La prima selezione di foto esclusive da Spa-Francorchamps per la 24 Ore del Fanatec GT World Challenge Europe/Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli
Foto: Marco Losi per Italian-Endurance.com
(clicca per allargare)
La prima selezione di foto esclusive da Spa-Francorchamps per la 24 Ore del Fanatec GT World Challenge Europe/Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli
Foto: Marco Losi per Italian-Endurance.com
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Dries Vanthoor ha stabilito il giro veloce nelle prime libere della 24h di Spa, gara regina del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS e dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. Il pilota belga, sull’Audi condivisa con Charles Weerts e Kelvin van der Linde, ha fermato il cronometro in 2.17.858 con 17 millesimi di vantaggio sulla Porsche #24 dell’Herberth Motorsport di Alessio Picariello, affidata anche a Niki Leutwiler, Stefan Aust e Nico Menzel, leader in PRO-Am.
Lucas Auer sulla Mercedes #57 del Winward Racing iscritta con Lorenzo Ferrari Jens Liebhauser e Russel Ward guida la Gold Cup con il terzo tempo assoluto davanti alla BMW M4 GT3 #98 di Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly. Quinto tempo per Robby Foley/Michae Dinan/Jens Klingmann/Richard Heistand (Walkenhorst Motorsport #34/BMW), sesto per la Ferrari #52 di AF Corse con Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera.
Non ci sono stati degli incidenti importanti da segnalare nella prima sessione ufficiale della 24h di Spa, che ha visto ben 24 auto racchiuse in un solo secondo! Appuntamento alle 16.15 per la FP2, ultimo turno utile prima delle qualifiche delle 20.40.
Luca Pellegrini
Foto: GTWC
Dopo due anni è tornata a svolgersi la tradizionale parata nel centro di Spa. I protagonisti si sono recati con le proprie vetture tra le braccia della folla, una sfilata che ha preceduto il briefing riservato ai piloti.
WRT, seconda all’arrivo nella passata stagione, avrà due auto ufficiali Audi Sport nella classe PRO, e come noto una di queste sarà affidata a Valentino Rossi, al debutto nelle Ardenne dopo aver affrontato nei test ufficiali di un mese fa i primi giri in carriera a Spa.
Il “Dottore” ha rilasciato alla stampa alla vigilia del fine settimana: “Sono molto felice di essere alla gara più importante della stagione e di un grande evento. Non vedo l’ora di partecipare alla mia prima 24 Ore di Spa, sarà sicuramente un’esperienza incredibile. Con Fred e Nico daremo il massimo”.
Presente in Belgio ma su Ferrari anche il campione in carica WEC GTE-Am, Alessio Rovera. Il pilota varesino è atteso in PRO-Am sempre con AF Corse accanto a Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini. Le sue parole a poche ore dalle libere: “Nei test del mese scorso faceva più caldo, per me era importante riprendere immediatamente le ‘misure’ e gli automatismi con le GT3. Mi aspettano dei lunghi turni di guida”.
Le ben 66 vetture presenti ai nastri di partenza, suddivise in quattro classi differenti (PRO/Silver/Gold/PRO-AM/Bronze), sono il secondo numero più alto di sempre dopo l’edizione del 2019 quando al via ci furono ben 72 auto.
Come accaduto negli ultimi anni, ogni team dovrà affrontare un technical pit stop obbligatorio di quattro minuti (pit-in to pit-out) dalla 12ma alla 22ma ora. Vista la presenza della doppia pit lane sono più di 60 i secondi che si perdono in una normale sosta.
Oltre alla GT4 Europe, la Lamborghini Super Trofeo e la Formula Regional Europe, a supporto della 24h del GTWC Europe/Intercontinental GT Challenge, si terranno due gare con alcune auto che sono entrate di diritto nella storia, in onore dei 30anni di SRO
La race-1 di questa categoria si svolgerà venerdì alle ore 17.05, la seconda prova si svolgerà sabato alle 14.00. Tutta l’attività in pista verrà proposta come sempre in diretta streaming sul canale YouTube ‘GTWorld’ che garantirà la copertura televisiva della 24h del GTWC Europe.
Entry list – SRO 30th GT Anniversary by Peter Auto
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Europe, WRT, Ferrari Races
Notizie ed aggiornamenti da Spa-Francorchamps in vista della 24h del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS/Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli.
L’Entry list completa 24h Spa/IGTC
Luca Pellegrini
Foto: 24H Spa, Mercedes
Primo giorno d’azione in pista a Spa-Francorchamps per la 24h del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup e dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli.
Si sono tenuti infatti oggi i Bronze Test della classica delle Ardenne, unica sessione in programma alla vigilia delle prove libere che si svolgeranno nella giornata di giovedì. Domani invece è prevista la tradizionale parata all’esterno del noto impianto che a fine agosto accoglierà ancora una volta il Mondiale di F1.
Luca Pellegrini
Foto: IGTC, GTWC, Beechdean AMR
Matteo Cairoli non sarà presente questo fine settimana alla 24h di Spa-Francorchamps, gara regina del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS.
