Toyotas1

WEC – Toyota in controllo nella prima giornata al Fuji

E’ appena terminata la seconda sessione di prove libere della 6 Ore del Fuji, quinto appuntamento del World Endurance Championship 2022. Le due Toyota hanno dominato entrambe le sessioni sul circuito di casa, dove l’endurance mondiale ritorna dal 2019.

Nella nottata italiana Sebastien Buemi ha condotto col tempo di 1.31.171 davanti a Mike Conway, mentre nei secondi 90’ si sono invertite le posizioni fra le due GR010-Hybrid, con Kamui Kobayashi che ha alzato notevolmente l’asticella col suo 1.29.948, lasciando Brendon Hartley a 2 decimi.

Le Peugeot, che tornano in Giappone dopo 30 anni, se nella prima sessione hanno limitato i danni, non hanno fatto infine meglio di 1”2 dal leader, con Loic Duval, mentre Nicolas Lapierre, con l’Alpine pesantemente penalizzata dall’ultimo BoP, si è riuscita ad inframezzare fra le due connazionali.

Tra le LM P2, è uno-due Jota con Antonio Felix da Costa e Ed Jones. Il vincitore di Le Mans conduce il gruppo delle Oreca con 1.32.351, 3 decimi meglio di Nicklas Nielsen, il migliore delle libere-1 con l’entry Pro/Am di AF Corse, il quale si è ripetuto nella categoria anche nel secondo turno.

Ferraris

In GTE-Pro, nonostante gli aggiustamenti del BoP, si lotta apparentemente ad armi pari tra Ferrari e Porsche; similmente al primo turno, dove è stato James Calado a primeggiare, Gianmaria Bruni e Kevin Estre sono a distanza di 2 decimi da Alessandro Pier Guidi, che ha limato il crono del teammate con 1.37.682.

Proj46

Tra le GTE-Am infine, miglior tempo per Matteo Cairoli con la Porsche del Project 1 al mattino con 1.39.064. Nella seconda sessione invece è stata Michelle Gatting a primeggiare per le Iron Dames con 1.39.170 davanti di appena 15 millesimi allo specialista Giancarlo Fisichella. Non lontano anche il sub di lusso Davide Rigon sulla 488 #54 di AF Corse.

Altra sostituzione all’ultimo minuto per motivazioni mediche precauzionali per Brendan Iribe sulla Porsche #56 gestita dal Project 1/Inception Racing con Takeshi Kimura, già protagonista con la Ferrari Kessel/Car Guy. Ricordiamo che i maggiori protagonisti della categoria debbono sottostare al Success Ballast: +30 kg per la capolista TF Sport, 20 kg per e Dempsey-Proton #77.

Da segnalare infine che le nelle due sessioni sono state esposte solamente due Full Course Yellow, entrambe per detriti, una per sessione.

Il programma della 6 Ore del Fuji prosegue nella nottata nostrana con le Libere-3 e le Qualifiche, rispettivamente alle 10.20 e alle 14.40 locali. Le qualifiche per l’Italia potranno essere seguite a pagamento sul sito WEC ovvero sui canali Eurosport a partire dalle 7.30 del mattino.

Piero Lonardo

Foto: Toyota Gazoo Racing, Ferrari Races, FIA WEC

I risultati delle Libere 1

I risultati delle Libere 2

_PLM9801

WEC – Alpine e Corvette rallentate al Fuji

Diffuse le nuove tabelle del Balance of Performance per la 6 Ore del Fuji, in programma nel weekend. Per il round di casa Toyota, l’Alpine vincitrice a Monza è stata notevolmente penalizzata nella potenza massima per stint, nella misura di ben 43 MJ in meno sui 795 originari.

Il più leggero prototipo made in Oreca si dovrà confrontare con le potenze massime di 905 e 909 MJ rispettivamente di Toyota e Peugeot. Ricordiamo che la Glickenhaus non sarà presente.

Modifiche anche al peso minimo delle due Hypercar rivali, che passeranno a 1053 e e 1061 kg rispettivamente per le GR010 Hybrid e la 9X8 contro i 1071 e 1079 kg di Monza.

