Archivi tag: WeatherTech SportsCar Championship

Risi

USCC – Risi, ancora equipaggio top sulla Ferrari 296 GT3. Debutta Perrodo per AF Corse

Risi Competizione ci riprova e presenta alla Rolex 24 at Daytona il medesimo equipaggio che ha sfiorato la vittoria lo scorso anno in GTD Pro. Al volante della nuova Ferrari 296 GT3 ci saranno pertanto i quattro factory driver del Cavallino: i due campioni in carica GTE-Pro WEC nonchè portacolori sulla 499P Hypercar, James Calado ed Alessandro Pier Guidi, più i due vincitori della Michelin Endurance Cup tra le GTD Pro Davide Rigon e Daniel Serra.

Un altro dei piloti nominati nel pomeriggio quali titolari dell’assalto all’assoluta alla prossima 24 Ore di Le Mans, Nicklas Nielsen, tornerà invece al volante dell’Oreca LM P2 di AF Corse insieme a Francois Perrodo, al debutto assoluto a Daytona e nel WeatherTech SportsCar Championship. A coadiuvare i due campioni in carica LM P2/Am WEC altri due transalpini, Julien Canal e Matthieu Vaxivière, quest’ultimo già al fianco di Perrodo in diverse occasioni, a podio a Le Mans 2019 sull’Oreca LM P2 del TDS.

Magnus

In attesa dell’entry list ufficiale, un altro ex-campione WEC, Nicki Thiim, si è accasato al Magnus Racing per la classica della Florida. Sulla Vantage iscritta in GTD per tutta la MEC, il danese affiancherà John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly.

Sempre tra le GTD, resa nota la line-up della Lamborghini Huracán GT3 della NTE/SSR, che oltre ai “soliti” Don Yount e Jaden Conwright, proporrà i debuttanti Kerong Li ed Alessio Deledda.

Infine, annunciato anche il ritorno di Bryan Sellers e Madison Snow sulla BMW M4 GT3 del Paul Miller Racing. I due, laureatisi campioni GTD nel 2018, sono attesi ad una stagione completa dopo le due vittorie e gli altri tre podi dello scorso anno. Ricordiamo che il team dovette saltare Daytona a causa della mancata consegna della vettura. Gli altri due driver verranno annunciati a breve.

Piero Lonardo

Foto: Risi Competizione, Magnus Racing

Ferrari_drivers

WEC – Ecco i piloti Ferrari della 499P Hypercar

Diffusa pochi minuti fa la composizione degli equipaggi della nuova Ferrari 499P Hypercar. Per le vetture che porteranno l’assalto al titolo assoluto WEC e all’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans sono stati nominati sei piloti.

Sulla Ferrari 499P #50 (numero che ricordiamo rammenta il periodo intercorrente all’ultima apparizione a Le Mans) saliranno Antonio Fuoco, Miguel Molina (già assieme lo scorso anno sulla 488 GTE-Pro), cui si aggiunge Nicklas Nielsen, bicampione WEC con AF Corse in GTE-Am ed LM P2/Am.

Sulla #51 invece i bititolati GTE-Pro Alessandro Pier Guidi e James Calado verranno affiancati dall’ex-F1 e Formula E Antonio Giovinazzi, il quale ha già ha già assaggiato brevemente sia il mondo dei prototipi nel 2016 con SMP Racing ed Extreme Speed in ELMS e nel WEC che la 24 Ore di Le Mans con la Ferrari 488 AF Corse nel 2018.

Per Alessio Rovera il ruolo di riserva ed un impegno ancora una volta ufficiale in GT.

Domani verrà diffusa la lista completa degli iscritti all’undicesima stagione del World Endurance Championship.

Piero Lonardo

Foto: AF Corse

Doriane Pin to Race in LMP2_low

WEC – Prema raddoppia. Jota, Glickenhaus e D’Station presenti, in attesa dell’annuncio Ferrari

Prema Racing prosegue la sua avventura nel World Endurance Championship e addirittura raddoppia con due Oreca LM P2. In attesa di poter schierare nel 2024 la Lamborghini LMDh, Prema prosegue la collaborazione con Iron Lynx presentando Doriane Pin sulla vettura contraddistinta dall’ormai iconico #63.

