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Marc

GTWC Europe – Akkodis ASP torna al vertice nelle Pre-Qualifiche

Raffaele Marciello ha siglato il giro più veloce nelle Pre Qualifying della 3h di Hockenheim, quarto appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

I vincitori della recente 24h di Spa di Akkodis ASP hanno completato la sessione precedendo di un solo millesimo Dennis Marschall con l’Audi #66  del Team Attempto Racing , che a loro volta hanno avuto la meglio sull’altra R8 LMS GT3 del WRT di Dries Vanthoor/Charles Weerts /Kelvin van der Linde.

Quarto posto overall per Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff (Inception Racing #7), leader in Gold Cup davanti a Vincent Abril/ Dennis Lind/Christian Klien (JP Motorsport #111).

Da segnalare una bandiera rossa durante la sessione di questo pomeriggio per un problema in curva 11 dopo un errore da parte del britannico Dean MacDonald. La McLaren #159 del Garage 59 è finita nella ghiaia costringendo la direzione gara a sospendere temporaneamente l’attività in pista.

Appuntamento a domani mattina per le tradizionali sessioni che determineranno la griglia di partenza per la corsa che scatterà alle ore 15.00.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC

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GTWC Europe – Eteki trascina il Boutsen Racing sul bagnato nelle FP1 di Hockenheim

Adam Eteki, al volante dell’Audi del Boutsen Racing ha registrato il giro più veloce ad Hockenheim al termine delle FP1 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. La pioggia è stata sicuramente la principale protagonista sulla pista tedesca che per la prima volta accoglie il campionato europeo di SRO.

Secondo posto con 498 millesimi di ritardo dietro alla R8 LMS GT3 #10 iscritta in Gold Cup anche per Benjamin Lessennes e Karim Ojjeh, per Henrique Chaves con la McLaren #188 del Garage 59 che porterà in gara con Miguel Ramos ed Alexander West.

I padroni assoluti della PRO-Am precedono a loro volta Albert Costa/ Jack Aitken / Mirko Bortolotti (Emil Frey Racing #63/Lamborghini) e Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly (ROWE Racing #98/BMW). P5 per Alessio Picariello/Klaus Bachler/Matteo Cairoli (Dinamic Motorsport #54/Porsche), davanti ai leader della classifica generale Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (Team Akkodis ASP #88/Mercedes).

Da segnalare tra gli equipaggi  l’aggiunta di Jusuf Owega a bordo della Lamborghini Huracan GT3 #27 del Leipert Motorsport. Il tedesco, regolarmente iscritto all’ADAC GT Masters con Audi, si alternerà, nell’ambito della Silver Cup, con Isaac Tutumlu Lopez/Brendon Leitch al posto di Tyler Cooke.

Appuntamento nel pomeriggio alle 14.05 con la seconda sessione di prove libere, nuovo turno che potrebbe essere caratterizzato dal maltempo.

Luca Pellegrini

Foto. GTWC

I risultati delle FP1 GTWC Europe – Hockenheim

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GTWC Europe – A Hockenheim, Sainteloc in vetta nei Bronze test

Il Saintéloc Junior Team ha siglato la miglior prestazione nei Bronze test di Hockenheim del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. César Gazeau (Audi #26) ha fermato il cronometro in 1.38.176 con 88 millesimi di vantaggio su Ralf Bohn (Herberth Motorsport #911/Porsche).

Terza piazza per il nostro Lorenzo Patrese (Tresor by Car Collection #11/Audi), che a sua volta ha  preceduto Miguel Ramos (Garage 59 #188/Honda).

Inception Racing #7 (McLaren), JP Motorsport #112 (McLaren), GetSpeed #3 (Mercedes) e SKY-Tempesta Racing (Mercedes #93) inseguono nell’ordine nella sessione cronometrata che tradizionalmente precede le prove libere ufficiali, che si svolgeranno a partire da domattina alle 9.45.

