Tutti gli articoli di Redazione

_PLB7848

WEC – Sorpresa: è prima fila Toyota in Bahrain. Lexus, seconda Hyperpole in LMGT3

Chi si aspettava le Aston Martin o le Ferrari sarà rimasto sicuramente deluso dalle qualifiche della 8 Ore del Bahrain, season finale del FIA WEC. Le Toyota sbancano la Hyperpole con Kamui Kobayashi e Brendon Hartley, col DS del Gazoo Racing autore di 1.47.826, lasciando a 2 decimi il compagno di squadra.

_PLB7729

L’avevamo ricordato al mattino che Sakhir è terreno favorevole alle GR010-Hybrid, che sono imbattute in gara, proseguendo una quasi tradizione che vede altri tre successi ottenuti in precedenza con le LM P1.

Alle spalle delle Toyota emergono da prove libere poco consistenti le Peugeot, sempre alla ricerca di quel primo successo che giustificherebbe l’impegno (ed i capitali) profusi dalla casa del Leone, a oltre 3 decimi.

_PLB7571

A conquistare il turno finale solo una delle tre Ferrari, la #51 di Antonio Giovinazzi, che chiude in P8 esattamente come nelle qualifiche, che hanno visto primeggiare le due Aston Martin Valkyrie, con Marco Sørensen, vero mattatore delle prove, a migliorarsi ancora una volta con 1.47.290.

Le altre due 499P mancano la Hyperpole per appena 49 millesimi complessivi a favore della Porsche #5, mentre il major contender Kevin Estre con l’altra 963 Penske va incredibilmente a chiudere la graduatoria delle Hypercar e dopo un bloccaggio in curva 1 non riesce nemmeno ad avvicinarsi alla vettura gemella.

_PLB7492

Non fallisce invece la Lexus di AKKODIS ASP, che conquista la seconda pole stagionale dopo Imola con la #78 condotta da Arnold Robin e Finn Gehrsitz. Il pilota tedesco ha tenuto a distanza col tempo di 2.01.661 le due Mercedes Iron Lynx di Lorcan Hanafin e Lin Hodenius.

In tema campionato, il duello vede il parziale successo della Ferrari VISTA AF Corse che con Francois Heriau e Simon Mann si qualifica in P8, mentre i capiclassifica Ryan Hardwick e Riccardo Pera non vanno oltre la 17ma piazzola con la Porsche Manthey 1stPhorm. Tom Van Rompuy, ancora matematicamente in lizza con la Corvette TF Sport #81, non è andato invece oltre il 14mo tempo.

Domani lo start della 8 Ore del Bahrain alle 14.00 locali, le 12.00 italiane. Diretta streaming sulla WEC TV, mentre in tv la gara verrà trasmessa da SkySport e da Eurosport.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Qualifiche

_PL59064

WEC – Ferrari e Fuoco al top nelle Libere-3 del Bahrain

C’è una Ferrari davanti a tutti nella terza ed ultima sessione di libere della 8 Ore del Bahrain. Antonio Fuoco ha rotto immediatamente gli indugi col tempo di 1.49.725 a bordo della Ferrari #50, scavalcando Robert Kubica e la gialla 499P di AF Corse di 3 decimi, a sua volta superata un attimo dopo anche dalla Toyota #7 di Kamui Kobayashi.

Appena 12 millesimi il distacco fra i due battistrada, a riprova della ritrovata competitività delle GR010-Hybrid, finora imbattuta sulla pista di Sakhir. In evidenza ancora Marco Sørensen, P4 a 4 decimi dal leader; il danese di Aston Martin ha ereditato anche la migliore prestazione assoluta del weekend stante la cancellazione dei tempi a Sheldon van Der Linde, al top nelle libere-2 con la BMW #20, per una precedente infrazione in pitlane.

