Archivi tag: Ferrari

_PL50618 (1)

WEC – E’ Un-due-tre Ferrari nelle ultime libere di Lusail

Un cielo plumbeo e qualche goccia di pioggia hanno accolto le 36 vetture per la terza ed ultima sessione di libere della 1.812 km del Qatar, season opener del World Endurance Championship.

Sono le tre Ferrari 499P a dominare la classifica generale, con Antonio Fuoco al top con la #50 ed il tempo, assai significativo, di 1.39.484, davanti di appena 81 millesimi ad Antonio Giovinazzi con la #51, con Robert Kubica e l’entry di AF Corse P3 a 4 decimi.

A seguire le due Cadillac Jota, capitanate da Sebastien Bourdais ed Alex Lynn, a mezzo secondo e 9 decimi rispettivamente; poi – sorpresa sorpresa – le due Peugeot, ancorchè con distacchi oltre il secondo, grazie agli effort di Jean-Eric Vergne e Stoffel Vandoorne.

Nel grigiore (vero e proprio)  generale, si segnala l’undicesima prestazione dell’Aston Martin Valkyrie #009, seppure a 2”4 dal leader.

_PL52508 (1)

Tra le GT3 è ancora Sean Gelael a chiudere al top con la McLaren #95 di United Autosports a ripetersi col tempo quasi identico al best lap delle FP2 di 1.54.569 su Finn Gehrsitz e la Lexus #78. La competitività delle 720S GT3 Evo è avvalorata dalla terza prestazione da parte di Gregoire Saucy sulla #59.

Tra i due marchi battistrada si infila il solito Charlie Eastwood, P4 con la migliore delle Corvette di TF Sport, la #81; l’altra GT made in USA è stata invece protagonista dell’unica Full Course Yellow dopo un testacoda in curva 3 da parte di Ben Keating.

La graduatoria di categoria prosegue con le Ferrari VISTA AF Corse, le Aston Martin Vantage e le BMW WRT. Le prime otto vetture sono comunque racchiuse in un secondo.

La giornata prosegue con le qualifiche e la Hyperpole, a partire dalle 17.00 locali, le 15.00 italiane. Ricordiamo che da quest’anno nelle GT sarà possibile il cambio pilota con l’ingresso del silver nel turno decisivo.

Diretta streaming sulla WEC TV e per l’Italia sui canali Eurosport. Per la gara si aggiungerà anche la RAI, però in differita, secondo le nostre fonti verrà trasmessa solo il mercoledi successivo, col commento di Lorenzo Leonarduzzi.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Libere 3

Peugeot_box

WEC – Il BoP per la 1812km del Qatar. Joker per Peugeot

In vista del Prologo di domani è stato presentato il primo Balance of Performance del FIA World Endurance Championship 2025 per la 1.812 km del Qatar che aprirà la 13ma stagione della serie mondiale.

Praticamente variate tutte le equivalenze rispetto all’edizione 2024. Nella classe regina le più pesanti sono le Toyota e le Porsche, con 1.064 kg a testa. Tutte le altre Hypercar correranno nettamente più leggere, con Alpine a 1.044, Ferrari e BMW a quota 1.037, Peugeot a 1.031 e Cadillac a 1.030 kg.

Ciò a fronte di un piccolo aggiustamento diffuso a posteriori della prima comunicazione dell’Endurance Committee FIA.

alk_box

Menzione finale anche per la debuttante Aston Martin Valkyrie, in pista da domani con 1.042  kg. La LMH britannica, che ricordiamo non ha alcuna soluzione ibrida a bordo, godrà di 504kW di potenza a disposizione (+0.4% oltre i 250 km/h) e 899 MJ di energia.

Non tanta differenza pertanto con le altre LMH ed LMDh ibride. La massima potenza è stata assegnata a Peugeot, che qui gioca un joker focalizzato sulle sospensioni, con 520 kw anche se dobbiamo considerare un ben -5.8% per quanto riguarda il ‘Power gain’ oltre i 250 km/h. Gli altri valori variano dai 508 kW di Alpine e Porsche ai 501 kw di Ferrari, che però mantiene la medesima potenza anche oltre i 250 km/h.

Le Ferrari pagheranno anche in termini di energia per stint. Loro il valore minimo con 897 MJ, mentre al contrario, Toyota e Porsche si attestano su 909 MJ di Toyota e Porsche.