Il comasco, per motivi di salute, deve cedere il suo posto a bordo della Porsche #54 (Dinamic Motorsport) all’austriaco Thomas Preining, pilota legato a Porsche che si alternerà al volante con Côme Ledogar e Klaus Bachler.
Cairoli ha dichiarato che si tratta della sua prima positività dopo oltre 300 tamponi effettuati, secondo lo stile Porsche, in perfetta sicurezza nel corso degli ultimi due anni.
Luca Pellegrini
Foto: Porsche
BMW ha reso noto poco fa di aver terminato con successo il primo collaudo in pista della M Hybrid V8, la nuova LMDh/GTP destinata a debuttare nel WeatherTech SportsCar Championship a partire dalla prossima Rolex 24 at Daytona di gennaio 2023.
Con Connor de Philippi e Sheldon van der Linde al volante, la BMW M Hybrid V8 ieri ha assaggiato la pista di casa di Dallara, Varano de’ Melegari, offrendo risultanze positive, anche ad alte potenze.
Ulteriori test sono previsti su piste europee nel mese di agosto, allorchè i tecnici ed i meccanici del BMW M Team RLL ed una crew di esperti di BMW M Motorsport andranno negli States per continuare i test il mese successivo.
Ma la notizia si completa con l’ingaggio di BMW anche nel World Endurance Championship e a Le Mans a partire dal 2024. Ricordiamo che fra due anni ricorrerà il 25ennale della vittoria assoluta da parte di Joachim Winkelhock, Pierluigi Martini e Yannick Dalmas sulla BMW V12 LMR, vettura che nel 1999 trionfò anche alla 12 Ore di Sebring con JJ Lehto, Jörg Muller ed un giovanissimo Tom Kristensen.
I relativi equipaggi per i due campionati verranno annunciati a tempo debito.
Piero Lonardo
Foto: BMW
Andrea Caldarelli e Mirko Bortolotti sono i primi due factory driver del programma Lamborghini LMDh; l’annuncio nella mattinata di oggi. Il progetto Lamborghini LMDh, che porterà in pista una seconda Hypercar battente bandiera italiana insieme a Ferrari nella massima categoria endurance, ricordiamo ha Ligier Automotive quale partner tecnico.
Di seguito il comunicato in formato integrale:
Lamborghini Squadra Corse annuncia i primi due piloti selezionati per la line-up del programma LMDh (Le Mans Daytona hybrid), che debutterà nel 2024 nel FIA World Endurance Championship (classe Hypercar) e nell’ IMSA WeatherTech SportsCar Championship (classe GTP). I Factory Driver Andrea Caldarelli e Mirko Bortolotti, entrambi attualmente impegnati nelle più importanti competizioni GT con Lamborghini, vengono confermati anche per il nuovo progetto, non solo come piloti ma anche come collaudatori per contribuire allo sviluppo del prototipo.
“Siamo particolarmente orgogliosi di annunciare Mirko e Andrea come primi piloti per il programma LMDh – commenta Giorgio Sanna, Lamborghini Head of Motorsport -. Entrambi hanno contribuito in modo fondamentale al raggiungimento di risultati storici per Lamborghini in ambito GT e l’inserimento nel progetto LMDh premia anche la continuità del loro impegno nella famiglia Squadra Corse. Sono sicuro che il loro talento ed esperienza saranno un valore aggiunto per essere competitivi nella classe regina dell’endurance”.
Bortolotti è nato a Trento il 10 gennaio 1990: inizia la carriera sui kart; a 15 anni debutta con le monoposto, correndo per sei stagioni in diverse serie e vincendo il Campionato Italiano Formula 3 e il titolo FIA Formula 2. Nel 2014 le prime vittorie con Lamborghini nel GT Italiano; l’anno dopo arrivano podi importanti nel Blancpain GT Series e una vittoria nell’ADAC GT Masters con la debuttante Huracán GT3. A fine stagione viene confermato come pilota ufficiale e negli anni successivi vince il campionato Blancpain GT Series (2017), la 24 Ore di Daytona (2018 e 2019) e la 12 Ore di Sebring (2019) in classe GTD al volante delle Huracán del GRT Grasser Racing Team. Nel 2022 Bortolotti debutta nel DTM (Deutsche Tourenwagen Masters) con la Huracán GT3 del team Grasser ed è attualmente leader della classifica piloti.
“Sono estremamente felice di proseguire il mio percorso con Lamborghini – commenta Bortolotti – e di includervi un emozionante nuovo capitolo. E sono grato a Squadra Corse tanto per aver reso possibile il progetto LMDh, quanto per la fiducia incondizionata nei miei confronti fin dal 2014. Rappresentare il marchio sul più importante palco dell’endurance racing e competere per la vittoria assoluta nelle grandi classiche di durata è sia un onore sia una responsabilità”.