 

Luca Pellegrini

I risultati del Bronze test GTWC Europe – Hockenheim

Foto: GTWC

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GTWC Europe – WRT detta il passo nei test di Hockenheim

Primi chilometri quest’oggi ad Hockenheim, sede in questo fine settimana del quarto appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Audi inizia bene con Dries Vanthoor, leader sulla R8 LMS GT3 #32 del WRT condivisa con Charles Weerts e Kelvin van der Linde col tempo di 1.37.435,  a soli 33 millesimi di margine sulla McLaren di Vincent Abril/ Dennis Lind/Christian Klien (JP Motorsport #111).

La riconoscibile McLaren oro schierata dal team polacco, al rientro nella categoria dopo aver saltato la 24h di Spa, ha completato davanti a Christopher Mies/ Patric Niederhauser /Lucas Légeret (Team Sainteloc #25/Audi) ed a Finlay Hutchison/Diego Menchaca/Lewis Proctor (WRT #31/Audi), questi ultimi al top nella speciale graduatoria della Silver Cup.

Quinta piazza per Albert Costa/ Jack Aitken / Mirko Bortolotti (Emil Frey Racing #63) con la migliore delle Lamborghini.

Appuntamento domani con i Bronze test, mentre dovremo attendere sabato per la prima sessione di prove libere del penultimo round per quanto riguarda l’Endurance Cup,

Luca Pellegrini

Foto: GTWC

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GTWC Europe – Novità a Hockenheim per Emil Frey, Barwell e Madpanda

L’austriaco Mick Wishofer correrà con la Lamborghini dell’Emil Frey Racing la tappa di Hockenheim del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Il protagonista dell’ADAC GT Masters per la squadra elvetica, vincitore della race-1 di Zandvoort, si alternerà al volante con Konsta Lappalainen e Stuart White in Silver Cup. Non ci sarà, invece Tuomas Tujula, presente nelle prime tre prove dell’anno (Imola, Paul Ricard e Spa). Il medesimo tridente verrà riproposto anche nell’epilogo dell’Endurance Cup che si svolgerà ad ottobre a Barcellona.

Barwell

Cambia invece classe Barwell Motorsport: Alex MacDowall/Sam De Haan sono nuovamente attesi in scena nelle prossime due gare, pronti per alternarsi con Patrick Kujala e Charlie Fagg. Debutto con McLaren nella categoria per quest’ultimo, campione in carica del GT4 Europe, attualmente in forza nel WEC con l’Aston Martin #777 di D’Station Racing.

Sarà infine Patrick Assenheimer il terzo uomo per Madpanda Motorsport nella 3h di Hockenheim. Il tedesco, presente anche alla 24h di Spa-Francorchamps con HRT, si alternerà al volante della Mercedes AMG GT3 #90 iscritta in Gold Cup con Sean Walkinshaw ed Ezequiel Companc.

Ricordiamo che in classifica generale è Raffaele Marciello  il nuovo leader del GTWC Europe dopo Spa, con 177 punti all’attivo contro i 135,5 di Charles Weerts/Dries Vanthoor (WRT #32). Lo stesso Marciello, insieme egli altri vincitori della 24 Ore di Spa, Jules Gounon e Daniel Juncadella, è invece al comando della classifica generale dell’Endurance Cup a due prove dalla fine, con 79 punti contro i 68 di Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari).

Nella speciale Gold Cup, le Iron Dames dal canto loro vantano al momento 67 punti contro i 59 di Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff. Ferrari è all’attacco anche alla classifica PRO AM, dove Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini, sono attualmente al secondo posto dell’Endurance Cup con 78 punti contro gli 89 di Dominik Baumann (Mercedes). Discorso differente per la classifica assoluta della categoria con Miguel Ramos ancora al comando in 162,5 contro i 152 dell’accoppiata Machiels / Bertolini.

Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30), dopo l’acuto di Spa, sono al top della graduatoria della Silver Cup. Il trio guida l’Endurance Cup con 84 punti contro i 50 di Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto). Discorso differente infine nella serratissima graduatoria overall, dove comandano con 149,5 punti all’attivo Benjamin Goethe/Thomas Neubauer contro i 127 di Pierre-Alexandre Jean. Ricordiamo che quest’ultimo è già matematicamente campione della Sprint Cup insieme ad Ulysse de Pauw dopo il round di Misano Adriatico.