In GT, al netto del ‘Success Ballast’ che si applicherà dal weekend di Imola,  è la BMW M4 GT3 EVO la più leggera con 1.344 kg a vuoto. La Chevrolet Corvette Z06 GT3.R, al contrario  è la più pesante con 1.374 kg; di 1.371 kg il peso a vuoto della debuttante Mercedes AMG GT3 EVO portata in pista da Iron Lynx.

Merc_box

Le Ferrari 296 GT3 partono con 1.350 kg assegnati; gli altri contender si attestano dsi 1.351 kg della McLaren ed i 1.358 delle Aston Martin.

Anche qui, tanta differenza rispetto al 2024 per energia massima per stint: si va dai 662 MJ delle Porsche ai 709 MJ delle Lexus.

Domani inizia il Prologue del FIA WEC 2025 con tutte le auto regolarmente in pista. Due turni sono previsti nella giornata di venerdì 21 a partire dalle 13.00 locali, le 11.00 italiane, per poi proseguire sabato 22 febbraio con altrettante sessioni.

Luca Pellegrini

Foto: Peugeot Sport, FIA WEC

D3BA1203-FEE3-4B45-B027-EFE40730F9B1

DTM – Bortolotti e Thiim con ABT Lamborghini

Mirko Bortolotti e Nicki Thiim confermati con ABT Sportsline per la prossima stagione del DTM. Il campione in carica ed il danese figlio dell’ex vincitore della serie Kurt saranno in azione full-time con la nota compagine teutonica che al termine del 2024 ha chiuso il proprio rapporto con Audi Sport.

Ricardo Feller e Kelvin van der Linde hanno rappresentato ABT nel 2024, il primo dei due tornerà sullo schieramento a bordo di una Porsche 992 GT3-R targata Allied-Racing.

Bortolotti e Thiim si spostano quindi da SSR Performance ad ABT sempre al volante di una Lamborghini Huracan GT3 EVO2. Il marchio italiano ha già corso con il Team ABT in occasione della 24h del Nurburgring ed in alcuni atti del NLS.

Luca Pellegrini 

Foto: ABT Sportsline

250217-dtm-1-scaled

DTM – Pepper ed Engstler con TGI Lamborghini by GRT

Jordan Pepper e Luca Engstler sono attesi full-time nel DTM 2025. Il sudafricano si appresta per correre a tempo pieno nella nota serie tedesca dopo aver gareggiato in via eccezionale in occasione del round del Sachsenring della passata stagione.

Pepper si unisce al confermato e neopromosso factory driver del brand di Sant’Agata Engstler. Quest’ultimo, ex volto di Audi Sport, dopo il titolo in Gold Cup nel GTWC Europe, è alla caccia del terzo successo parziale nel DTM dopo le affermazioni dello scorso anno nel round di apertura di Oschersleben e nella finale di Hockenheim.

La compagine di Gottfried Grasser potrà quindi contare su due piloti ufficiali Lamborghini nella prossima stagione agonistica che scatterà in primavera da Oschersleben.

Lo schieramento del DTM 2025 risulta al momento composto da 18 unità:  attualmente, oltre a non conoscere ancora il nome del secondo pilota delle Ford Mustang di HRT e l’intera line-up di ABT, mancano ancora all’appello le due Ferrari 296 GT3, impegnate con successo da Emil Frey Racing nelle ultime due stagioni della serie.

Luca Pellegrini

Foto. ADAC Motorsport

499P_2025_AF_corse

WEC – Livree: si chiude con la Ferrari AF Corse e Toyota

Mancano pochi giorni al debutto della stagione 2025 del World Endurance Championship e, last but not least, anche AF Corse ha presentato i colori della sua Ferrari 499P.

L’Hypercar di Maranello, ancora una volta contraddistinta dal #83 per Robert Kubica, Yifei Ye ed il nuovo acquisto Phil Hanson, vestirà nuovamente l’iconico Giallo Modena, con una livrea che, invertendo lo schema rinnovato delle 499P ufficiali, presenta una nuova tonalità di rosso a corredo del color giallo predominante.

499P_2025_AF_corse_04

Nella stagione d’esordio la 499P numero 83 ha conquistato una vittoria assoluta nella Lone Star Le Mans e due successi di classe nella FIA World Cup for Hypercar Teams, imponendosi a Imola e Austin. La vettura è stata anche grande protagonista alla 24 ore di Le Mans, dove ha comandato le ostilità per ben 83 giri.