La 19enne pilotessa transalpina, già attesa ad un programma nella Michelin Endurance Cup con la Lamborghini Huracàn GT3 a partire dalla prossima Rolex24 at Daytona, verrà affiancata da altri due piloti da determinare.

Spazio sull’altra Oreca invece per Juan Manuel Correa, dopo la stagione parziale in ELMS culminata con la vittoria nel season finale di Portimao. Anche in questo caso, il resto della line-up verrà reso noto a posteriori.

Sempre tra le LM P2, finalizzato anche il programma Jota Sport, parallelo all’impegno con la nuova Porsche 963 LMH, per Pietro Fittipaldi, Oliver Rasmussen e David Heinemeier Hansson sull’Oreca 07 #28

Della partita anche Jim Glickenhaus, che ha confermato poco fa a mezzo social l’iscrizione per una SCG 007 LMH per tutta la stagione, più una seconda Hypercar per l’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans. EDIT: l’entry per Le Mans, #709, verrà  iscritta dalla concessionaria e partner Glickenhaus, HK Motorcars di Danbury, Connecticut.

Station 2023

Conferma infine anche per D’Station Racing, che si presenta nuovamente ai nastri di partenza con una Aston Martin Vantage iscritta in GTE-Am e gestita in pista da TF Sport ancora per Satoshi Hoshino e Tomonobu Fujii, i quali verranno affiancati dal 19enne britannico Casper Stevenson, già protagonista in monoposto e nel GT World Challenge Europe.

Grande attesa però oggi per l’annuncio della line-up Ferrari per le 499P. Vedremo se saranno validate le indiscrezioni fin qui trapelate su un settebello che comprenderà i quattro factory driver impegnati fino allo scorso novembre in GTE-Pro, Alessandro Pier Guidi, James Calado, Miguel Molina ed Antonio Fuoco, più i due giovani leoni Alessio Rovera e Nicklas Nielsen e l’ex-F1 Antonio Giovinazzi.

Piero Lonardo

Foto: Prema Racing, D’Station

Sunenergy copia

USCC – SunEnergy1 61ma entry completa i ranghi. Cetilar con Balzan e Fuoco

L’IMSA, ente patrocinatore del WeatherTech SportsCar Championship, ha reso noto di avere ammesso una 61ma vettura alla griglia della prossima Rolex 24 at Daytona, la Mercedes del SunEnergy1.

“Avere 61 macchine per la 61ma ediyione della Rolex 24 At Daytona sembra naturale” ha affermato il presidente IMSA John Doonan, e la AMG GT3 #75 sarà la 25ma vettura iscritta tra le GTD, obiettivo tutta la Michelin Endurance Cup, per Kenny Habul, Axcil Jefferies, Fabian Schiller ed un quarto pilota da definire, per il quale si fa addirittura il nome di Will Power. Il campione in carica IndyCar, al contrario di tanti colleghi, non ha mai calcato il circuito della Florida.

Cetilar

In attesa dell’entry list definitiva vengono formalizzate anche altre line-up, tra cui quella del Cetilar Racing che, come anticipato su queste pagine, presenterà la novità Alessandro Balzan – due volte campione della GTD – al fianco di Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto ed Antonio Fuoco.

Tornando alle Mercedes, sarà Mikael Grenier ad affiancare Mike Skeen per tutta la stagione in seno al Korthoff Motorsport al posto di Stevan McAleer, terzo classificato nella classifica GTD 2022, recentemente elevato da Silver a Gold ranked in virtù dei risultati sportivi ottenuti. A Daytona l’equipaggio sarà completato da Kenton Koch e Maxi Götz.

Sempre tra le GTD, uno dei vincitori della categoria nella scorsa edizione, Kay van Berlo, ha raggiunto l’accordo con la nuova realtà Kellymoss with Riley per guidare una delle due Porsche iscritte insieme all’altro protagonista della Porsche Carrera Cup North America, Alan Metni. Il duo sarà coadiuvato nel season opener dai factory driver Julien Andlauer e Jaxon Evans.