A dispetto delle previsioni comunque non c’è stata la consueta corsa generale al tempone di qualifica, e gran parte delle vetture si sono limitate a migliorarsi nei vari settori, con Porsche Penske ed Alpine a fare da fanalini di coda delle Hypercar.

_PLB7172

Tra le LMGT3, migliore prestazione per Martin Berry con la Mercedes #60 di Iron Lynx, assai lontano dal best lap ottenuto ieri sera dalla Lexus #78. Le due RC F GT3 completano comunque il podio odierno, a circa 4 decimi dalla AMG GT3, davanti alla Ferrari VISTA AF Corse #21 di Simon Mann a caccia del titolo di categoria.

Da segnalare la prima red flag del weekend, propiziata dall’uscita di strada da parte di Celia Martin con la Porsche delle Iron Dames in curva 3. La vettura è poi ritornata in pista nel finale della sessione, che è stata prorogata di circa 5’.

La giornata prosegue con le ultime qualifiche della stagione, in programma a partire dalle 16.00 locali, le 14.00 italiane. Diretta streaming sulla WEC TV e sui canali Eurosport.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Libere 3

_PL58606

WEC – Van Der Linde fa volare la BMW nelle Libere-2 in Bahrain

Scendono come da copione i tempi nel secondo turno di libere della 8 Ore del Bahrain. Sheldon Van Der Linde al volante della BMW ha presto abbassato di un secondo pieno il best lap segnato al mattino dall’Aston Martin di Marco Sørensen, dominando la sessione col tempo di 1.48.780.

Il pilota danese della Valkyrie #009 ha comunque chiuso alle spalle della M Hybrid V8 #20, migliorandosi sensibilmente. Terzo tempo per Jean-Eric Vergne con la Peugeot #93, sempre alla ricerca del primo successo.

_PL57926

P6 per Antonio Giovinazzi, il migliore tra le Ferrari, a 6 decimi dal battistrada, con la #83 AF Corse a chiudere la lista dei tempi delle Hypercar, dietro l’altra contender per il titolo piloti, la Porsche #6.

_PL58473

La lotta per il primato nelle LM GT3 ha visto infine primeggiare la Lexus #78 di Finn Gehrsitz, autore di 2.02.613, a migliorare di 68 millesimi la prestazione mattutina di Ben Barker e della Ford Mustang #77.

La top five di sessione prosegue con Rahel Frey e la Porsche delle Iron Dames, a 4 decimi, Dani Juncadella   con la Corvette di TF Sport #33, Mattia Drudi con l’Aston Martin Vantage dello Heart of Racing e Lorcan Hanafin al volante della Mercedes #60 di Iron Lynx. P8 per la Ferrari #21 di VISTA AF Corse e dodicesimo tempo per la Porsche Manthey 1st Phorm, in lotta per il titolo.

Alla sessione, che è stata interrotta brevemente per detriti in curva 8, non ha partecipato la Porsche 963 di Proton Competition, mentre la Lexus #87 è incappata in un problema tecnico e non ha segnato un giro valido.

Domani il programma prevede le ultime libere e le qualifiche, rispettivamente alle 12.00 e alle 16.00 locali, le 10.00 e le 14.00 nostrane. Entrambe le sessioni saranno fruibili sulla WEC TV, con le qualifiche disponibili anche sui canali Eurosport.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Libere 2

_PLB5895

WEC – Valkyrie in evidenza nelle prime libere in Bahrain

Aston Martin sfiora la doppietta nelle prime libere della 8 Ore del Bahrain, season finale del World Endurance Championship. Marco Sørensen ha siglato nelle primissime fasi dei 90’ a disposizione il miglior tempo del turno con 1.49.697.

Una prestazione da qualifica quella del danese, che si è lasciato alle spalle l’altra Valkyrie di Ross Gunn, a quasi 2”, preceduta da Robert Kubica, con la migliore delle Ferrari, a 1”5 dal leader.

