 1° febbraio, con test privati. Le prime libere sono previste venerdí alle 14.45 locali (+ 3 ore rispetto all’Italia). Qualifiche sabato 2 alle 14.30 e inizio della 4 Ore di Dubai alle 13.00, sempre locali, di domenica 3 febbraio. Qualifiche e gara saranno godibili gratuitamente dal sito dell’Asian Le Mana Series e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Asian Le Mans Series

L’entry list di Dubai