RWR

Passando invece ai prototipi, resa nota anche la line-up del Rick Ware Racing, che sull’Oreca LM P2 presenterà un equipaggio di grande spessore comprendente i full-season Pietro Fittipaldi ed Eric Lux, che a Daytona saranno spalleggiati dal driver IndyCar Devlin DeFrancesco, cooptato anche per le altre gare lunghe del MEC, e nientemeno che dall’ultimo vincitore della Daytona 500 NASCAR, Austin Cindric. Ricordiamo che DeFrancesco e Lux hanno riportato la vittoria nella categoria nella scorsa edizione col DragonSpeed.

SeanCreech

Last but not least, finalizzata anche la composizione del Sean Creech Motorsport, che insieme ai full season Joao Barbosa e Lance Willsey porterà sulla Ligier LM P3 stars and stripes Nico Pino, vicecampione ELMS della categoria, ed il ventenne texano Danny Soufi.

Piero Lonardo

Foto: IMSA, Cetilar Racing, Rick Ware Racing, Sean Creech Motorsport

24hDaytona_IronLynx_Wide_SH

USCC – Rivelati gli equipaggi di Iron Lynx. Triarsi con Rovera e Bertolini, in attesa dell’entry list completa

Come noto Iron Lynx debutterà con Lamborghini nella prossima Rolex 24 at Daytona. In attesa delle LMDh 2024, sulle tre Huracàn GT3 Evo2 si alterneranno tre equipaggi di sicuro valore.

Le due vetture contraddistinte dai numeri #63 ed #83 disputeranno l’intera Michelin Endurance Cup e nel season opener saranno condotte rispettivamente da Romain Grosjean, Mirko Bortolotti, Andrea Caldarelli e Jordan Pepper tra le GTD Pro e dall’unica line-up tutta al femminile composta dalle vincitrici dell’ultima 24 Ore di Spa nella categoria Gold Cup: Rahel Frey, Sarah Bovy, Doriane Pin e Michelle Gatting.

Le Iron Dames saranno iscritte tra le GTD insieme alla terza vettura del team, la numero #19, che vedrà invece al volante Claudio Schiavoni, Raffaele Giammaria, ed i factory driver della casa del toro, Franck Perera e Rolf Ineichen, entrambi già vincitori della gara in precedenza, cosí come peraltro i nostri portacolori Bortolotti (2 volte, come lo svizzero) e Caldarelli.

Svelata anche la line-up della Ferrari schierata da Triarsi Competizione: insieme al team principal Onofrio Triarsi e a Charlie Scardina si alterneranno i due factory driver Alessio Rovera ed Andrea Bertolini. La nuova 296 GT3 del team di Orlando parteciperà anch’essa anche alle altre tappe della Michelin Endurance Cup.

TDS_Day

Le altre novità per Daytona – in attesa dell’entry list ufficiale attesa di qui a pochi giorni – riguardano il Vasser Sullivan, che riproporrà sulla Lexus #12 il pilota IndyCar Kyle Kirkwood, il TDS Racing, che aggiunge Job Van Uitert all’equipaggio dell’Oreca LM P2 #35 insieme a Giedo van der Garde, Francois Heriau e Josh Pierson, e le due line-up di Performance Tech e Gradient Racing.

PTech_Day

Sulla Ligier LM P3 del team con base a Deerfield Beach alla Rolex 24 si presenteranno Christopher Allen, Connor Bloum, John DeAngelis ed Cameron Shields, mentre sulla Acura NSX GT3 #66 Katherine Legge e Sheena Monk gareggeranno per l’intera stagione, coadiuvati nel season opener dai veterani Mario Farnbacher e Marc Miller.