Toyota_wec001

Si chiude con Toyota. Il team campione in carica della serie mondiale si ripropone con i medesimi equipaggi 2024 composti da Mike Conway, Kamui Kobayashi e Nyck de Vries sulla GR010 HYBRID #7 e i due volte campioni piloti Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa, insieme per il quarto anno consecutivo sulla #8.

Toyota2

Nessun cambiamento significativo dal punto di vista tecnico per il 2025, quinto anno di competizioni per la GR010 HYBRID, salvo i nuovi pannelli obbligatori a LED sulle fiancate, a riportare la posizione e la durata del pit stop, similmente a quanto presente da anni in IMSA, allo scopo di migliorare l’esperienza visiva degli spettatori.

Piero Lonardo

Foto: AF Corse, Toyota Gazoo Racing

VISTA_Hor

WEC – Ancora livree: ecco Ferrari VISTA AF Corse, McLaren, Akkodis ASP e Racing Spirit of Leman

Rivelati i colori di altre quattro squadre che parteciperanno a partire da venerdí prossimo al Prologo del World Endurance Championship 2025 in Qatar tra le GT3.

Per prima VISTA AF Corse, che ha riveduto i colori rosso e argento delle sue Ferrari 296 GT3. La macchina #54, che sarà condotta anche quest’anno da Thomas Flohr, Francesco Castellacci e Davide Rigon, equipaggio che ricordiamo ha conseguito due vittorie consecutive nelle ultime due stagioni al Fuji.

Line-up confermata anche nella gemella #21, vittoriosa in Bahrain con Alessio Rovera, polesitter in Giappone, Simon Mann e François Heriau, P3 in classifica lo scorso anno alle spalle delle due Porsche Manthey.

McLarens

A seguire le due McLaren di United Autosports. Quest’anno le due 720S GT3 Evo si sono adeguate ai colori classici del costruttore, che celebra il trentennale della vittoria assoluta a Le Mans, utilizzati già in F1, IndyCar e Formula E, arancio papaya e nero.

Equipaggi ricordiamo mutati sensibilmente rispetto al poco produttivo 2024, con la #59 nelle mani di James Cottingham, Gregoire Saucy e del neoacquisto Sebastien Baud, e la #95 che intorno a Marino Sato ha aggiunto gli ex-WRT Darren Leung e Sean Gelael.

Akkodis

Resi noti anche i colori delle due Lexus che difenderanno i colori di Akkodis ASP con Ben Barnicoat, Finn Gehrsitz e Arnold Robin sulla RC F GT3 #78 e José María López, Clemens Schmid e Răzvan Umbrărescu #78.

Leman

Chiudiamo con Racing Spirit of Leman, che debutta finalmente nella serie mondiale dopo le positive esperienze in Le Mans Cup ed ELMS. L’Aston Martin Vantage GT3 #10 sarà gestita da due dei protagonisti della scorsa stagione nella serie europea, Derek DeBoer e Valentin Hasse-Clot, insieme al debuttante Eduardo Barrichello.

Piero Lonardo

Foto: AF Corse, United Autosports, Akkodis ASP, Racing Spirit of Leman

Ferrari_499P_2025_drivers_management_BF7A2368 (1)

WEC – Ecco i nuovi colori Ferrari. Nessun joker ma tanti piccoli miglioramenti per la caccia al titolo 2025

Rivelata oggi la livrea della Ferrari 499P che parteciperà al World Endurance Championship 2025 che prenderà il via la settimana prossima a Lusail per il consueto Prologo.

FERRARI_499P_2025_04_559fd8eb-f0fa-4608-957c-17ef38b8d358

Ancora una volta colori leggermente differenti dalla stagione precedente per i vincitori di Le Mans, che ad una nuova tonalità di rosso, leggermente più scura della precedente, affianca una differente disposizione del giallo Modena “con l’obiettivo di enfatizzare e valorizzare le linee del corpo vettura” cita il comunicato ufficiale Ferrari, che dall’abitacolo scende ora sui sidepod laterali.