_PLB5270

A seguire, nelle ruote della #007, Paul di Resta con la Peugeot #93 ed il leader della classifica generale Antonio Giovinazzi. L’altra contender per il titolo piloti, la Porsche #6, ha concluso con la 14ma prestazione, poco meglio delle due Cadillac e della BMW #15, in pista solamente a lungo ferma ai box e riapparsa solo a metà sessione.

_PL57666

L’altra M Hybrid V8 è stata protagonista al termine di una sessione che ha visto solo una breve Full Course Yellow a 10’ da termine, di un’esercitazione di soccorso lungo la pista.

_PLB5578

Ben Barker conduce la classifica delle LM GT3 con la Ford Mustang #77 di Proton Competition. Il pilota britannico ha preceduto sul filo di lana Josè Maria Lopez con la Lexus #87 di appena 56 millesimi. A seguire completa il podio virtuale l’altra RC F GT3 di Ben Barnicoat.

Tra le due major contender per il titolo di categoria l’ha spuntata la Porsche Manthey 1st Phorm #92, P6 alle spalle delle due BMW M4 GT3 del WRT con Richard Lietz. La Ferrari #21 di VISTA AF Corse ha chiuso quale fanalino di coda.

La giornata proseguirà con le seconde libere, in programma alle 17.00 locali, le 15.00 italiane. Previsto solo live timing su Fiawec.com.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Libere 1

Corv34

IMSA – Tante le novità in attesa dell’entry list dei test di Daytona

L’entry list dei test che si svolgeranno a Daytona la prossima settimana è attesa a brevissimo, e come sempre a ridosso vengono rivelate le line-up, pronte a disputare non solo i test del 14-16 novembre ma anche l’intero WeatherTech SportsCar Championship o la Michelin Endurance Cup.

Iniziamo da Pratt Miller, che per le sue Corvette ha optato per la continuità, con i due equipaggi full-season ancora affidati ad Antonio Garcia ed Alexander Sims e a Tommy Milner e Nicky Catsburg. Ad affiancare i campioni GTD Pro in carica ci sarà peró Marvin Kirchöfer al posto di Dani Juncadella, neoacquisto Genesis, mentre Nico Varrone proseguirà il proprio percorso sulla Z06 GT3 R #4.

Altre novità di rilievo in casa Acura, dove saranno gli assi dell’IndyCar Scott Dixon ed Alex Palou a riprendere il volante della ARX-06 del Meyer Shank Racing nelle gare lunghe della MEC, insieme a Kaku Ohta e ad AJ Allmendinger.

MSRwin2012

Il popolare asso della NASCAR si unirà all’equipaggio dell’Acura #60 composto da Tom Blomqvist e Colin Braun per la prossima Rolex24 at Daytona. “Dinger”, alla sua 16ma esperienza sulla pista della Florida, vanta una vittoria col team nel 2012 insieme ad Ozz Negri, John Pew ed al compianto Justin Wilson.

Zilisch

Come anticipato su queste pagine, Connor Zilisch non sarà della partita nel rookie test WEC del Bahrain, ma potrà provare per la prima volta la Cadillac V-Series.R a Daytona, salendo sulla #31 del Whelen Racing. Insieme a lui un altro class winner del season opener, Colton Herta, prossimo protagonista del FIA F2.

Tra le LM P2, nuova line-up per il TDS Racing, che proporrà Mathias Beche, David Heinemeier Hansson, e Tobias Lütke. A completare l’equipaggio per Daytona, nientemeno che Charles Milesi, neocampione ELMS e pilota ufficiale Alpine nel WEC.

Pratt Miller dal canto suo riproporrà Chris Cumming e Pietro Fittipaldi, i quali verranno affiancati da Manuel Espirito Santo nelle gare lunghe della Endurance Cup e a Daytona da Enzo Fittipaldi, pronto al debutto in Indy NXT.