Screenshot from Assetto Corsa

Piero Lonardo

Foto: Iron Lynx, TDS, Performance Tech, Gradient Racing

IF_Vector (4)

WEC – Vector Sport sceglie Isotta Fraschini

Prosegue spedito il programma Isotta Fraschini hypercar e, come preannunciato ad altri media nei giorni scorsi, è stato ufficializzato poco fa uno dei tasselli mancanti più importanti, vale a dire la collaborazione con un team già esistente, Vector Sport, che iscriverà la Tipo 6 LMH Competizione come factory team nella prossima stagione del World Endurance Championship.

Nei giorni scorsi erano stati diffusi nuovi render della nuova hypercar ideata da Giuliano Michelotto, così come dettagli tecnici del motore 6 cilindri 3 litri di 90° di costruzione HWA in esclusiva per il marchio italiano, così come anticipazioni sulla scelta del team che avrebbe portato in gara la vettura. In ballo tra gli altri anche l’italianissimo BHK Motorsport, come anticipato qui su queste pagine, oltre ad altre due realtà, una elvetica (che dovrebbe corrispondere all’Emil Frey Racing) e una tedesca.

IF_render

Ricordiamo che tra i prerequisiti all’iscrizione di Isotta Fraschini al WEC figura anche l’acquisizione dello status di costruttore, che avverrà tramite la realizzazione della versione ‘Tipo S’ (stradale), in corso pure presso l’atelier Michelotto.

Il team diretto da Gary Holland dal canto suo si è affacciato quest’anno al WEC con un programma decisamente ambizioso, schierando una Oreca LM P2 per Sebastien Bourdais e Ryan Cullen, affiancati inizialmente dal neoacquisto Peugeot Nico Mueller, e poi da Renger van der Zande, conquistando un primo podio alla 6 Ore di Monza.

Cullen dovrebbe essere sempre il fulcro di questo programma che si confronterà con Toyota, Ferrari, Peugeot, Cadillac, Porsche e Glickenhaus, insieme al nativo di Le Mans, sempre permettendo gli impegni con la Cadillac nel WeatherTech SportsCar Championship.

Ora non c’è che da attendere il debutto in pista della nuova hypercar, che conta di essere al via della 6 ore di Spa in programma il 29 aprile.

Piero Lonardo

Foto: Isotta Fraschini

WTR_Andretti

USCC – Anche Andretti entra nella top class col WTR: obiettivo Le Mans?

Siglata la partnership che lega uno dei team più prestigiosi dell’endurance americana, il Wayne Taylor Racing, con l’Andretti Autosport.

L’unione, che ha decorrenza immediata, riporterà nel mondo dell’endurance lo squadrone Andretti sotto la denominazione di Wayne Taylor Racing with Andretti Autosport, e si estenderà non solo al programma ufficiale con l’Acura ARX-06 GTP, ma anche alla NSX Evo22 schierata in GTD insieme al Racers Edge Motorsports e al preesistente programma Andretti LM P3 di Jarett Andretti.

L’Andretti Autosport, che manca dalla massima serie endurance a stelle e strisce dal programma Acura LM P2 gestito sotto il banner Andretti Green nel triennio 2006-2008, è noto avere avuto contatti sia per schierare l’Alpine LMDh nel WEC che per il programma poi abortito da Audi, operazioni forse entrambe a corollario del futuribile ingresso in F1 della squadra statunitense.

Questa nuova partnership potrebbe aiutare il WTR ad espandere il programma Acura GTP a due unità a partire dalla prossima stagione, e possibilmente anche a corollare finalmente il sogno di Wayne Taylor di tornare a Le Mans, questa volta in prima persona.

La sede e le maestranze del WTR continueranno a risiedere a Brownsburg, in attesa del completamento della nuova sede Andretti di Fishers, all’altro lato della periferia di Indianapolis, programmato nel 2025.

Piero Lonardo

Foto: WTR

Porsche963_day

WEC/USCC – Definiti gli equipaggi delle Porsche 963

Porsche, nella consueta occasione della Night of Champions nella sede di Weissach ha annunciato nella serata di sabato i dettagli dei propri programmi sportivi.