Diversi i cambiamenti anche nelle equivalenze delle GT. Tra le GTE-Pro, la Corvette dopo il successo all’Autodromo Nazionale cederà ben 10 kg, diventando la vettura più pesante con 1265 kg, contro i 1259 delle Porsche, cui sono stati al contrario abbuonati 5 kg, ed i 1255 delle Ferrari.

Alle 919 RSR-19 sono stati concessi anche 2 litri extra ed un allargamento dei restrittori d’aria di +0,4 mm ciascuno, mentre alla 488 GTE Evo per contro sono stati tolti 3 litri dalla capacità del serbatoio.

Simili le equivalenze in GTE-Am, dove però per le Ferrari si parte da un peso minimo di 1265 kg e di 1269 per le Porsche. Identiche anche le diminuzioni alla quantità di carburante, salvo che i serbatoi potranno imbarcare solo 89 e 101 litri rispettivamente; un litro in meno anche per le Aston Martin, che vanno a 88 litri. Anche qui le RSR-19 godranno di un allargamento dei restrittori (+0,3mm X2), mentre è prevista una leggera riduzione della pressione del turbo per le Vantage.

Ricordiamo che il Success Ballast vedrà pesantemente inficiate le prime tre vetture in classifica, con la capolista TF Sport gravata di 30kg extra, contro i 20 di AMR e Dempsey-Proton #77. Zavorre minori per Iron Dames (+10 kg) e le Porsche di GR Racing e Project 1 #46 (+ 5kg).

Ricordiamo che l’azione nella terra del Sol Levante inizierà venerdì 9 settembre alle ore 11.00 locali con le prime libere. Qualifiche sabato alle 14.40 e start della gara domenica 11 settembre alle 11.00 sempre locali, pari alle 4.00 del mattino italiane.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

Saintepodium

GTWC Europe – Hockenheim: la prima volta per Saintéloc

Christopher Mies/ Patric Niederhauser /Lucas Légeret (Audi Sainteloc Junior Team #25) conquistano la prima affermazione dell’anno nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup nella 3h di Hockenheim davanti a Dennis Marschall/Markus Winkelhock/Kim-Luis Schramm (Team Attempto #66/Audi) e Alessio Picariello/Klaus Bachler/Matteo Cairoli (Dinamic Motorsport #54/Porsche).

La cronaca

Start

Charles Weerts (WRT #32/Audi), incaricato dello start dalla pole, ha mantenuto senza problemi il primato al via su Alessio Rovera (Iron Lynx #71/Ferrari), abile a tenere la seconda piazza su Jack Aitken (Emil Frey Racing #63/Lamborghini) il quale successivamente cederà il passo a Mattia Drudi (Tresor by Car Collection #12/Audi). La temporanea fuga del giovane pilota belga è stata presto interrotta nel cuore del secondo settore, allorquando la McLaren #38 di JOTA è infatti finita violentemente contro le barriere dopo un contatto con l’Huracan GT3 #19 dell’Emil Frey Racing.

Weerts ha gestito la ripartenza, mentre Raffaele Marciello (Akkodis ASP #88/Mercedes) provava a recuperare posizioni dopo una perfetta partenza che gli ha consentito di balzare dal 14mo al nono posto. L’Audi #32, come prevedibile, ha subito tentato di prendere il largo, mentre Drudi saliva secondo dopo un deciso attacco ai danni di Rovera che chiuderà poco dopo la gara contro il muro dopo un contatto con l’altra Ferrari di Iron Lynx.

James Calado ha infatti mandato a muro il varesino dopo aver provato ad infilare all’interno al Mercedes #2 di Getspeed. Zero pesantissimo in classifica quindi ottica campionato per le due 488 GT3 di classe PRO, dirette rivali della Mercedes #88 di Akkodis ASP nella lotta per il titolo 2022.