Luca Pellegrini

Foto: Emil Frey Racing, Barwell Motorsport

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USCC – Hartley rinforzo WTR alla Petit Le Mans. Blomqvist rifirma per MSR

Sarà Brendon Hartley a rinforzare l’equipaggio del Wayne Taylor Racing alla prossima Petit Le Mans. Dopo Will Stevens ed Alexander Rossi a Daytona e Sebring, sarà il driver ufficiale Toyota ad affiancare Ricky Taylor e Filipe Albuquerque sull’Acura capolista.

“Albuquick” ed il due volte campione WEC peraltro hanno già condiviso l’abitacolo assieme in occasione della 12 Ore di Sebring del 2019, sulla Cadillac dell’Action Express.

I due “regular”, che dovrebbero ritornare anche per la prossima stagione nelle fila del team, hanno inoltre portato al debutto in pista in terra statunitense proprio sul circuito di Road Atlanta la nuova ARX-06 presentata la scorsa settimana a Monterey, pochi giorni dopo aver ospitato la contender Cadillac nelle mani dei quattro driver dei Team Ganassi ed Action Express: Earl Bamber, Sebastien Bourdais, Pipo Derani ed Alex Lynn.

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Già consegnato anche il secondo esemplare di Acura, nelle mani dei contender del Meyer Shank Racing. La squadra dell’Ohio, il cui programma di test non è stato reso ancora noto, ha rifirmato anche per la prossima stagione Tom Blomqvist. Il driver britannico sosterrà anche un test IndyCar col team.

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Sempre a Road Atlanta invece, nei prossimi giorni sarà di scena la vettura NASCAR next-gen che prenderà parte alla prossima 24 Ore di Le Mans nelle mani del collaudatore, Mike Rockenfeller.

L’ultimo appuntamento col WeatherTech SportsCar Championship 2022 ricordiamo è per sabato 1° ottobre.

Piero Lonardo

Foto: WTR, IMSA, MSR

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DTM – Sheldon van der Linde torna in vetta al Nürburgring

Sheldon van der Linde torna in vetta alla graduatoria generale del DTM andando a segno nella race-1 al Nürburgring. Primo successo in gara-2 per Luca Stolz.

Race-1

Dopo l’annullamento per nebbia delle qualifiche ed un ritardo di oltre tre ore, allo spegnimento dei semafori Mirko Bortolotti (GRT/Lamborghini) grazie alla leadership in campionato aveva il compito di gestire il gruppo su Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport/BMW), René Rast (Abt/Audi), Nico Mueller (Rosberg/Audi) e Lucas Auer (Winward Racing/Mercedes).

I protagonisti si sono mossi nell’ordine verso curva 1 con il trentino che ha tenuto testa a Felipe Fraga (AF Corse/Ferrari), perfetto a balzare in pochi metri dalla sesta alla seconda piazza. Il brasiliano non si è accontentato e prenderà presto la leadership sull’italiano che sarà costretto in un primo momento a ad arrendersi al rivale di AF Corse.

Sheldon van der Linde e Lucas Auer si sono messi all’inseguimento dei due battistrada, mentre Mueller perdeva posizioni a causa di una foratura. Difficoltà anche per per molti altri protagonisti come Luca Stolz (HRT/Mercedes) e Thomas Preining (KÜS Team Bernhard/Porsche).

La sosta ai box ha cambiato le sorti della classifica generale con Bortolotti che si è avvicinato vistosamente a Fraga, in una fase che precederà il momento cruciale dell’evento: la Lamborghini #63 dell’italiano minaccerà infatti a più riprese il leader prima di colpire l’avversario all’ingresso dell’ultima curva.

Entrambe le auto sono finite in testacoda prima dell’ingresso nel rettilineo principale, S. van der Linde si è trovato pertanto automaticamente in vetta alla corsa davanti all’elvetico Ricardo Feller (Abt/Audi) che successivamente cederà a Kelvin van der Linde (Abt/Audi), secondo all’arrivo con un netto margine dal fratello. Quarta piazza per Maxi Goetz (Winward Racing/Mercedes), all’attacco del campione in carica dell’ADAC GT Masters fino alla bandiera a scacchi.

