Archivi tag: Ford

Brans_poster

GTWC Europe – In 30 ad aprire la Sprint Cup a Brands Hatch

Saranno ben 30 le auto che disputeranno nel weekend a Brands Hatch la prima tappa del GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup.

Presenti anche Corvette e Ford, già alla prova in precedenza nell’Endurance Cup: Jusuf Owega/Romain Andriolo sono confermati in PRO con la Ford #64 di HRT, mentre Matisse Lismont/Jesse Salmenautio guideranno la Chevrolet Corvette Z06 GT3.R #24 di Steller Motorsport in Silver Cup.

A differenza delle sfide di durata, saranno Simon Gachet e Jim Pla a rappresentare CSA McLaren in PRO; la compagine francese sarà in azione anche con Arthur Rougier/James Kell, vincitori insieme a Gachet a Le Castellet in Gold Cup.

Debutto invece per Marcos Siebert al volante della Ferrari 296 GT3 AF Corse #52 in Silver Cup con Jeff Machiels, che si aggiunge alle due PRO #51 e #50 nelle mani dei factory driver Vincent Abril/Alessio Rovera e Thomas Neubauer/Arthur Leclerc.

Le altre Ferrari saranno portate in pista da Emil Frey Racing, in azione tra i Pro con Ben Green/Konsta Lappalainen ed in Gold Cup sotto l’egida del Max Verstappen.com Racing con Chris Lulham/Thierry Vermeulen.

Assenti le vetture della Bronze Cup, che debutteranno nella Sprint Cup nel prossimo round di Zandvoort del 16-18 maggio.

L’azione nell’iconico tracciato britannico si dipanerà tra sabato 3, in cui si disputeranno libere e qualifiche, e domenica 4 maggio, con le due gare di 60′ ciascuna in programma dalle 11.00 e dalle 15.45 locali (le 12.00 e le 16.45 italiane).

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’entry list di Brands Hatch

DTM, 1. + 2. Rennen Oschersleben 2025 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Oschersleben, race-2: la prima di Güven

Prima sospirata vittoria nel DTM per Ayhancan Güven in gara 2 ad Oschersleben. Il portacolori di Manthey EMA Porsche si è imposto davanti alla Mercedes di Jules Gounon ed al compagno di squadra Thomas Preining.

Il recap della gara

Jules Gounon  (Mercedes-AMG Team MANN-FILTER #48) ha gestito in partenza la leadership conquistata in mattinata con la prima pole nella serie su Jordan Pepper (TGI Lamborghini Team by GRT #63).

Alle loro spalle Ayhancan Güven  (Manthey EMA Racing Porsche #90) e Ricardo Feller (Land-Motorsport Audi #29) hanno subito avuto la meglio su Thierry Vermeulen con la Ferrari #69 dell’Emil Frey Racing.

Güven ha poi preso il comando al termine del primo giro di pit, avvantaggiandosi, insieme a Renè Rast sulla BMW #33 di Schubert Motorsport, sul polesitter.

La seconda sosta, novità introdotta per la prima volta in gara 2, ha invece permesso al compagno di squadra Thomas Preining di mettersi alle spalle di Gounon, risalito in seconda piazza, ai danni di Rast e di Jordan Pepper.

Il gruppetto di testa ha infatti aspettato fino all’ultimo per effettuare la seconda sosta obbligatoria, massimizzando l’undercut dell’austriaco, grazie alle gomme già in temperatura ottimale.

Davanti, nessun problema fino alla bandier a scacchi per Güven, il quale può fregiarsi del primo sigillo nella serie ADAC davanti a Gounon, perfetto con la propria AMG GT3 EVO #48 ad annullare ogni attacco di Preining. Pepper e Rast completano la top five.

Ancora una giornata non eccezionale infine per il campione in carica Mirko Bortolotti, che chiude in P9 dalla decima piazzola di partenza.