A 2h e 08 dalla fine è arrivato il primo cambio di leadership, con Drudi ha superato Weerts dopo un problema all’uscita dell’hairpin. Anche Aitken ha superato il campione in carica della Sprint Cup, il migliore quest’oggi contro il cronometro.  La R8 LMS GT3 #12 del Tresor by Car Collection uscirà al comando dalla prima fase di pit davanti a Steijn Schothorst (Mercedes Team GetSpeed #2) ed a Chris Mies (Sainteloc Junior Team #25/Audi),

Il duello in testa ha permesso ai rivali di avvicinarsi; una lotta che si è conclusa ad 1h e 20′ dalla fine con un deciso attacco del campione in carica dell’ADAC GT Masters. Markus Winkelhock (Team Attempto #66/Audi) si è messo a caccia del podio provvisorio nei minuti seguenti, riuscendo a superare Stuart White (Emil Frey Racing), con la vettura padrona della Silver Cup.

La Mercedes #2 di GetSpeed perderà progressivamente posizioni prima della sosta ai box che ha cambiato le carte in tavola grazie ad un sorprendente ritmo da parte di Patric Niederhauser. Il tedesco di Sainteloc riuscirà infatti a beffare dopo la sosta l’Audi #12 del Tresor by Car Collection. Christopher Haase #12 si è quindi messo all’inseguimento dei leader, mentre l’altra Audi di Attempto Racing #66 si confermava in terza posizione overall con Dennis Marschall.

Tutto è stato peró messo in discussione a meno di 40′ dal termine a causa di un contatto tra l’Audi #11 del Tresor by Car Collection (Silver) e la Lamborghini #77 di Barwell Motorsport (Silver Cup). Hugo Valente ha avuto la peggio finendo con la propria R8 contro le barriere, riportando in pista la Safety Car.

Niederhauser ha gestito al meglio la leadership, mentre al contrario la Mercedes #88 di Jules Gounon si fermava nel primo tratto della pista per un problema tecnico: si tratta del primo ritiro stagionale per i trionfatori della 24h di Spa, in rimonta dopo una qualifica non al top.

Sainteflag

L’Audi #25 di Sainteloc Racing non è più stata raggiunta dai rivali con Dennis Marschall che ereditava la seconda piazza dopo una serie di problemi per Haase. Il #12 del Tresor by Car Collection è stato costretto al ritiro, una situazione che ha regalato il podio a Matteo Cairoli ed alla Porsche #54 di Dinamic Motorsport. Quarto posto per Maro Engel/Luca Stolz/Steijn Schothorst (Mercedes Team GetSpeed #2), e nuova top five raggiunta per Valentino Rossi/Frédéric Vervisch/Nico Müller (WRT #46/Audi).

Gold Cup

Seconda affermazione stagionale nel GTWC Europe Endurance Cup per Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff (Inception Racing #7). Gestione perfetta per il tridente di McLaren, che dopo aver conquistato la 1000km del Paul Ricard ha saputo primeggiare anche nell’impianto tedesco che per la prima volta ha ospitato un evento dell’Endurance Cup.

Secondo importantissimo posto in ottica titolo per Hubert Haupt/ Arjun Maini/ Florian Scholze (HRT #5) davanti a Alessandro Balzan/Cédric Sbirazzuoli/Hugo Delacour (DLC One AF Corse #21/Ferrari), Delusione, invece, per Ralf Bohn/Alfred Renauer/Robert Renauer (Herberth Motorsport #911), a lungo al comando che nei minuti finali si sono dovuti accontentare del quarto posto.

Silver Cup

Emil

Dominio dal primo all’ultimo giro per Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula. Prima affermazione in Silver Cup per la Emil Frey Racing #14, capaci di concludere al nono posto overall davanti all’Audi #99 di Attempto Racing con Alex Aka/Nicolas Schöll/Marius Zug.

Terza posizione finale per Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30 /Audi) davanti a Nicolas Baert/César Gazeau/Aurélien Panis (Sainteloc Junior Team #26), protagonisti di una 3h di Hockenheim che ha visto in difficoltà equipaggi interessanti come Madpanda Motorsport #90 (Mercedes).