FERRARI_499P_2025_DRIVERS_50_TEAM_02_a6b8d73f-0ad1-42ac-84e1-176d9b759514

Nessun joker su questa versione della 499P dopo il primo utilizzato a San Paolo lo scorso anno, ma tanti piccoli miglioramenti realizzati nel corso dell’inverno per ottimizzare la vettura, effettuando numerosi interventi all’interno di quanto consentito dal regolamento e dedicati soprattutto al miglioramento dell’affidabilità, oltre ovviamente al nuovo pannello segnalatore obbligatorio.

FERRARI_499P_2025_DRIVERS_51_TEAM_02_c336369b-a06b-4acf-8e99-6ccb3c71ee46

L’obiettivo è certamente quel titolo che lo scorso anno è sfuggito per poco, all’insegna della continuità a livello di equipaggi, inalterati anche per questa terza stagione della Rossa LMH.

“Il 2025 ci vedrà per il terzo anno consecutivo protagonisti nella top class del FIA WEC con l’obiettivo di consolidare tutti i buoni risultati ottenuti fino a oggi, e soprattutto di essere ancora più consistenti e continui nei risultati.” Ha affermato Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti ”Nel corso delle precedenti stagioni abbiamo avuto degli alti e bassi dovuti al fatto che nel 2023 eravamo all’esordio, e che nel 2024 la squadra doveva continuare a progredire all’interno di una categoria nuova per noi. Abbiamo continuato questa fase di apprendimento e in questa stagione 2025 mi auguro di poter essere protagonisti per puntare al successo del campionato del mondo.”

“Dobbiamo lavorare con umiltà – ha proseguito il boss Ferrari – perché in questo campionato ci confrontiamo con tanti costruttori, alcuni dei quali sono più esperti di noi essendo impegnati in questa categoria da molto più tempo. Abbiamo apportato parecchie modifiche alla nostra organizzazione e continuiamo a farlo: credo che abbiamo fatto un passo in avanti molto importante, in particolare, nella conoscenza tecnica della vettura. Ricordo infatti che lo sviluppo tecnico della 499P è avvenuto in tempi molto rapidi e serrati, prima del debutto in gara nel 2023: se avessimo avuto più tempo all’inizio avremmo potuto velocizzare questa fase di apprendimento, che invece abbiamo continuato durante le gare delle stagioni 2023 e 2024. Abbiamo quindi migliorato sia la conoscenza della vettura sia tutte le operazioni, in pista e a Maranello, dando prova di un percorso di crescita globale.”

Ferdinando Cannizzo, Head of Ferrari Endurance Race Cars ha cosí commentato: “Durante l’inverno abbiamo lavorato non solo sulla vettura, ma anche su tutti gli strumenti di lavoro, cercando di ottimizzarli in ogni area, migliorando anche la nostra squadra impegnata nelle competizioni. Sulla vettura, già dalla seconda metà della stagione 2024, abbiamo effettuato numerosi interventi all’interno di quanto consentito dal regolamento. Metà di questi interventi sono dedicati al miglioramento dell’affidabilità, circa un quarto agli adeguamenti regolamentari, mentre per la restante parte abbiamo cercato di ottimizzare tutte le aree nelle quali abbiamo individuato dei gap di prestazione rispetto ai nostri avversari.”

“Nel 2025, pur non introducendo dei joker, le aree di miglioramento sono numerose. Durante la pausa invernale abbiamo lavorato molto per allargare la finestra di set-up, valutando nuove filosofie che sono orientate a uno sfruttamento migliore dell’aerodinamica, da un lato, e dei pneumatici in ogni condizione, dall’altro. A completamento di tutto ciò siamo impegnati in uno sviluppo continuo dei controlli, un aspetto che continua a migliorare in tutte le aree per essere sempre più precisi e per dare risposte sempre più veloci alle richieste dei piloti.” Ha concluso il “papà” della 499P.

Per Ferrari e per tutti gli altri contender, l’appuntamento in pista è per venerdí prossimo, 21 febbraio, per la prima giornata del Prologo WEC in Qatar.

Piero Lonardo

Foto: Ferrari

Porsche6B

IMSA – Campbell chiude in bellezza i test di Sebring. La Valkyrie delude, Lamborghini out anticipato

Matt Campbell chiude al comando i test di Sebring in vista della 12 Ore IMSA. col tempo di 1.48.215 ottenuto nella sessione del mattino della terza ed ultima giornata.