Il terzo acuto stagionale di Sheldon van der Linde vale la leadership del campionato, grazie ai punti pesantissimi guadagnati dal pilota ufficiale BMW sul resto dei rivali.

Race-2

Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport/BMW) ha mantenuto al meglio la prima piazza al via sul teammate Philipp Eng, abile a risalire dal quarto al secondo posto. Dennis Olsen (SSR/Porsche) e Kelvin van der Linde (Abt/Audi) si sono arresi all’austriaco, al ritorno nella categoria dopo un anno di assenza.

Ogni ipotetica fuga è stata fermata dalla prima ed unica Safety Car di giornata, una decisione obbligata da parte della direzione gara per il contatto trar René Rast (Abt/Audi) e David Schumacher (Winward Racing/Mercedes).

Tutti hanno scelto di fermarsi in pit lane, con Luca Stolz (HRT/Mercedes) ad avere la meglio su S. van der Linde, Olsen, Auer e K. Van der Linde. Unico a non effettuare la sosta Theo Overhaus (Walkenhorst Motorsport/BMW), al debutto assoluto nel DTM che per qualche secondo gestirà il restart davanti all’ex protagonista dell’ADAC GT Masters.

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Stolz è stato abile al restart a non cedere sotto gli attacchi di Olsen ed Auer, i quali termineranno rispettivamente secondo e terzo sotto la bandiera a scacchi. K. Van der Linde invece ha dovuto difendere il quarto posto dal deciso attacco da parte di Mirko Bortolotti,

Il trentino del Grasser ha esagerato all’uscita della Mercedes Arena colpendo il rivale e danneggiando irrimediabilmente la propria Huracàn GT3. Week-end da dimenticare quindi per l’ex campione del GT World Challenge Europe, out in entrambe le competizioni, e che ora rende a Sheldon van der Linde, nono in gara-2, 21 punti in classifica generale.

Prossimo appuntamento il 9-11 settembre a Spa-Francorchamps.

Luca Pellegrini

Foto: BMW Motorsport, Mercedes-AMG Motorsport

Podium

USCC – Pokerissimo Pfaff in Virginia. Paul Miller Racing campione Sprint Cup

Lo Pfaff Motorsports si avvia a conquistare il suo secondo titolo di fila nel WeatherTech SportsCar Championship, il primo di sempre in GTD Pro, grazie alla quinta vittoria stagionale al Virginia International Raceway.

Matt Campbell e Mathieu Jaminet con la Porsche che si appresta ad andare in pensione hanno avuto la meglio in una gara dominata dalle strategie, che in un circuito dove non è assolutamente semplice passare, si sono dimostrate determinanti.

Start

Al via l’Aston Martin in pole con Ross Gunn resisteva agli assalti della Porsche in tartan, che però riusciva ad infilarsi in seconda posizione, ma era già tempo per il primo colpo di scena, con la Lamborghini dell’NTE di Jaden Conwright che prendeva la tangente senza freni, toccando le barriere della curva 14 per un ritiro immediato, forse per un principio d’incendio.

La direzione gara non optava per la Full Course Yellow, cosicchè la gara si dipanava per la prima ora senza ulteriori scossoni, con la Mercedes del Winward Racing a primeggiare fra le GTD.

Le prime soste portavano la Corvette al comando dopo una sosta ritardata della BMW dell’RLL, strategia adottata anche dall’altra M4 GT3 del Paul Miller Racing, che partendo oggi ha conquistato matematicamente il titolo nella Sprint Cup.

PMR

Ma la vera svolta della gara avveniva alla metà gara, allorquando la direzione gara prendeva la palla al balzo per movimentare le cose, dichiarando una Full Course Yellow a seguito del contatto della Mercedes in pole affidata a Phil Ellis, con un cartellone pubblicitario.

Il restart, dopo le inevitabili soste in regime di neutralizzazione, avveniva addirittura 13’ dopo; nel frattempo l’altra Mercedes capolista in GTD del Korthoff Motorsports aveva dovuto fronteggiare un problema di misfire, perdendo il contatto dalle posizioni di testa. Anche l’Aston partita dalla pole doveva sostenere un drive-through per lavoro non autorizzato ai box.