PRO-Am

Il quarto atto del GTWC Europe Endurance Cup per quanto riguarda la PRO-Am Cup si è deciso ad 1h e 9′ dal termine con un problema tecnico che ha negato il successo a Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Alexander West (Garage 59 #188/McLaren).

Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini (AF Corse #52/Ferrari) hanno quindi preso il comando delle operazioni per non mollarlo piú fino alla bandiera a scacchi, imponendosi, anche se per pochi decimi, davanti a Valentin Pierburg/Ian Loggie /Dominik Baumann (SPS automotive performance #20/Mercedes) ed alla già citata McLaren #188.

E’ tutto per oggi, ma il GTWC Europe tornerà fra appena due settimane a Valencia per l’epilogo della Sprint Cup. Per quanto riguarda invece l’Endurance Cup, invece, dovremo attendere il 2 ottobre per l’ultimo round di Barcellona.

Luca Pellegrini

Foto. GTWC Europe

Audipole

GTWC Europe – WRT senza rivali nelle qualifiche di Hockenheim

Dries Vanthoor/Charles Weerts /Kelvin van der Linde (WRT #32/Audi) hanno monopolizzato la scena nelle qualifiche di Hockenheim del  Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. I vincitori della tappa di Imola hanno stabilito il tempo di 1.37.478 con 138 millesimi di scarto su Davide Rigon/Antonio Fuoco/Alessio Rovera (Iron Lynx #71/Ferrari), i quali a loro volta hanno preceduto Albert Costa/ Jack Aitken / Mirko Bortolotti (Emil Frey Racing #63/Lamborghini).

Christopher Haase/Mattia Drudi/ Luca Ghiotto (Tresor by Car Collection #12/Audi) e  Vincent Abril/ Dennis Lind/Christian Klien (JP Motorsport #111/McLaren) seguono nell’ordine davanti a Christopher Mies/ Patric Niederhauser /Lucas Légeret (Sainteloc Junior Team #25/Audi). Solo 14mo posto, invece, per Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (Team Akkodis ASP #88/Mercedes), leader del campionato alla vigilia della trasferta teutonica.

Q1

Dries Vanthoor (WRT #32/Audi) è stato perfetto nella Q1 fermando il cronometro in 1.37.625 davanti ad Alessio Rovera (Iron Lynx #71/Ferrari), in scena questo fine settimana al posto di Daniel Serra. Ottimi segnali anche dal belga Frédéric Vervisch (WRT #46/Audi), terzo davanti alla Porsche #54 di Dinamic Motorsport di Klaus Bachler.

Q2

La seconda sessione non ha cambiato le carte in tavola con Kelvin van der Linde che ha confermato in vetta l’auto #32 di WRT. Il sudafricano ha tenuto a bada un velocissimo Nicolai Kjaergaard (Garage 59 #159/McLaren), leader in Silver Cup con un piccolo margine sul padrone di casa Luca Stolz (GetSpeed #2/Mercedes). Presente nella Top10 le due Rosse di Iron Lynx, mentre è da evidenziare il 22mo tempo appena per lo spagnolo Daniel Juncadella con la vettura #88 di Akkodis ASP.

Q3

La terza ed ultima parte della qualifica non ha cambiato la graduatoria con Charles Weerts abile nello stabilire un nuovo riferimento record davanti ad Antonio Fuoco #71, a Henrique Chaves (Garage 59 #188/McLaren) e a Luca Ghiotto #12 (Tresor by Car Collection #12/Audi). 12mo posto per Mirko Bortolotti in Q3, una prestazione che non ha compromesso la terza piazza overall dell’Huracan GT3 #63 di Emil Frey Racing.

Appuntamento alle 15.00 per una 3h da non perdere, la prima nel noto impianto tedesco del Baden-Württemberg.

Luca Pellegrini

Foto. GTWC Europe

La classifica combinata delle qualifiche

Marc

GTWC Europe – Akkodis ASP torna al vertice nelle Pre-Qualifiche

Raffaele Marciello ha siglato il giro più veloce nelle Pre Qualifying della 3h di Hockenheim, quarto appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

I vincitori della recente 24h di Spa di Akkodis ASP hanno completato la sessione precedendo di un solo millesimo Dennis Marschall con l’Audi #66  del Team Attempto Racing , che a loro volta hanno avuto la meglio sull’altra R8 LMS GT3 del WRT di Dries Vanthoor/Charles Weerts /Kelvin van der Linde.