Per il ritorno nella massima serie endurance americana, Intersport si affiderà al team owner Jon Field e a Oliver Jarvis. Seth Lucas e Job van Uitert completeranno l’equipaggio per Daytona.

Myers Riley ha invece definito in Felipe Fraga, Sheena Monk ed il development driver Ford, Jason Altzman, l’equipaggio per la sua Mustang GT3 iscritta in GTD. Presenti ai test di Daytona infine anche Ryan Hardwick, il nostro Riccardo Pera e Thomas Preining sulla Porsche Manthey. Terza partecipazione per il pilota austriaco dopo gli outing con Andretti Motorsports e Proton Competition.

Piero Lonardo

Foto: Pratt Miller Motorsports, IMSA, Connor Zilisch FB page

_PL55977

WEC – Il titolo si decide in Bahrain, ecco il BoP! Drudi al volante della Valkyrie LMH

Reso noto il Balance of Performance per il title decider WEC del prossimo weekend in Bahrain. Per gli amanti dei numeri, questi paiono per una volta favorevoli alle Ferrari. Le 499P infatti, che qui lo scorso anno non hanno brillato, potranno contare su 5 kg in meno rispetto al Fuji, oltre a 3 kW di potenza massima entro i 250 kmh e manterranno l’efficienza di 893 MJ. Assegnata invece una leggera riduzione di potenza massima invece alle velocità maggiori.

_PL54051

Al contrario, le due contender per il titolo costruttori, Cadillac e Porsche, sconteranno 4 kg extra ciascuna, con riduzioni di potenza di 24 e 9 kW rispettivamente entro i 250 kmh, oltre a 10 e 3 MJ in meno di energia massima per stint. Per analogia, guadagni per entrambe oltre i 250 kmh.

Le mattatrici delle ultime due gare, Peugeot ed Alpine, sosterranno ugualmente aumenti di peso di 4 e 2 kg rispettivamente, riduzioni di potenza massima entro i 250 kmh (-9 kW e -1 kW) e di energia massima (-6 e -4 MJ).

In linea generale le Porsche, qui ricordiamo all’ultima apparizione con Penske nella serie mondiale, rimangono le più pesanti con 1.069 kg contro i 1.064 delle 499P ed i 1.063 delle V-Series.R. Allineamenti anche a livello di potenza massima per i tre contender, con Peugeot ed ovviamente Aston Martin al top, mentre in tema di efficienza, non tenendo conto delle Valkyrie, che ancora una volta detengono il primato con 915 MJ, sono le Toyota ad emergere con 909 MJ per stint, contro i 901 MJ delle 963 e gli 893 MJ di Cadillac e Ferrari.

_PL52774

La battaglia per il titolo delle LM GT3 tra la Porsche #92 e la Ferrari #21, con la Corvette #81 ancora a sperare grazie ai 39 punti complessivi in palio dopo l’arrivo al cardiopalma del Fuji, vede le 911 GT3.R appesantite con ben 20 kg, cui vanno uniti i 18 kg di Success Handicap per i leader. Alessio Rovera e c. dovranno combattere in pista con 7 kg extra, più altri 24 kg di zavorra, la stessa applicata da regolamento alla Z06 LMGT3.R #81, da aggiungere ai 14 kg definiti dal BoP.

Riduzioni relative oltre i 200 kmh per tutti i marchi, mentre al contrario il WEC Endurance Committee ha assegnato notevoli riduzioni in termini di energia massima per stint, a partire dai -29 MJ delle Ferrari fino ai -37 MJ delle Corvette.

_PL50078

Frattanto, in attesa dell’entry list ufficiale, annunciati anche i Rookies di Aston Martin che prenderanno parte alla sessione post-gara di domenica 9 novembre. Si tratta del nostro Mattia Drudi, già protagonista lo scorso anno sulla Vantage GT3, che salirà sulla Valkyrie, mentre sarà Gray Newell, portacolori di AMR nel GT World Challenge America, a muovere i primi passi nella serie mondiale. Da Toyota invece premio per Ben Barnicoat, da lungo tempo pilota ufficiale Lexus in IMSA e nel WEC, e debutto sulla GR010-Hybrid per Sacha Fenestraz, protagonista del SuperGT e della Super Formula in Giappone.