Il DTM tornerà a fine maggio sul circuito del Lausitzring.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motosport

DTM, Testfahrten Oschersleben 2025 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Primo sigillo stagionale per Auer

Lucas Auer torna alla vittoria nel DTM imponendosi nella prima gara del 2025 ad Oschersleben. L’austriaco di Mercedes-AMG Team Landgraf #22 svetta ad oltre due anni di distanza precedendo la Lamborghini #63 Grasser Racing Team di Jordan Pepper e la Mercedes #24 Team Winward di Maro Engel.

Il recap della gara

Auer, dopo aver ereditato la pole a seguito della squalifica della Ferrari 296 GT3 #10 Emil Frey Racing di Ben Green, risultata sottopeso, ha preso il comando dell’evento su Jordan Pepper (TGI Lamborghini Team by GRT #63) e Jules Gounon (Mercedes-AMG Team MANN-FILTER #48), mantenendo la leadership anche dopo la sosta obbligatoria.

Dietro ai due battistrada infiammava il duello tra la Porsche di Thomas Preining, il quale aveva ripreso la terza piazza persa al via su Gounon, cui non è bastato un undercut, ma entrambi venivano beffati da Maro Engel, il quale, ritardando il passaggio in pitlane rispetto ai rivali, ha recuperato il gradino basso del podio.

P5 per la Ferrari di Jack Aitken, vincitore qui lo scorso anno, mentre il campione in carica Mirko Bortolotti, dopo una qualifica che lo ha visto partire dalla 12ma piazzola, ha chiuso in decima posizione.

Domani si riparte per la seconda parte del weekend, con qualifiche e gara sempre alle 9.20 e alle 13.30; ricordiamo che nella race-2, secondo il nuovo regolamento della serie, si dovranno effettuare obbligatoriamente due soste.

Luca Pellegrini

Foto. Gruppe C Photography – ADAC Motosport

DTM, 1. + 2. Rennen Oschersleben 2025 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Preining ed Engel in evidenza nelle libere di Oschersleben

Thomas Preining e Maro Engel chiudono in cima alla classifica le due sessioni libere di Oschersleben, atto iniziale del DTM 2025.

La Porsche #91 di Manthey EMA ha fissato il cronometro in 1:22.596 nelle libere 1 con 44 millesimi su Jordan Pepper (TGI Team Lamborghini by GRT #63) al termine di un turno segnato da una lunga red flag per dell’olio presente in diversi punti della pista.

A dimostrazione della superiorità delle 911 GT3 R in questa prima sessione, il terzo posto dell’altra vettura di Manthey di Ayhancan Güven. Quinta prestazione per il campione in carica della serie, Mirko Bortolotti, sulla Lamborghini di ABT Sportline.

DTM, 1. + 2. Rennen Oschersleben 2025 - Foto: Gruppe C Photography

Nel pomeriggio invece è stata la volta di Maro Engel sulla Mercedes el Team Winward a segnare il giro più veloce con 1.22.321, lasciando ad decimo ancora Jordan Pepper.

Bene ancora le Porsche con Güven in P5 alle spalle di Maximilian Paul (Paul Motorsport Lamborghini #71) e Jules Gounon  (Mercedes-AMG Team MANN-FILTER #48), e Preining settimo, preceduto dalla Ferrari 296 GT3 #10 Emil Frey Racing del debuttante Ben Green.

Domani in programma Q1 e race-1, rispettivamente alle 9.20 e alle 13.30. Entrambe verranno diffuse per l’Italia da DAZN.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motosport

DTM, Testfahrten Oschersleben 2025 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Bortolotti pronto ad uno storico bis, debutta Ford e torna Aston Martin. Inizia il 2025!

Nel weekend inizia dalla Motorsport Arena di Oschersleben il DTM 2025 con tante novità: in primis Aston Martin e Ford che si uniscono alla griglia, rispettivamente con ComToYou Racing ed Haupt Racing Team.