Caldarelli è nato a Pescara il 14 febbraio 1990 e dopo l’esordio nei kart e nelle formule europee, si è trasferito in Giappone per intraprendere una brillante carriera nelle monoposto e nel Super GT. Nel 2017 viene ingaggiato come pilota ufficiale da Lamborghini, contribuendo alla vittoria del titolo Blancpain GT Series in equipaggio con Bortolotti e Christian Engelhart sulla Huracán GT3 del Grasser Racing Team. Nel 2019 vince la “tripla corona” del GT World Challenge Europe al volante della Huracán GT3 EVO del team Orange 1 FFF Racing (di cui è anche il team principal) in coppia con Marco Mapelli. Nel 2020 vince la 24 Ore di Daytona in classe GTD con Paul Miller Racing; l’anno successivo è protagonista di una stagione trionfale nel Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS, vincendo il titolo piloti con la Lamborghini del team K-Pax. Nel 2022 prosegue l’impegno nel campionato americano, con Caldarelli primo in classifica piloti con quattro vittorie su quattro gare disputate.
“Sono felicissimo di fare parte del programma, che è veramente fantastico, e in generale di questa nuova sfida di Lamborghini Squadra Corse – commenta Caldarelli -. Già nel 2017, quando ho iniziato a correre per Lamborghini avevo l’obiettivo di coronare il mio sogno d’infanzia: correre con il mio marchio automobilistico preferito nelle gare endurance più prestigiose. Ho avuto la possibilità di correre al Circuit de la Sarthe nel 2022, vincendo entrambe le manche della Road to Le Mans con la Huracán GT3 ed era stato speciale. Non vedo l’ora di tornarci al volante di una LMDh: sono molto emozionato per questa nuova avventura e farò del mio meglio per portare tutta la mia esperienza in questo progetto e per conquistare nuovi e prestigiosi trofei”.
Piero Lonardo
Foto: Lamborghini
Manca sempre meno alla 24h di Spa-Francorchamps, il quarto e più importante appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup, che potrebbe cambiare radicalmente la graduatoria generale al momento nelle mani della Ferrari #71 di Iron Lynx di Davide Rigon, Antonio Fuoco e Daniel Serra.
Qui di seguito alcuni aggiornamenti in vista della corsa in programma fra due weekend:
Luca Pellegrini
L’Entry list aggiornata della 24h Spa-Francorchamps 2022
Foto: Iron Lynx, K-PAX
Proseguono i collaudi in pista delle nuove LMDh per la stagione 2023. Cadillac ed Acura hanno infatti testato le rispettive novità a Sebring e a Magny-Cours.
Sulla Cadillac nella sessione di test effettuata congiuntamente con Porsche di cui abbiamo già parlato nei giorni scorsi si sono alternati tutti e quattro i piloti attualmente impegnati col Team Ganassi nel WeatherTech SportsCar Championship. Ricordiamo che l’effort del CGR nel 2023 comprenderà due vetture impegnate nel WEC mentre nella serie americana il CGR verrà affiancato da Action Express.
In terra francese invece Ricky Taylor a proseguito l’affinamento cominciato sulla pista di casa di Oreca, il Circuit Paul Ricard, insieme a Matt McMurry, ora ingegnere HPD ma già impegnato come pilota per tre volte alla 24 Ore di Le Mans nonchè campione IMSA 2020 tra le GTD. Le Acura ricordiamo nella prossima stagione correranno solo nella serie a stelle e strisce nelle mani di Wayne Taylor Racing e Meyer Shank Racing.
BMW, il terzo costruttore infine committato per il 2023, dal canto suo ha reso note ulteriori informazioni sulla vettura, che si chiamerà BMW M Hybrid V8 e utilizzerà, contrariamente alle prime previsioni che vedevano impiegata l’unita ex-M8 GTE, il motore turbo che ha equipaggiato le vetture M4 nel DTM nel biennio 2017/2018, denominato P66/3, che sta girando al banco nella sede Dallara di Varano de’ Melegari, ma non ha ancora avviato la sperimentazione in pista.
Ma la novità del momento riguarda la schedule 2023, in quanto la NASCAR, che ricordiamo è proprietaria dell’IMSA, ha annunciato una gara a downtown Chicago l’1-2 luglio del prossimo anno. Si tratta di una svolta epocale per le stock car a stelle e strisce, che per la prima volta affronteranno un circuito cittadino, e la affronteranno in compagnia di una serie IMSA.
Curiosità, il tracciato è stato sviluppato sulla piattaforma virtuale iRacing, ed è stato già usato nella eNASCAR Pro Invitational Series lo scorso anno.
La NASCAR abbandonerebbe Road America, che negli ultimi due anni ha ospitato la Cup Series nel primo weekend di luglio; da verificare invece se a contorno ci sarà effettivamente il WeatherTech SportsCar Championship, che tendenzialmente nello stesso periodo dovrebbe essere in azione al CTMP. Per avere maggiori dettagli comunque basterà attendere il tradizionale annuncio annuale IMSA previsto per Road America il primo weekend di agosto.
Piero Lonardo
Foto: Acura, Cadillac, BMW, IMSA