L’azione in pista a Sakhir inizierà giovedí 6 novembre alle 12.15 locali con le prime libere. Qualifiche venerdí 7 dalle 16.00 locali, le 14.00 nostrane, e start della 8 Ore del Bahrain alle 14.00, le 12.00 in Italia. Diretta televisiva della gara sulle reti SkySport ed Eurosport, quest’ultima trasmetterà anche le qualifiche. In alternativa, WEC TV.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

Caddies5

IMSA – Colton Herta novità Cadillac per il 2026

Resi noti i programmi di Cadillac Racing per il WeatherTech SportsCar Championship 2026. Le V-Series.R iscritte alla serie americana saranno sempre tre, gestite da Wayne Taylor Racing ed Action Express/Whelen Racing.

Le line-up degli equipaggi non varieranno rispetto all’ultima stagione, salvo l’inserimento di Colton Herta quale rinforzo per le tre gare piú lunghe della Michelin Endurance Cup (Daytona, Sebring, Petit Le Mans) sulla #40 del WTR insieme a Louis Deletraz e Jordan Taylor.

Herta, che si accinge al debutto nel FIA F2 con Hitech quale viatico per la F1 col marchio GM, non è nuovo alla massima categoria prototipi IMSA, avendo guidato la BMW Hybrid V8 del Team RLL nel 2023 a Daytona e l’Acura ARX-06 del WTR/Andretti l’anno successivo, conquistando il successo a Sebring proprio con i due attuali prossimi di squadra.

Sulla Cadillac #10 si accomoderanno invece, come nel 2025, Filipe Albuquerque, Ricky Taylor, con Will Stevens a supporto nelle tre maggiori gare di durata della MEC.

Line-up invariata anche per i vincitori delle ultime due gare della passata stagione dell’Action Express/Whelen Racing, con Earl Bamber e Jack Aitken, con Frederik Vesti quale terza guida in tutti e cinque gli appuntamenti Endurance, più la showcase di Long Beach, dove sostituirà Bamber, impegnato nel WEC a Imola nello stesso weekend.

Piero Lonardo

Foto: WTR, Action Express

_PLB3173 (1)

WEC – Ferrari: parla l’Ing.Cannizzo: Giochi di squadra in Bahrain? Si, certo!

Sempre nella cornice dell’Autodromo del Mugello, abbiamo avuto modo di scambiare alcune impressioni con l’Ing.Ferdinando Cannizzo, Ferrari Head of Endurance Race Cars.

Siete pronti per il gran finale?

“Certo! Prima dell’inizio della stagione, avremmo firmato per arrivare in Bahrain in queste condizioni.  Dopo le ultime prove questo risultato magari ci sta un po’ stretto, ma dobbiamo accettare gli imprevisti del percorso. Dobbiamo essere ora pronti e preparati per quello che accadrà”.

Giochi di squadra?

“Certamente si, abbiamo tre vetture e dobbiamo giocarci le nostre chances. Il discorso vale sia per i costruttori che per i piloti: abbiamo due equipaggi in contesa e faremo in modo di portare a casa tutti e due i campionati”.

Che informazioni avete raccolto dopo quasi tre anni in pista?

“Dopo le prime due stagioni abbiamo raccolto tante informazioni ed abbiamo capito che potevamo estrarre ancora qualcosa della 499P. In alcuni circuiti siamo stati forti sin da subito, in altri meno. Questo ci ha dato una grandissima spinta per progredire e durante l’inverno abbiamo lavorato tantissimo per perfezionarci.” 