Quarto posto overall per Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff (Inception Racing #7), leader in Gold Cup davanti a Vincent Abril/ Dennis Lind/Christian Klien (JP Motorsport #111).

Da segnalare una bandiera rossa durante la sessione di questo pomeriggio per un problema in curva 11 dopo un errore da parte del britannico Dean MacDonald. La McLaren #159 del Garage 59 è finita nella ghiaia costringendo la direzione gara a sospendere temporaneamente l’attività in pista.

Appuntamento a domani mattina per le tradizionali sessioni che determineranno la griglia di partenza per la corsa che scatterà alle ore 15.00.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC

Audi10_rain

GTWC Europe – Eteki trascina il Boutsen Racing sul bagnato nelle FP1 di Hockenheim

Adam Eteki, al volante dell’Audi del Boutsen Racing ha registrato il giro più veloce ad Hockenheim al termine delle FP1 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. La pioggia è stata sicuramente la principale protagonista sulla pista tedesca che per la prima volta accoglie il campionato europeo di SRO.

Secondo posto con 498 millesimi di ritardo dietro alla R8 LMS GT3 #10 iscritta in Gold Cup anche per Benjamin Lessennes e Karim Ojjeh, per Henrique Chaves con la McLaren #188 del Garage 59 che porterà in gara con Miguel Ramos ed Alexander West.

I padroni assoluti della PRO-Am precedono a loro volta Albert Costa/ Jack Aitken / Mirko Bortolotti (Emil Frey Racing #63/Lamborghini) e Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly (ROWE Racing #98/BMW). P5 per Alessio Picariello/Klaus Bachler/Matteo Cairoli (Dinamic Motorsport #54/Porsche), davanti ai leader della classifica generale Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (Team Akkodis ASP #88/Mercedes).

Da segnalare tra gli equipaggi  l’aggiunta di Jusuf Owega a bordo della Lamborghini Huracan GT3 #27 del Leipert Motorsport. Il tedesco, regolarmente iscritto all’ADAC GT Masters con Audi, si alternerà, nell’ambito della Silver Cup, con Isaac Tutumlu Lopez/Brendon Leitch al posto di Tyler Cooke.

Appuntamento nel pomeriggio alle 14.05 con la seconda sessione di prove libere, nuovo turno che potrebbe essere caratterizzato dal maltempo.

Luca Pellegrini

Foto. GTWC

I risultati delle FP1 GTWC Europe – Hockenheim

Santel_Hock

GTWC Europe – A Hockenheim, Sainteloc in vetta nei Bronze test

Il Saintéloc Junior Team ha siglato la miglior prestazione nei Bronze test di Hockenheim del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. César Gazeau (Audi #26) ha fermato il cronometro in 1.38.176 con 88 millesimi di vantaggio su Ralf Bohn (Herberth Motorsport #911/Porsche).

Terza piazza per il nostro Lorenzo Patrese (Tresor by Car Collection #11/Audi), che a sua volta ha  preceduto Miguel Ramos (Garage 59 #188/Honda).

Inception Racing #7 (McLaren), JP Motorsport #112 (McLaren), GetSpeed #3 (Mercedes) e SKY-Tempesta Racing (Mercedes #93) inseguono nell’ordine nella sessione cronometrata che tradizionalmente precede le prove libere ufficiali, che si svolgeranno a partire da domattina alle 9.45.

 

Luca Pellegrini

I risultati del Bronze test GTWC Europe – Hockenheim

Foto: GTWC

Audi32_test

GTWC Europe – WRT detta il passo nei test di Hockenheim

Primi chilometri quest’oggi ad Hockenheim, sede in questo fine settimana del quarto appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Audi inizia bene con Dries Vanthoor, leader sulla R8 LMS GT3 #32 del WRT condivisa con Charles Weerts e Kelvin van der Linde col tempo di 1.37.435,  a soli 33 millesimi di margine sulla McLaren di Vincent Abril/ Dennis Lind/Christian Klien (JP Motorsport #111).