Dopo il secondo giro di pit erano ben cinque le GTD a condurre sulle Pro, capeggiate dalla BMW di Bryan Sellers davanti alla Lexus di Aaron Telitz e alla BMW di Bill Auberlen; tutti cercavano di fare i conti per non rimanere a secco, sperando in una seconda neutralizzazione.

Iniziava cosí la serie degli splash, che vedeva la Mercedes del Winward cedere via via terreno, lasciando il comando a Mathieu Jaminet, che nel frattempo aveva già avuto la meglio sull’Aston di Alex Riberas, il quale cederà a soli 4’ della bandiera a scacchi, lasciando spazio sia alla Porsche che alla Corvette che alla Lexus.

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Nel frattempo Phil Ellis traeva il meglio dall’undercut effettuato dal box Winward ed avanzava a passi da gigante sulla concorrenza, sino a riportarsi al comando per la seconda vittoria consecutiva, complici anche le altrui strategie, sull’Aston Martin di Maxime Martin, che lo seguirà sul traguardo di 6”.

Con il risultato odierno l’equipaggio della Corvette guadagna la seconda posizione tra le GTD Pro dietro l’accoppiata dello Pfaff Motorsports, cui basterà solo partire a Road Atlanta per aggiudicarsi il titolo. Fra le GTD invece, la seconda piazza frutto della strategia al millilitro dello Heart of Racing (oltre 1h13 con l’ultimo pieno) regala a Roman de Angelis il primato della categoria sul Korthoff Motorsports e Stevan McAleer.

Attendiamo quindi la Petit Le Mans, in programma il 1° ottobre, per i verdetti definitivi in tutte le categorie del WeatherTech SportsCar Championship.

Piero Lonardo

Foto: VIR, Michelin Racing USA, BMW

L’ordine di arrivo

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ELMS – Prema ritorna alla vittoria a Barcelona

Prema sembra destinata a raccogliere l’eredità del WRT in questa stagione 2022 dell’European Le Mans Series, e dopo il confuso finale di Monza torna alla vittoria sul Circuit de Catalunya.

Si è trattato di una vittoria dominante, ricordiamo la terza in quattro gare, ancor più avvalorata in quanto ottenuta davanti ad alcuni dei major contender più pericolosi, Panis Racing e Cool Racing, oltre che dalla parziale defaillance di IDEC Sport.

Va detto che le tre vetture di testa, cui vogliamo aggiungere anche la #19 di Algarve Pro Racing, costretta a partire dai box per un problema di accensione, sembravano di un altro pianeta.

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Ci sono state ancora una volta diverse penalità a decidere il risultato del podio – ben due per l’equipe transalpina, la prima per partenza irregolare (dalla pole position), e la seconda per un’infrazione al pit, e una per la squadra diretta dall’abitacolo da Nicolas Lapierre – che però non hanno mutato sostanzialmente il risultato della pista.

Louis Deletraz è risalito dalla settima posizione di partenza sino a prendersi il comando intorno alla mezz’ora di gara, di cui la metà dietro safety car a causa dei due incidenti separati che hanno tolto dalla contesa la Ferrari delle iron Dames e due delle LM P3 di Cool Racing (la #27) e United Autosports (la #3 vincitice ad Imola).

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L’exploit iniziale di Salih Yoluc, già secondo alla prima curva, durava meno di un amen (anche l’Oreca del Racing Team Tukey verrà sanzionata di 5” per partenza irregolare), cosicchè Niklas Knuetten e lo stesso Deletraz si portavano alle spalle di Julien Canal, incaricato della partenza dalla pole conquistata ieri da Nico Jamin.

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Tra le LM P3, subito al comando la Ligier #13 di Inter-Europol di Charlie Crews. La vettura superstite di United Autosports riusciva a portarsi al comando ma Josh Caygill vanificava tutto con un testacoda.

In GTE, l’Aston Martin in pole cedeva già al via alla Porsche di Christian Ried, ed il polesitter Ahmad Al Harty, dopo l’uscita della vettura di servizio, dimostrava di non essere all’altezza di combattere col team owner Proton, andando lungo al termine di un improbabile tentativo di sorpasso, perdendo cosí contatto dai primi.