In evidenza ovviamente l’endurance con la nuova 963, che come noto vedrà un impegno ufficiale sia nel World Endurance Championship che nel WeatherTech SportsCar Championship con due vetture gestite dal Team Penske, e in questa sede sono stati rivelati gli equipaggi coinvolti.

Nella Season 11 del WEC, le due 963 porteranno i numeri 5 e 6 e saranno guidate rispettivamente da Dane Cameron, Michael Christensen e Frédéric Makowiecki e da Kévin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor.

Promozione quindi anche per il popolare “Mako” tra i piloti impegnati con la nuova LMDh dopo gli annunci delle scorse settimane riguardanti il resto del contingente.

Ingresso tra i factory driver committati full-time sulla 963 – anche se in questo caso si tratta di un ritorno – anche per Nick Tandy, che continuerà a gareggiare negli States dopo il biennio trascorso in Corvette. Il vincitore di Le Mans 2015 correrà full-time nella serie patrocinata dall’IMSA con la vettura #6 insieme a Mathieu Jaminet, mentre la #7 sarà divisa tra Matt Campbell e Felipe Nasr. A Daytona, le due coppie saranno affiancate rispettivamente da Dane Cameron e Michael Christensen.

Dalla disposizione dei numeri di gara si può intuire che a Le Mans si dovrebbe assistere al ritorno di tre vetture impegnate nella top class alla ricerca di un nuovo successo nell’edizione del centenario.

I programmi degli altri factory driver Porsche, a partire dal nostro Gianmaria Bruni, Romain Dumas – che nelle ultime due stagioni è stato impegnato con la Scuderia Cameron Glickenhaus – Richard Lietz e Thomas Preining devono ancora essere finalizzati, ma è facile intuire alcuni di loro saranno essere impegnati sulle 963 clienti, che a partire dalla prossima primavera verranno schierate da JDC-Miller (IMSA) Jota, e Proton (WEC), cosí come Antonio Felix da Costa, factory driver nel programma di Formula E insieme a Pascal Wehrlein.

Da notare anche che da questo comunicato si evince che non vi sarà una seconda 963 affidata a Proton Competition per la serie nordamericana.

L’appuntamento col debutto in pista della 963 è alla prossima Rolex 24 at Daytona, in programma a metà gennaio.

Piero Lonardo

Foto: Porsche

IMSA_GTPs

USCC – Ecco i 60 per Daytona con la novità Marciello in High Class

Diffusa poco fa dall’IMSA, ente patrocinatore del WeatherTech SportsCar, la prima lista degli iscritti alla 61ma edizione della Rolex 24 at Daytona.

60 le vetture riportate, vale a dire la capacità massima dell’impianto a fronte del maggior spazio richiesto dalle nuove GTP ibride; a riprova dell’ingente numero delle richieste di iscrizione (pare 72 totali) è stata confermata la presenza di una reserve list.

Nessuna novità per la categoria regina, che, in attesa della consegna delle 963 clienti, debutterà con 9 esemplari: 3 Cadillac (2 Ganassi ed una Action Express) e 2 ciascuna per BMW, Porsche ed Acura, queste ultime schierate dal WTR e dai campioni uscenti dell’MSR.

Ben 10 le LM P2, tutte Oreca salvo una Ligier per il Rick Ware Racing, tra cui va segnalato il debutto per Raffaele Marciello, rinforzo di lusso per High Class Racing, che si propone per una seconda stagione completa con Dennis Andersen e Ed Jones, con Anders Fjordbach quale terza guida per le gare lunghe del MEC.

HighClass

Assente invece dalla lista la vettura del Racing Team Turkey annunciata con l’assistenza tecnica di TF Sport per Juan Manuel Correa, Phil Hanson, Charlie Eastwood e Salih Yoluc.

Da segnalare inoltre altre due Oreca iscritte da AF Corse e Proton Competition. Facile intuire che la prima possa vedere l’ultimo comeback per i campioni in carica LM P2/Am WEC, mentre la compagine tedesca va a prepararsi per la campagna con la 963.

Diverso approccio per l’altra squadra clienti Porsche, il JDC-Miller, che come anticipato su queste pagine schiererà una Duqueine LM P3. 9 le vetture della categoria equamente divise fra i due costruttori francesi, Duqueine appunto, e Ligier.

