La nottata di Daytona ha fatto una vittima eccellente nella Cadillac #01. La vettura del team Ganassi si è fermata infatti definitivamente durante la quattordicesima ora in curva 1 con Renger van der Zande alla guida, probabilmente per problemi di natura elettrica. Alcune ore prima Sebastien Bourdais era stato protagonista di un lungo a causa di una foratura, forse lasciato dal contatto fra l’Oreca LM P2 dell’High Class e la Lamborghini delle Iron Dames.
Qualche problema anche per l’Acura #40, con Jenson Button in testacoda in curva 3 nel corso della decima ora nel tentativo di passare la Corvette di Alexander Sims, ed infine anche per la BMW #24, pure piantatasi in curva 3 ed ora, al contrario della ARX-06 rossonera del WTR w/Andretti, fuori dai giochi per la vittoria.
In tutto ciò, ad ancora dieci ore dalla bandiera a scacchi, la battaglia per il primato vede ancora protagonista la Cadillac di Action Express, con la BMW #25 ad inseguire. Nel giro dei primi ancora l’Acura #40 e le due Porsche, ora condotte da Matt Campbell e Kevin Estre, nonostante la seconda penalità per consumo eccessivo di energia da parte della #6. Seguono ad un giro la Porsche private di Proton e JDC-Miller.
La LM P2, dopo un nuovo exploit da parte di Pato O’Ward sulla vettura di United Autosports, è tornata saldamente nelle mani di AO Racing, con “Spike” a precedere ben sei altre vetture, tutte nello stesso giro.
Lotta al coltello invece in GTD Pro, con la Ferrari di Risi Competizione e le Corvette, in particolare la #3 ora col neoacquisto Dani Juncadella al volante. La Rossa di Houston ha preso il comando delle operazioni nel corso dell’undicesima ora sulla Porsche di AO Racing. Ancora in contention per la leadership anche la BMW del Paul Miller Racing.
In GTD infine, al momento è addirittura uno-due-tre Mercedes, con Indy Dontje, Kenton Koch e Adam Christodoulu al comando, con la McLaren di Inception Racing e la Ferrari di Cetilar Racing ad inseguire. Da segnalare inoltre i ritiri di entrambe le Aston Martin iscritte alla categoria, dell’Acura al femminile del Gradient Racing e della Mustang di Proton Competition. Out anche la Lamborghini #60 di Iron Lynx iscritta fra i Pro.
Piero Lonardo
Foto: Ferrari Races