Dopo circa 83’ di gara un erroraccio di Paul Lafargue, anello debole di IDEC Sport, poneva fine alle speranze di rimonta del team transalpino, che terminerà 12mo a due giri, complice anche l’ennesima penalità per unsafe release. Nel restart successivo alla relativa Full Course Yellow Lapierre e Jamin davano spettacolo, giocandosi di fatto la piazza d’onore finale, ai danni dell’ex-Toyota.

La gara delle GTE offriva dal canto suo diversi spunti interessanti, con le Ferrari di JMW, qui con la wild card Miguel Molina, e Car Guy/Kessel protagoniste della fase centrale di gara. Peccato per il contatto tra Giacomo Petrobelli ed un Michael Fassbender in giornata di grazia, terminato con un testacoda dell’attore-pilota ed una penalità per il team britannico.

Tra le LM P3 emergeva nel frattempo il DKR, che nonostante un contatto con la vettura superstite del Cool Racing, poi superata, si poneva alle spalle dell’apparentemente imprendibile Ligier gialloverde, che andrà a cogliere un meritatissimo successo nonostante – ebbene sí – l’ennesima penalità, questa volta per track limits.

_PL55770Le ultime soddisfazioni venivano dai nostri colori, con Alessio Rovera, autore dell’ultimo stint per AF Corse, ad imporsi tra le LM P2 Pro/Am, quinto assoluto ad un giro: una bella carica di fiducia per il team dopo le recenti disavventure. A podio nella categoria Nielsen Racing ed Algarve Pro Racing, mentre i capolista battenti bandiera turca si devono accontentare della quarta piazza.

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Ancora Italia sul gradino alto del podio tra le GTE, con Gianmaria Bruni e Lorenzo Ferrari a completare l’opera per Proton Competition sulle Ferrari di Spirit of Race e JMW nonostante i 30 kg di zavorra, che diventeranno 45, a causa delle due vittorie di fila e del primo posto in campionato, nel prossimo appuntamento.

Appuntamento, il penultimo stagionale dell’European Le Mans Series, che si terrà il 26 settembre a Spa-Francorchamps. Insieme alla serie maggiore torneranno anche le consuete serie di supporto, la Michelin Le Mans Cup e la Ligier European Series, qui assenti.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

L’ordine di arrivo della 4 ore di Barcelona

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USCC – Prima pole GTD Pro per Aston Martin al VIR

Ross Gunn ha portato l’Aston Martin dello Heart of Racing alla prima pole in GTD Pro presso il Virginia International Raceway. Il driver britannico, che qui lo scorso anno segnò il record della pista per vetture GT3, ha fissato il migliore tempo delle qualifiche odierne con 1.43.953, precedendo di oltre 7 decimi Antonio Garcia con la Corvette nonostante un testacoda in curva 3 dell’ultimo campione GTLM.

La graduatoria prosegue con le altre tre vetture Pro di Matt Campbell, Connor de Philippi e Jack Hawksworth. Quest’ultimo era stato il più veloce nelle libere del mattino con un tempo appena superiore a quello della pole, 1.43.984, ma non è riuscito a ripetersi nei 15’ a disposizione.

Winward

In GTD invece prima pole stagionale anche per Winward Racing e la Mercedes condotta da Russell Ward, freschi di vittoria Road America, che ha preceduto di appena 67 millesimi un altro outsider, l’Acura NSX GT3 del Rick Ware Racing di Aidan Read.

La top five si completa con Madison Snow e la BMW del Paul Miller Racing, Robert Megennis e la Lamborghini del CarBahn withe Pergrine Racing ed i capolista del Korthoff Motosports con Mike Skeen.

Lo start della penultima gara del WeatherTech SportsCar Championship 2022 partirà alle 2.10 PM ET di domani, pari alle 20.10 italiane. Diretta streaming gratuita sul sito IMSA https://www.imsa.com/tvlive/.

Piero Lonardo

Foto: Michelin Racing USA

I risultati delle Libere 2

I risultati delle Qualifiche