La riconoscibile McLaren oro schierata dal team polacco, al rientro nella categoria dopo aver saltato la 24h di Spa, ha completato davanti a Christopher Mies/ Patric Niederhauser /Lucas Légeret (Team Sainteloc #25/Audi) ed a Finlay Hutchison/Diego Menchaca/Lewis Proctor (WRT #31/Audi), questi ultimi al top nella speciale graduatoria della Silver Cup.

Quinta piazza per Albert Costa/ Jack Aitken / Mirko Bortolotti (Emil Frey Racing #63) con la migliore delle Lamborghini.

Appuntamento domani con i Bronze test, mentre dovremo attendere sabato per la prima sessione di prove libere del penultimo round per quanto riguarda l’Endurance Cup,

Luca Pellegrini

Foto: GTWC

Wisher

GTWC Europe – Novità a Hockenheim per Emil Frey, Barwell e Madpanda

L’austriaco Mick Wishofer correrà con la Lamborghini dell’Emil Frey Racing la tappa di Hockenheim del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Il protagonista dell’ADAC GT Masters per la squadra elvetica, vincitore della race-1 di Zandvoort, si alternerà al volante con Konsta Lappalainen e Stuart White in Silver Cup. Non ci sarà, invece Tuomas Tujula, presente nelle prime tre prove dell’anno (Imola, Paul Ricard e Spa). Il medesimo tridente verrà riproposto anche nell’epilogo dell’Endurance Cup che si svolgerà ad ottobre a Barcellona.

Barwell

Cambia invece classe Barwell Motorsport: Alex MacDowall/Sam De Haan sono nuovamente attesi in scena nelle prossime due gare, pronti per alternarsi con Patrick Kujala e Charlie Fagg. Debutto con McLaren nella categoria per quest’ultimo, campione in carica del GT4 Europe, attualmente in forza nel WEC con l’Aston Martin #777 di D’Station Racing.

Sarà infine Patrick Assenheimer il terzo uomo per Madpanda Motorsport nella 3h di Hockenheim. Il tedesco, presente anche alla 24h di Spa-Francorchamps con HRT, si alternerà al volante della Mercedes AMG GT3 #90 iscritta in Gold Cup con Sean Walkinshaw ed Ezequiel Companc.

Ricordiamo che in classifica generale è Raffaele Marciello  il nuovo leader del GTWC Europe dopo Spa, con 177 punti all’attivo contro i 135,5 di Charles Weerts/Dries Vanthoor (WRT #32). Lo stesso Marciello, insieme egli altri vincitori della 24 Ore di Spa, Jules Gounon e Daniel Juncadella, è invece al comando della classifica generale dell’Endurance Cup a due prove dalla fine, con 79 punti contro i 68 di Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari).

Nella speciale Gold Cup, le Iron Dames dal canto loro vantano al momento 67 punti contro i 59 di Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff. Ferrari è all’attacco anche alla classifica PRO AM, dove Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini, sono attualmente al secondo posto dell’Endurance Cup con 78 punti contro gli 89 di Dominik Baumann (Mercedes). Discorso differente per la classifica assoluta della categoria con Miguel Ramos ancora al comando in 162,5 contro i 152 dell’accoppiata Machiels / Bertolini.

Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30), dopo l’acuto di Spa, sono al top della graduatoria della Silver Cup. Il trio guida l’Endurance Cup con 84 punti contro i 50 di Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto). Discorso differente infine nella serratissima graduatoria overall, dove comandano con 149,5 punti all’attivo Benjamin Goethe/Thomas Neubauer contro i 127 di Pierre-Alexandre Jean. Ricordiamo che quest’ultimo è già matematicamente campione della Sprint Cup insieme ad Ulysse de Pauw dopo il round di Misano Adriatico.

Luca Pellegrini

Foto: Emil Frey Racing, Barwell Motorsport