L’alfiere di Porsche Penske ha superato di un quarto di secondo il best lap ottenuto mercoledí da Mathieu Jaminet, lasciando a oltre 3 decimi Louis Deletraz e Felipe Nasr, che lo inseguono nella graduatoria dei tempi di ieri rispettivamente con la Cadillac #10 del WTR e l’altra Porsche ufficiale.

Come da copione il Team Penske ha approfittato dell’ultima giornata, ricordiamo riservata ai soli prototipi, per fare girare gli assi dell’IndyCar, Josef Newgarden e Scott McLaughlin, sulle sue 963.

IMSA_Valkyrie2_021225

Parziale delusione per l’Aston Martin Valkyrie, che si è fatta notare più per il sound del motore V12 che per le prestazioni in pista, accreditata della decima e peggiore prestazione assoluta tra le GTP, a 1”8 dal leader.

La precede la Lamborghini SC63, che ha fattole valigie anticipatamente per un non meglio precisato nuovo problema tecnico.

Tra le LM P2 Paul di Resta con l’Oreca #22 di United Autosports ha scalzato il primato della categoria con 1.49.957, precedendo di soli 42 millesimi Bijoy Garg di Inter-Europol. P3 per Hunter McElrea del TDS,. Quasi mezzo secondo.

Ufficializzati nel frattempo i piloti full-season dell’effort di heart of Racing in GTD in Casper Stevenson e Tom Gamble. Da definire chi sostituirà quest’ultimo negli impegni di Laguna Seca e del CTMP contestuali ad altrettante gare del WEC, atteso che Zach Robichon si unirà al duo per le restanti gare della Michelin Endurance Cup.

L’appuntamento con il WeatherTech SportsCar Championship è per le prime libere della 73ma edizione della 12 Ore di Sebring, in programma alle 10.05 AM ET di giovedí 13 marzo.

Piero Lonardo

Foto: Porsche Motorsport, IMSA

I risultati combinati al termine del Day 3

DTM_logo

DTM – Facciamo il punto

Tante le novità per la prossima stagione del DTM che inizierà a fine aprile ad Oschersleben. La serie gestita dall’ADAC, nel 2025, oltre a sfoggiare un logo rinnovato, utilizzerà per la prima volta un carburante sintetico.

ABT_Lambor

ABT passa a Lamborghini

Da tempo si conosce che ABT correrà con Lamborghini nel DTM 2025, interrompendo così una lunghissima storia con Audi Sport. La squadra teutonica si appresta per una nuova sfida dopo aver gareggiato con il brand italiano nelle ultime due edizioni della 24h del Nürburgring.

Al momento non ci sono indicazioni sui piloti coinvolti nel programma, che lo scorso anno schierò Kelvin van der Linde e Ricardo Feller.

Buusjpg

Allied Racing debutta con Feller e Buus

E proprio il pilota svizzero sarà uno dei portacolori di Allied Racing. La squadra tedesca, presente negli ultimi anni principalmente in GT4 oppure nella Carrera Cup Deutschland, debutterà nella serie rappresentando il marchio di Stoccarda insieme a Manthey EMA.

 

Discorso differente da Feller per Bastian Buus; il danese (nella foto) è atteso all’esordio assoluto nel DTM dopo aver vinto nel 2023 la Porsche Mobil 1 Supercup ed aver corso alcune prove del GTWC Europe Endurance Cup nel 2024.

Dorr_Glock

Ritorna Timo Glock

Timo Glock torna nel DTM con Dörr Motorsport dopo tre anni d’assenza. L’ex pilota di F1 sarà protagonista full-time con una McLaren 720S GT3 EVO dopo aver gareggiato per ben nove anni con BMW Motorsport.

Accanto all’esperto 42enne ritroveremo Ben Dörr che si appresta a disputare la seconda annata a tempo pieno dopo il debutto avvenuto nel 2024.

Matnhey_DTM

Salgono a tre le Porsche Manthey 

Morris Schuring si unisce a Manthey EMA per il DTM 2025 insieme ai confermati Thomas Preining e Ayhancan Güven. La compagine tedesca aggiunge qundi una 992 GT3-R a tempo pieno con il promettente olandese reduce da una stagione full-time nel FIA World Endurance Championship, culminata con la vittoria alla 24h Le Mans 2024 in LMGT3 insieme a Richard Lietz ed a Yasser Shahin.