DTM NuerburgringIn totale ben 9 le case coinvolte, col ritorno di Lamborghini, BMW, Porsche, Mercedes, Ferrari, McLaren ed infine Audi con Ricardo Feller e Land Motorsport che si aggiungono in extremis all’entry list dopo il forfait del programma Porsche con Allied-Racing.

Nel 2025 cambia anche il format della race-2, nelle quale si dovrà effettuare un secondo pit obbligatorio all’interno dei 55′ più un giro, timing che rimane immutato per entrambe le gare.

Bortolotti per il bis?

Mirko Bortolotti torna nel DTM dopo il titolo ottenuto lo scorso anno. Il trentino non guiderà per SSR Performance, ma per ABT che nel frattempo è diventato il team di riferimento di Lamborghini Squadra Corse sia per il DTM che per il programma NLS/24h Nürburgring. L’ex realtà legata ad Audi Sport accoglierà anche Nicki Thiim, determinato ad eguagliare le gesta di papà Kurt, campione 1986.

ABT Lamborghini

Due Huracàn GT3 EVO2 verranno impiegate anche da TGI Lamborghini Team by GRT rispettivamente per Luca Engstler e Jordan Pepper. Inoltre, della partita anche Paul Motorsport per Maximilian Paul, figlio del titolare.

Ancora quattro le Mercedes AMG GT3 EVO nel 2025: oltre a Lucas Auer (Team Landgraf #22) e a Maro Engel (Winward Racing #48) debuttano full-time Jules Gounon (Winward Racing #4) al posto di Luca Stolz e Tom Kalender (Team Landgraf #84), il 17enne tedesco campione 2024 ADAC GT Masters.

DTM 2024

Scende da tre a due invece il numero di BMW schierate da Schubert Motorsport. René Rast torna accanto a Marco Wittmann. La coppia non dividerà più il box con Sheldon van der Linde, impegnato in IMSA e nel WEC con le LMDh della casa bavarese.

Ferrari ritrova Emil Frey Racing con Thierry Vermeulen e Jack Aitken. I due accoglieranno come teammate Ben Green, giovane britannico che negli ultimi anni ha corso principalmente nel GT World Challenge Europe.

Jack Aitken DTM

Dopo un 2024 da dimenticare il 2025 potrebbe rivedere Porsche al top con Manthey EMA e l’assodata coppia composta dal campione 2023 Thomas Preining e Ayhancan Güven. Ai due si aggiunge un nuovo compagno di box: il vincitore della 24h Le Mans LMGT3 2024 Morris Schuring.

Thomas Preining
Arjun Maini e l’ex vincitore 24h Le Mans LMP2 Fabio Scherer sono stati nominati quali titolari da Haupt Racing Team per il programma con le Ford Mustang GT3. Nicolas Baert e Gilles Magnus, invece, rappresenteranno ComToYou Racing ed Aston Martin, marchio che nel DTM ha corso nell’era Class One prima dell’avvento delle GT3.

Presenti ancora le due McLaren 720S GT3 EVO schierate da Dörr Motorsport, con Ben Dörr torna regolarmente in pista ma affiancato non più da Clemens Schmid, ora full-time WEC con Akkodis ASP, ma  dall’ex-F1 e volto di BMW Timo Glock.

Land_Audi

Ultimo, ma non meno importante, Ricardo Feller che dopo il fallimento del programma Porsche con Allied-Racing, dove avrebbe dovuto correre insieme a Bastian Buus, si presenta nuovamente con una singola Audi R8 LMS GT3 EVO II con i colori di Land Motorsport.

Si parte venerdí 25 aprile alle 11.05 con le prime libere. Sabato 26 e domenica 27 le qualifiche e le due gare, sempre alle 9.20 e alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

WRTwin

GTWC Europe – A WRT il primo round stagionale al Paul Ricard

Ugo de Wilde, Kelvin van der Linde e Charles Weerts portano al successo al debutto al Paul Ricard la BMW M4 GT3 EVO nell’opening round del GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Il tridente di WRT può festeggiare la prima vittoria stagionale sulle Porsche di Rutronik Racing e Schumacher CLRT, che completano nell’ordine il podio con Sven Müller/Patric Niederhauser/Alessio Picariello e Klaus Bachler/Laurin Heinrich/Ayhancan Güven.