Sette dei dieci costruttori impegnati tra le GT schiereranno una vettura in GTD Pro, con Aston Martin impegnata col TGM/TF Sport e con lo Heart of Racing. Della partita anche Risi Competizione con una nuova Ferrari 296 GT3.

Quasi metà dello schieramento, 24 vetture, è infine riservato alle GTD. Tra le ultime novità, l’ingaggio del factory driver Porsche, Kevin Estre, nelle fila del Wright VOLT; la Porsche #16, vincitrice dell’edizione 2022 del team tornerà in pista con Ryan Hardwick, Jan Heylen e Zach Robichon, col solo pilota casa Dennis Olsen al posto di Richard Lietz.

Line-up immutata anche per il Magnus Racing, con John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly alla seconda stagione con l’Aston Martin Vantage GT3 per la sola Michelin Endurance Cup.

Nuova invece la partnership fra Kelly Moss Road and Race e Riley Technologies per schierare due nuove Posche 992, di cui una full-season, cosí come US RaceTronics, che ritorna dopo il debutto nel 2021 a Long Beach con una Lamborghini Huracàn GT3 Evo2.

Cetilar

Saranno tre infine le Ferrari impegnate nella categoria. Oltre alla #21 di AF Corse e la #47 di Cetilar Racing, con quest’ultima, impegnata in questi giorni a Homestead per il primo shakedown, che dovrebbe ufficializzare la nuova line-up per il MEC col pluricampione della categoria, Alessandro Balzan, una terza 296 GT3 è stata iscritta dal Triarsi Racing, squadra di stanza in Florida, protagonista del campionato SRO GT America.

Per ora è tutto, in attesa dell’entry list completa, la cui diffusione è prevista per i primi giorni di gennaio.

Piero Lonardo

Foto: IMSA, High Class Racing, Cetilar Racing

La prima entry list della 61ma Rolex 24 at Daytona

LM_Programme

WEC – Le Mans: le novità dell’edizione del centenario

Rese note mercoledí dall’ACO nel corso di una conferenza diffusa anche a mezzo social le novità dell’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans.

Oltre ovviamente alla presenza in pista di tante nuove Hypercar, l’organizzazione, che ha visto “bruciare” i biglietti per le maggiori tribune nell’arco di poche settimane, ha allestito un programma degno, con qualche novità.

In primis, rispetto alle ultime due edizioni, la Hyperpole di giovedí 8 giugno verrà contesa fra le migliori otto vetture di ogni categoria (LMH, LM P2, GTE-Am) delle qualifiche anzichè le migliori sei, come avvenuto del 2020, dove peró erano quattro le categorie in gioco. La sessione riservata alle GTE-Am sarà inoltre svolta dai piloti bronze ranked.

Inoltre, la tradizionale parata in centro città verrà anticipata alle ore 14 del venerdí antecedente la gara, il 9 giugno; una seconda parata, riservata ad alcune tra le vetture più famose che hanno gareggiato a Le Mans, si terrà in circuito – che in quella giornata sarà aperto al pubblico – nel tardo pomeriggio.

Circuito aperto ai fans anche martedí 6 giugno, dove si potrà assistere alla seconda edizione del Pitstop Challenge, prima della tradizionale sessione autografi.

Per il resto, si seguirà il programma dello scorso anno, con le verifiche tecniche in Place de la Republique il venerdí ed il sabato antecedenti la Journée Test, che si svolgerà domenica 4, le prime libere mercoledí 7 e lo start della 24 Ore alle 16 di sabato 10 giugno.

A corollario dell’edizione del centenario, insieme a diversi concerti, anche una mostra dedicata al museo della 24 ore e le gare di contorno, che quest’anno prevedono ovviamente la Road to Le Mans, più il ritorno del Ferrari Challenge, della Porsche Carrera Cup, e della Ligier European Series, queste ultime in azione già nella giornata dedicata ai test.

Piero Lonardo

Foto: ACO