“Nelle prime quattro prove - prosegue il papà della 499P – abbiamo usato quattro set up diversi. Al Fuji purtroppo non è andata bene, ma sapevamo che il tracciato giapponese non si sarebbe adattato alle nostre caratteristiche. Siamo però riusciti a fare meglio dell’anno scorso e la stessa cosa è accaduta a San Paolo. I ragazzi poi a Austin hanno fatto un lavoro egregio nonostante le difficoltà: a due ore dalla fine avevamo la chance di lottare con i migliori grazie ad una strategia perfetta sul bagnato”.

Il Bahrain può quindi farvi meno paura?

“Diciamo che non si può mai sottovalutare nulla. Chiaro sarà una gara delicata in cui non possiamo permetterci sbavature oppure di perdere una vettura per strada. La pista del Bahrain non è propriamente a noi favorevole, ma certamente non è sfavorevole come Fuji o San Paolo. Il lavoro di preparazione e di avvicinamento alla 8h del Bahrain è lo stesso che abbiamo fatto anche in altre occasioni. Stiamo in ogni caso cercando e preparando tutti gli scenari possibili per fronteggiare qualsiasi situazione. Comunque mi aspetto in Bahrain la Porsche come competitor principale da battere rispetto alla Cadillac.”

Quanto vi manca per scoprire completamente la 499P?

“Andando avanti la cosa diventa asintotica. Gli altri si sono avvicinati molto e lo sviluppo diventa difficile, il margine si riduce. Quest’anno abbiamo fatto un passo notevole in avanti. Per il momento comunque non abbiamo in programma dei Joker per il 2026.

Avete appreso comunque qualcosa anche dalle ultime gare?

“Certo. Al termine di ogni gara ci troviamo sempre a valutare le varie situazioni. Abbiamo sicuramente commesso degli errori nonostante l’anno positivo ma, incrociando le dita per la finale, dopo ogni prova le emozioni si spengono e tutto diventa importante per le gare successive”.

La FIA ha presentato la bozza di regolamento, cosa ne pensi del “Success Handicap”?  

“Mah, diciamo che sono temi in fase di evoluzione. Preferisco attendere di avere delle notizie certe prima di fornire il mio commento. Lo stesso discorso vale per la questione relativa alla cosiddetta “piattaforma unica”. Personalmente credo che nei prossimi anni non cambieranno molto le cose anche perché ci sono dei costruttori che stanno per entrare e che giustamente devono la possibilità di entrare con le stesse basi degli altri con un regolamento tecnico valido ricordiamo sino al 2029″.

In Bahrain avete poi un altro titolo da giocare, quello con la LMGT3

“La 296 ha fatto bene nel FIA WEC, ed è un peccato aver perso qualche vittoria per qualche decisione discutibile della direzione gara. Ad ogni modo, bisogna rispettare i provvedimenti anche se a volte ci sarebbero delle cose da dire. Abbiamo vinto la Petit Le Mans in GTD ed abbiamo avuto altri successi quindi siamo assolutamente contenti dei risultati ottenuti in stagione”. 

E infine.. arriverà la EVO?

“Quella… sarà un bel miglioramento e sono convinto che sarà un significativo update per tutti i nostri piloti, compresi i clienti, a partire dal debutto che avverrà a Daytona”

Intervista raccolta da Piero Lonardo e Luca Pellegrini

Foto: Piero Lonardo

PHOTO-2025-10-23-17-37-29

Asian LMS – Parlano i piloti di Cetilar Racing dopo i test di Portimao

Come già anticipato su queste pagine, Cetilar Racing andrà all’assalto dell’Asian Le Mans Series 2025/26 con un’Oreca LM P2 per Roberto Lacorte, Antonio Fuoco e Charles Milesi gestita da AF Corse. Obiettivo dichiarato: l’invito automatico alla prossima 24 Ore di Le Mans riservato al vincitore della serie. Di seguito le dichiarazioni dei tre piloti al termine della due giorni di test di inizio settimana a Portimao:

PHOTO-2025-10-23-17-37-43

“Ci aspettano diverse sfide contemporaneamente. Quella di conquistare la entry 2026 per la 24 Ore di Le Mans. Poi il passaggio dalla GT alla LMP2, in cui facciamo il nostro ritorno con una vettura estremamente divertente, che impone delle condizioni di guida estreme sotto l’aspetto della velocità e della G-Force, con una configurazione caratterizzata da tanto motore a fronte di un peso limitato – ha commentato Roberto Lacorte – Prima dell’appuntamento inaugurale abbiamo messo in conto di effettuare cinque giornate di test, che potranno darci tanta confidenza. Non per ultimo, i due piloti che avrò al mio fianco sono il meglio a cui si possa puntare in un contesto mondiale dello scenario endurance”.

PHOTO-2025-10-23-17-37-09

“Sono entusiasta di iniziare un nuovo capitolo della mia avventura con Cetilar Racing, team a cui sono particolarmente legato - ha aggiunto Antonio FuocoQuella dell’Asian Le Mans Series è sicuramente una sfida molto stimolante e sarà interessante affrontarla con una vettura LMP2″.

 

“Ovviamente sono super felice di potere correre con Cetilar Racing e AF Corse. Per me sarà la prima volta nell’Asian Le Mans Series e sarà interessante inoltre scoprire dei circuiti su cui non sono stato prima, come Sepang, Dubai e Abu Dhabi – ha concluso Charles Milesi – Penso che abbiamo un ottimo equipaggio per lottare per le posizioni di vertice, con l’obiettivo principale di vincere il campionato”.

PHOTO-2025-10-23-17-36-31

L’Asian Le Mans Series 2025/26 prenderà il via Sepang il 12, 13 e 14 dicembre. Dalla Malesia ci si sposterà a Dubai (29 gennaio- 1° febbraio) per poi approdare ad Abu Dhabi nel fine settimana del 7 e 8 febbraio.

Piero Lonardo

Foto: Cetilar Racing

_PLB3324

WEC – United Autosports lascia a Garage 59. Da Costa ufficiale Alpine

Prime mosse in chiave 2026 nel FIA WEC: United Autosports si prende un anno di tempo per preparare il debutto della McLaren LMDh e lascia la gestione delle 720S GT3 a Garage 59.

Questa mossa decisiva – cita il comunicato stampa – consentirà a United Autosports di concentrare tempo e risorse cruciali sul suo ruolo con la nuova McLaren Racing LMDh, iscritta a partire dalla stagione 2027, annunciata alla 24 Ore di Le Mans 2025. L’entusiasmante ingresso di McLaren Racing nel FIA World Endurance Championship, che segnerà il ritorno di McLaren Racing alle gare endurance, inizierà con un intenso programma di test per tutto il 2026.

United Autosports continuerà ad essere nel frattempo presente il prossimo anno nelle serie continentali: Asian Le Mans Series, European Le Mans Series ed IMSA WeatherTech Sportscar Championship in LM P2, possibilmente anche a Le Mans, previa conferma dell’iscrizione da parte dell’ACO.

ALPINE ENDURANCE TEAM - ANTONIO FELIX DA COSTA

Frattanto è arrivata anche la conferma ufficiale da parte di Alpine dell’ingaggio di Antonio Felix Da Costa. Il 34enne pilota portoghese, campione LM P2 nel 2022 con Jota Sport, ritorna nella serie mondiale dopo un’assenza di due anni, esclusa la parentesi dell’ultima Le Mans con AF Corse.

Da Costa ha già provato non più tardi di ieri la recente vincitrice del Fuji a Le Mans, e tornerà al volante della A424 nel corso del Rookie Test in Bahrain fra meno di tre settimane.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, Alpine Endurance Team