Start

Maro Engel (Mercedes-AMG Team MANN-FILTER #48) ha gestito senza particolari problemi la prima parte di gara, respingendo gli attacchi di Dean Macdonald (Garage 59 McLaren #58), assoluto dominatore della Gold Cup ed abile a passare da ottavo a secondo in pochi minuti.

Il primo episodio significativo allo scadere della prima ora di gara, per rimuovere la McLaren #5 di Optimum Motorsport, ferma nel primo settore. Molte squadre hanno approfittato per entrare ai box in regime di Full Course Yellow, e della situazione si è avvantaggiata la Porsche #22 Schumacher CLRT di Ayhancan Güven, che ha conquistato il comando della gara davanti all’altra 992 GT3 #96 Rutronik Racing di Sven Müller.

La Mercedes in pole è rientrata solamente in quarta piazza, anche alle spalle della competitiva McLaren #58 Garage 59, che con Dean Macdonald ha proseguito ad un ritmo incredibile, agguantando addirittura la leadership sulle due Porsche.

Il successivo passaggio in pitlane ha invece visto Alessio Picariello, subentrato a Müller, prevalere sulla McLaren, ora nelle mani di Louis Prette, recuperato anche dalla BMW di Charles Weerts, risalita dalla nona piazzola, poi rilevato da Ugo de Wilde.

La battaglia tra i due battistrada è entrata nel vivo dopo la quarta sosta, con Patric Niederhauser ad inchinarsi nei confronti di Kelvin van der Linde, mentre alle spalle dei due battistrada riemergeva la Marcedes in pole con Lucas Auer.

Nel finale, le due vetture di testa hanno mantenuto la posizione nonostante due brevi FCY, mentre al contrario la Mercedes #48 ha dovuto cedere il gradino basso del podio alla Porsche di Rutronik grazie ad una migliore gestione dell’ultima sosta.

La top five si completa con l’Aston Martin #7di ComToYou Racing, mentre le due Ferrari Pro di AF Corse-Francorchamps Motors si piazzano solo i P15 e P16 rispettivamente. Poca fortuna anche per il campione del DTM, Mirko Bortolotti, P12 con la Lamborghini del GRT-Grasser condivisa con Luca Engstler e Jordan Pepper.

Nelle altre classi

Debutto e vittoria per CSA Racing con McLaren in Gold Cup con Arthur Rougier/James Kell/Simon Gachet. Nonostante una penalità, l’auto del team francese trionfa al termine di una prova perfetta davanti a Harry King/Thierry Vermeulen/Chris Lulham (Verstappen.com Racing Aston Martin #33) ed a Al Faisal Al Zubair/Jens Kligmann/Ben Tuck (AlManar Racing by WRT BMW #777).

Niente da fare per la McLaren 720S GT3 #58 Garage 59, che ha dominato la scena nelle prime tre ore prima di alzare bandiera bianca nel finale per problemi tecnici .

BMW trionfa anche in Silver Cup con Paradine Competition. Charles Clark/James Kellett/Pedro Ebrahim davanti alla Corvette di Steller Motorsport. Matisse Lismont/ Kiern Jewiss/Locan Hanafin e a Ivan Klymenko/Lorens Lecertua/Luca Legeret (Sainteloc Racing Audi #26).

Menzione finale per la Bronze Cup con Kessel Ferrari #74. Dustin Blattner/Dennis Marschall/Conrad Laurens si impongono con merito su Dan Harper/Sean Gelel/Darren Leung  (Paradine Competition BMW #991) e Niccolò Schirò/Nicolò Rosi/David Fumanelli   (Kessel Racing Ferrari #8). La compagine elvetica torna a primeggiare dopo il risultato della passata annata sempre in Francia.