Ford_DTM (1)

Ford si aggiunge alla griglia dopo 30 anni

Dopo 30 anni di assenza, Ford ritornerà al DTM con Haupt Racing Team, che schiererà due Ford Mustang GT3 con la denominazione HRT Ford Performance. Il team campione 2021 fin qui ha confermato il solo Arjun Maini.

AMG_DTM

Gounon e Kalender presenti con Mercedes

Anche Mercedes-AMG ha presentato il programma 2025 per il DTM. Oltre ai confermati Lucas Auer e Maro Engel saranno presenti per la prima volta full-time anche Jules Gounon e Tom Kalender.

Quest’ultimo, appena 17enne, è il campione in carica nell’ultima edizione dell’ADAC GT Masters, e farà squadra con Auer al Mercedes-AMG Team Landgraf, mentre gli altri due onoreranno i colori di  Winward Racing.

Engel ricordiamo ha conteso fino all’ultima gara il titolo 2024, chiudendo infine al terzo posto alle spalle dell’Audi di Kelvin van der Linde e della Lamborghini di Mirko Bortolotti.

Luca Pellegrini

Foto: DTM, Porsche, Ford Performance

Porsche6

IMSA – Jaminet fa volare la Porsche nel Day 2 dei test di Sebring

Porsche subito padrona al Sebring International Raceway nella seconda giornata di test, con Mathieu Jaminet a fissare il limite (ricordiamo che martedí la pista era riservata alle sole GT) con 1.48.465 al termine della prima delle tre sessioni in programma, migliorando il proprio stesso limite, stabilito ad inizio turno, di ulteriori 4 decimi.

La lunga sessione pomeridiana è stata invece appannaggio di Scott Dixon, che nelle fasi finali delle ben 4h30’ previste ha scalzato con l’Acura #60 dalla cima della lista dei tempi Scott Campbell per appena 3 millesimi con la seconda migliore prestazione della giornata di 1.49.057.

Sempre nel medesimo turno, Jack Aitken ha portato la Cadillac del Whelen Racing a 7 decimi dal leader, che si è infine ripetuto nelle due ultime ore in notturna, unico a scendere sotto l’1’49”.

Occhi puntati ovviamente sull’Aston Martin Valkyrie, che dopo alcuni problemi al mattino, ha potuto poi girare con continuità nelle mani dei soli Alex Riberas e Roman de Angelis, pur chiudendo con tempi ben lontani dal limite assoluto.

Da segnalare che, oltre a Ross Gunn del THOR team, anche le due stelle dell’IndyCar, Josef Newgarden e Scott McLaughlin non hanno preso la pista (presumibilmente entreranno in azione oggi, dati anche i test IndyCar in programma per il 17-18 febbraio), cosí come la Lamborghini SC63 fin qui è stata gestita dal solo Romain Grosjean. Antonio Serravalle, al contrario, si è aggiunto alla pattuglia del JDC-Miller.

Tra le LM P2, dominio assoluto di Inter-Europol, con i suoi tre piloti, Bijoy Garg, Tom Dillmann e Jon Field, al top col primo autore di 1.50.065 nel turno pomeridiano. A oltre 7 decimi i migliori degli “altri”, Mathias Beche del PR1 Mathiasen, e Hunter McElrea del TDS.

Da segnalare due red flag, una al mattino generata da David Heinemeier Hansson al volante della vettura di ERA Motorsport, e quella, propiziata da Felipe Fraga e dall’Oreca del Riley Motorsport che ha chiuso con leggero anticipo il turno serale.

Nell’ultima giornata riservata alle GT è salita in cattedra la Mercedes del Korthoff Competition, grazie a Maxi Goetz, che in notturna ha notevolmente alzato l’asticella rispetto al miglior tempo di martedí della Ferrari di Jan Heylen con 2.00.867. Segue comunque una 296 GT3, la #021 di Triarsi Competizione di Mike Skeen, a raccogliere il testimone nel pomeriggio dal veterano belga.

Tempi di minor rilievo in GTD Pro, dove è BMW del Paul Miller Racing con Jesse Krohn a chiudere al comando con 2.02.237 sulla Ford Multimatic di Seb Priaulx e sull’altra M4 GT3 di Connor De Philippi.

I test di Sebring si chiuderanno oggi con due sessioni riservate alle sole GTP ed LM P2 dalle 8:00 AM alle 12:00 PM e dalle 1:00 alle 4:00 PM locali.

Piero Lonardo

Foto: Porsche Motorsport

I risultati combinati del Day 2