Next round del GTWC Europe 2025 a Brands Hatch ad inizio maggio, prima tappa Sprint.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Porsche7

IMSA – Doppietta Porsche anche a Long Beach. “Rexy” si impone in GTD

Le Porsche Penske piazzano un’altra doppietta dopo Sebring a Long Beach con Felipe Nasr e Nick Tandy davanti a Mathieu Jaminet e Matt Campbell.

Ormai lo sanno anche i muri, nelle gare corte soprattutto (Long Beach è la più corta insieme a Detroit con appena 100’ di durata) la strategia è basilare, e BMW ancora una volta ha sprecato il vantaggio conquistato con le qualifiche, altro fattore determinante, con una strategia non performante.

Start (1)

La chiave di volta della gara la prima delle due uniche Full Course Yellow, causata dal contatto fra la Lamborghini del Forte Racing e la Corvette AWA, ferma nelle gomme a protezione di curva 8, che ha visto gran parte delle GTP entrare ai box per pit e cambio pilota.

Mentre le Porsche Penske, con la #6 che al via si era anche fatta infilare dall’Acura di Nick Yelloly, entravano assieme e uscivano davanti a tutti, il team RLL optava per una strategia splittata, lasciando fuori per un giro Sheldon van der Linde sulla #25, il quale rientrava dietro al gruppo e anche all’Acura #93, con cui aveva condiviso la scelta; Philipp Eng, subentrato al polesitter Dries Vanthoor, usciva dietro le due 963 ufficiali e li è rimasto per il resto della gara, incapace di riprendere posizioni, chiudendo a 12” dal leader.

La gara delle GTP è tutta qui, con la Cadillac del Whelen Racing ancora una volta la più incisiva col quarto posto finale davanti alla BMW #25 e alle altre due V-Series.R del WTR. I problemi delle Acura promuovono l’Aston Martin Valkyrie in P8, mentre un contatto con la Vantage GT3 dello Heart of Racing ha tolto a Gianmaria Bruni ed al JDC Motorsports, foriera della seconda ed ultima Full Course Yellow, una potenziale top five.

RexyGD

Anche tra le GTD la strategia è stata determinante, permettendo alla Porsche di AO Racing capolista GTD Pro e qui in veste di wild card, di trionfare sulle strafavorite Lexus.

In questa categoria l’unica sosta è avvenuta, a causa dei limiti temporali minimi in essere per la categoria, in regime di corsa libera, e “Rexy” ne ha approfittato con Laurens Vanthoor a dare il cambio a Jonny Edgar per installarsi al comando e non voltarsi più indietro sulle due RC F GT3.

La presenza della seconda vettura del Vasser Sullivan ha comunque permesso di rosicchiare punti preziosi in ottica campionato alla Mercedes pigliatutto del Winward Racing, che nel finale ha tentato il tutto per tutto, senza riuscirci di agganciare almeno il gradino basso del podio.

Peccato per la Corvette del DXDT Racing del rientrante Robert Wickens, che dopo una qualifica non esaltante, era risalita con Tommy Milner sino alla quinta posizione, salvo poi essere richiamata ai box nel finale di gara per le riparazioni alla carrozzeria posteriore, rovinato dopo il contatto con la BMW di Robbie Foley.

Il WeatherTech SportsCar Championship tornerà fra un mese, l’11 maggio, in concomitanza con la 6 Ore di Spa WEC, a Laguna Seca, protagoniste GTP, GTD Pro e GTD.

Piero Lonardo

Foto: Porsche, BMW

L’ordine di arrivo

Pole

GTWC Europe – Mamba in pole al Paul Ricard

Lucas Auer, Matteo Cairoli e Maro Engel conquistano la pole position nella 1000km del Paul Ricard, primo atto del GT World Challenge Europe Powered by AWS con la Mercedes del Winward Racing.

Per Cairoli si tratta della seconda pole di fila sul circuito provenzale dopo quella del 2024 con Lamborghini. Il comasco inizia alla grande la stagione della serie SRO sulla vettura campione in carica Sprint ed overall.

A fianco del “Mamba” scatterà l’altra AMG GT3 del Team GetSpeed di Jules Gounon/Fabian Schiller/Luca Stolz  GetSpeed; seconda fila pe la Lamborghini del GRT Grasser di Mirko Bortolotti/Luca Engstler/Jordan Pepper e la McLaren del Garage 59 di Joseph Loake/Marvin Kirchhöfer/Benjamin Goethe

Q1

Il campione Overall 2024 e Sprint Cup Lucas Auer ha fatto la differenza nel primo stint, fermando il cronometro in 1.53.646. La Mercedes AMG GT3 EVO #48 Winward Racing Team MANN-Filter ha messo tutti in riga lasciando ad oltre 2 decimi la Lamborghini Huracan GT3 EVO2#63 GRT Grasser Racing Team di Mirko Bortolotti e la Mercedes #17 GetSpeed di Luca Stolz.

Ottimo inizio qualifica anche per Arthur Rougier, leader in Gold Cup con CSA Racing McLaren #111. Il francese ha chiuso davanti a Joseph Loake (Garage 59 McLaren #59), Sven Mueller (Rutronik Racing Porsche #96) ed Adam Smalley (Garage 59 McLaren #58 – Gold Cup).

Q2

Con l’incertezza della pioggia, la Q2 ha visto sempre al top la Mercedes #48 con Matteo Cairoli. Il comasco non ha deluso le attese confermandosi in vetta alla classifica e di conseguenza anche della graduatoria overall con 3 decimi di scarto su Marvin Kirchhöfer (Garage 59 McLaren #59) e Jules Gounon (GetSpeed Mercedes #17).

Q3

Nell’ultima sessione è bastata la 12ma prestazione di Maro Engel per assicurare la prima pole stagionale a Winward Racing. Best lap del turno e della giornata alla Porsche #22 di Schumacher CLRT di Klaus Bachler, autore di 1.53.091, davanti a Marvin Dienst sull’AMG GT3 iscritta in Bronze Cup da Winward.

P8 per Louis Prette/Adam Smalley/Dean MacDonald, autori della pole in Gold Cup con Garage 59 McLaren #58, mentre Garage 59 ha  firmato il best lap in Bronze Cup con Thomas Fleming/Guilherme Oliveira/Miguel Ramos,. La palma dei migliori in Silver Cup va invece  a Hutchison/Alessio Deledda/Michele Beretta  (Vincenzo Sospiri Racing Lamborghini #60).

Ferrari finora in ombra con i due esemplari di AF Corse-Francorchamps Motors, campione in carica della Endurance Cup a scattare dalla 14ma e 15ma piazzola.

Oggi alle 18.00 partirà la prima tappa del GTWC Europe Endurance Cup, live godibile gratuitamente  sul sito ufficiale della serie e sui relativi canali social, oltre che sui canali tv di SkySport.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Vant_pole

IMSA – Prima fila BMW a Long Beach. Il Vasser Sullivan non delude in GTD

La showcase IMSA di Long Beach, terzo atto del WeatherTech SportsCar Championship, sembra avere già dei favoriti assoluti nelle vesti di BMW e Lexus nelle due classi protagoniste di questo evento.

Dries Vanthoor ha piazzato la terza pole position di fila in stagione col tempo di 1.11.539, precedendo di un quarto di secondo il compagno di squadra Sheldon van der Linde. Dopo un avvio lento, le due Porsche fin qui mattatrici della serie si sono piazzate alle spalle delle M Hybrid V8, scavalcando le Acura del Meyer Shank Racing nonostante una penalità ereditata dalle libere ed una “lisciata” finale a muro per la #60 di Nick Yelloly.

Alla Cadillac del Whelen Racing, originariamente retrocessa per aver lavorato sulla vettura in pitlane, è stata poi restituita la settima piazzola in griglia. Non in particolare evidenza invece le V-Series R del WTR di Filipe Albuquerque e Louis Deletraz, che vengono divise in griglia anche da Tijmen van der Helm, incaricato della qualifica sulla 963 del JDC-Miller condivisa col nostro Gianmaria Bruni, mentre come da pronostico è l’Aston Martin Valkyrie a chiudere lo schieramento della classe regina, a 1”8 dal polesitter.

Lexus12 (1)

Anche le Lexus del Vasser Sullivan, tradizionalmente a proprio agio fra i muretti della California, non deludono le aspettative, e piazzano Parker Thompson davanti a tutti col tempo di 1.17.877. La promessa canadese ha preceduto di 60 millesimi Jonny Edgar, al volante della Porsche capolista GTD Pro di AO Racing, qui insieme nientemeno che a Laurens Vanthoor.

Distacco contenutissimo, appena 2 millesimi, sull’Aston Martin di Tom Gamble, il quale dividerà la seconda fila con la Ferrari del Conquest Racing di Manny Franco. Parziale delusione infine per Robert Wickens che, aldilà della penalizzazione riservatagli dall’incidente nelle libere-2, ha chiuso solamente in P8.

Appuntamento per lo start della gara, della durata di 100’, alle 5.05 PM ET, vale a dire le 23.05 italiane. Entrambe saranno godibili gratuitamente sul sito IMSA e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: IMSA, Michelin Racing USA

I risultati delle Qualifiche

BMW

IMSA – Dominio BMW nelle libere di Long Beach

Le due BMW hanno dominato le due sessioni di libere previste a Long Beach in vista della showcase IMSA di domani. Sheldon van der Linde nel primo turno ha preceduto, col tempo di 1.13.241, il compagno di squadra Dries Vanthoor, mentre nella seconda tornata si è invertito l’ordine, con il pilota belga autore di 1.12.201 sul sudafricano.

Jack Aitken sulla Cadillac del Whelen Racing, si è portato a meno di 3 decimi dal leader, mentre le due Porsche Penske, fin qui imbattute nella serie, chiudono la top five davanti alle Acura del Meyer Shank Racing. Tutte e sette le vetture sono racchiuse nel raggio di un secondo. L’Aston Martin Valkyrie, alla seconda apparizione nella serie americana, chiude mestamente la graduatoria delle GTP con un distacco di ben 2”5 dal vertice.

DXDT

Tra le GTD (ricordiamo che GTP e GTD sono le sole due classi ammesse a questo appuntamento sprint), la migliore prestazione è andata a Robert Wickens, al debutto con la Corvette del DXDT Racing dotata di comandi al volante.

Il pilota canadese nella seconda sessione ha fissato i cronometri sull’1.17.897, migliorando sensibilmente il best lap ottenuto da Laurens Vanthoor, per l’occasione al volante di “Rexy”, la Porsche di AO Racing, nel primo turno.

Purtroppo per Wickens, dovrà scartare il miglior giro nelle qualifiche, avendo causato una delle molteplici red flag che hanno spezzettato il secondo turno. Identica sanzione anche per Misha Goikhberg e la Lamborghini del Forte Racing e per Colin Braun sull’Acura GTP #60 del Meyer Shank Racing.

Una sola breve interruzione per detriti invece nel finale delle libere-1, causata proprio dai detriti lasciati dal battistrada.

Appuntamento quindi alle 2.10 nostrane per le qualifiche, mentre la gara partirà domani, sabato 12, alle 5.05 PM ET, vale a dire le 23.05 italiane. Entrambe saranno godibili gratuitamente sul sito IMSA e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Michelin Racing USA

I risultati delle Libere 1

I risultati delle Libere 2